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About matteclarence
- Birthday 05/27/1990
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Voghera
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Musica, cinema e sport
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https://www.youtube.com/watch?v=820Sm3MJTFc
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Aver preso Firenze a prescindere appena aperte le vendite, mi fa sentire come se avessi vinto alla lotteria
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Bello sto topic Lavoro nell'ufficio HR di una multinazionale e mi occupo dell'amministrazione del personale a 360°. Vengo da una precedente esperienza in uno studio contabile/consulente del lavoro, dove ho avuto l'opportunità appena laureato in economia di mettermi alla prova nel mondo del lavoro. Sono nettamente più soddisfatto del percorso di HR in azienda: spero possa essere anche il mio futuro, al momento mi sento soddisfatto.
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Continuano a non sbagliare un cazzo
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The Axe senza alcun dubbio Continuo a non riuscire ad uniformarmi all'altissima percentuale di persone che reputa Dawn Chorus il pezzone del disco, ma forse va bene anche così
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VOTI "ANIMA" TRAFFIC --> 7 LAST I HEARD --> 7,5 TWIST --> 8+ DAWN CHORUS --> 7 (forse non l'ho ancora colta fino in fondo, vedendo il grande apprezzamento generale...) I'M A VERY RUDE PERSON --> 8- NOT THE NEWS --> 7,5 THE AXE --> 9 IMPOSSIBLE KNOTS -->7+ RUNWAYAWAY --> 7,5 Album molto molto bello a mio avviso, piaciuto fin dal primissimo ascolto e sale: perfetto anche per il periodo secondo me
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Album che come da aspettative non ha deluso, anzi... Classifica di gradimento ad oggi per me: 1- Exits 2- In Degrees 3- Sunday e Syrups (non so scegliere) 4- Cafè D'athens 5- On The Luna 6- Moonlight 7- White Onions 8- I'm done with the world... Surf intermezzo piacevole.
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Non credo proprio... @TomThom io amo dal primo secondo alla follia "Exits" mentre "On the Luna" carina ma non mi ha convinto a pieno per ora... Biglietto per Milano già preso, so che non mi deluderanno
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Come previsto è salito già molto, per i miei gusti non arriverà mai al livello di Colour In Anything ma è un bell'album anche questo
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Il pezzo mi ha convinto dal primo ascolto ma spero ci sia più cantato nelle altre tracce... Molto curioso di sentire tutto l'album nuovo, artista che apprezzo moltissimo e che tornerò a vedere nella data di aprile a Milano (Alcatraz)
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Per quelle che sono le mie aspettative su Blake, al primo ascolto mi ha abbastanza deluso. So che gli ascolti ed il tempo mi daranno un giudizio più a fuoco ed onesto, ma ad ora posso dire che ho sentito mancare (più di tutto) l'elettronica ed i picchi verso l'alto che caratterizzavano i lavori del passato. A sentire in giro sembra che questo Assume Form sia più "immediato" o "facile" da comprendere rispetto al suo predecessore (ho amato Colour In Anything sin dal primo ascolto): anche questo mi fa strano ma è il bello della musica, ognuno ha la sua sensibilità ed il proprio gusto critico... Pezzi top per ora: Mile High, Where's the Catch, Into the red
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Dopo un pò di ascolti completi, posso iniziare ad avere un'impressione su "Marauder". Si tratta di un album sicuramente troppo omogeneo nei suoni e nei colori, ma soprattutto nelle idee di base. D'altro canto però, è un album che cresce con gli ascolti e convince alla lunga proprio perchè lo sento molto continuo dalla prima alla tredicesima traccia. Rimane il fatto che, nonostante più ascolti nelle ultime 2 settimane, i singoli siano rimasti saldamente (ed incontrovertibilmente) gli apici del disco: "The Rover" e "If You Really Love Nothing" sono pezzi di una bellezza unica degni dei migliori Interpol a mio avviso; purtroppo il resto del disco si trascina e vive per me di rendita grazie all'inizio così di alto livello. Da fan, mi reputo tiepidamente soddisfatto in generale: la prova del nove che più mi incuriosce è ovviamente la resa live dei nuovi brani e pero di potermeli godere entro la prossima estate
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Da superfan, questa traccia non mi ha convinto (per ora). In compenso quanto mi ha convinto The Rover Curioso, impaziente di sentire l'album: dovrebbero mancare poco più di 3 settimane...
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Scaletta che penso avrebbe reso felici molti
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Io da Shields ed avendoli visti live, avevo pronosticato che se ne sarebbe parlato quasi come i nuovi Radiohead dei prossimi 20 anni... Veckatimest gran disco anche lui, particolare e graffiante nei suoni: merita di essere ascoltato e ti consiglio comunque di ascoltare anche Horn of Plenty e Yellow House (i primi 2 album loro) che sono sicuramente 2 lavori meno fruibili/accessibili ma svelano molte delle loro qualità già agli albori