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Coldplay al lavoro


Mongrel Cat

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Leggo di featuring con Beyoncé nel nuovo disco, Noel a parte...

Il problema di fondo è che ormai non hanno più un'identità, sono delle zoccole che tentano di piacere a tutti e questo singolo è la perfetta dimostrazione della loro attuale condizione. Se non altro è un pezzo meno zarrone di A Sky Full of Stars o di Every Teardrop is a Waterfall, però veramente roba della consistenza di una piuma...l'unica roba che li distingue dalla massa poppettara è quel chitarrino di Buckland.

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Ghost stories era merda placcata oro, elettronica per chi non ha idea di chi sia James Blake.

Adventures fa venire meno l'orticaria di ETIAW e ASFOS. Hanno deciso di mettersi a fare qualcosa di evitabile e manco originale, radiofonico. Sembra di sentire un pezzo a caso dei Duran Duran dei '00, e manco Reach up for the sunrise, che era meglio.

Se volete ascoltare Coldplay, sentitevi il Safety EP, il Blue Room EP e Parachutes. Fuck this shit.

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Ghost stories era merda placcata oro, elettronica per chi non ha idea di chi sia James Blake.

Ma chi cazzo è James Blake? E' un Carl Craig? un Robert Owens? Four Tet? Ma finiamola dai, fa elettronica da lampada del comodino e lo esaltate come il messia del terzo millennio.

Ghost Stories era bello, e loro sono capacissimi di fare un bel disco ancora, il problema è che li vedi che si annoiano a farlo e si esaltano come degli idioti a colorarsi con queste canzonette onomatopeiche senza costrutto, con questa retorica alla Jovanotti, e senza una struttura musicale nuova e di personalità, sono bolliti.

E' inutile stare a parlane, fa male vedere topic a loro dedicati che annualmente vengono riempiti dei soliti discorsi, basta, hanno chiuso, non tornano più.

In pratica sto male a leggere ste robe, non vedo l'ora che si sciolgano.

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James Blake era per fare un esempio, mettici chi vuoi tu.

Ghost Stories era bello, e loro sono capacissimi di fare un bel disco ancora, il problema è che li vedi che si annoiano a farlo e si esaltano come degli idioti a colorarsi con queste canzonette onomatopeiche senza costrutto, con questa retorica alla Jovanotti, e senza una struttura musicale nuova e di personalità, sono bolliti.

E' inutile stare a parlane, fa male vedere topic a loro dedicati che annualmente vengono riempiti dei soliti discorsi, basta, hanno chiuso, non tornano più.

Ghost stories non è bello per niente, almeno per me ovviamente. Tutto quello che segue è IMO, lo scrivo che magari uno se lo scorda. È il modo di Chris Martin di far capire al mondo che si è lasciato e fa finta di dolersene. I testi sono imbarazzanti, a parte giusto O, e le musiche sono abbozzate, finte, inutili, non c'è un finale decente. Persino X&Y è meglio.

Sono d'accordo sul fatto che fa pena starne a parlare, ma io con questi ci sono cresciuto e quello che sentivo nei primi album da dieci anni non lo sento più, e me ne duole e devo spurgare da qualche parte e spurgo qua.

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Io vado nella direzione opposta, anni che li ascoltavo con grande trasporto (e tutti ci buttavano comunque merda sopra) e ora stop, è inutile anche spurgare ancora perché è sinonimo di amore anche quello, invece è ora di andare avanti e andare ai concerti di Sufjan Stevens (esempio a caso) se vuoi emozioni d'un certo tipo.

Ghost Stories era un po' pietista, ombellicamente sentimentale, così eccessivo da diventarne un pregio, in pratica era una confessione di quanto Martin è un povero pirla, e lo'ho trovata una cosa coraggiosa, specie se esci con Midnight, Magic e Always in My Head; però era chiaro che fosse un disco a se stante, una parentesi, infatti il brano da acquafan ci stava pure lì ad interrompere ogni illusione.

Se fanno flop di vendite rido anche dal culo. Chissà....

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Come se si mettessero ogni volta a tavolino a dire ok dobbiamo dare l'impressione di essere rock ma non troppo, ecosostenibili ma pieni di luci, parliamo di temi universali ma li facciamo passare per cose di tutti i giorni. Sono il ragazzo della porta accanto tutto umanitario ma mi sposo l'attrice più antipatica della storia e ci faccio una figlia che si chiama come una delle più grosse aziende del mondo ma che è anche un frutto

:laugh: :laugh: :laugh:

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Il pezzo è divertente, ma per me vale solo da Viva la Vida (escluso) in avanti.

I primi due dischi sono di specchiata onestà, X&Y sonda terreni per loro diversi con buoni risultati e Viva la Vida porta a maturazione il loro percorso.

Si fossero ritirati con Death and All His Friends avrebbero fatto il colpaccio.

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  • 3 weeks later...

Il pezzo è divertente, ma per me vale solo da Viva la Vida (escluso) in avanti.

I primi due dischi sono di specchiata onestà, X&Y sonda terreni per loro diversi con buoni risultati e Viva la Vida porta a maturazione il loro percorso.

Si fossero ritirati con Death and All His Friends avrebbero fatto il colpaccio.

Clap clap.

Comunque se non penso a chi sono a me non fa nemmeno cagare MX. A Chris darò sempre una possibilità.

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Ho ascoltato il nuovo disco. Di un piattume disumano, canzoni tutte uguali, piatte, coretti (ohohohoh) fastidiosissimi. Un disco fastidioso, irritante.
Testi banali, ma veramente, sono dell'idea che non siano mai stati in grado di scrivere grandi testi, ma da quando hanno intrapreso questa nuova strada questi testi bruttarelli diventano orribili.

Sono dell'idea che bisogna sempre dare un ascolto, io stesso provo ad ascoltare un po' di tutto e ho sempre difeso dischi non eccellenti (molti di voi sanno che non butterei via molti pezzi degli U2 post-2000) ma c'è davvero un limite, morti dopo il secondo disco. Fastidiosi.

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Birds non è male, quella con Beyoncé fino al ritornello è passabile, promosse Everglow, in Amazing Day sembrano i Ricchi e Poveri, Up&Up non sarebbe malvagia ma è un po' piatta (anche se ti si ficca in testa bastardamente). Due strumentali messe lì tanto per.

Boh, comunque a prima impressione meglio questo di Mylo Xyloto, perché anche se con dei momenti truzzi mi sembra meno "sparato nella tamarra" di quell'altro (Army of One esempio lampante, a me piace).

Partendo sempre dal presupposto che bisogna pensare a loro come a un gruppo pop, vietato considerare il periodo 2000-2008.

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