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jeppoloman

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There There

There There (19/66)

  1. Leggo ora questo jimy, grazie della stima, me piacerebbe scrivere più spesso ma... la vita. Peraltro ultimamente purtroppo la mia cultura musicale è sotto i tacchi, sento di non aver granchè di interessante da dire su un forum come questo e se devo parlare di tennis non mi viene in mente Scatterbrain Scherzi a parte, visto che si parlava di veggenza, e vista la notizia di oggi, cosa vinco per questo messaggio scritto quando Luchino Nardi aveva 16 anni? Che poi per mille motivi ai livelli di Sinner non credo ci arriverà mai. Ci sono limiti tecnici su cui si può lavorare, per carità, però ci sono poi quelli mentali. Non credo di aver mai sentito uno sportivo di così alto livello fare così tante battute sul fatto di essere scarso in vita mia, per esempio. In genere sportivi professionisti sono tutti egocentrici e narcisisti, lui ha un'umiltà che non sembra fabbricata (come quella di Sinner, per dire) ma sembra genuina. Questo me lo fa stare più simpatico, ma allo stesso tempo può essere un limite in uno sport così fortemente mentale come il tennis.
  2. Sì sì, mi riferisco a Thin thing. Ovvio che il pezzo evolve diversamente, parlo di una similitudine prettamente del riff iniziale che è davvero evidente (per me quasi irritante, ma quello è personale ovviamente).
  3. Già che ho rifatto il loginn dopo secoli, due parole su WOE: mi è piaciuto molto, anche se l'ho dimenticato in fretta e la sola Read the Room mi è rimasta davvero impressa. Disco molto più coeso e ben strutturato di A Light, che sembrava più una raccolta di canzoni, nello stesso modo in cui King of Limbs lo può essere rispetto a Pool. Pezzo per pezzo: - Wall of Eyes: 7.5. Espande direzioni già prese in passato (Present Tense, House of Cards) ma lo fa bene, una interessante sequenza di accordi che si appiccica addosso e soprattutto l'assolo finale di Jonny vale tutto. - Teleharmonic: 7.5. Ottima anche questa, i fiati la ciliegina sulla torta. Per i miei gusti manca di un qualcosa, che non so pienamente identificare ad esser sincero, ma non mi rimane come altre. - Read the Room: 9. La migliore per me, come detto. Segue territori che mi piacciono di base, a tratti mi ricorda Stereolab e Sonic Youth (second parte in primis), il ritornello sembra uscito fuori da OK COmputer ed è incastonato davvero benissimo nel resto. -Under Our Pillows: 6.5. Bella la coda finale, ma più di così non posso dare per un pezzo che è praticamente un autoplagio. - Friend of a Friend: 7. Carina, ma lontana dal mio sentire. - I quit: 8. Una delle mie preferite, mi spiace sia spesso cassata live, anche se capisco possa essere difficile da rendere. Forse unica pecca un po' piatta, ma non tutti i pezzi hanno bisogno di evolversi necessariamente. Solo che in sto disco lo fanno quasi tutti, quindi la cosa si nota. - bendind hectic: 8. Prima parte onirica e seconda liberatoria. Live mi ha molto deluso (anche per l'ovvia assenza degli archi pendereckiani), ma rimane un punto alto. - You know me: 8. Questa invece live mi ha guadagnato, ed è una degna chiusura. In generale giudizio positivo.
  4. Tornato ora. Belli in forma direi, mai sentito Thom così bene come voce personalmente (anche se magari mi sbaglio ma anche grazie al fatto che copriva con molti effetti). Teleharmonic l Han fatta ma un po' deludente per me. In generale son contento che Stillman sia stato a tutti gli effetti il quarto smile, però porca miseria audio dei suoi fiati orribile, soprattutto il clarinetto lo si sentiva a malapena. Pulled l Han fatta, anche due nuove: zero sum, nulla di che a prima impressione, Jonny che cazzeggia alla chitarra a mille all ora e poco più, mentre l altra leggo ora che é Instant Psalm, molto promettente invece, aperta da fiati e poi sembrata un classicone a primo ascolto, ma senza sembrare stucchevole. Anche Colours fly non la conoscevo, interessante anche se magari un po' piattina. Peccato unica cazziata dell ultimo I quit che mi piace molto. Non sarà stato il concerto della vita ma molto soddisfatto.
  5. Capolavoro per me, forse la mia preferita sin dai live. Jonnesca nel midollo, ma ha tutto, è "cerebrale" ma fa anche muovere il culetto (o forse più la testa).
  6. Questa per ora mi aveva convinto più live, ma forse solo perché è un pezzo che rende di più in quella veste. Non so, mi pare "rallentata", leggermente meno grintosa. Resta ottima, un episodio abbastanza nuovo per loro.
  7. @Lacatus su questa capisco cosa intendi: mi è sembrato un po' un coitus interruptus. Per carità, resta stupenda, ma mi ha lasciato la stessa sensazione che mi lasciò il primo ascolto di Videotape versione studio. Vediamo come evolve con gli ascolti e se vien fuori la chiave di lettura.
  8. Dopo primo ascolto, la mia impressione generale è più o meno questa. Comunque c'è na quantità di roba interessante incredibile, un anno fa dopo Glasto non avrei mai immaginato un disco di questo tipo. Ci sarà da divertirsi nei prossimi giorni a riascoltarselo per bene. Poi nello specifico qualche pezzo mi ha sorpreso e qualcuno deluso rispetto alle aspettative, ma tutto in modo relativo. Per le canzoni singole posto nei topic appositi, ma dico solo che forse The Same di primissimo acchito è quella che mi ha sorpreso di più.
  9. Boh, a me questa continua a non dire molto. Per carità, direi che registrarla con un arrangiamento migliore fosse davvero difficile, ma è proprio la ciccia a mancare. Mi sembra davvero banalotta la parte di chitarra e il cantato, questo prescindendo dai testi che in genere non peso tantissimo, anche se qua sembra davvero il pensierino di seconda elementare a tratti. Salvo il bridge, quello per me davvero bello. Per me rimane la penultima delle presentate sinora, davanti solo a The Smoke. Per esempio una come television blabla, bistrattata da tutti, per me vale più di questa, la trovo più interessante, meno telefonata, e raggiunge il suo obiettivo. (per quanto riconosco che siano pezzi talmente diversi che sia quasi come dire "per me In Rainbows vale più di una carbonara ben fatta").
  10. COmunque a voler proprio essere nerd loro non han mai detto che ci saranno 13 pezzi sul disco (a meno che me lo sia perso) ma solo che ci sono 6227020800 possibili combinazioni, che essendo uguale a 13! è stato preso per una rivelazione che ci saranno 13 canzoni. Ma tecnicamente non è l'unica opzione. Ad esempio, potrebbe essere che di canzoni ce ne sono 14 ma che una sono sicuri che sarà la opener o la closer, e devono decidere l'ordine delle altre 13. Anche per quello scenario ci sarebbero 13! possibili combinazioni. OK chiusa parentesi, anche perché tanto alla fine saranno 13 dai non saranno così stronzi da fare pure i tranelli.
  11. Molto piacevolmente sorpreso anche io da questi live. Devo dire che mentre Glasto mi aveva dato l'idea di un progetto molto più scazzo e rilassato, riascoltando tutto il materiale qui si nota che è tutt'altro, molto cerebrale, riff tutto fuorché banali e progressioni davvero interessanti. Alla fine quelle che mi hanno colpito di più di primo acchito son state Thin Thing, Speech Bubbles, Panavision e The Same. Ecco l'unica cosa che a prima impressione mi è sembrata un po' deludente sono i testi, che per quel poco su cui mi son concentrato sebravano abbastanza banalotti. E Thom alle volte in sti concerti - a 50 anni passati da un po' - sembra il leader di una band di liceali in concerto quando apre bocca... Cioè quando ha iniziato nel primo a dire la storia che siamo tutti uguali ma non ce lo dikonoh mi è venuto discretamente da spararmi nelle palle, eh.
  12. A me leggendolo sembrava molto esplicito, un racconto di quel che Dajana gli ha detto sui ricatti che si subiscono per lavorare in TV. Non ci ho visto necessariamente il Berlusca. Ma non escludo neanche che sia lui in prima persona ad essere citato. Ho visto che Dajana non ha poi più lavorato in TV per diversi anni da poco dopo i fatti del bunga bunga, quindi chissà.
  13. DOpo Glasto ero uno dei pochi che aveva promosso questo pezzo, quindi sono sorpreso di vedere tutto questo entusiasmo visto che, al netto di qualche bel tocco, il pezzo e` tale e quale a come era. Un pezzo fresco, con chiari echi di Sonic Youth, da godersi in concerto. Chiaramente non sara` mai neanche nella top 100 di quei due li`, ma non vuole esserlo e secondo me fa bene quel che deve fare.
  14. L'articolo parlava di primo singolo dal disco con annesso video.
  15. Si` a me da quando ho provato a rientrarci per postarlo qui da` errore 404... Possibile che siano stati cazziati per lo spoiler e abbiano dovuto cancellare?
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