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Scatterpolitiche 2013


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Scatterpolitiche 2013  

47 members have voted

  1. 1. chi voterete alle politiche

    • Partito Democratico
      16
    • Lista Monti - Scelta Civica (includente Udc-Fli-Api eccetera)
      1
    • Popolo delle Libertà
      0
    • Movimento Cinque Stelle
      5
    • Sinistra Ecologia e Libertà
      10
    • Lega Nord
      3
    • Ingroia - Rivoluzione Civile
      2
    • Altro
      7
    • Astensione
      3


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No, De Gregorio è una storia del 2007 (e allora son 6 anni, ho fatto il conto dal 2006). :ok:

Vero.

Comunque diamo a Di Pietro quel che è di Di Pietro: ha portato in parlamento gente più impresentabile dei pdl-ini, non era facile eh.:prego:

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La superiorità morale della Sinistra (molto slavata dal '56 in avanti, almeno per i fedeli alla linea) è qualcosa di ontologico, che parte dalla differente concezione dell'uomo, della società, del ruolo dello Stato, delle leggi. Parte da Hobbes-Rousseau, passando per Adam Smith - Karl Marx e via via con tutte le altre opposizioni del genere, pur dovendo far notare che ormai il Pd è una socialdemocrazia liberale, quindi di "migliore" può solo avere lo sfondo morale e ideale, non la politica economica.

P.s. Comunque la storia della lettera e dell'indagine di Reggio l'abbiamo scritta 5 giorni fa e non ci ha cagato nessuno _ neanche Repubblica, che è nel nostro gruppo _ la riprende il Carlino e la scrivono anche tutti gli altri giornali. Ma porco gatto!

P.p.s. Se volete ridere leggetevi i programmi "ad hoc" delle varie "cellule" grilline nei comuni. Uniscono scenari da comunismo post fase rivoluzionaria (neanche socialismo reale, comunismo), con il reddito di cittadinanza a tutti (per ora a chi lavora per il pubblico e ai disoccupati) a istanze ambientaliste nobilissime (car sharing, bike sharing, rifiuti zero), a fianco di suggestioni economiche degne di un iscritto alla prima superiore dopo la sua prima assemblea in occupazione, senza un numero, una ricetta, nemmeno un'indicazione. Intanto già sapere che si vogliono toccare pensioni e reddito degli Statali ha fatto incazzare un sacco di votanti grillini...ora scopriranno la differenza tra essere contro e fare contro la volontà di una parte dei cittadini...

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Ma perché non mantenete la calma?

Cosa pensavate, che dopo una campagna elettorale passata ad uralre tutti a casa il giorno dopo Grillo si alleasse con Bersani come se nulla fosse? Impossibile.

Fino a ieri era l'ultimo dei coglioni ed ora è ancora peggio, ma si deve alleare con Bersani per il bene del paese? Dai su, fa ridere questa cosa, è evidente.

Ora la base del movimento si sta interrogando, i deputati si incontreranno a Roma con Casaleggio e Grillo e decideranno cosa fare; io penso che alla fine voteranno la fiducia e voteranno le riforme che devono essere fatte. Se non lo farà e diventerà oltranzista Grillo perderà molti consensi da subito e lo sa, è ora di mostrare a tutti di che pasta è fatto, sono curioso.

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E' ovvio quando parlo di superiorità morale mi riferisco ai vertici dirigenziali, non alla base. IL PD è l'amicone della finanza, quello delle scalate e delle Coop, quello filomafioso delle Giunte Loiero e Bassolino, quello degli ammiccamenti al nano e di molti provvedimenti discutibili in materia di giustizia. Ma soprattutto è il principale responsabile dello sfacelo in cui siamo immersi, poiché sono stati i Prodi e i D'alema a condurci nell'inferno dell'Eurozona, non Berlusconi. Quindi superiorità morale un par di balle, scusate il francesismo.

Voglio aggiungere che è davvero semplicistico connotare tutti gli elettori di centrodestra come evasori. Evasore non è solo l'imprenditore edile che sfrutta i lavoratori extracomunitari o il magnate coi soldi alle Bahamas. Ci sono anche piccolissimi imprenditori che evadono per NECESSITA' perché se no sono costretti a chiudere a causa della pressione fiscale INSOSTENIBILE, è ipocrita negarlo. Il tessuto imprenditoriale italiano è fatto di PMI, non siamo mai stati un Paese capitalista. Una delle principali colpe del centrosinistra è stata sempre l'incapacità di rivolgersi a queste categorie di soggetti. Oltre, come giustamente da altri sottolineato, ad aver perso i contatti con l'elettorato tradizionale.

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Poi la smetto, ma voglio lanciare una filippica in cinque punti contro il reddito di cittadinanza:

  1. Il conto fatto da Jimi pagine fa. Per pagare un anno di reddito di cittadinanza servono circa 60 miliardi di euro all'anno. Il doppio di una finanziaria pesante. Con i tagli proposti a pensioni e privilegi e tutto ciò che vogliamo si recupera 1/60, quando va bene 1/30 di quella cifra. Dove li pigliamo i denari?
  2. Incentiva il lavoro in nero. Se lo Stato mi da 1000 euro al mese come nullafacente, perchè dovrei stipulare un contratto di lavoro quando esiste il lavoro sommerso, così tiro su quello stipendio più il reddito di cittadinanza? Intensifichiamo i controlli? Aspè, mi faccio una sana risata.
  3. Regala 1000 euro al mese ad ogni cittadino, tempo 10 giorni l'inflazione "e la lira s'impenna!". Pagare 30 euro un filoncino perchè un tipo di cui al punto 4 possa comprarsi l'ipad non mi va troppo a genio.
  4. Qui in colleggio da me da anni c'è un tizio che fa le pulizie. Il lavoro occupa non più di tre ore al giorno. E' malpagato, roba da 350 euro al mese, e si lamenta sempre. Ha una moglie e la brillante idea di avere una bambina in condizioni economiche disastrate. Vi ho fatto la premessa perchè proviate simpatia nei suoi confronti, ora arrivo al sodo. La moglie è costretta a fare due lavori, lui non ne ha l'intenzione, la sua vita è la Juventus e Facebook. Il suo lavoro lo fa male, diciamo che non lo fa, e siamo costretti nonostante il servizio sia contenuto nella retta a lavarci le camere di nostra sponte (ma questa è la minor cosa, così evitiam di venir su viziati). Non ha voglia di fare un cazzo, si direbbe quasi che guadagna persino troppo per il servizio che offre. Una tizia che lavora con lui gli ha offerto la possibilità di fare un secondo lavoro, sveglia alle 5 di mattina, a 1000 euro al mese. Ha rifiutato, "devo alzarmi troppo presto". Ha una figlia, ripeto.
    Che i soldi della pensione di mia madre, un diritto acquisito e intoccabile, una vita a curare i bambini malati e perderci la gioia di vivere giorno dopo giorno, vadano a rimpinguare le finanze di questo parassita dell'umanità mi fa incazzare come poche cose al mondo.
    Sono convinto che, se indagate nel vostro vicinato, tutti voi conoscete almeno un disoccupato che lo è non per la situazione, assolutamente inaccettabile, del mercato del lavoro, ma perchè dopo il diploma ha scoperto la bellezza del non fare un cazzo sulle spalle dei parenti. Concordate nel regalargli 1000 euro al mese per tre anni? No.
  5. Reddito di cittadinanza. Figli di immigrati nati in Itaila e non adottati, quindi non italiani, in caso di disoccupazione non riceverebbero una beneamata minchia. Nel programma di Grillo non c'è alcuna proposta sulla cittadinanza agli immigrati, anzi, diciamo che è sempre stato un fan de "aiutiamoli a casa loro". Dai, rimettiamo le leggi razziali a questo punto.

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Poi la smetto, ma voglio lanciare una filippica in quattro punti contro il reddito di cittadinanza:

  1. Il conto fatto da Jimi pagine fa. Per pagare un anno di reddito di cittadinanza servono circa 60 miliardi di euro all'anno. Il doppio di una finanziaria pesante. Con i tagli proposti a pensioni e privilegi e tutto ciò che vogliamo si recupera 1/60, quando va bene 1/30 di quella cifra. Dove li pigliamo i denari?
  2. Incentiva il lavoro in nero. Se lo Stato mi da 1000 euro al mese come nullafacente, perchè dovrei stipulare un contratto di lavoro quando esiste il lavoro sommerso, così tiro su quello stipendio più il reddito di cittadinanza?
  3. Regala 1000 euro al mese ad ogni cittadino, tempo 10 giorni l'inflazione "e la lira s'impenna!". Pagare 30 euro un filoncino perchè un tipo di cui al punto 4 possa comprarsi l'ipad non mi va troppo a genio.
  4. Qui in colleggio da me da anni c'è un tizio che fa le pulizie. Il lavoro occupa non più di tre ore al giorno. E' malpagato, roba da 350 euro al mese, e si lamenta sempre. Ha una moglie e la brillante idea di avere una bambina in condizioni economiche disastrate. Vi ho fatto la premessa perchè proviate simpatia nei suoi confronti, ora arrivo al sodo. La moglie è costretta a fare due lavori, lui non ne ha l'intenzione, la sua vita è la Juventus e Facebook. Il suo lavoro lo fa male, diciamo che non lo fa, e siamo costretti nonostante il servizio sia contenuto nella retta a lavarci le camere di nostra sponte (ma questa è la minor cosa, così evitiam di venir su viziati). Non ha voglia di fare un cazzo, si direbbe quasi che guadagna persino troppo per il servizio che offre. Una tizia che lavora con lui gli ha offerto la possibilità di fare un secondo lavoro, sveglia alle 5 di mattina, a 1000 euro al mese. Ha rifiutato, "devo alzarmi troppo presto". Ha una figlia, ripeto.
    Che i soldi della pensione di mia madre, una vita a guarire i bambini malati e perderci la gioia di vivere giorno dopo giorno, vadano a rimpinguare le finanze di questo parassita dell'umanità mi fa incazzare come poche cose al mondo.
    Sono convinto che, se indagate nelle vostre conoscenze, tutti voi conoscete almeno un disoccupato che lo è non per la situazione, assolutamente inaccettabile, del mercato del lavoro, ma perchè dopo il diploma ha scoperto la bellezza del non fare un cazzo sulle spalle dei parenti. Concordate nel regalargli 1000 euro al mese per tre anni? No.

e qui ratifico e sottoscrivo punto per punto, parola per parola

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Poi la smetto, ma voglio lanciare una filippica in cinque punti contro il reddito di cittadinanza:

  1. Il conto fatto da Jimi pagine fa. Per pagare un anno di reddito di cittadinanza servono circa 60 miliardi di euro all'anno. Il doppio di una finanziaria pesante. Con i tagli proposti a pensioni e privilegi e tutto ciò che vogliamo si recupera 1/60, quando va bene 1/30 di quella cifra. Dove li pigliamo i denari?
  2. Incentiva il lavoro in nero. Se lo Stato mi da 1000 euro al mese come nullafacente, perchè dovrei stipulare un contratto di lavoro quando esiste il lavoro sommerso, così tiro su quello stipendio più il reddito di cittadinanza?
  3. Regala 1000 euro al mese ad ogni cittadino, tempo 10 giorni l'inflazione "e la lira s'impenna!". Pagare 30 euro un filoncino perchè un tipo di cui al punto 4 possa comprarsi l'ipad non mi va troppo a genio.
  4. Qui in colleggio da me da anni c'è un tizio che fa le pulizie. Il lavoro occupa non più di tre ore al giorno. E' malpagato, roba da 350 euro al mese, e si lamenta sempre. Ha una moglie e la brillante idea di avere una bambina in condizioni economiche disastrate. Vi ho fatto la premessa perchè proviate simpatia nei suoi confronti, ora arrivo al sodo. La moglie è costretta a fare due lavori, lui non ne ha l'intenzione, la sua vita è la Juventus e Facebook. Il suo lavoro lo fa male, diciamo che non lo fa, e siamo costretti nonostante il servizio sia contenuto nella retta a lavarci le camere di nostra sponte (ma questa è la minor cosa, così evitiam di venir su viziati). Non ha voglia di fare un cazzo, si direbbe quasi che guadagna persino troppo per il servizio che offre. Una tizia che lavora con lui gli ha offerto la possibilità di fare un secondo lavoro, sveglia alle 5 di mattina, a 1000 euro al mese. Ha rifiutato, "devo alzarmi troppo presto". Ha una figlia, ripeto.
    Che i soldi della pensione di mia madre, una vita a guarire i bambini malati e perderci la gioia di vivere giorno dopo giorno, vadano a rimpinguare le finanze di questo parassita dell'umanità mi fa incazzare come poche cose al mondo.
    Sono convinto che, se indagate nel vostro vicinato, tutti voi conoscete almeno un disoccupato che lo è non per la situazione, assolutamente inaccettabile, del mercato del lavoro, ma perchè dopo il diploma ha scoperto la bellezza del non fare un cazzo sulle spalle dei parenti. Concordate nel regalargli 1000 euro al mese per tre anni? No.
  5. Reddito di cittadinanza. Figli di immigrati nati in Itaila e non adottati, quindi non italiani, in caso di disoccupazione non riceverebbero una beneamata minchia. Nel programma di Grillo non c'è alcuna proposta sulla cittadinanza agli immigrati, anzi, diciamo che è sempre stato un fan de "aiutiamoli a casa loro". Dai, rimettiamo le leggi razziali a questo punto.

:ok:

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Poi la smetto, ma voglio lanciare una filippica in cinque punti contro il reddito di cittadinanza:

  1. Il conto fatto da Jimi pagine fa. Per pagare un anno di reddito di cittadinanza servono circa 60 miliardi di euro all'anno. Il doppio di una finanziaria pesante. Con i tagli proposti a pensioni e privilegi e tutto ciò che vogliamo si recupera 1/60, quando va bene 1/30 di quella cifra. Dove li pigliamo i denari?
  2. Incentiva il lavoro in nero. Se lo Stato mi da 1000 euro al mese come nullafacente, perchè dovrei stipulare un contratto di lavoro quando esiste il lavoro sommerso, così tiro su quello stipendio più il reddito di cittadinanza? Intensifichiamo i controlli? Aspè, mi faccio una sana risata.
  3. Regala 1000 euro al mese ad ogni cittadino, tempo 10 giorni l'inflazione "e la lira s'impenna!". Pagare 30 euro un filoncino perchè un tipo di cui al punto 4 possa comprarsi l'ipad non mi va troppo a genio.
  4. Qui in colleggio da me da anni c'è un tizio che fa le pulizie. Il lavoro occupa non più di tre ore al giorno. E' malpagato, roba da 350 euro al mese, e si lamenta sempre. Ha una moglie e la brillante idea di avere una bambina in condizioni economiche disastrate. Vi ho fatto la premessa perchè proviate simpatia nei suoi confronti, ora arrivo al sodo. La moglie è costretta a fare due lavori, lui non ne ha l'intenzione, la sua vita è la Juventus e Facebook. Il suo lavoro lo fa male, diciamo che non lo fa, e siamo costretti nonostante il servizio sia contenuto nella retta a lavarci le camere di nostra sponte (ma questa è la minor cosa, così evitiam di venir su viziati). Non ha voglia di fare un cazzo, si direbbe quasi che guadagna persino troppo per il servizio che offre. Una tizia che lavora con lui gli ha offerto la possibilità di fare un secondo lavoro, sveglia alle 5 di mattina, a 1000 euro al mese. Ha rifiutato, "devo alzarmi troppo presto". Ha una figlia, ripeto.
    Che i soldi della pensione di mia madre, un diritto acquisito e intoccabile, una vita a curare i bambini malati e perderci la gioia di vivere giorno dopo giorno, vadano a rimpinguare le finanze di questo parassita dell'umanità mi fa incazzare come poche cose al mondo.
    Sono convinto che, se indagate nel vostro vicinato, tutti voi conoscete almeno un disoccupato che lo è non per la situazione, assolutamente inaccettabile, del mercato del lavoro, ma perchè dopo il diploma ha scoperto la bellezza del non fare un cazzo sulle spalle dei parenti. Concordate nel regalargli 1000 euro al mese per tre anni? No.
  5. Reddito di cittadinanza. Figli di immigrati nati in Itaila e non adottati, quindi non italiani, in caso di disoccupazione non riceverebbero una beneamata minchia. Nel programma di Grillo non c'è alcuna proposta sulla cittadinanza agli immigrati, anzi, diciamo che è sempre stato un fan de "aiutiamoli a casa loro". Dai, rimettiamo le leggi razziali a questo punto.

Poi la smetto, ma voglio lanciare una filippica in cinque punti contro il reddito di cittadinanza:

  1. Il conto fatto da Jimi pagine fa. Per pagare un anno di reddito di cittadinanza servono circa 60 miliardi di euro all'anno. Il doppio di una finanziaria pesante. Con i tagli proposti a pensioni e privilegi e tutto ciò che vogliamo si recupera 1/60, quando va bene 1/30 di quella cifra. Dove li pigliamo i denari?
  2. Incentiva il lavoro in nero. Se lo Stato mi da 1000 euro al mese come nullafacente, perchè dovrei stipulare un contratto di lavoro quando esiste il lavoro sommerso, così tiro su quello stipendio più il reddito di cittadinanza? Intensifichiamo i controlli? Aspè, mi faccio una sana risata.
  3. Regala 1000 euro al mese ad ogni cittadino, tempo 10 giorni l'inflazione "e la lira s'impenna!". Pagare 30 euro un filoncino perchè un tipo di cui al punto 4 possa comprarsi l'ipad non mi va troppo a genio.
  4. Qui in colleggio da me da anni c'è un tizio che fa le pulizie. Il lavoro occupa non più di tre ore al giorno. E' malpagato, roba da 350 euro al mese, e si lamenta sempre. Ha una moglie e la brillante idea di avere una bambina in condizioni economiche disastrate. Vi ho fatto la premessa perchè proviate simpatia nei suoi confronti, ora arrivo al sodo. La moglie è costretta a fare due lavori, lui non ne ha l'intenzione, la sua vita è la Juventus e Facebook. Il suo lavoro lo fa male, diciamo che non lo fa, e siamo costretti nonostante il servizio sia contenuto nella retta a lavarci le camere di nostra sponte (ma questa è la minor cosa, così evitiam di venir su viziati). Non ha voglia di fare un cazzo, si direbbe quasi che guadagna persino troppo per il servizio che offre. Una tizia che lavora con lui gli ha offerto la possibilità di fare un secondo lavoro, sveglia alle 5 di mattina, a 1000 euro al mese. Ha rifiutato, "devo alzarmi troppo presto". Ha una figlia, ripeto.
    Che i soldi della pensione di mia madre, un diritto acquisito e intoccabile, una vita a curare i bambini malati e perderci la gioia di vivere giorno dopo giorno, vadano a rimpinguare le finanze di questo parassita dell'umanità mi fa incazzare come poche cose al mondo.
    Sono convinto che, se indagate nel vostro vicinato, tutti voi conoscete almeno un disoccupato che lo è non per la situazione, assolutamente inaccettabile, del mercato del lavoro, ma perchè dopo il diploma ha scoperto la bellezza del non fare un cazzo sulle spalle dei parenti. Concordate nel regalargli 1000 euro al mese per tre anni? No.
  5. Reddito di cittadinanza. Figli di immigrati nati in Itaila e non adottati, quindi non italiani, in caso di disoccupazione non riceverebbero una beneamata minchia. Nel programma di Grillo non c'è alcuna proposta sulla cittadinanza agli immigrati, anzi, diciamo che è sempre stato un fan de "aiutiamoli a casa loro". Dai, rimettiamo le leggi razziali a questo punto.

Inutile dire che sottoscrivo. Comunque vi rendete conto di cosa succede se Grillo toglie gli stipendi e le pensioni ai dipendenti pubblici? Sarebbe la fine dello stato, non scherziamo.

@hajime: Dai ora non fare il grillino talebano. Il M5S ha l'occasione di vedere approvate le riforme che ha nel programma, se rifiuteranno la fiducia a Bersani si riveleranno identici ai vecchi partiti inseguendo l'interesse personale prima di quello nazionale.

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Fino a ieri era l'ultimo dei coglioni ed ora è ancora peggio, ma si deve alleare con Bersani per il bene del paese? Dai su, fa ridere questa cosa, è evidente.

dipende, vuoi salvare il partito o l'italia?

scegliete con accuratezza

Una cosa sono gli slogan, un conto la politica, che è compromesso per sua stessa natura

senza contare che il voto di fiducia è un atto di responsabilità, se non lo fate...beh non so che conseguenze positive possa avere

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comunque il punto 4 di pan riassume perfettamente un po' tutto (ditelo anche a chi di là inneggiava ancora ai più deboli. distinguiamoli sti deboli tra bisognosi e deboli di mente da prendere a calci in culo por favor).

leggo in giro che i grillini continuano a divertirsi e che godono. ben. vediamo ora, come dice il buon hajime, al momento delle decisioni, che faranno. un po' di paura ce l'ho eh, dopo 2 giorni sta già regnando il caos (interno al m5s, tra l'altro).

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Ma perché non mantenete la calma?

Cosa pensavate, che dopo una campagna elettorale passata ad uralre tutti a casa il giorno dopo Grillo si alleasse con Bersani come se nulla fosse? Impossibile.

Fino a ieri era l'ultimo dei coglioni ed ora è ancora peggio, ma si deve alleare con Bersani per il bene del paese? Dai su, fa ridere questa cosa, è evidente.

Ora la base del movimento si sta interrogando, i deputati si incontreranno a Roma con Casaleggio e Grillo e decideranno cosa fare; io penso che alla fine voteranno la fiducia e voteranno le riforme che devono essere fatte. Se non lo farà e diventerà oltranzista Grillo perderà molti consensi da subito e lo sa, è ora di mostrare a tutti di che pasta è fatto, sono curioso.

guarda, a me del consenso di grillo - cosí come del consenso per gli altri leader politici -interessa poco o niente. stiamo col culo per terra, il parlamento é ingovernabile, io mi aspetto solo un po' di serietá, non l'ennesimo comizio contro gargamella e grande puffo. e che cazz!

mi sta bene difendere il movimento, ma l'uscita rancorosa di grillo di ieri é stata veramente orrenda, per fortuna anche parte della base ne ha preso le distanze. un conto é la campagna elettorale, ma la politica non puó essere solo un insulto continuo verso le parti avverse, cribbio!

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Inutile dire che sottoscrivo. Comunque vi rendete conto di cosa succede se Grillo toglie gli stipendi e le pensioni ai dipendenti pubblici? Sarebbe la fine dello stato, non scherziamo.

@hajime: Dai ora non fare il grillino talebano. Il M5S ha l'occasione di vedere approvate le riforme che ha nel programma, se rifiuteranno la fiducia a Bersani si riveleranno identici ai vecchi partiti inseguendo l'interesse personale prima di quello nazionale.

Io non faccio il grillino talebano, ci mancherebbe. Dico di mantenere la calma, non vedo cosa ci si potesse aspettare nei primi giorni da uno come lui; io voterei la fiducia, ma non a prescindere è chiaro, un minimo di impegno il PD lo deve garantire. E' dalle prime ore che parlo di occasione storica per tutti, è una situazione inaspettata anche per il M5S, io mi aspettavo il boom, ma non fino al punto di essere addirittura decisivi per la formazione del governo. Si tratta di un momento storico, è evidente; non è semplice capire cosa fare, adesso è il momento di dimostrare qualcosa, forse è arrivato troppo presto, ma è necessario che anche Grillo e Casaleggio ne prendano atto e provino perlomeno a cercare un minimo di confronto ed una soluzione.

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André è meglio di Fassina. Ragione in pieno su tutto. In linea di principio io aggiungerei che un limite alla pensioni (tipo, da me al giornale c'è gente che piglia 3.700 euro al mese di pensione), come principio, non sarebbe sbagliato, ma la retroattività è sempre un terreno spinoso, comunque ci si può pensare. Per il resto, "il socialismo de me' cojoni" di Grillo è realizzabile quanto il dominio del mondo da parte del Bangladesh.

P.s. Ora Grillo vuole che Pd e Pdl votino loro la fiducia a lui. Considerando che ha detto "i 20 punti del programma e basta" e tra questi ci sono "uscita dall'euro" e "referendum senza quorum" la vedo fattibile. Inoltre, se non ha la maggioranza da nessuna parte, che senso avrebbe? E, votare la fiducia a loro_ma a chi la votano?

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André è meglio di Fassina. Ragione in pieno su tutto. In linea di principio io aggiungerei che un limite alla pensioni (tipo, da me al giornale c'è gente che piglia 3.700 euro al mese di pensione), come principio, non sarebbe sbagliato, ma la retroattività è sempre un terreno spinoso, comunque ci si può pensare. Per il resto, "il socialismo de me' cojoni" di Grillo è realizzabile quanto il dominio del mondo da parte del Bangladesh.

P.s. Ora Grillo vuole che Pd e Pdl votino loro la fiducia a lui. Considerando che ha detto "i 20 punti del programma e basta" e tra questi ci sono "uscita dall'euro" e "referendum senza quorum" la vedo fattibile. Inoltre, se non ha la maggioranza da nessuna parte, che senso avrebbe? E, votare la fiducia a loro_ma a chi la votano?

Io gliela voterei, poi vediamo che combinano e quanto prenderebbero a prossime elezioni. E' solo una boutade.

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Io gliela voterei, poi vediamo che combinano e quanto prenderebbero a prossime elezioni. E' solo una boutade.

Bersani è capo di un partito con interessi e compromissioni evidenti con la finanza, e, oltre a questo, è una persona seria, almeno questo glielo si deve tributare, non può fare la "berlusconata" e scaricare il barile così. Detto ciò, gli ha risposto proprio sul terreno preferito di Grillo: "Non si può tradire il mandato degli elettori", che, per Beppone, hanno sempre ragione.

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covereconomist.jpg

The irony is that both of Italy’s clowns have got one thing right. Mr Grillo was right about Italy’s overpaid and corrupt politicians. Mr Berlusconi was right that austerity alone will not solve Europe’s crisis. Yet that does not mean Italians can run away from their predicament. If they continue to reject reforms, reality will catch up with them. Whatever the clowns may tell you, that is not funny.

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Comunque questo atteggiamento da inquisizione non mi pare proprio il massimo da parte vostra, capisco la delusione e la rabbia, ma il M5S ha preso democraticamente il 25%, c'è da prenderne atto. Clown o non clown, volenti o nolenti.

L'unica cosa oggettiva è che non è colpa loro se l'Italia versa in condizioni disperate, se siamo aggrappati a Grillo per salvare il paese significa che fino ad oggi non si è fatto quello che si sarebbe dovuto fare. Potete incazzarvi quanto volete, ma la realtà è questa; mi sembra totalmente inutili stare lì a criticare in maniera pregiudiziale della gente che di fatto, a parte vincere le elezioni, non ha ancora fatto nulla per meritare i vostri strali.

Se si dimostreranno gli incapaci che andate dipingendo sarò il primo a puntare il dito e a non votarli mai più nella vita, ma mi pare un po' presto per dare giudizi, o no?

Pensare che dal giorno dopo si sarebbero allineati senza fiatare è quantomeno da ingenui, nonché, al solito, da presuntuosi.

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Abbiamo capito, hajime. Se manderanno in stallo il paese per altri 6 mesi o più, saranno compartecipi di un ulteriore aggravamento della situazione, stiamo solo dicendo questo.

Oh!

Appunto!

Hajime, si stanno già rivelando incapaci: il vincitore delle elezioni, Bersani, li ha chiamati a dare un contributo positivo e propositivo e Grillo ha risposto picche. Se fossero capaci prenderebbero la palla al balzo, dando la fiducia a Bersani e concordando dei punti sui quali intervenire in sede legislativa (visto che le leggi le fa il PARLAMENTO non il governo...o i grillini sono convinti che sia vicerversa?).

Insomma c'era bisogno di far eleggere 163 parlamentari per continuare a blaterare da un blog?

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