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Tribuna Politica


Scassato

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1 hour ago, demos said:

Infatti Montanelli voleva integrarsi, lui... ma per favore.

Un pedofilo è un pedofilo, Montanelli è andato in Africa per lavoro e si è approfittato di "tendenze locali" come se ne approfitta ancora oggi l'italiano che va in vacanza in Thailandia per il turismo sessuale minorile. Nessuno dei due si merita una statua. EaQbGqHWoAY5CJh?format=jpg&name=medium

Domanda provocatoria. Leviamo pure le statue di Pasolini?

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1 hour ago, echoes said:

In fondo anche il nostro giudicare in modo criminale i cannibali della nuova Guinea, i Kurowai, è becero colonialismo.

Certo Montanelli c'entra poco in questo caso, quello è andato lì a colonizzare non certo ad integrarsi.

Esatto: il crimine in questo caso è il colonialismo, non il matrimonio con la ragazzina (che è qualcosa che facevano tutti gli abissini, per tradizione). Non ci facevamo un cazzo in Africa. Punto.

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3 hours ago, Lacatus said:

Esatto: il crimine in questo caso è il colonialismo, non il matrimonio con la ragazzina (che è qualcosa che facevano tutti gli abissini, per tradizione). Non ci facevamo un cazzo in Africa. Punto.

Son crimini tutti e due, uno nell'altro. Approfittarsi di una morale diversa (tenendo peraltro salde le basi alla propria, Montanelli era italiano prima durante e dopo) per discolparsi non vale, normalmente, in tribunale. 

4 hours ago, echoes said:

Domanda provocatoria. Leviamo pure le statue di Pasolini?

Pasolini non è Montanelli, personalmente penso che abbia un peso specifico diverso nella letteratura e nella cultura italiana; non trovo statue di Pasolini, solo quel monumento all'Idroscalo a Ostia, che è un monumento appunto, non un'effigie, credo ci sia differenza -in meglio- anche lì. Ma comunque: non è che se togliamo quella specie di coso di marmo domani Pasolini ce lo scordiamo. 

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14 hours ago, demos said:

Son crimini tutti e due, uno nell'altro. Approfittarsi di una morale diversa (tenendo peraltro salde le basi alla propria, Montanelli era italiano prima durante e dopo) per discolparsi non vale, normalmente, in tribunale. 

Pasolini non è Montanelli, personalmente penso che abbia un peso specifico diverso nella letteratura e nella cultura italiana; non trovo statue di Pasolini, solo quel monumento all'Idroscalo a Ostia, che è un monumento appunto, non un'effigie, credo ci sia differenza -in meglio- anche lì. Ma comunque: non è che se togliamo quella specie di coso di marmo domani Pasolini ce lo scordiamo. 

Il peso specifico non c'entra. Qui stiamo parlando di giudicare la condotta privata e morale delle persone di spicco e l'opportunità di dedicare loro attenzione e monumenti anche quando questa è scandalosa o sbagliata.

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14 hours ago, demos said:

Son crimini tutti e due, uno nell'altro. Approfittarsi di una morale diversa (tenendo peraltro salde le basi alla propria, Montanelli era italiano prima durante e dopo) per discolparsi non vale, normalmente, in tribunale. 

Quindi tutti gli abissini erano criminali, perché, per tradizione, sposavano le dodicenni (...e magari lo fanno tutt'ora).

Io non capisco perché stiamo sempre giudicando le culture degli altri: i colonialismo passa anche da questo, anzi parte proprio da questo considerarsi "civiltà" rispetto alle presunte "barbarie". Se io vivo in Africa e decido di adattarmi a usi e costumi di quel posto, non vedo dove sia il crimine o se vengo giudicato criminale, allora tutti gli africani sono criminali. 

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35 minutes ago, Lacatus said:

Quindi tutti gli abissini erano criminali, perché, per tradizione, sposavano le dodicenni (...e magari lo fanno tutt'ora).

Io non capisco perché stiamo sempre giudicando le culture degli altri: i colonialismo passa anche da questo, anzi parte proprio da questo considerarsi "civiltà" rispetto alle presunte "barbarie". Se io vivo in Africa e decido di adattarmi a usi e costumi di quel posto, non vedo dove sia il crimine o se vengo giudicato criminale, allora tutti gli africani sono criminali. 

Quindi se tu vai a vivere nei paesi dove praticano l'infibulazione e quando hai una figlia decidi di mutilarla a 6 anni, non dovremmo condannare ció che hai fatto perché si tratta di un'azione che fa "fisiologicamente" parte del processo di integrazione? 

 

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Evitare il colonialismo culturale non significa essere radicalmente relativisti per quanto riguarda i valori. Si può benissimo essere convinti che vi siano valori universali senza per questo credere di essere "superiori" rispetto ad una cultura che accetta al suo interno pratiche che noi giudichiamo illiberali e violente. L'autonimia, la libertà personale, l'autodeterminazione sono valori che per quanto mi riguarda contribuiscono a sostenere la dignità di OGNI essere umano. Lo dico senza presunzione di superiorità nei confronti di chi assecondando le proprie tradizioni culturali tratta le donne come oggetti: certo è che se esiste un modo non violento per innescare un cambiamento non esiterei a metterlo in pratica. 

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9 minutes ago, Thomyorke said:

Evitare il colonialismo culturale non significa essere radicalmente relativisti per quanto riguarda i valori. Si può benissimo essere convinti che vi siano valori universali senza per questo credere di essere "superiori" rispetto ad una cultura che accetta al suo interno pratiche che noi giudichiamo illiberali e violente. L'autonimia, la libertà personale, l'autodeterminazione sono valori che per quanto mi riguarda contribuiscono a sostenere la dignità di OGNI essere umano. Lo dico senza presunzione di superiorità nei confronti di chi assecondando le proprie tradizioni culturali tratta le donne come oggetti: certo è che se esiste un modo non violento per innescare un cambiamento non esiterei a metterlo in pratica. 

Ci può stare basta poi non lamentarsi quando i vegani ti danno, a ragion veduta dal loro universalistico punto di vista, del criminale assassino.

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27 minutes ago, Thomyorke said:

Quindi se tu vai a vivere nei paesi dove praticano l'infibulazione e quando hai una figlia decidi di mutilarla a 6 anni, non dovremmo condannare ció che hai fatto perché si tratta di un'azione che fa "fisiologicamente" parte del processo di integrazione? 

Se dovessi decidere io non la mutilerei, così come non sposerei una dodicenne. Ma se, per una questione di legge, bisogna farlo per forza, non c'è altra scelta che adattarsi o andare via. D'altronde non andrei mai a vivere in paesi con tradizioni così lontane da quelle a cui sono abituato.

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3 hours ago, echoes said:

Il peso specifico non c'entra. Qui stiamo parlando di giudicare la condotta privata e morale delle persone di spicco e l'opportunità di dedicare loro attenzione e monumenti anche quando questa è scandalosa o sbagliata.

 

17 hours ago, demos said:

 Ma comunque: non è che se togliamo quella specie di coso di marmo domani Pasolini ce lo scordiamo. 

 

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4 minutes ago, demos said:

 

 

Ma continui a non centrare il punto della questione:

quindi è giusto celebrare il Pasolini intellettuale, non necessariamente con una statua ma anche, banalmente, vendendo i suoi testi e studiandolo a scuola, a causa della  sua condotta morale oppure no? Se vale per Montanelli vale anche per Pasolini.

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Mentre tutti celebrano il "progresso" tecnologico, inutile e anzi dannoso, continua il regresso, quello vero e drammatico, in materia di diritti e tutele.

https://www.ilpost.it/2020/06/13/trump-abolizione-tutele-persone-transgender-salute/?fbclid=IwAR0HmCXaoeTqgT-ooVSocOL8m69uUrQ7pr2R-ccMBDmB-s4MpfrdJyURI3g

 

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1 hour ago, echoes said:

Ma continui a non centrare il punto della questione:

quindi è giusto celebrare il Pasolini intellettuale, non necessariamente con una statua ma anche, banalmente, vendendo i suoi testi e studiandolo a scuola, a causa della  sua condotta morale oppure no? Se vale per Montanelli vale anche per Pasolini.

Ma chi ha parlato di censura, di Montanelli o Pasolini? L'argomento Montanelli pedofilo colonialista così come l'argomento Pasolini presunto pedofilo sono uguali e si autoeliminano a vicenda, perché imbracciati da schieramenti opposti per destabilizzare l'argomento avversario, ma nessuno dei due -spero- lo intende sulle opere dell'altro.

Si celebra il pasolini intellettuale così come si celebra il montanelli giornalista.

Nessuno dei due necessita di una statua. 

Adesso mi ricordo perché non scrivevo più, porcogaleno.

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On 11/10/2011 at 10:04 AM, Lacatus said:

Se la crisi è di civiltà e non di sistema, si deve cambiare civiltà, non sistema.

Un modo c'è, l'ha suggerito l'economista Pallante: si chiama "decresctita felice": energie pulite, forme di autoproduzione e autoconsumo, kilometro zero, stile di vita più sobrio.

E dieci anni dopo, ancora nulla.

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6 hours ago, demos said:

Ma chi ha parlato di censura, di Montanelli o Pasolini? L'argomento Montanelli pedofilo colonialista così come l'argomento Pasolini presunto pedofilo sono uguali e si autoeliminano a vicenda, perché imbracciati da schieramenti opposti per destabilizzare l'argomento avversario, ma nessuno dei due -spero- lo intende sulle opere dell'altro.

Si celebra il pasolini intellettuale così come si celebra il montanelli giornalista.

Nessuno dei due necessita di una statua. 

Adesso mi ricordo perché non scrivevo più, porcogaleno.

Beh se si entra in una discussione senza averne minimamente capito il senso forse sì, meglio non scrivere.

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Montanelli era un mediocre sparacazzate, più volte pizzicato a inventarsi fatti e avvenimenti, che da buon fascista e quindi da codardo si è trovato a dover ritrattare con la coda tra le gambe appena gliene si chiedeva conto, che ha avuto la fortuna di morire prima ancora che facessero il pelo e il contropelo su tutte le stronzate che ha sparato in 91 anni di vita. Quello della 12enne in epoca coloniale non è nemmeno nella top 3 delle cose gravi o assurde che ha fatto: è uno che per coprire gli amici terroristi neri è andato avanti per un mese a inventarsi cazzate sugli anarchici ai tempi di Piazza Fontana, e ha avuto la grande idea di scrivere a Priebke per dirgli quanto fosse ingiusta la sua condanna, per tacere di quando si è inventato nel delirio paranoide tipico della destra reazionaria un "legittimo eccesso di difesa" riferito agli americani redneck che volevano limitare i diritti civili ai neri negli anni '60.

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14 hours ago, pandroid said:

Montanelli era un mediocre sparacazzate, più volte pizzicato a inventarsi fatti e avvenimenti, che da buon fascista e quindi da codardo si è trovato a dover ritrattare con la coda tra le gambe appena gliene si chiedeva conto, che ha avuto la fortuna di morire prima ancora che facessero il pelo e il contropelo su tutte le stronzate che ha sparato in 91 anni di vita. Quello della 12enne in epoca coloniale non è nemmeno nella top 3 delle cose gravi o assurde che ha fatto: è uno che per coprire gli amici terroristi neri è andato avanti per un mese a inventarsi cazzate sugli anarchici ai tempi di Piazza Fontana, e ha avuto la grande idea di scrivere a Priebke per dirgli quanto fosse ingiusta la sua condanna, per tacere di quando si è inventato nel delirio paranoide tipico della destra reazionaria un "legittimo eccesso di difesa" riferito agli americani redneck che volevano limitare i diritti civili ai neri negli anni '60.

Che bella persona...

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On 6/16/2020 at 5:35 PM, pandroid said:

Montanelli era un mediocre sparacazzate, più volte pizzicato a inventarsi fatti e avvenimenti, che da buon fascista e quindi da codardo si è trovato a dover ritrattare con la coda tra le gambe appena gliene si chiedeva conto, che ha avuto la fortuna di morire prima ancora che facessero il pelo e il contropelo su tutte le stronzate che ha sparato in 91 anni di vita. Quello della 12enne in epoca coloniale non è nemmeno nella top 3 delle cose gravi o assurde che ha fatto: è uno che per coprire gli amici terroristi neri è andato avanti per un mese a inventarsi cazzate sugli anarchici ai tempi di Piazza Fontana, e ha avuto la grande idea di scrivere a Priebke per dirgli quanto fosse ingiusta la sua condanna, per tacere di quando si è inventato nel delirio paranoide tipico della destra reazionaria un "legittimo eccesso di difesa" riferito agli americani redneck che volevano limitare i diritti civili ai neri negli anni '60.

Il problema è che il movimento che ha messo sulla graticola Montanelli a Milano è lo stesso che a Londra ha messo sulla graticola Churchill:

https://www.rainews.it/dl/rainews/media/La-statua-di-Churchill-spacchettata-per-la-visita-di-Macron-a38081a6-1e47-4235-98ec-827fc38cf508.html#foto-1

Praticamente un manipolo di ignoranti che, giocando a fare gli anti-razzisti, finiscono per prendersela con chi ha combattuto Hitler: ecco il "fascismo degli anti-fascisti" di cui parlava Pasolini.

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6 hours ago, Lacatus said:

Correggetemi se sbaglio: ma è vero che Sala ha detto "va bene lo smart working ma non troppo, perché altrimenti la gente se ne va da Milano e il sistema "Milano città metropolitana collassa" ? 

https://www.google.it/amp/s/m.huffingtonpost.it/amp/entry/giuseppe-sala-lo-smart-working-va-governato-o-presto-quei-lavori-saranno-tagliati_it_5ef1936ec5b63a6717d243be/

 

Non ha detto una stupidaggine comunque. D'altronde questo è il risultato di avere intere porzioni di città come "non luoghi" che si reggono esclusivamente sul lavoro d'ufficio e sul commercio. La città post-moderna non ruota più attorno ai luoghi di aggregazione ma esclusivamente attorno a quelli di produzione  (di PIL). È il concetto di "non luogo" elaborato Marc Augè.

Lo smart working ad oltranza porterebbe al collasso questi sistemi urbani deleteri. 

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Già... quei non luoghi dove però c’è arte musica e cultura, che non ci sarebbero se mancasse il loro pubblico (fatto anche da lavoratori, si..)

 

ps figo sto smartworking poi... finché il tuo lavoro nn lo passano a uno in Bangladesh che costa la metà all’azienda...

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