TomThom

No Ma sì, dai

Secondo me ve la prendete troppo a male. Non è che un disco di riletture "stripped" da cantina rovini il lavoro di una vita... è evidente che le idee siano finite da un pezzo, ma non ci trovo nulla di scandaloso nel voler "ripassare" la propria carriera per tirare su gli ultimi soldi. D'altra parte sono le loro canzoni e faranno quel che gli pare; chi lo vuole lo ascolterà, chi non vuole non lo farà e saremo tutti contenti. Per inciso: immagino gli idranti accesi e turgidi nel caso i Radiohead accennassero a un'operazione simile, invece si parla di U2 e si scatena sempre la faida partendo dal presupposto che è sempre colpa di Bono

Le re-visioni di film della propria adolescenza, sommersi dallo scorrere del tempo e dal cinismo dell'età adulta, dovrebbero essere rese obbligatorie per legge. 😍

Posso essere libero di pensare che Rosalia sia in gamba e contemporaneamente non interessarmi per nulla alla sua musica? Sì. E può valere per lei come per Beyoncé o qualunque altro artista che non tocchi certe corde personali. Quindi peace & love e a ciascuno il suo, incazzarsi serve veramente a nulla

Non che ci volesse Silvestrini per capire che quel che è presente in The Car è già stato detto molto meglio in Tranquility Base. Rifare un disco simile al precedente ma senza la quantità di idee del predecessore è stato un grosso rischio; dopodiché c'è chi comunque si farà ammaliare dalle atmosfere, e per carità, alcune tracce sono di alto livello. Ma parlando di semplice profondità dei pezzi non c'è minimamente confronto, si respira un déjà-vu che mi fa pensare "bella sì, ma l'avevate già fatta... meglio"; difatti (personalmente) Tranquility me lo vado ancora ad ascoltare con gran piacere, The Car l'ho abbandonato dopo tre volte.

Mi hanno inviato uno screen dell'acquisto: ai 2.50 euro di biglietto elettronico e ai 10.35 euro di prevendita (qui siamo oltre la galera) ho chiuso la pagina. Devono morire

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Gli ho dato tre ascolti, qualche pezzone ce l'ha ma così a naso non regge il confronto con il precedente.

Probabilmente l'unico brano smelassato e superfluo, sul lungo periodo, è stato proprio la title track. Lovers in Japan, a star larghi ogni tanto può urtare, ma nemmeno. Per il resto quel disco è tutto grasso che cola, incluse le b-side. Cioè ci vuol coraggio a dire che Cemeteries of London, Lost, 42, Yes o Death and all His Friends non sono dei pezzi della madonna incoronata. E non il ascolto da anni.

Ma fatela finita di fare i defecapeni, dai, che fino a Viva la Vida incluso non hanno sbagliato nulla.

Ma a te non faceva schifo TBH&C? Non capisco come possa piacerti questo

Oddio... Reckoner ce la ricorderemo anche tra 56 anni, quelle di ALFAA ho qualche dubbio

Pensare che l'ho messo pure in usb e ce l'ho in macchina da quando è uscito, ma non c'è verso, appena parte l'intro di The Same skippo tipo reazione allergica. Chissà, magari con ste prime nebbie mi invoglierà di più

Ogni tanto sarebbe corretto ricordare che Arpeggi, Reckoner e Videotape stanno qui dentro. Diciamo quei tre pezzetti buttati lì, che da soli entrerebbero volentieri nella loro top ten ever. E nel disco 2 ci sono Go Slowly e Last Flower. No, così.

Sìsì, tranquillo. Ci sentiamo prima dell'Immacolata, quando sarà già disco del quinquennio

Questa è semplicemente MAFIA.

no no fermi tutti... gli U2 al netto di due o tre collaborazioni inutili con qualche singolo per fare quattrini, a livello studio album hanno sempre mantenuto la barra a dritta. Nel senso, canzoni di merda sì, ma nel loro stile. Mica sono i Coldplay

Ah ok. interessante. Quindi comunque di sicuro alla creazione del disco ha contribuito anche Andy... Molti dubbi sul live, a parte loro due ormai sono una band di turnisti

Non ho visto la conferenza stampa, ma: 1) Hanno ricordato Andy? 2) Sarebbe il titolo del disco il pensiero rivolto all'amico scomparso? De gustibus, ma mi pare proprio una scelta poco raffinata 3) Soliti stadi del menga? Iniziamo bene.

Certo che arrivare a smuovere i massimi sistemi per un disco degli Smile...

Al netto dell'eccesso di stimoli visivi (un po' eccessivi a un certo punto), l'ho trovato piacevole. Di gran lunga le parti più belle quelle contenenti le sue riflessioni sull'arte e sulla vita. Gigantissimo

Com'è stato? Io vado stasera