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cuffie cuffiette culi


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per le cuffie ho sentito che Reznor sta producendo musica con le beats di dre. si è fottuto il cervello. cioè quelle cuffie spaccano davvero solo sui pezzi di timbaland e dre appunto... per il resto bleah.

non sta producendo musica. curera' la parte editoriale di un nuovo servizio di musica digitale che Beats lancera' a Febbraio.

PS: d'accordo sulle cuffie.

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  • 1 month later...

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k550.jpg

io recentemente ho comprato queste AKG K550 per un 270€, mai sentito niente di più spettacolare.

molto comode, le uso sia a casa che a spasso (ipod con libreria rigorosamente in ALAC),

un rapporto qualità/prezzo strabiliante, un'accuratezza pazzesca nei dettagli sonori. capolavoro

d'ingegneria, cuffie chiuse con un palcoscenico che non ha nulla da invidiare a quello delle cuffie aperte.

acquisto top 2012 dopo ciò.

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k550.jpg

io recentemente ho comprato queste AKG K550 per un 270€, mai sentito niente di più spettacolare.

molto comode, le uso sia a casa che a spasso (ipod con libreria rigorosamente in ALAC),

un rapporto qualità/prezzo strabiliante, un'accuratezza pazzesca nei dettagli sonori. capolavoro

d'ingegneria, cuffie chiuse con un palcoscenico che non ha nulla da invidiare a quello delle cuffie aperte.

acquisto top 2012 dopo ciò.

belle son belle

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se non è vero io ti... io ti... IO TI!

akg.com: "Con il modello K550, gli ingegneri AKG® hanno ottenuto un ottimo equilibrio tra le capacità di isolamento dal rumore esterno di una cuffa chiusa ed il suono ampio e dimensionale di una cuffia aperta, realizzando cuffie di riferimento ideali per l’ascolto sia a casa che all'aperto" e "Sensazione precisa dell’ampiezza, della distanza e della profondità"

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akg.com: "Con il modello K550, gli ingegneri AKG® hanno ottenuto un ottimo equilibrio tra le capacità di isolamento dal rumore esterno di una cuffa chiusa ed il suono ampio e dimensionale di una cuffia aperta, realizzando cuffie di riferimento ideali per l’ascolto sia a casa che all'aperto" e "Sensazione precisa dell’ampiezza, della distanza e della profondità"

uhm... mi hai convinto. sfodererò un'altra delle mie più splendide facce da culo per andarle solo a provare.

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  • 9 years later...
  • 6 months later...

Chiedo aiuto per scelta cuffie. Mi rivolgo in particolare agli audiofili e/o addetti ai lavori, ma ogni consiglio è ben accetto.

Chiuse o semiaperte? Escludo le aperte perché so che non fanno al caso mio.
Ho sempre usato cuffie chiuse e il salto alle semiaperte mi mette angoscia.

Le userò principalmente per lavoro, cioè montaggio video in cui il sound design ha particolare importanza, per cui cerco qualcosa che abbia molta spazialità. L’aspetto comfort non è da sottovalutare visto che spesso faccio session di diverse ore.
Ho bisogno di qualcosa di molto ben bilanciato che sappia restituire un’immagine fedele. Per esempio molte cuffie chiuse so che pompano un po’ i bassi e ciò mi creerebbe certamente dei problemi.
Le userei anche per ascoltare musica alla cazzum, e qui forse casca l’asino perché le specifiche in questo caso vanno un po’ in contrasto con le mie esigenze di lavoro. Cioè mi dispiace sacrificare l’isolamento acustico quando sono in ascolto, ma al contrario per lavoro mi hanno fortemente consigliato le semiaperte proprio perché sanno restituire un palcoscenico più naturale e verosimile.

Attualmente le due rivali per me sono AKG K240 studio (classicone semiaperte) e le sorelle chiuse, cioè le K271 MKII. Tra le chiuse mi tentano anche le K361/371, si alza un po’ il prezzo ma dicono siano piuttosto clamorose. Vorrei non superare i 150€.

Esperienze con semiaperte? Sono così sconsigliate per ascoltare musica? Avete esperienze con i modelli indicati sopra?

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26 minutes ago, Gasba said:

Chiedo aiuto per scelta cuffie. Mi rivolgo in particolare agli audiofili e/o addetti ai lavori, ma ogni consiglio è ben accetto.

Chiuse o semiaperte? Escludo le aperte perché so che non fanno al caso mio.
Ho sempre usato cuffie chiuse e il salto alle semiaperte mi mette angoscia.

Le userò principalmente per lavoro, cioè montaggio video in cui il sound design ha particolare importanza, per cui cerco qualcosa che abbia molta spazialità. L’aspetto comfort non è da sottovalutare visto che spesso faccio session di diverse ore.
Ho bisogno di qualcosa di molto ben bilanciato che sappia restituire un’immagine fedele. Per esempio molte cuffie chiuse so che pompano un po’ i bassi e ciò mi creerebbe certamente dei problemi.
Le userei anche per ascoltare musica alla cazzum, e qui forse casca l’asino perché le specifiche in questo caso vanno un po’ in contrasto con le mie esigenze di lavoro. Cioè mi dispiace sacrificare l’isolamento acustico quando sono in ascolto, ma al contrario per lavoro mi hanno fortemente consigliato le semiaperte proprio perché sanno restituire un palcoscenico più naturale e verosimile.

Attualmente le due rivali per me sono AKG K240 studio (classicone semiaperte) e le sorelle chiuse, cioè le K271 MKII. Tra le chiuse mi tentano anche le K361/371, si alza un po’ il prezzo ma dicono siano piuttosto clamorose. Vorrei non superare i 150€.

Esperienze con semiaperte? Sono così sconsigliate per ascoltare musica? Avete esperienze con i modelli indicati sopra?


Come hai già supposto, una cuffia ibrida da lavoro e ascolto non esiste, dovrai per forza fare una scelta basata su qualche compromesso.

Sull'aperto/chiuso, se le tue priorità sono:

- il lavoro rispetto all'ascolto
- la fedeltà rispetto al suono scaldato e colorato per l'ascolto
- l'utilizzo prolungato (>2h) rispetto all'ascolto puntuale

allora non c'è alcun dubbio che dovrà trattarsi di una cuffia semi-aperta, sia per l'attendibilità sonora che per il confort sulla durata.

(Ovviamente, essendo molto larga la dispersione sonora delle semi-aperte, è sconsigliabile utilizzarle in pubblico - ex. in biblioteca, in treno...).

Le semi-aperte da "lavoro", non avendo carattere al fine di fornire una risposta all'incirca neutra, non sono in effetti il massimo per il puro ascolto, ma dipende soprattutto dai soldi che vuoi investirci. Parlando in termini "AKG", sotto ai 150€ definirei l'esperienza d'ascolto come "non piacevolissima", dai 150€ in su come "accettabile".

Il mio consiglio è (purtroppo) quello di cominciare investendo su una cuffia semi-aperta (lavoro) per affiancarci una chiusa (ascolto) in un secondo tempo.

Se per qualche ragione ciò non fosse immaginabile, vai su una sola semi-aperta e preparati a degli ascolti un po' più cristallini e taglienti del dovuto - ma investi su un modello superiore alle K240.

Le AKG sono in generale una scelta molto solida (bisturi per lavori di precisione chirurgica, durature e comodissime).
Personalmente, ho utilizzato le K240 per qualche tempo, prima di passare alle K712.
Il motivo dell'upgrade è relativo alla risposta sulle frequenze basse: le K240 agiscono al contrario delle cuffie chiuse con effetto "boots" sui bassi, ovvero hanno una risposta esageratamente debole sotto i 50Hz.
Il risultato è che si potrebbe trovarle incomplete e un po' troppo mediose. Non del tutto naturali, e più adatte al tracking che alla post-produzione. Buone cuffie, ma non te le consiglierei.
Le K712, al contrario, sono decisamente più equilibrate, "rotonde" e fedeli su tutte le frequenze.

A seconda del budget, dunque:

1. K240 (preparandoti a bypassare le  basse frequenze) + cuffia chiusa da ascolto in seguito

2. K712 (da lavoro + ascolti della domenica)

3. K712 + cuffia chiusa da ascolto in seguito

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