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Tribuna Politica


Scassato

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No, Nicò, siamo in una palude di merda, senza (apparente) possibilità di uscita e senza boccaglio. Però ora ci stiamo levando una mazza ferrata su per il buco del culo. Non dico sia facile uscirne fuori, non credo neanche ne usciremo lindi e profumati, e non prima di almeno un decennio. Tuttavia, non bisogna mai lasciarsi andare al catastrofismo, e al complottismo, dato che non credo la BCE, l'FMI, l'UE siano il male assoluto concretizzato.

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mi spieghi dov'è la svolta storica?

Considera la fine del Berlusconismo come la fine di un'era storica. Così come fu per la fine del ventennio e la fine della DC.

La domanda da porsi non è tanto dov'è la svolta storica, ma se con la "temporanea" caduta d B. siamo davvero di fronte alla fine del Berlusconismo.

Che succederà al PDL? Imploderà? Ci sarà un fuggi fuggi generale? Credo proprio di no e molti gli rimarranno fedeli. Anche perché in termini di voti il PDL continua ad avere un blocco granitico di consenso che si aggira intorno al 25/26%. (il PD ha solo un punto in più)

Proprio per questo motivo B. vorrà andare alle elezioni subito. Spiego anche il perché

Se si andrà a votare prossimamente (oggi "Libero" parlava già di una possibile data: 29-30 Gennaio 2012) si andrà a votare con l'attuale sistema elettorale: il "porcellum". Tra le tante porcate che nasconde, prevede un premio di maggioranza su base nazionale alla camera, e un premio di maggioranza su base regionale al senato.

Nei fatti, quindi, il sovrappiù di seggi che la legge attribuisce al vincitore proprio per garantirgli la maggioranza necessaria alla governabilità, finisce per funzionare soltanto alla Camera, dove l'Esecutivo è sicuro di poter contare su un blocco di almeno 340 seggi contro i 277 assegnati alla minoranza.

Per i seggi di Palazzo Madama non esiste invece nessun "premio nazionale". La ripartizione degli scranni senatoriali avviene separatamente regione per regione, perciò nel gioco dei collegi elettorali, i premi possono annullarsi e contraddirsi fra loro, producendo una sostanziale parità fra maggioranza e opposizione. Quindi se non si ottiene una maggioranza netta nel paese non si può pretendere una maggioranza netta nel senato.

Alle prossime imminenti elezioni il centro sinistra (senza UDC) vincerà certamente, ma con una vittoria risicata (PD 26/27% + IDV 7/8% + SEL 7/8%), quindi non avrà una maggioranza netta, generando così un'instabilità paurosa al senato.

In questo modo B. dimostrerà l'incapacità delle sinistre a governare. Credo sia questo il suo piano.

Proprio per tale motivo non accetterà un esecutivo di larghe intese o un governo tecnico. Rischierebbero di cambiargli la legge elettorale.

Attendiamo a celebrargli il funerale.

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Considera la fine del Berlusconismo come la fine di un'era storica. Così come fu per la fine del ventennio e la fine della DC.

La domanda da porsi non è tanto dov'è la svolta storica, ma se con la "temporanea" caduta d B. siamo davvero di fronte alla fine del Berlusconismo.

Che succederà al PDL? Imploderà? Ci sarà un fuggi fuggi generale? Credo proprio di no e molti gli rimarranno fedeli. Anche perché in termini di voti il PDL continua ad avere un blocco granitico di consenso che si aggira intorno al 25/26%. (il PD ha solo un punto in più)

Proprio per questo motivo B. vorrà andare alle elezioni subito. Spiego anche il perché

Se si andrà a votare prossimamente (oggi "Libero" parlava già di una possibile data: 29-30 Gennaio 2012) si andrà a votare con l'attuale sistema elettorale: il "porcellum". Tra le tante porcate che nasconde, prevede un premio di maggioranza su base nazionale alla camera, e un premio di maggioranza su base regionale al senato.

Nei fatti, quindi, il sovrappiù di seggi che la legge attribuisce al vincitore proprio per garantirgli la maggioranza necessaria alla governabilità, finisce per funzionare soltanto alla Camera, dove l'Esecutivo è sicuro di poter contare su un blocco di almeno 340 seggi contro i 277 assegnati alla minoranza.

Per i seggi di Palazzo Madama non esiste invece nessun "premio nazionale". La ripartizione degli scranni senatoriali avviene separatamente regione per regione, perciò nel gioco dei collegi elettorali, i premi possono annullarsi e contraddirsi fra loro, producendo una sostanziale parità fra maggioranza e opposizione. Quindi se non si ottiene una maggioranza netta nel paese non si può pretendere una maggioranza netta nel senato.

Alle prossime imminenti elezioni il centro sinistra (senza UDC) vincerà certamente, ma con una vittoria risicata (PD 26/27% + IDV 7/8% + SEL 7/8%), quindi non avrà una maggioranza netta, generando così un'instabilità paurosa al senato.

In questo modo B. dimostrerà l'incapacità delle sinistre a governare. Credo sia questo il suo piano.

Proprio per tale motivo non accetterà un esecutivo di larghe intese o un governo tecnico. Rischierebbero di cambiargli la legge elettorale.

Attendiamo a celebrargli il funerale.

Non preoccuparti: le prossime elezioni avranno il trucco della BCE-UE e stravincerà il PD.

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è grave.

Io odio la politica, non ne capisco molto. Non ne parlo mai. Ignoro veramente le dinamiche precise, la conosco strutturalmente, di nome. Ma me ne interesso pochissimo.

E' andato Berlusconi, viva Berlusconi. Ma io la situazione non la vedo ugualmente buona, eh.

Cioè ora chi viene dopo? Sarà meglio? Io ricordo la morale del teatro greco di Aristofane, mi pare fosse lui. "Chi viene dopo, è sempre peggio di quello che c'era prima"

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è grave.

Io odio la politica, non ne capisco molto. Non ne parlo mai. Ignoro veramente le dinamiche precise, la conosco strutturalmente, di nome. Ma me ne interesso pochissimo.

E' andato Berlusconi, viva Berlusconi. Ma io la situazione non la vedo ugualmente buona, eh.

Cioè ora chi viene dopo? Sarà meglio? Io ricordo la morale del teatro greco di Aristofane, mi pare fosse lui. "Chi viene dopo, è sempre peggio di quello che c'era prima"

Fai bene a citare i saggi del passato. Solitamente c'hanno ragione.

E' più o meno quello che vado dicendo io. A meno che tu non ti chiami Bersani o D'Alema non dovresti rallegrarti di un ritorno al potere del PD. Quando arriverà una nuova lettera della BCE che dirà di dimezzare gli stipendi, smantellare il Welfare, militarizzare le città contro il rischio di rivolte, loro la applicheranno ALLA LETTERA. Fidatevi, non cambierà.

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è grave.

Io odio la politica, non ne capisco molto. Non ne parlo mai. Ignoro veramente le dinamiche precise, la conosco strutturalmente, di nome. Ma me ne interesso pochissimo.

E' andato Berlusconi, viva Berlusconi. Ma io la situazione non la vedo ugualmente buona, eh.

Cioè ora chi viene dopo? Sarà meglio? Io ricordo la morale del teatro greco di Aristofane, mi pare fosse lui. "Chi viene dopo, è sempre peggio di quello che c'era prima"

Capisco, che ammetti di non intendertene.

Però la solita formula "ma si dai, tanto sono tutti uguali!" non è un buon motivo per scagionarsi

Credimi, non è affatto vero che sono tutti uguali oppure che chi viene dopo è sempre peggio. I danni che in questi 17 anni Berlusconi ha prodotto al paese ma soprattutto alla politica, non sono ancora del tutto calcolabili. Il giorno che passerà definitivamente l'uragano, potremmo iniziare a fare la conta dei danni.

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Capisco, che ammetti di non intendertene.

Però (tipico di chi ammette di non capirne) non usate sempre la solita formula per scagionarvi: "ma si dai, tanto sono tutti uguali!"

Credimi, non è affatto così. I danni che in questi 17 anni Berlusconi ha prodotto al paese ma soprattutto alla politica, non sono ancora del tutto calcolabili. Il giorno che passerà definitivamente l'uragano, potremmo iniziare a fare la conta dei danni.

Berlusconi in questi 17 anni ha governato per 8 anni. La metà. L'altra metà ha governato la sinistra (Prodi, D'Alema, D'Alema II, Amato II, Prodi II) e un governo tecnico di Dini.

Berlusconi, quando è stato al governo non ha fatto un fico secco nè per l'Italia, né contro l'Italia: Berlusconi ha solo pensato ai cazzi suoi. Durante i suoi governi le leggi che hanno inciso sulla gente, sono state fatte da Maroni, Calderoli, Fini, Giovanardi, Tremonti, eccetera, tutta gente che ci ritroveremo anche con Berlusconi "a casa" (che poi non credo proprio se ne tornerà a casa, ma semplicemente farà come Cossiga, Andreotti, eccetera: siederà sul suo scranno fino a quando non creperà... ovviamente dopo tanti di quelli che oggi esultano per la caduta del suo governo).

Caro Scassato, ne riparliamo dopo la finanziaria lacrime e sangue che farà Bersani...

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Fai bene a citare i saggi del passato. Solitamente c'hanno ragione.

E' più o meno quello che vado dicendo io. A meno che tu non ti chiami Bersani o D'Alema non dovresti rallegrarti di un ritorno al potere del PD. Quando arriverà una nuova lettera della BCE che dirà di dimezzare gli stipendi, smantellare il Welfare, militarizzare le città contro il rischio di rivolte, loro la applicheranno ALLA LETTERA. Fidatevi, non cambierà.

sei esagerato laca!

ma perchè, ti accorgi solo ora che esiste la possibilità di ingerenza di stati sovranazionali?

da che mondo è mondo è da un pò che è cosi e che, detto fra noi, un bel pò di volte ci è stata utile...

PS. Le leggi di settore le farà il ministro competente, ma se tu sei Presidente del Consiglio ne sei comune repsponsabile, dato che, per Costituzione è il Presaidente il responsabile dell'attività di Governo.

Non si può pesnare ad una manovra staccata dal consenso del Presidente del Consiglio...

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Berlusconi in questi 17 anni ha governato per 8 anni. La metà. L'altra metà ha governato la sinistra (Prodi, D'Alema, D'Alema II, Amato II, Prodi II) e un governo tecnico di Dini.

Berlusconi, quando è stato al governo non ha fatto un fico secco nè per l'Italia, né contro l'Italia: Berlusconi ha solo pensato ai cazzi suoi.

Certamente, Berlusconi non ha governato 17 anni ma 8. Anzi per la precisione un po' più di 9.

Vedi, ma proprio quando dici che "Berlusconi ha pensato solo ai cazzi suoi" che ha fatto danni alla nazione.

In questi anni, si è perso molto tempo a legiferare per qualcosa che riguardasse solo lui. Mentre il paese sprofondava.

Ricordo che anche negli anni dei governi di centro sinistra, si sprecò del tempo per discutere qualcosa che riguardasse lui o il suo impero. Esempio: la legge sul conflitto di interessi (ahimè mai del tutto compiuta). O la legge sulle frequenze televisive.

Ma è soprattutto nei suoi governi che ciò si è avverato: legge cirami, leggi bavaglio, processi brevi, immunita parlamentari speciali, leggi ad personam, e chi più ne ha più ne metta.

Vedi, proprio in tutti questi 17 anni che Berlusconi ha fatto danni. Sia quando era maggioranza che quando era all'opposizione.

Ha creato soprattutto un nuovo modo di fare polita, demagogico e populista. Demonizzando l'avversario, organizzando comizi dove urlava al regime della magistratura, catalizzando l'attenzione su leggi ingiuste, comprando onorevoli facendoli passare nelle sue fila.

Credo che Berlusconi abbia contribuito maggiormente alla non compiuta maturità politica che il nostro paese aveva bisogno, dopo il crollo della prima repubblica. Berlusconi ci ha reso un paese arretrato. Sotto tutti i punti di vista.

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Durante i suoi governi le leggi che hanno inciso sulla gente, sono state fatte da Maroni, Calderoli, Fini, Giovanardi, Tremonti, eccetera, tutta gente che ci ritroveremo anche con Berlusconi "a casa" (che poi non credo proprio se ne tornerà a casa, ma semplicemente farà come Cossiga, Andreotti, eccetera: siederà sul suo scranno fino a quando non creperà... ovviamente dopo tanti di quelli che oggi esultano per la caduta del suo governo).

I politici che menzioni, sono stati solo burattini nelle sue mani.

La legge sul lavoro di Maroni era una legge fortemente voluta degli industriali e da Confindustria. In questo modo le aziende erano, anzi sono, molto più libere di creare precarietà a loro vantaggio.

La legge Calderoli, il famoso "porcellum", è una legge che ha modificato la legge elettorale chiamata "mattarellum"...guarda caso a favore di berlu .E' stata una legge fortemente voluta da lui nel 2006 prima della fine della legislatura. In questo modo, con infimi cavilli burocratici (che tra l'altro spiego qualche post indietro) decretò ante litteram la netta sconfitta del Prodi II, celebrando il suo definitivo funerale.

Riguardo Fini, beh Fini ha deciso di non essere più marionetta solo l'anno scorso.

Sono d'accordo con te, sul fatto che B. non tornerà a casa anche dopo la caduta. L'immunità parlamentare è troppo ghiotta per rinunciarci.

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Certamente, Berlusconi non ha governato 17 anni ma 8. Anzi per la precisione un po' più di 9.

Vedi, ma proprio quando dici che "Berlusconi ha pensato solo ai cazzi suoi" che ha fatto danni alla nazione.

In questi anni, si è perso molto tempo a legiferare per qualcosa che riguardasse solo lui. Mentre il paese sprofondava.

Ricordo che anche negli anni dei governi di centro sinistra, si sprecò del tempo per discutere qualcosa che riguardasse lui o il suo impero. Esempio: la legge sul conflitto di interessi (ahimè mai del tutto compiuta). O la legge sulle frequenze televisive.

Ma è soprattutto nei suoi governi che ciò si è avverato: legge cirami, leggi bavaglio, processo brevi, immunita parlamentari speciali, leggi ad personam, e chi più ne ha più ne metta.

Vedi, proprio in tutti questi 17 anni che Berlusconi ha fatto danni. Sia quando era maggioranza che quando era all'opposizione.

Ha creato soprattutto un nuovo modo di fare polita, demagogico e populista. Demonizzando l'avversario, organizzando comizi dove urlava al regime della magistratura, catalizzando l'attenzione su leggi ingiuste, comprando onorevoli facendoli passare nelle sue fila.

Credo che Berlusconi abbia contribuito maggiormente alla non compiuta maturità politica che il nostro paese aveva bisogno, dopo il crollo della prima repubblica. Berlusconi ci ha reso un paese arretrato. Sotto tutti i punti di vista.

Parli come la Marcegaglia! Mi spieghi dove il paese è sprofondato? Siamo ricchi, continuiamo a permetterci un tenore di vita da nazione occidentale/moderna/progressista; continuiamo a ospitare immigrati a frotte, indice che da noi si trova lavoro e ricchezza...

Quel modo di fare politica portato da berlusconi continuerà, stanne certo, perchè non l'ha portato lui, ma è connaturato nell'Italiano medio: guardati qualche vecchia tribuna elettorale con Forlani, Berlinguer, Almirante, Craxi e compagnia...anche loro demonizzavano l'avversario.

Riguardo alla lotta di Belrusconi contro la magistratura poco m'importa. Affaracci suoi! Ci sono migliaia di cose più importanti e preoccupanti che l'impunità di un pappone votato dal 50%+1 degli elettori. Io penso che a renderci un Paese arretrato non sia stato Berlusconi, ma gli italiani che non guariscono da loro essere furbacchioni, complessati, maleducati, eccetera. E gli italiani così sono di qualsiasi colore politico.

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Parli come la Marcegaglia! Mi spieghi dove il paese è sprofondato? Siamo ricchi, continuiamo a permetterci un tenore di vita da nazione occidentale/moderna/progressista; continuiamo a ospitare immigrati a frotte, indice che da noi si trova lavoro e ricchezza...

Aggiungici anche che i ristoranti sono pieni e che un posto sull'aereo non si trova, e poi mi ricordi quacuno.

Quel modo di fare politica portato da berlusconi continuerà, stanne certo, perchè non l'ha portato lui, ma è connaturato nell'Italiano medio: guardati qualche vecchia tribuna elettorale con Forlani, Berlinguer, Almirante, Craxi e compagnia...anche loro demonizzavano l'avversario.

Non sono d'accordo. Hai mai visto Forlani firmare un contratto con gli italiani sulla scrivania di ciliegio nelle tribune politiche? Almirante dire ad una collega onorevole che è più bella che intelligente? Hai mai visto Berlinguer alzarsi e andarsene da una trasmissione televisiva o disegnare ponti su un'immagine dell'Italia?

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Oggi ennesima cagata di Silvio che dichiara che vuole le elezioni anticipate dopo che ieri Goldman Sachs aveva dichiarato che per loro lo scenario peggiore è quello delle nuove elezioni.

Sconcertante.

Ma per te è normale che deve essere la Goldman Sachs a dettare la tabella di marcia del dopo-Berlusconi? Nella Costituzione della Repubblica c'è scritto che il Popolo è sovrano non "la Goldman Sachs è sovrana"! Qui si crea un precedente gravissimo, dove organismi internazionali, non eletti dal popolo arrivano a destituire un Governo (una merda di Governo, ma pur sempre) eletto democraticamente, perché a loro non piace! A questo punto a forza di spread e speculazioni varie la finanza può decidere le sorti delle nazioni, mettendola nel culo a ogni civile istituzione democratica!

SVEGLIATEVI! Con questa mossa la democrazia è finita!

Dove sono gli indignati? Dov'è Santoro? E Travaglio?

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Aggiungici anche che i ristoranti sono pieni e che un posto sull'aereo non si trova, e poi mi ricordi quacuno.

Ma infatti è vero. I ristoranti sono pieni e nei voli low cost non si trova un posto che uno (un mio amico lavora nel settore e ho notizie di prima mano).

La vera crisi è la crisi globale, la crisi di una civiltà che ha basato il suo benessere sui soldi, sulla crescita esponenziale, su un modello di sviluppo basato sul profitto, sullo sfruttamento e sul CONSUMO. L'uomo da che mondo è mondo, nel succedersi delle varie civiltà ha sempre conservato e riciclato le materie prime, solo la nostra civiltà ha basato le sue fondamenta sul consumo. Quando una candela si consuma, cosa si fa? Si spegne.

Leggi qui

http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=41018

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