I Lavori di Masaaki Yuasa

[(dreamer)]

Oggi ho salutato i miei, sono salito a casa e ho fumato. Poi, mi sono messo a guardare cartoni animati.

Ho sentito la necessità di condividere con qualcuno la totale awesomeness di quello che mi passava davanti agli occhi, aggiungendo spiegazioni dettagliate e collegamenti per rendere immediatamente fruibile ciò di cui vi voglio parlare; faccio questo anche perché mi piacciono i thread dove passano rapidi suggerimenti, ma mi piace essere invogliato a leggere / ascoltare / guardare qualcosa per la profondità di chi la racconta.

Qualche mese fa, dietro consiglio di un'amica ora in Giappone, ho messo le mani su un piccolo gioello di animazione nipponica. Il lungometraggio si chiama Mind Game, e ha alla regia Masaaki Yuasa.

Mind Game salta immediatamente all'occhio come un caleidoscopio di stili, dai temi variegati e da una solida trama non priva di twist. E' un inno alla vita spontaneo e brillante, che si muove fra le realtà dei protagonisti (e dei personaggi secondari, o addirittura delle comparse) con agilità. All'animazione si mescolano alle volte tecniche pittoriche differenti, CG e foto del mondo reale.

Non voglio preannunciare nulla della trama in sé, preferisco che ve lo gustiate, merita.

Lo trovate qui.

Incuriosito da questa scoperta, sono andato a cercare altri suoi lavori. Il suo nome appare nella lista dei collaboratori a Samurai Champloo e al fantastico My Neighbours The Yamadas, lungometraggio dello Studio Ghibli.

Poi, scrive Cat Soup. Nei suoi 33 minuti ci viene mostrata la storia di una famiglia di gatti umanizzati, il tratto morbido e ingannevole ci coglie impreparati quando appare qualcosa che non quadra sullo schermo. Cat Soup non è un capolavoro, ma è un bel dolcetto.

Lo trovate qui.

Lo stesso contrasto stile/trama di cui sopra è presente in Kaiba, la sua serie (come regista, stavolta) del 2008 in 12 episodi. Si tratta di un vero omaggio a Tezuka. Kaiba si apre classicamente, con un'amnesia del protagonista, un ragazzino biondo con un buco al centro del petto. La prima puntata può trarre in inganno: la direzione di Kaiba non è quella degli anime d'azione. Fin dalla seconda, infatti, siamo catapultati nella realtà di un mondo dove non solo i corpi e le memorie delle persone possono essere separati, ma anche un luogo dove il corpo è diventato merce di scambio, traffico illegale, commercio, così come le memorie. Sullo sfondo, si combatte una guerra fra dei ribelli e un tiranno.

Potete scaricarlo dal mulo con i sub in italiano, altrimenti guardatelo qui.

Spero di leggere i feedback di qualcuno, ci ho profuso impegno

Peace.