Wanderer Posted November 7, 2016 Report Share Posted November 7, 2016 nuovo donny mccaslin con mark guiliana, tim lefebre, jason lindner insomma la band di blackstar http://donnymccaslinatmotema.bandcamp.com/album/beyond-now dovrò ascoltarlo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted November 7, 2016 Report Share Posted November 7, 2016 nuovo darcy james argue secret society https://darcyjamesargue.bandcamp.com/album/real-enemies Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted November 14, 2016 Report Share Posted November 14, 2016 finalmente un documentario su dio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 7, 2016 Report Share Posted December 7, 2016 Bene signori, frequentatori della sezione Musssiga (cit. Enrico Papi) di Scatterbrain: come prima cosa, per inaugurare un periodo di moderazione e governo tranquillo come l'epoca di Robespierre, annuncio che il topic del jazz non dovrà mai finire in seconda pagina e dovrete tutti ascoltare un brano di Coltrane al giorno o in alternativa di Bill Evans Sempre vostro Maximilien De Wandérer Robespierre demos concorda Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 7, 2016 Report Share Posted December 7, 2016 ricordate che sono saggio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted December 8, 2016 Report Share Posted December 8, 2016 14 hours ago, Wanderer said: Bene signori, frequentatori della sezione Musssiga (cit. Enrico Papi) di Scatterbrain: come prima cosa, per inaugurare un periodo di moderazione e governo tranquillo come l'epoca di Robespierre, annuncio che il topic del jazz non dovrà mai finire in seconda pagina e dovrete tutti ascoltare un brano di Coltrane al giorno o in alternativa di Bill Evans Sempre vostro Maximilien De Wandérer Robespierre demos concorda Buon lavoro!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
demos Posted December 8, 2016 Report Share Posted December 8, 2016 15 hours ago, Wanderer said: Bene signori, frequentatori della sezione Musssiga (cit. Enrico Papi) di Scatterbrain: come prima cosa, per inaugurare un periodo di moderazione e governo tranquillo come l'epoca di Robespierre, annuncio che il topic del jazz non dovrà mai finire in seconda pagina e dovrete tutti ascoltare un brano di Coltrane al giorno o in alternativa di Bill Evans Sempre vostro Maximilien De Wandérer Robespierre demos concorda il Terrore è iniziato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 11, 2016 Report Share Posted December 11, 2016 @modifiedbear ti rispondo qua La roba sui musicisti locali jazz presi su da Bowie m'ha spezzato scritta cosi paiono i primi 3 mona che passano Eh, il jazz si deve de-intellettualizzare e in questo senso la ECM di Eicher ha fatto più danni della grandine. Il problema sarebbe vasto e complesso, un po' perchè sono contrario alla narrativa dell'ascoltatore jazz come snob e della musica jazz come musica colta (semplicemente, l'ascoltatore jazz ascolta la musica in maniera diversa e da qui i molti scontri con gli afecionados della musica popolare di oggi: non si può pretendere vadano d'accordo persone che ascoltano la musica in maniera dissimile); Un po' perchè il jazz dovrebbe spogliarsi dall'intellettualismo che indubbiamente ha e ridiventare quello che era agli albori: musica da ballo. Il problema è che essendo musica strumentale e con una storia oramai ricchissima, la tecnica è comunque necessaria per esprimersi. Ed avendo, nel bacino degli ascoltatori di musica generale al giorno d'oggi oramai un buon 90% di ascoltatori che non sono più abituati ad ascoltare musica strumentale (se pensi che c'è molta gente che non hai sentito musica con un solo propriamente detto in vita sua) il jazz il più delle volte viene frainteso o non capito perchè, appunto abbisogna di un ascolto differente (differente, non "necessariamente intelligente") e non sempre è facile andare oltre il primo impatto. Se pensi che il pensiero comun eè ancora quella della tecnica= virtuosismo (quando nel jazz fatto bene è proprio il contrario..) Quindi è un problema di musica, ascoltatori e direi, era musicale... Chissà se il jazz ritornerà ad essere un po' più popolare o se si condannerà alla nicchia: io credo che non ci riuscirà perchè oramai vedo troppi musicisti preparati e non rinuncerebbero mai ad un certo bagaglio tecnico necessario per suonare jazz moderno. E anche perchè non me li vedo migliaia di ascoltatori che reiniziano a sentire musica strumentale Bisognerebbe che chi ha veramente il talento, si spogli completamente di tutto quello che ha imparato e inizi un percorso nuovo. Detto questo il jazz, nella sua nicchia, gode di ottima salute e invito quante piu persone possibile a sentirlo, perchè è un esperienza... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted December 11, 2016 Report Share Posted December 11, 2016 9 minutes ago, Wanderer said: @modifiedbear ti rispondo qua La roba sui musicisti locali jazz presi su da Bowie m'ha spezzato scritta cosi paiono i primi 3 mona che passano Eh, il jazz si deve de-intellettualizzare e in questo senso la ECM di Eicher ha fatto più danni della grandine. Il problema sarebbe vasto e complesso, un po' perchè sono contrario alla narrativa dell'ascoltatore jazz come snob e della musica jazz come musica colta (semplicemente, l'ascoltatore jazz ascolta la musica in maniera diversa e da qui i molti scontri con gli afecionados della musica popolare di oggi: non si può pretendere vadano d'accordo persone che ascoltano la musica in maniera dissimile); Un po' perchè il jazz dovrebbe spogliarsi dall'intellettualismo che indubbiamente ha e ridiventare quello che era agli albori: musica da ballo. Il problema è che essendo musica strumentale e con una storia oramai ricchissima, la tecnica è comunque necessaria per esprimersi. Ed avendo, nel bacino degli ascoltatori di musica generale al giorno d'oggi oramai un buon 90% di ascoltatori che non sono più abituati ad ascoltare musica strumentale (se pensi che c'è molta gente che non hai sentito musica con un solo propriamente detto in vita sua) il jazz il più delle volte viene frainteso o non capito perchè, appunto abbisogna di un ascolto differente (differente, non "necessariamente intelligente") e non sempre è facile andare oltre il primo impatto. Se pensi che il pensiero comun eè ancora quella della tecnica= virtuosismo (quando nel jazz fatto bene è proprio il contrario..) Quindi è un problema di musica, ascoltatori e direi, era musicale... Chissà se il jazz ritornerà ad essere un po' più popolare o se si condannerà alla nicchia: io credo che non ci riuscirà perchè oramai vedo troppi musicisti preparati e non rinuncerebbero mai ad un certo bagaglio tecnico necessario per suonare jazz moderno. E anche perchè non me li vedo migliaia di ascoltatori che reiniziano a sentire musica strumentale Bisognerebbe che chi ha veramente il talento, si spogli completamente di tutto quello che ha imparato e inizi un percorso nuovo. Detto questo il jazz, nella sua nicchia, gode di ottima salute e invito quante piu persone possibile a sentirlo, perchè è un esperienza... Wanderer, è esattamente quello che direi io: pippe ed aggettivi pseudo-intellettuali attorno a questo fantomatico "jazz", i generi da presunta nicchia, il peso ed il ruolo di virtuosismo e tecnica, masse di ascoltatori poco inclini ad ascolti "altri".. E sì, il jazz gode e godrà sempre di una gran salute. Rilancio con quest'esilarante esibizione di Chicco Corea e Gary Burton che suonano insieme Armando's Rumba (di GB) al vibrafono: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted December 11, 2016 Report Share Posted December 11, 2016 E questo per te, Wand, (edit: e son sicuro che potrebbe piacere anche a @Lacatus), bel solo di Morten Lund a 10:20, che ne dici? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 11, 2016 Report Share Posted December 11, 2016 Io adoro Bollani che fa il brasilero lui ha un anima da cazzone e quando NON la nasconde fa le cose migliori! Il solo di batteria è del tipo che preferisco: MELODICO! Provo anche io farli, se non mi perdo cantandomi la melodia in testa COMUNQUE IL JAZZ HA DA FARE BALLA'! Come diceva già il mitico Duke! E che cazzo, volete dare torto a DUKE ELLINGTON? il papà del jazz? Sul jazz in generale io credo che l'attuale goda della grande fortuna di essere oramai un fenomeno mondiale. Quindi la quantità di ottimi/buoni dischi che escono è imbazzante perchè il bacino s'è molto esteso (trovi il sassofonista americano come quello brasiliano, dal percussionista cubano al batterista del guatemala...). In questo senso da arte americana è diventata globale e di dischi validi ce ne sono parecchi. La sua sfiga è e si chiama E C M (non quella degli anni 70 ma quella attuale), che ha proposto un jazzettino fichetto da camera, come fosse musica classica, meno spazio all'improvvisazione, atmosfere proto-ambient. E che poi è diventato sinonimo di jazz intellettuale, bianco, da aperitivo, da salotto. Poi è incredibile MA TUTTI I MUSICISTI che la ECM registra...sembrano tutti uguali! Nonostante siano bravissimi (per fare un esempio basta vedere l'ultimo disco di Vijay Iyer e quelli che faceva per la ACT). Boh non capisco il senso di quelle operazioni. Il jazz se deve sporcare le mani! Steve Lehman in questo senso m'ha fatto un disco pazzesco, Makaya McCraven anche! E, faccio una provocazione, per quanto io adori molti musicisti bianchi di jazz..faccio il razzista e dico..il jazz è musica nera! (Bill Evans a parte, ma infatti lui non suonava come i neri dell'epoca) Comunque per smentire CLAMOROSAMENTE quanto ho appena detto segnalo un cd INTELLETTUALISTICO ma secondo me veramente fresco (con il mio batterista attuale preferito) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
notlivingjustkillingtime Posted December 11, 2016 Report Share Posted December 11, 2016 Quanta bellezza in questo mondo Stasera ho scoperto che Miles nel '74 faceva krautrock Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 12, 2016 Report Share Posted December 12, 2016 Sono le sessions "scartate" e pubblicate solo succeissivamente mi pare quelle di Big Fun e Get Up With It. Ovviamente parliamo di Miles e quindi gli scarti fan ridere a chiamarli cosi però io concordo con una parte della critica che a posteriori pensa che la musica di Miles post Bitches brew avesse perso un po' di mordente, un po' di organizzazione. Ciò detto...è miles. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
notlivingjustkillingtime Posted December 12, 2016 Report Share Posted December 12, 2016 Già faceva ambient ante litteram in In a Silent Way ma questa ormai è kosmische musik, tromba chi? Cioè suonava proprio i synth a questo punto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 12, 2016 Author Report Share Posted December 12, 2016 Obrigado, Hermeto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted December 17, 2016 Report Share Posted December 17, 2016 Bandcamp ha pubblicato un articolo con qualche album jazz. Si chiama The Best new Jazz on bandcamp. Per ora ho ascoltato BassDrumBone- The Long Road, che mi è piaciuto. Ottimo per lo studio Purtroppo non vanno ancora i link Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 30, 2016 Report Share Posted December 30, 2016 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted January 15, 2017 Report Share Posted January 15, 2017 Sto ascpòtando poco jazz ultimamente, ma dall'anno scorso è amore per il brad 20014-2016 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted January 16, 2017 Report Share Posted January 16, 2017 Quando la blue note propose al "Primo Duca della musica" (scusa Bowie) un album con Max Roach e Mingus, non era chiaro cosa ne potesse venire fuori. Roach e Mingus erano giovani, vibranti, sanguigni: Duke all'epoca era sulla via del tramonto e la sua indiscutibile coolness non si sapeva bene come avrebbero potuto sposarsi. Le sessions poi non andarono proprio benissimo (ovvio, c'era Mingus di mezzo) con Roach e Mingus che litigarono abbondantemente. Mingus poi ci teneva particolarmente a non fare una figura di m...nei confronti del suo idolo incontrastato, Ellington. Ma in generale direi che per ogni musicista dell'epoca, Ellington era sempre Ellington, il papà del genere e chi voleva deluderlo? Il risultato - che Miles bollò come "porcheria discografica" e attenzione che Miles è stato: grande fan di Ellington, amico intimisso di Roach e stimatore di Mingus - è questo, giudicate voi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted January 20, 2017 Report Share Posted January 20, 2017 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted January 20, 2017 Author Report Share Posted January 20, 2017 15 minutes ago, Wanderer said: Eh la scorsa estate ero fissato. E' un caploavoro, uno dei pochi dischi che mi hanno colpito davvero negli ultimi anni. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted January 24, 2017 Report Share Posted January 24, 2017 Wayne da un altro pianeta Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
SmashingHead Posted January 26, 2017 Report Share Posted January 26, 2017 Nuovo album di Kurt Rosenwinkel, ispirato al Brasile, in arrivo Can't wait... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted January 26, 2017 Report Share Posted January 26, 2017 Il mio amico Christophe: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted January 26, 2017 Report Share Posted January 26, 2017 Brian blade Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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