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A Moon Shaped Pool


Lacatus

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Hanno solo messo in pratica ciò che hanno imparato a fare in questi ultimi anni senza aggiungere altro...e lo hanno fatto bene, ma diciamocelo..nulla piu

 

Manca pancia manca pancia manca panciaaaaaaaaaaa

Alla loro veneranda età, come prevedibile, si sono accomodati

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50 minutes ago, Wanderer said:

Questo perchè, per me, è un disco "classico" che non nasconde particolare inventiva. 

La cosa bella, scusate il gioco di parole, è che è molto bello, proprio in senso canonico. 

Ma come tutte le cose belle o troppo perfette magari è da ascoltare poco. 

E' un disco bello, curato, intenso anche, ma di certo non è che stimoli la mia curiosità. 

Ciò detto, mi piace. 

Stesso identico pensiero, lo sto ascoltando adesso dopo forse due settimane che non lo ascoltavo. Da un lato io non ho la testa, lo ammetto, per nuovi ascolti. 
Devo però ammettere che è un bel disco, è tranquillamente etichettabile come "classico" nella loro discografia perché c'è di tutto, ci stanno venti e passa anni di musica riassunti brillantemente, tra chitarre acustiche, elettriche, violini, pianoforti, politica e cuori infranti.


Thom si stupisce del successo del disco? Mi pare strano, hanno fatto una campagna pubblicitaria fantastica, il disco è "bello", tutto il resto è curato alla perfezione.
Sono molto molto soddisfatto.

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3 minutes ago, clak said:

Hanno solo messo in pratica ciò che hanno imparato a fare in questi ultimi anni senza aggiungere altro...e lo hanno fatto bene, ma diciamocelo..nulla piu

 

Manca pancia manca pancia manca panciaaaaaaaaaaa

Alla loro veneranda età, come prevedibile, si sono accomodati

meglio accomodati che spariti

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1 minute ago, clak said:

Hanno solo messo in pratica ciò che hanno imparato a fare in questi ultimi anni senza aggiungere altro...e lo hanno fatto bene, ma diciamocelo..nulla piu

 

Manca pancia manca pancia manca panciaaaaaaaaaaa

Alla loro veneranda età, come prevedibile, si sono accomodati

Occhio però, che questo si era detto anche per In Rainbows... e invece poi abbiamo avuto in rapida successione The King Of Limbs, Amok e Tomorrow's Modern Boxes B)

Magari spiazzeranno tutti con l'Lp10

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30 minutes ago, clak said:

Hanno solo messo in pratica ciò che hanno imparato a fare in questi ultimi anni senza aggiungere altro...e lo hanno fatto bene, ma diciamocelo..nulla piu

 

Manca pancia manca pancia manca panciaaaaaaaaaaa

Alla loro veneranda età, come prevedibile, si sono accomodati

Naa, non si sono accomodati. Hanno comunque dato un piglio sperimentale al tutto; ripeto, questo disco può essere considerato un sunto, ma sotto la cenere arde ancora la fenice: Deck Dark, Tinker Tailor, la stessa Glass Eyes sono tutto tranne che accomodanti, specie da dei quasi-cinquantenni. 
Non direi che si sono accomodati, un po' sì ma non totalmente, ecco. Qualcosa sotto vive ancora.

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33 minutes ago, Mr. Wolf said:

Stesso identico pensiero, lo sto ascoltando adesso dopo forse due settimane che non lo ascoltavo. Da un lato io non ho la testa, lo ammetto, per nuovi ascolti. 
Devo però ammettere che è un bel disco, è tranquillamente etichettabile come "classico" nella loro discografia perché c'è di tutto, ci stanno venti e passa anni di musica riassunti brillantemente, tra chitarre acustiche, elettriche, violini, pianoforti, politica e cuori infranti.


Thom si stupisce del successo del disco? Mi pare strano, hanno fatto una campagna pubblicitaria fantastica, il disco è "bello", tutto il resto è curato alla perfezione.
Sono molto molto soddisfatto.

Precisiamo però, qua dentro c'è un songwriting invidiabile. Non c'è un vuoto, è tutto curatissimo, le canzoni paiono quasi un classico dietro all'altro. E dopo tutta la carriera che hanno avuto, tirate fuori un disco cosi non è da poco.

Il discorso per me è che la sua stessa forza (le canzoni, la cura nei dettagli, il suono curato al millimetro è anche il suo limite. 

Io qui sento dei Radiohead straordinari artigiani, ma che giocano nel "loro campo". Per questo per me questo disco sarà, al massimo, bellissimo. 

Cosa che più o meno è. Quindi si, io sono sia soddisfatto che...un po'..non deluso perchè figuriamoci sarebbe troppo, ma forse un po'..dubbioso.  

Per un gruppo che c'aveva abituato spesso ad alzare l'asticella, questo disco appartiene più alla schiera degli HTTT, degli In Rainbows. Begli album di classe e gusto.

Ma i Radohead avranno sempre la "sfiga" di essere il gruppo popolare più colto dei nostri tempi. E quindi ogni loro disco si trascina una sacco di attese. E ognuno proietta sul disco ciò che vorrebbe. 

Ecco, forse ho trovato: è un bellissimo disco, ma non è quello che avevo bisogno dai Radiohead. Poi per carità è un discorso ridicolo, perchè sono i Radiohead a dover dare a me, non io ad imporre . Quindi se penso cosi me lo gusto tantissimo, se penso a quel che "volevo" un po' meno. 

(per questo sto cercando di pensare meno a cosa vorrei dai Radiohead e gustarmeli per ciò che fanno loro e basta, ma...è più forte di me, hai sempre delle aspettative).

Però promosso, promossisimo. 

Il mio unico dubbio è se tra n anni lo ascolterò ancora. Ma questo si vedrà..In Rainbows, che è molto simile a questo come "idea" ha tenuto botta alla grande, aldilà di tutto. 

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1 hour ago, Lacatus said:

Occhio però, che questo si era detto anche per In Rainbows... e invece poi abbiamo avuto in rapida successione The King Of Limbs, Amok e Tomorrow's Modern Boxes B)

Magari spiazzeranno tutti con l'Lp10

infatti.

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44 minutes ago, Wanderer said:

Il mio unico dubbio è se tra n anni lo ascolterò ancora. Ma questo si vedrà..In Rainbows, che è molto simile a questo come "idea" ha tenuto botta alla grande, aldilà di tutto. 

io In Rainbows l'ho ascoltato pochissimo fin dal 10 ottobre 2007... non mi hai mai coinvolto... credo che A Moon Shaped Pool continuerò ad ascoltarlo nel tempo...per adesso si sta rivelando un ottimo disco estivo!

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Comunque io sono spiazzato dall'evoluzione del gradimento dei pezzi.

Ormai ascolterei solo Burn The Witch - The Present Tense - Desert Island Disk - Glass Eyes - Tinker Taylor - Daydreaming in questo ordine, in loop.
Che erano quelle che ascoltavo meno all'uscita del disco. Daydreaming è tipo quelle persone estremamente posate e carine che all'inizio di paiono noiose e poi continui a tenerti vicine perché non era una questione di noia o divertimento, ma di grazia.

Ful Stop e Identikit sono due pezzoni ma mi sono consumate velocissime per me. Ci vorrà tempo prima che mi torni voglia di amarle.

Decks Dark non mi ha entusiasmato se non i primissimi ascolti, probabile debba ancora cogliere qualcosa. True Love Waits è sempre ok ma essendo il mio stato emotivo paragonabile a un cuore di pietra ghiacciato non riesce a toccarmi le corde giuste. 
The Numbers boh. Mi fa piacere a molti piaccia.

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9 minutes ago, Xevon said:

Daydreaming è tipo quelle persone estremamente posate e carine che all'inizio di paiono noiose e poi continui a tenerti vicine perché non era una questione di noia o divertimento, ma di grazia.

Molto bella questa metafora, credo di ritrovarmici anche io. Adesso che ascolto AMSP soprattutto su cd in macchina la notte quella che mi viene voglia di ascoltare è sempre Daydreaming.

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Ma in fondo tutto a cosa si riduce? A quello che l'album ti dà. Inizialmente c'è la delusione se uno si aspettava altro, o un maggiore "coraggio" artistico. Poi ascolti (al solito i pezzi meno immediati sbocciano come fiori, e sorprendono ogni volta di più) e li entrano in gioco le emozioni.

Io ho detto capolavoro perchè non ha un secondo che uno debole, perchè almeno 5 pezzi arrivano in profondità, ma quella vera, e quando lo ascolto o sorrido, o ho i brividi, o ballo, o piango. 

Per me chiedersi se l'album reggerà la prova nel tempo è un po come chiedersi cosa sarebbe stato se ci fosse stata molta più India e molta più elettronica, entrambe cose che distolgono dal momento, dall'ascolto (ovvio che siamo in un forum e si fa per parlare, e ovvio anche che quest'album possa non dare nulla)

Io forse non ho la competenza musicale/artistica per immaginare scenari musicali, direzioni diverse, e quindi mi limito a prendere e ascoltare, e questo può essere un vantaggio. Fatto sta che quando metto su il disco, e lo faccio ogni giorno, perchè ne ho voglia, perchè ne ho bisogno, sono felice..

 

 

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2 hours ago, On a Friday said:

Ma in fondo tutto a cosa si riduce? A quello che l'album ti dà. Inizialmente c'è la delusione se uno si aspettava altro, o un maggiore "coraggio" artistico. Poi ascolti (al solito i pezzi meno immediati sbocciano come fiori, e sorprendono ogni volta di più) e li entrano in gioco le emozioni.

Io ho detto capolavoro perchè non ha un secondo che uno debole, perchè almeno 5 pezzi arrivano in profondità, ma quella vera, e quando lo ascolto o sorrido, o ho i brividi, o ballo, o piango. 

Per me chiedersi se l'album reggerà la prova nel tempo è un po come chiedersi cosa sarebbe stato se ci fosse stata molta più India e molta più elettronica, entrambe cose che distolgono dal momento, dall'ascolto (ovvio che siamo in un forum e si fa per parlare, e ovvio anche che quest'album possa non dare nulla)

Io forse non ho la competenza musicale/artistica per immaginare scenari musicali, direzioni diverse, e quindi mi limito a prendere e ascoltare, e questo può essere un vantaggio. Fatto sta che quando metto su il disco, e lo faccio ogni giorno, perchè ne ho voglia, perchè ne ho bisogno, sono felice..

 

 

condivido ogni parola!

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2 hours ago, On a Friday said:

Io ho detto capolavoro perchè non ha un secondo che uno debole, perchè almeno 5 pezzi arrivano in profondità, ma quella vera, e quando lo ascolto o sorrido, o ho i brividi, o ballo, o piango. 

Vabbè, non esageriamo adesso:i  momenti deboli ce li ha, come ce li hanno tutti i loro dischi, piaccia o meno ;) 

2 hours ago, On a Friday said:

Io forse non ho la competenza musicale/artistica per immaginare scenari musicali, direzioni diverse, e quindi mi limito a prendere e ascoltare, e questo può essere un vantaggio.

Già, beato te!
Però, per chi, come il sottoscritto, si era già immaginato Present Tense con l'arrangiamento latino e poi l'ha effettivamente sentito, messo nero su bianco, la goduria è stata immensa :copula:

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11 minutes ago, Rikicorgan said:

Scusate l l'off-topic.. ma qualcuno ha già ricevuto l'edizione speciale acquistata su WASTE? si conoscono le tempistiche di consegna? Grazie

settembre come specificato fin dall'inizio

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Sull'argomento archi mi sento solo di dire che alla fine di The Numbers li trovo abbastanza "prepotenti" :( 

Per colpa loro e del coro 3:19 - 3:30 (che sembra una voce infantile), con questa canzone non è mai scattata la scintilla per quanto mi riguarda. 

P.s. 

Gli altri cori "normali" femminili mi piacciono. 

E gli altri archi pure, anche se capisco che non rappresentano una novità a parte per Burn The Witch. 

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