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Decreto incostituzionale?


HypFra

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Ora quindi viene fatta una legge per sovvertire una sentenza, non so se è chiaro. In caso l'abbia vinta lui credo che praticamente ci sia una tale delegittimazione della figura del capo dello stato o della magistratura che quasi quasi non avrebbe più senso averla.

è quello che voleva fare con la Devolution...peccato che il referendum glielo ha impedito, ma lui se ne batte il belino , lo vuole fare lo stesso, ..lui lo vuole fare lo stesso e lo fa, quello che vuole lui se lo prende, perchè è un fottuto prepotente...ed è un capo di stato :ph34r:

di governo, per ora. non farmi prendere sti colpi! :lol:

in ogni caso ricordiamoci il fatto che la decretazione d'urgenza non è prevista da nessun'altra costituzione eccetto quella spagnola del 78'.

Di per sè è uno strumento ambiguo perchè va contro il principio della separazione dei poteri. Agendo in questo modo, non solo si pone- anche se legittimamente- contro la potere legislativo, ma anche a quello giudiziario e alla figura del presidente della Repubblica.

E' la morte civile.

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Ma ritieni la decretazione in generale uno strumento pericoloso o l'uso che se ne è fatto in questo caso?

Perché noi siamo anche gli unici insieme agli USA con un bicameralismo perfetto, di conseguenza è necessario un iter più veloce per le vere urgenze.

Che poi negli ultimi anni sia diventato uno strumento che ha reso il Parlamento obsoleto, penso siamo tutti d'accordo.

E' la dittatura della maggioranza concorderebbe Tocqueville.

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Ora quindi viene fatta una legge per sovvertire una sentenza, non so se è chiaro. In caso l'abbia vinta lui credo che praticamente ci sia una tale delegittimazione della figura del capo dello stato o della magistratura che quasi quasi non avrebbe più senso averla.

è quello che voleva fare con la Devolution...peccato che il referendum glielo ha impedito, ma lui se ne batte il belino , lo vuole fare lo stesso, ..lui lo vuole fare lo stesso e lo fa, quello che vuole lui se lo prende, perchè è un fottuto prepotente...ed è un capo di stato :ph34r:

di governo, per ora. non farmi prendere sti colpi! :lol:

in ogni caso ricordiamoci il fatto che la decretazione d'urgenza non è prevista da nessun'altra costituzione eccetto quella spagnola del 78'.

Di per sè è uno strumento ambiguo perchè va contro il principio della separazione dei poteri. Agendo in questo modo, non solo si pone- anche se legittimamente- contro la potere legislativo, ma anche a quello giudiziario e alla figura del presidente della Repubblica.

E' la morte civile.

sì! :D ...intendevo dire quello chiaramente!

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Ma ritieni la decretazione in generale uno strumento pericoloso o l'uso che se ne è fatto in questo caso?

Perché noi siamo anche gli unici insieme agli USA con un bicameralismo perfetto, di conseguenza è necessario un iter più veloce per le vere urgenze.

Che poi negli ultimi anni sia diventato uno strumento che ha reso il Parlamento obsoleto, penso siamo tutti d'accordo.

E' la dittatura della maggioranza concorderebbe Tocqueville.

lei sa meglio di me che esistono decreti legge e decreti legeslativi.

non può non negare che l'utilizzo dei primi, mancando di specifica delegazione da parte del Parlamento, di per sè si pone in una zona di "alto rischio", costituzionalmente parlando. Tanto è vero che essi possono essere utilizzati, come ricordava, unicamente in situazioni di emergenza ovvero in caso di vuoto legislativo, tutti elementi che non ricorrevano in questo caso. Non si trattava nè di emergenza, nè di vuoto essendoci una chiara sentenza in ballo.

Poi per carità, la Costituzione parla chiaro e mette i suoi paletti: ragion per cui Napolitano, assolvendo la sua funzione di garante, non ha firmato.

Ora, se correttamente utilizzati, è innegabile che assolvano ad una funzione importantissima. Il fatto è che la realtà dei fatti dimostra il contrario, come ricordava. Per risolvere questo problema che si protrae dagli anni 70', bisognerebbe intervenire a livello di Corte Costituzionale, se non altro perchè, come dimostra a questo caso, essi stessi provocano ritardi nell'attuazione-che dovrebbe essere immediata- di una sentenza.

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Come diceva Psycotonno sarebbe stato interessante (perdonate l'aggettivo non adattissimo al triste contesto) vedere con Veltroni al governo come sarebbero andate le cose, visto che gli Arcobaleni non li consideriamo...Mica semplice fare i froci col proprio culo, parafrasando Ricucci, e soprattutto con Papa Nosfy che picchietta col bastone all'uscio di Montecitorio brandendo il Vangelo come arma di distruzione...

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Ma ritieni la decretazione in generale uno strumento pericoloso o l'uso che se ne è fatto in questo caso?

Perché noi siamo anche gli unici insieme agli USA con un bicameralismo perfetto, di conseguenza è necessario un iter più veloce per le vere urgenze.

Che poi negli ultimi anni sia diventato uno strumento che ha reso il Parlamento obsoleto, penso siamo tutti d'accordo.

E' la dittatura della maggioranza concorderebbe Tocqueville.

lei sa meglio di me che esistono decreti legge e decreti legeslativi.

non può non negare che l'utilizzo dei primi, mancando di specifica delegazione da parte del Parlamento, di per sè si pone in una zona di "alto rischio", costituzionalmente parlando. Tanto è vero che essi possono essere utilizzati, come ricordava, unicamente in situazioni di emergenza ovvero in caso di vuoto legislativo, tutti elementi che non ricorrevano in questo caso. Non si trattava nè di emergenza, nè di vuoto essendoci una chiara sentenza in ballo.

Poi per carità, la Costituzione parla chiaro e mette i suoi paletti: ragion per cui Napolitano, assolvendo la sua funzione di garante, non ha firmato.

Ora, se correttamente utilizzati, è innegabile che assolvano ad una funzione importantissima. Il fatto è che la realtà dei fatti dimostra il contrario, come ricordava. Per risolvere questo problema che si protrae dagli anni 70', bisognerebbe intervenire a livello di Corte Costituzionale, se non altro perchè, come dimostra a questo caso, essi stessi provocano ritardi nell'attuazione-che dovrebbe essere immediata- di una sentenza.

I paletti ci sono già, costituzionalmente. Ovvero l'urgenza e i più vaghi necessità e straordinarietà, comunque interpretati molto chiaramente dalla Consulta.

Il problema sta alla base, cioè in chi forza la mano.

Sono gli stessi signori che giocavano coi decreti-legge inserendo le norme sulle droghe nel decreto Olimpiadi, faccio per dire.

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"voglio fare questa cosa. E' contro la legge? allora cambio la legge. E' contro la Costituzione? allora cambio anche la Costituzione".

credo che tu abbia colto il punto principale, e il bello è che è circondato da accoliti che invece di fare da coscienza critica servono solo a leccargli i piedi (per non dire altro) e da un'opposizione assolutamente inutile, e mi viene da piangere a dirlo ma è così, quindi prepariamoci davvero all'avvento del regno di berlusca I

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Questa vicenda è squallida per come stanno facendo esaurire quel povero cristo del padre della ragazza, costretto a fare avanti, dietro, destra, sinistra tra tribunali e cassazioni e una volta che ottiene la sua sentenza si vede un pazzo scatenato dare i numeri alla presidenza del consiglio.

Questa vicenda è squallida perchè tutti puntano il dito sulla Englaro, quando di casi del genere, in Italia, ce ne sono a centinaia e centinaia e centinaia, tutti sottobanco e senza fare scruscio, casi che ovviamente vengono ignorati dall'opinione pubblica.

quoto totalmente tutto quello che hai detto, sono più che d'accordo su tutto ma qui devo dissentire: il papà di eluana è una persona seria che stimo moltissimo ma il fatto che questa vicenda sia diventata così importante e dibattuta nasce da una scelta ben precisa fatta a suo tempo da beppino englaro che ha scelto deliberatamente e ritengo anche giustamente di chiamare in causa la giustizia in modo da riempire un vuoto legislativo

in poche parole ha avuto la forza e la coerenza di portare avanti una battaglia che riteneva giusta e che potesse alla sua conclusione fare da termine di paragone per le innumerevoli altre situazioni simili...ha cercato di non rendere vano il dolore e lo strazio, ha voluto che fossero "utili" ad altri che d'ora in poi potranno beneficiare dei frutti della sua lotta: facendo questo sapeva di andare incontro a problemi enormi e ad una visibilità non solo mediatica, ma probabilmente non ha calcolato quanta meschinità è in grado di produrre il nostro paese

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Questa vicenda è squallida per come stanno facendo esaurire quel povero cristo del padre della ragazza, costretto a fare avanti, dietro, destra, sinistra tra tribunali e cassazioni e una volta che ottiene la sua sentenza si vede un pazzo scatenato dare i numeri alla presidenza del consiglio.

Questa vicenda è squallida perchè tutti puntano il dito sulla Englaro, quando di casi del genere, in Italia, ce ne sono a centinaia e centinaia e centinaia, tutti sottobanco e senza fare scruscio, casi che ovviamente vengono ignorati dall'opinione pubblica.

quoto totalmente tutto quello che hai detto, sono più che d'accordo su tutto ma qui devo dissentire: il papà di eluana è una persona seria che stimo moltissimo ma il fatto che questa vicenda sia diventata così importante e dibattuta nasce da una scelta ben precisa fatta a suo tempo da beppino englaro che ha scelto deliberatamente e ritengo anche giustamente di chiamare in causa la giustizia in modo da riempire un vuoto legislativo

in poche parole ha avuto la forza e la coerenza di portare avanti una battaglia che riteneva giusta e che potesse alla sua conclusione fare da termine di paragone per le innumerevoli altre situazioni simili...ha cercato di non rendere vano il dolore e lo strazio, ha voluto che fossero "utili" ad altri che d'ora in poi potranno beneficiare dei frutti della sua lotta: facendo questo sapeva di andare incontro a problemi enormi e ad una visibilità non solo mediatica, ma probabilmente non ha calcolato quanta meschinità è in grado di produrre il nostro paese

Otterrà, però, una legge più restrittiva. Già quasi-confezionata mentre parliamo.

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in poche parole ha avuto la forza e la coerenza di portare avanti una battaglia che riteneva giusta e che potesse alla sua conclusione fare da termine di paragone per le innumerevoli altre situazioni simili...ha cercato di non rendere vano il dolore e lo strazio, ha voluto che fossero "utili" ad altri che d'ora in poi potranno beneficiare dei frutti della sua lotta: facendo questo sapeva di andare incontro a problemi enormi e ad una visibilità non solo mediatica, ma probabilmente non ha calcolato quanta meschinità è in grado di produrre il nostro paese

Esatto. Il signor Englaro è davvero un grande uomo, ha tutta la mia ammirazione.

Per il resto, sono d'accordo con la maggior parte di voi riguardo questa vicenda.

PS: Contatemi pure per la manifestazione, o per il colpo di stato.

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Otterrà, però, una legge più restrittiva. Già quasi-confezionata mentre parliamo.

P.S. : legge che verrà votata anche dal centro-sinistra, peraltro.

Quali considerazioni ti portano a prevedere ciò?

Facciamo le somme domani e dopodomani.

Spero di sbagliarmi peraltro, ma sento parlare da troppe parti di libertà di coscienza per i propri parlamentari e lavaggi di mani simili. Larghissimi settori del PD (tutta la componente Margherita + una parte della componente DS) buonissima parte di IDV e comunque anche tutto l'UDC (che non è centrosinistra ma è sempre opposizione) diranno sì, non certo per Berlusconi ma comunque per compiacere il Vaticano.

Ho come l'impressione che un buon 80% dei parlamentari voterà a favore del DDL...

Vediamo se ci becco (mi chiedo quali saranno però in questo senso gli effetti del voto segreto - magari qualche franco tiratore salta fuori - non ci spererei, comunque)

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E' appena morta Eluana Englaro

e questo governo triviale e disumano mi ha portato a gioire della notizia.. è finito lo strazio di quella povera ragazza, della sua famiglia e di tutti noi.. passerà comunque la "legge Eluana", in perfetto stile "legge Biagi" di questo governo stomachevole, cinico e spregevole, che ci costringerà al suicidio o ad uccidere i nostri cari... e questo però non è il falso in bilancio o l'impunità parlamentare, non sono le leggi razziste e neanche quelle che tolgono ai lavoratori per dare alle banche, questa me la pagano

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E' finita. Eluana riposa in pace.

Da questa vicenda (che continuerà ad infiammare Gente e Avvenire, ma anche il Corriere e Repubbbblica..ahime) però siamo riusciti, almeno io, ad imparare qualcosa.

Di fatto mi si sono aperti gli occhi e vedo un popolino che vuole prime pagine piene di storie da fiction televisive e dibattiti con opinioni facili.

E' semplice tirare in ballo la religione e facile moralismo quando non ci si trova dentro la situazione: una persona che non vive e viene tenuta attiva nelle sue funzioni corporee in maniera coatta nonostante la differenza sia che il padre la può accarezzare invece che toccare il marmo di una tomba.

Il popolo vuole tragedie in piazza. E chi ci governa vuole che il popolo si distragga rispetto a quello che è reale. C'è in tutto il paese un distacco pauroso dalla realtà. La crisi, Eluana, Battisti (intendo Cesare non Lucio) sono tutti casi pronti a distrarre dalla realtà e sebbene siano casi reali e non fiction li si tinge di finzione come un melenso film d'annata.

Il Presidente Napolitano ha fatto bene: non si firmano decreti "ad personam", anche con urgenza.

E' incostituzionale.

Se c'è un vuoto legislativo va colmato con leggi che tutelino l'individuo come entità e non come persona specifica.

Ma tanto staranno ancora tutti a parlare di questa triste (tristissima) vicenda vecchia di 17 anni per riempire i palinsesti televisivi e scacciare i fantasmi di un Governo che non sa fare il proprio dovere, almeno finchè non comincia il Festival di Sanremo, poi saranno altri gli argomenti e ci saremo di colpo dimenticati della tragedia umana di un padre che vede la propria figlia in trappolata in una condizione di non-vita. Ma questo non è mai stato il punto della situazione.

Ciao Eluana, finalmente..

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E' stata una vicenda tristissima e come dici tu ha mostrato il lato peggiore della nostra società. Pagine di giornali e telegiornali pronte a dare in pasto questa ennesima notizia, quasi come se si trattasse di una concorrente di un reality show. E' stato uno schifo, davvero e tutti (Presidente del Consiglio compreso) hanno mostrato il loro lato peggiore e squallido.

Mi spiace solo per i fanatici religiosi che marciavano, pregavano, offendevano, trascurando il fatto che se il padre ha voluto così è perchè questo ero quello che andava fatto...Io non riesco ad immaginare di stare al capezzale di una persona per diciassette anni, è un periodo lunghissimo, è una vita. In situazioni del genere, credo, si perde fiducia nella Fede, nella Politica (proprio Beppino avevo scritto nel 2004 a Berlusconi, ma allora forse il caso Englaro non faceva notizia), in tutto.

Rispetto la scelta di Beppino io non so se avrei resistito a vedere una persona che amo in quelle condizioni per diciassette anni. E' stato un uomo coraggioso che ha dimostrato un amore paziente e forte nei confronti della figlia. Buon viaggio Eluana :bye:

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secondo me a Berlusconi di Eluana non fregava, e non frega, un beato cazzo. Eluana era il "grimaldello emozionale" per poter affermare il principio che una legge varata dal Parlamento possa ribaltare una sentenza della Magistratura. Con tanti saluti alla separazione dei poteri, e alla Costituzione, già che ci siamo.

Pensateci.

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secondo me a Berlusconi di Eluana non fregava, e non frega, un beato cazzo. Eluana era il "grimaldello emozionale" per poter affermare il principio che una legge varata dal Parlamento possa ribaltare una sentenza della Magistratura. Con tanti saluti alla separazione dei poteri, e alla Costituzione, già che ci siamo.

Pensateci.

Certo, ma anche la clava da brandire contro il Presidente della Repubblica. Salvo far fare la parte veramente sporca a Gasparri. Come ai tempi dello stalliere.

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secondo me a Berlusconi di Eluana non fregava, e non frega, un beato cazzo. Eluana era il "grimaldello emozionale" per poter affermare il principio che una legge varata dal Parlamento possa ribaltare una sentenza della Magistratura. Con tanti saluti alla separazione dei poteri, e alla Costituzione, già che ci siamo.

Pensateci.

Questo era assodato :ok:

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questo governo stomachevole, cinico e spregevole, che ci costringerà al suicidio o ad uccidere i nostri cari...

emminchia!

un tantino esageratino

:lol:

Beh, non so se mi/ti/vi/ci (di certo non si) costringerà all'omicidio o al suicidio - però, quanto allo stomachevole, cinico, spregevole, beh, magari ne mancano ancora un paio, ma quanto a quello che c'è, direi che va bene.

E comunque, è incontrovertibile il fatto che non ci sia proprio un cazzo da ridere.

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