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Giro d'Italia 2012


Fake Plastic Man

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  • 2 weeks later...

Fino ad ora davvero il più brutto Giro che io ricordi. :bye:

Tante tappe di montagna davvero insignificanti e tanti avversari che si cagano 'dosso. Oggi davvero tristezza assoluta, solo Basso faceva il ritmo senza riuscire peraltro a mettere in difficoltà nessuno dei migliori e Scarponi che, tanto per dare un'idea dei ritmi, colto dai crampi riesce a rientrare dopo aver perso 20 secondi in 200 metri di salita ed essersi fatto mezza discesa senza pedalare.

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Fino ad ora davvero il più brutto Giro che io ricordi. :bye:

Tante tappe di montagna davvero insignificanti e tanti avversari che si cagano 'dosso. Oggi davvero tristezza assoluta, solo Basso faceva il ritmo senza riuscire peraltro a mettere in difficoltà nessuno dei migliori e Scarponi che, tanto per dare un'idea dei ritmi, colto dai crampi riesce a rientrare dopo aver perso 20 secondi in 200 metri di salita ed essersi fatto mezza discesa senza pedalare.

No campioni, no party.

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sostanzialmente non c'è ancora stata una tappa di montagna (vera).

detesto le tappe come oggi che dopo una salita allucinante continuano con 20 km di discesa fino al traguardo.

non c'è da stupirsi che non attacchi nessuno.

le tappe di Cervinia, Pian dei Resinelli e Cortina sono state disegnate in maniera abbastanza ridicola. le prime due accessibili e quella di oggi con il discesone finale.

venerdì e sabato ci sarà da divertirsi, anche se forse anche qui è stato commesso l'errore di infilar dentro troppa roba.

sabato ci saranno Tonale, Aprica, Mortirolo e Stelvio, facile che il giro si decida proprio sull'ultima salita.

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Tappa non male oggi: grande impresa di De Gent e buona prova di Cunego.

I big uno più pippa dell'altro :laugh: con il solo Rodriguez che alla fine ha fatto una tattica attendista ma efficace.

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Con quello che ha fatto oggi il Tommasino belga si è meritato il mio tifo sfrenato nella tappa e ancora domani. (Esticazzi).

Peccato che la crono sia di soli 30 km, fosse stata di 50 poteva ancora vincerselo sto Giro visto come va a crono e com'è in forma.

Un numero stupendo, molto bravo anche Cunego che non ha più lo scatto della gioventù, ma poi dopo aver perso 50 secondi in 500 metri è salito alla pari.

In generale come tappa mi ha ricordato molto quella vinta da Andy l'anno scorso al Tour, con il canadese nei panni di Evans che ora rischia di vincere davvero.

Rodriguez probabilmente non ne aveva abbastanza per staccare gli altri, se n'è accorto sul Mortirolo e così ha deciso di sfruttare solo il suo scatto fulminante per guadagnare qualche secondino che potrebbe non bastergli, comunque.

Crono accorciata di altri 2 km e si dice sia una curva dopo l'altra. A questo punto direi che partono alla pari e se la giocano al secondo.

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