Tiqqun

Certo, non mi interessa continuare la polemica. Penso che chi ci legge sia intelligente e capace di farsi un'opinione in merito. Non ho bisogno di postare argomenti da strapparsi i capelli, basta leggere quello che scrive Barnard. Se poi sostenere che gli ebrei non sono esseri umani non è ritenuto un problema o una frase antisemita il problema, mi consentirai, non è mio. Lo stesso se si pubblica con la casa editrice di un ex terrorista fascista.

Ho semplicemente spiegato che almeno due dei riferimenti del film fanno ragionamenti e hanno relazioni molto discutibili per non dire di peggio. Ho riportato frasi e fonti precise e non ho inventato né forzato niente. Chi vorrà vedere il film lo farà. Io non lo farò ed ho spiegato i motivi. É un forum libero, se hai qualcosa di fondato per smentirmi provaci.

grazie di esistere Edit: la cosiddetta MMT - versione colta del signoraggio - è oggetto di un libro pubblicato da Mosler (uno dei protagonisti del film) per la casa editrice Edizioni SI, gestita da Fabrizio Zani, ex terrorista nero legato ai NAR (Fioravanti e Mambro, responsabili della strage di Bologna). così, giusto per completezza di informazioni

Lac, ci mancavi solo tu con i soliti deliri islamofobici. Torno a leggere di musica, che è la cosa più bella di questo forum

Conosco perfettamente la differenza tra antisionismo e antisemitismo e Barnard è un'antisemita. La fonte è tutta sua: http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=1326 L'antisionismo è un bagaglio di analisi interessante e fecondo per capire la storia del colonialismo antipalestinese, ma occorre conoscere a fondo la storia e la teoria di entrambi i contesti per capire bene di cosa si parla e per non confondere il primo con il secondo. Edit: insomma, io non parlerei di semplici "frasi infelici". Scrivere "Sono Ebrei, per quanto ci provino non ce la faranno mai gli Ebrei a essere umani. Sono Ebrei." è un esempio lampante di antisemitismo. (La fonte è sempre lui, non mi sto inventando niente: http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=1326) Sbaglio? Esistono ebrei antisionisti in Europa e in giro per il mondo, esistono partigiani ebrei antisionisti, anzi, la maggior parte degli ebrei che ha combattuto in Europa contro il nazifascismo non erano affatto sionisti. Ritenere un ebreo un non-umano è dare ragione a Hitler. L'utilizzo politico dell'Olocausto è un argomento certamente aperto, infatti non è un caso che si dimentica sempre che i primi ad essere internati sono stati gli oppositori politici al regime hitleriano: anarchici, socialisti, comunisti etc. Ci si dimentica spesso anche lo sterminio dei Rom nei lager. Ma non si può ascoltare e dare credito a un tizio che ritiene inumano un ebreo. Questo è evidentemente un ragionamento antisemita.

colpa mia che non mi ero informata per bene prima di scriverti che sarei venuta a vedere il film... In tal caso passo a 'sto giro, i motivi li conosci

Ragazzi Paolo Barnard è un'antisemita molto pericoloso. Come fate a leggere e dare credito a un personaggio simile? Questa è una delle sue perle: "Con sta storia dell’Olocausto, gli ebrei stanno ricattando tutto il mondo Occidentale, e mettono a tacere l’abominio genocida di Israele sui palestinesi. Hanno rotto il cazzo. Sono una razza poco simpatica, che ha certamente il diritto di vivere, ma non di falsificare tutto e di compiere qualsiasi atrocità nel nome del loro vittimismo.” Onestamente ci penserei due volte prima di postare sue considerazioni nel forum. E io non sono di quelle che non hanno critiche da fare alle politiche colonialiste di Israele verso i palestinesi, ma da qui a parlare di "razza" e di "razza poco simpatica" ce ne corre.... Occhio ai giri complottisti...

si, io lavoro in zona se sono libera vengo volentieri

ciao, fammi sapere se lo proiettano all'Arsenale, magari riesco a venire

ahi non avevo letto la tua disavventura e come ha fatto questo genio a fregarti così bene? ...perché dal tuo stupore sembrerebbe che tu avessi un'idea molto diversa della ragazza con cui uscivi.

Certo Lac, hai proprio parecchia ragione! Infatti dopo il suo silenzio ostinato mica ho insistito: sono una ragazza orgogliosa io però dai, è il motivo che non capisco...fosse capitato a me, ma guarda anche sul forum, di ricevere un messaggio da uno di voi che mi dice di stare male per motivi "seri" non mi sarei sognata di non rispondere. E' una questione di sensibilità, per di più se poi questa persona ha trascorso con te un pomeriggio... incomprensibile Che poi il silenzio è un'arma davvero violenta se ci pensi. Serve proprio a "punire", a far star male una persona, ad arrovellarla nei pensieri e in improbabili sensi di colpa. Resti lì come un'idiota a chiederti se hai sbagliato qualcosa (e ci sta, perché nessuna è perfetta, anche non volendo), e magari non ti meriti di sentirti così.

per la serie a volte ritornano ieri mi sono imbattuta per caso in un tipo che un po' di anni fa mi aveva lasciata perplessa per un suo strano atteggiamento. In breve lo conosco per motivi di lavoro 4 anni fa e mi pare in gamba, uno che vorresti avere come amico insomma. Passa qualche settimana e per vari motivi devo andare nella città in cui vive, decido di chiamarlo e chiedergli di prenderci un caffè. Lui prima mi dice "si, volentieri ma non so ancora se sono libero", insomma se la tira un po' (e questo mi aveva già indisposto abbastanza, cioè per una pausa caffè di mezz'oretta tutto 'sto teatro...) poi dopo qualche giorno mi dice ok (ovviamente in tutto ciò sono sempre e solo io che mando messaggi, lui nessuna iniziativa). Ci vediamo e lui fa il grandeur: mi porta in posti che definirei romantici (notare che entrambi avevamo già all'epoca una storia d'amore con i nostri rispettivi, e la cosa non era certo sconosciuta), il caffè si tramuta in un pomeriggio piacevole, e poi...sparisce. Cioè sparito Tra l'altro stavo passando un periodo di merda (scusate il francesismo), e dopo questo pomeriggio giorni dopo gli avevo scritto come stavo, e lui manco una risposta. Sinteticamente: io gli chiedo un caffè, lui si piglia il pomeriggio e a fraintendere che si fosse instaurato un rapporto di amicizia...sono io! Perplessa. Davvero una delusione umana. Quello che mi è rimasto da allora è questo senso di incomprensione, di non vissuto, di nessuna spiegazione.

mah sto seriamente pensando di prendermi il biglietto...all'ultimo momento (come sempre) ma quindi chi verrebbe a Firenze? Wand, Lac, @li, molonovo (?)

ma tu non conti sei fuori gara Lac