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La leggevo ieri e francamente, pur non essendo ondarock il mio sito di riferimento, l'ho trovata troppo povera pure per loro. Non dice nulla, non trasmette curiosità (dato che stiamo parlando di un disco da 7/10), zero.
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madonna che pessima recensione; ma piuttosto...non fatele! https://www.ondarock.it/recensioni/2024-chrispotter-eaglespoint.htm
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scusa non ti ho risposto: si.
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A me invece è lentamente scivolato nell'oblio. Ormai penso che a quattro mani abbiano detto quello che avevano da dire.
- Yesterday
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Riascoltato sul volo Budapest-Napoli il cielo era terso e potevo vedere la costa croata e la riviera abruzzese e poi le montagne aspre ma gentili. Friend of a friend si è liberata dal peso del mio ascolto filtrato degli inizi quando non mi prendeva. You know me si è rivelata in tutta la sua cristallina e trascendentale bellezza. Un neo ahime’ sono gli archi verso la fine. Appesantiscono e non sono d’aiuto. Appara l’euro, Jonny, e mettici un sitar, forse banale come soluzione ma poteva essere funzionale. le due sorelle RtR e UoP funzionano alla grande nel contesto mio del volo. Per me pezzi da 90 dell’unicosmo smile. Tuttosommato è un album da planare nel cielo. Dal tramonto all’alba. Io mi aspetto e desidererei un successivo gemello, che riprenda le intensità emotivi stressandole più con i fiati che con gli archi e che continui in questa lisergica scoperta della libertà. Che sia una narrazione viva e vibrante.
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In qualche modo sempre interessanti. Il sound sembra dei primi Kasabian o comunque anche i Primal Scream. Il video è parecchio disturbante. Fiducioso per il nuovo album. Skinty Fia comunque non era bello come A Hero’s death per il sottoscritto. Laddove il predecessore sembrava urgente, malinconico, esplosivo e a tratti ipnotico, nebbioso e oscillante, Skinty fia pecca di verità. Il mio timore è questo che con la voglia di sorprendere si perda l’essenza dei fontaines che originalissimi mai lo sono stati ma che hanno delle vibes moderne e interessanti. Questa canzone nuova resiste.
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Il film sarà il solito psicodramma all'italiana La colonna sonora penso che l'ascolterò una volta e la metterò da parte, perché è quasi arrivato il momento di WOE
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Ho letto qualche stralcio su google books, posso essere tranchant? Che merda di storia, basata su stereotipi e dialoghi irritanti. La tanto citata confidenza scommettete sarà un MacGuffin?
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Io li vidi ai magazzini generali, proprio nel tour di SIX, avrebbero meritato una location più accogliente, non è un concerto da vivere in piedi il loro, hanno bisogno di un certo spazio in cui far respirare le canzoni.
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Sì, spettacolari. Io li ho visti due volte e sono stati entrambi concerti memorabili.
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Ma non dice nulla di nulla. Io resto con il sospetto che non sia un film nelle mie corde, spero di sentire presto almeno la colonna sonora.
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E' palese che non ha visto il film quello che ha scritto sta fuffa
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Addirittura un paragrafo dedicato solo a lui... minzega! Thom Yorke, il valore aggiunto Se il protagonista Elio Germano è un indubbio pregio di Confidenza, se il cast che lo accompagna ne completo il lavoro con grazia e spessore, non si può non menzionare l'ulteriore valore aggiunto rappresentato dal lavoro di Thom Yorke su musiche e canzone che accompagna la storia. Dopo il Suspiria di Luca Guadagnino, il frontman dei Radiohead torna a comporre musica per un film e lo fa concretizzando ancora una volta l'elevata qualità a cui i Radiohead ci hanno abituati, sia come band che singolarmente come compositori: con Johnny Greenwood ormai una sicurezza assoluta, il nuovo lavoro del cantante della band di Oxford conferma che musicisti eccellenti siano i suoi singoli membri. La colonna sonora di Confidenza è composizione di dissonante poesia, che si adatta alle situazione, le sottolinea ed enfatizza, aggiungendo spessore e valore a quanto ci viene raccontato per immagini, completando il quadro dipinto da Luchetti fino a sfociare nella bellissima canzone che accompagna i titoli di coda.
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https://movieplayer.it/articoli/confidenza-recensione-film-daniele-luchetti-elio-germano_32395/ Si parla di gran film, sottolineando l'apporto di Yorke
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Sentito stamattina in radio. Pensavo fossero i Kasabian. Che a me manco dispiacevano eh, ma sì, un po' British cliché. Ed è strano, perché nei fontaines non mi faceva impazzire il modo in cui cantava, ed invece avevo apprezzato il suo disco solista. Boh, vediamo il resto.
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Davvero??? 😍 Ricordo il loro come un live davvero intenso.
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Date aggiornate, c'è Roma a settembre. Stavolta non ho scuse e forse capito in zona Grenoble proprio quando ci suona lei quindi chissà che non riesca a vederla live anche prima.
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Tornato i The Black Heart Procession, per ora con un tour. L'ultimo disco, lo splendido Six, è datato 2009.
- Last week
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Bho mi sa tutto di già sentito, tutto molto british, con un’ultima parte che fa tanto blur… La cosa più interessante mi sembra la parte ritmica!
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Bello, sembra quasi un pezzo dei Chemical Brothers!
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4 anni di Earth.
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A chi è attribuito questo corsivo? a un @gonzo di reddit?
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https://www.youtube.com/watch?v=sELxgrgaQUk L'imperatrice
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Yes I remember one other song with vocals, it was a bit suspirium-ish. At least the vocals. The rest of it was very minimalistic, with out a lot of instrumentation. Besides that, the soundtrack was very eerie and swollen, but there were some tracks which went fully experimental jazz