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In Rainbows


rubbish

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Intanto vorrei fare i complimenti a Lotus, cazzarola, 14 anni esce un pomeriggio e compra "Nevermind", "In rainbows" e "James Blake" ohmy.gif

Belle le parole sul disco, genuine ... io ho sempre avuto un bel rapporto con "In rainbows", album lontano dai miei gusti musicali perché un disco prettamente di canzoni, ma capace di sedurti e conquistarti con la sua leggerezza ed il suo calore/colore.

Nel tempo hanno retto tutte le canzoni, la preferita è cambiata più volte, ma è rimasta sempre nel trio "Arpeggi", "Reckoner" e "Jigsaw"; con gli anni ha perso di incisività "All i need", anche se il finale è sempre da urlo.

Tuttavia questo disco ha un grosso difetto per quanto mi riguarda: "Videotape". In questa versione proprio non la digerisco, ho capito l'intenzione, la apprezzo, ma non mi va giù, non c'è niente da fare, non l'ascolto mai. 23.gif

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Dicesi: armonico strumentale ridotto; se tua madre ti lascia dire tali bestemmie, ti adotto io! E chiedi a Loveless..non è facile avermi come matrigna! :lol:

Confermo. Però non voglio fratellastri.

Se mi volete come figliastro non c'è problema, ma non voglio assolutamente rubare il posto a qualcuno, sia chiaro... :lol:

Ma ci sono altri ragazzi, sul foro, oltre a me e Loveless(che suppongo sia giovane, da come ha risposto)? :lol:

Belle belle parole, Lotus

Un disco che io ho imparato ad apprezzare veramente solo da un anno a questa parte.

Sicuramente il loro album più romantico. Dopo i ghiaggiai e le fiammate degli album precedenti, questo è un disco della brezza... quei primi accennti di fresco di ottobre, che metti il maglioncino un pò più pesante la sera...

Grazie Laca (se ti posso chiamare così)...

Io credo che ogni disco rimanga impresso nella testa in determinati periodi dell'anno; ad esempio: questo In Rainbows, secondo me, finirà sicuramente per farmi ricordare sempre queste belle giornate di inizio primavera, coi primi fiori che sbocciano, i prati verdi gli alberi tinti dei colori che man mano prendono posto al grigio dell'inverno...

Mi sembra un album molto adatto per questa stagione; ad esempio Arpeggi mi fa venire in mente correre in un prato, All I Need mi fa venire in mente un fiore che sboccia lentamente, Nude mi fa venire in mente un amore da adolescente come me che viene su con la primavera ecc ecc...

Forse non sono questi i significati, ma le musiche mi sembrano proprio di questi periodi, non so: mi sembra che non avrei potuto comprarlo in una stagione migliore migliore... :lol:

in rainbows è legato indissolubilmente alla mia storia con la mia ragazza, con la quale mi lasciai proprio poco dopo l'uscita del disco... a suo tempo l'avevo letto tutto sulla basa di questa cosa, per me era la storia di due che si lasciavano.

ora io e lei ristiamo insieme, credo sia buon segno :P

Già...

Tutti i dischi dei Radio, per quanto io li abba comprati tutti da meno di un anno, mi ricordano una parte di questi giorni; mi collego al discorso di prima: Kid A mi ricorderà sempre una vacanza che ho fatto quest'anno in Puglia con 2 dei miei migliori amici, Amnesiac mi ricorderà sempre Vienna; soprattutto Pyramid Song...

Intanto vorrei fare i complimenti a Lotus, cazzarola, 14 anni esce un pomeriggio e compra "Nevermind", "In rainbows" e "James Blake" ohmy.gif

Belle le parole sul disco, genuine ... io ho sempre avuto un bel rapporto con "In rainbows", album lontano dai miei gusti musicali perché un disco prettamente di canzoni, ma capace di sedurti e conquistarti con la sua leggerezza ed il suo calore/colore.

Nel tempo hanno retto tutte le canzoni, la preferita è cambiata più volte, ma è rimasta sempre nel trio "Arpeggi", "Reckoner" e "Jigsaw"; con gli anni ha perso di incisività "All i need", anche se il finale è sempre da urlo.

Tuttavia questo disco ha un grosso difetto per quanto mi riguarda: "Videotape". In questa versione proprio non la digerisco, ho capito l'intenzione, la apprezzo, ma non mi va giù, non c'è niente da fare, non l'ascolto mai. 23.gif

Grazie per il compimento... :lol:

Se ci fossero più miei amici che ascoltano Nirvana e Radiohead sarebbe davvero bellissimo... :ok:

E In raibows, dopo i primi ascolti, mi ha anche a me sedotto: non so, è suadente, ti sussurra all'orecchio come per dirti di seguirlo nel suo viaggio di 42 min.

Le mie preferite sono: Arpeggi (che è anche la mia canzone preferita in assoluto; in cima alla tutte le classifiche di tutte le canzoni che ho mai ascoltato), Reckoner che sembra provenire da un universo parallelo, All I Need (il finale è DAVVERO da urlo; mi ha pietrificato pa prima volta che l'ho sentito) e Faust Arp, pur essendo così breve, ma così intensa...

Videotape è fantastica, ma quando il signor Thommino la fa tutto solo soletto è quasi meglio: quella del disco è, non so, troppo sospesa...

Poi è quello che mi sembra... :ok:

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Questo è quello che me la fa apprezzare tanto.

Per me è tutt'altro che sospesa. E' presa e cacciata in fondo ad un pozzo. Strozzata.

Il testo e l'incedere claudicante del piano e la sua struttura (questa si, sospesa) la inabissavano a sufficienza; così per me è veramente troppo spoglia, non la reggo.

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Per me è tutt'altro che sospesa. E' presa e cacciata in fondo ad un pozzo. Strozzata.

Il testo e l'incedere claudicante del piano e la sua struttura (questa si, sospesa) la inabissavano a sufficienza; così per me è veramente troppo spoglia, non la reggo.

Come dice Lacatus c'è in effetti un minuto dove non succede praticamente nulla.Si tratta di una questione di gusti:nel mio caso sono affezionato al giro armonico.Per me potrebbe andare avanti all'infinito,mi incanta.

L'effetto strozzato non lo percepisco,la sento sfumare :invece di decollare alta,è un volo che si perde all'orizzonte.

La versione Live From The Basement è forse quella perfetta,con la chitarra di Ed che gli da quel tocco onirico .

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La versione Live From The Basement è forse quella perfetta,con la chitarra di Ed che gli da quel tocco onirico .

Meglio, molto meglio, anche se ancora non ci siamo per i miei nobili padiglioni.

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Tuttavia questo disco ha un grosso difetto per quanto mi riguarda: "Videotape". In questa versione proprio non la digerisco, ho capito l'intenzione, la apprezzo, ma non mi va giù, non c'è niente da fare, non l'ascolto mai. 23.gif

:ok:

preferisco nettamente la versione presentata nei live del 2006, così come preferisco anche "Open Pick" a "Jigsaw" (anche se comunque Jigsaw mi piace).

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che dire di questo disco meraviglioso, solo che è stato IL disco che mi ha fatto passare dall'essere un ascoltatore occasionale dei pezzi più conosciuti dei Radiohead al diventarne un malato. certo ora riconosco che è inferiore ad okcomputer e kida, ma InRainbows é stata la scintilla dalla quale è cominciato tutto. Sempre sia lodato il giorno in cui lo ascoltai per la prima volta.

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...post parecchio lungo.

per carità, tutto bello eh, ma queste mi sembrano più impressioni da 'primo ascolto' che ragionate e digerite :)

Da parte mia, posso dire che dopo tre anni ci sono tre pezzi che sono rimasti nel mio personalissimo olimpo (Videotape, Reckoner, 15 Step), e il resto varia tra 'belli' (Arpeggi, Faust Arp) a 'carine, ma niente di che' (gigrobòd'acciaio)

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Mah...a me piacciono un sacco Arpeggi e Nude...Videotape mi è salita nell'ultimo periodo, poi Last Flowers del cd2. Il resto è bello, ma io gli antepongo tutti gli album dei Radiohead tranne l'ultimo e Paolo Miele. Sono io quello strano? :unsure:

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Esatto. E' proprio una questione di senso estetico.

Parliamo di una delle migliori composizioni dei Radiohead in assoluto.

esatto, un pezzo semplicemente sublime

la versione 2006 era una semplice canzone, su in rainbows è diventata arte pura

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:blink:

cosa c'è di più banale di comprare Nevermind a 14 anni?

Ok, "Nevermind" da solo è banale; insieme a "In Rainbows" e "James Blake" beh ... denota una certa voglia di scoperta secondo me. Comunque credo che i quatordicenni non è che ascoltino proprio questa roba in genere, no?

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Ok, "Nevermind" da solo è banale; insieme a "In Rainbows" e "James Blake" beh ... denota una certa voglia di scoperta secondo me. Comunque credo che i quatordicenni non è che ascoltino proprio questa roba in genere, no?

Io ascoltavo l'intera discografia di Battiato e dei Beatles, a 8 anni.

Edit: e non dimenticherò mai come mi cagavo addosso ascoltando "Fetus" a letto sotto le lenzuola.

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Al momento attuale in rainbows è l'ultimo grande disco della storia dei radiohead. Lo sarà per sempre? Ai posteri, o ai post del forum l'ardua sentenza!

Per me in rainbows è un classico, anche perchè è il disco "classico" dei radiohead. Lo sento esteticamente vicino alla musica del classicismo o del primo romanticismo. E' proprio "bello" armonicamente ed è un disco che potrebbe essere trascritto su spartito senza grosse difficoltà. Solo a me l'arpeggio di chitarra su nude ricorda l'arpeggio dell'ave maria di Schubert?

Ovviamente anche kid a e amnesiac sono dischi "classici", ma rimandano di più alla classica contemporanea e comunque ci sono anche elementi di jazz e di elettronica in gioco

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Nevermind a quattordici anni non mi sembra così banale. Magari la scelta di quell'album in particolare può essere inflazionata per il suo ricorso scontato da parte di bimbetti in crisi brufoloidea. Ma voglio dire, io a quell'età dovevo ancora scoprire la musica e mi nutrivo di 883 e Aqua. (Lene :bava: ) :ok:

EDIT: c'è però da dire che a dieci anni pure io mi ascoltavo Mozart e mi vedevo le videocassette di Karajan mentre dirigeva, abbuffandomi di De Gregori. L'adolescenza è strana e la fascia d'età tra i 13 e i 16 la peggiore in assoluto.

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:blink:

cosa c'è di più banale di comprare Nevermind a 14 anni?

Ok, "Nevermind" da solo è banale; insieme a "In Rainbows" e "James Blake" beh ... denota una certa voglia di scoperta secondo me. Comunque credo che i quatordicenni non è che ascoltino proprio questa roba in genere, no?

ma infatti i 14enni furbi non ascoltano sicuramente m2o...

forse dieci anni fa. adesso c'è f-fabri ffibra!!

Non so se avete presente cosa gira oggi, di musica...

Avete presente Lady Gaga?

Rihanna e Beoncè?

Fabri Fibra?

I potentissi Finley e i Dari?

Tokio Hotel?

Justin Bieber?

David Guetta?

No, perchè se volete saperlo è questo che asoltano i giovani d'oggi; almeno tutti i miei amici stanno in queste categorie, tarnne 4/5 che ascoltano grandi classici come i Beatles e qualcuno che apprezza il rock/pop un po' più degno ma comunque contemporaneo...(Green Day, Coldplay ecc ecc...)

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Io ascoltavo l'intera discografia di Battiato e dei Beatles, a 8 anni.

Edit: e non dimenticherò mai come mi cagavo addosso ascoltando "Fetus" a letto sotto le lenzuola.

Dipende molto anche dalla formazione musicale dei genitori e/o fratelli maggiori e dalla quantità di dischi presenti in casa. Non dirmi che a 8 anni eri autonomo musicalmente :dance:

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