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Lacatus

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  • 1 year later...

Oggi sto ascoltando Inherent Vice dopo circa un anno dall'ultima volta. Non sono bravo a descrivere la musica in parole, ma spero di avere il tempo stasera di scrivere qualche pensiero a riguardo.

In frattempo ho letto questo topic visto che è abbastanza corto, ed ho trovato questo:

  On 17/9/2015 at 6:52 PM, Lacatus said:

Secondo me tutte le esperienze degli ultimi anni, da Tomorrow's Modern Boxes a Inherent Vice, passando per Amok e Shye Bentzur saranno l'humus fertile dal quale nascerà la musica dell'Lp9.

Allora il tuo problema è forse le tue aspettative riguardo al LP9.

Anch'io speravo che LP9 sarebbe stato informato da queste opere soliste così interessanti e diverse fra loro. Ma non ero deluso quando è uscito AMSP perché la musica era bella anche se, (e forse in parte perché per una volta) è meno impegnativo/innovativo di quanto i Radiohead ci hanno abituato. 

Francamente la garanzia che un LP Radiohead così influenzato dalle eccellenti opere soliste sarebbe stato meglio di AMSP non lo possiamo avere, visto che non lo hanno mai prodotto.

  On 22/5/2016 at 4:17 PM, Lacatus said:

Non voglio mi si domandi più per quale motivo non mi piace A Moon Shaped Pool, ok?

<_< 

Capisco, ma... per quale motivo non ti piace A Moon Shaped Pool? 

Scherzo. Capisco, e basta. Anche se i miei gusti non mi permettono di concordare in pieno.

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44 minutes ago, Billy Beach said:

Capisco, ma... per quale motivo non ti piace A Moon Shaped Pool? 

Visto che hai citato un mio post del maggio 2016, mi tocca precisare che...
...quando uscì A Moon Shaped Pool (che considero comunque una raccolta di ottime canzoni) la mia convinzione era che i nostri avrebbero potuto fare molto ma molto di più, perché sia Thom che Jonny stavano esplorando nuovi territori musicali ed era mia convinzione che queste esplorazioni sarebbero culminate in un Lp9 che sarebbe stato un affresco in cui i bozzetti di Amok, Tomorrow's Modern Boxes, Inherent Vice e Junun, ossia tutti i progetti susseguiti a The King Of Limbs avrebbero trovato piena espressione artistica.
Purtroppo non potevo essere a conoscenza del fatto che proprio nel periodo in cui stavano lavorando all'Lp9 i problemi di salute di Rachel, la morte del padre di Nigel e altri problemi, hanno condizionato in negativo le sessioni, tanto che in una recente intervista a Rollingstone sia Thom che Ed, le ricordano ancora con amarezza, con Ed che parla di "fragilità" e ricorda la genesi di AMSP come "tempi duri" e Thom che senza mezze parole afferma che "è un miracolo che l'album sia stato completato", quasi a lasciare intendere che ci sia stato più di un momento in cui avrebbero quasi gettato la spugna..

Quote

 

Right now, they're on tour in support of their ninth album, 2016's A Moon Shaped Pool, which they surprise-released last May, without any press and with little promotion. "We weren't in a position to really talk about it when it came out," says O'Brien, picking his words carefully. "We didn't want to talk about it being quite hard to make. We were quite fragile, and we needed to find our feet." He pauses. "I don't want to talk about it anymore, if that's all right. I feel like the dust hasn't settled. It was a hard time."

He's delicately referring to the fact that Yorke has been enduring a tragedy that makes everything he went through in the Nineties seem trivial. His ex-wife, Rachel Owen, the mother of his two teenage children, passed away in December after a long battle with cancer. They had separated the prior year, but they'd been together for 23 years. Nobody outside of a tight circle of confidants even knew she was sick, but Yorke's sorrow seeps through nearly every song on A Moon Shaped Pool.

"There was a lot of difficult stuff going on at the time, and it was a tough time for us as people," says Yorke. "It was a miracle that that record got made at all."

 

Questo per mettere, spero una volta per tutte, una pietra sopra questa annosa discussione, sul mio gradimento verso A Moon Shaped Pool.

Torniamo a parlare di Inherent Vice...

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Shasta - Bei archi sinuosi e misteriosi, perfetto per il genere di film e contrapposto ad alcuni dei altri pezzi della colonna sonoro secondo me appositamente meno "seri".

Vitamin C - so che mi devo impegnare ad ascoltare i Can al di fuori delle colonne sonore di Jonny se quest'ultimi sono rappresentativi. Il ritmo qui trascina di brutto.

Meeting Crocker Fenway - un ritorno agli archi misteriosi, ma con anche i fiati più in evidenza.

Here Comes the Ho-Dads - qui il primo pezzo che mette in evidenza l'interessante contrasto tra la parte seria/misteriosa e la parte divertente quasi ironica nella composizione e scelta dei pezzi. Riflette bene lo spirito complesso del film.

Spooks - a differenza di qualcun altro io non ho problemi con la voce narrante sopra questa musica forse anche perché io non conoscevo la versione suonata da Radiohead prima di sentire questa versione. Qui le chitarre ed il ritmo fanno riferimento sia al periodo storico del film che aD un stile quasi Indiano. Poi si risolve in qualcosa maggiormente Radioheadiana ma sempre come fosse dagli anni 60/70.

Shasta Fey - qui per me a meta spicca la bellissima asolo di violino seguito dal crescendo del orchestra, poi per ritornare al mistero è il secondo asolo di violino e poi i fiati 

Les Fleur - molto figlio dei fiori (quasi Aquarius), il ritmo trascina ancora.. 

The Chyskylodon Institute - archi, fiati, elettronica, pizzicati, il mistero c'è ancora ma qui secondo me invece di essere di contrasto si mischia addirittura con l'ironia ed il divertimento del racconto (sia visivo del film che musicale).

Sukiyaki - orchestra, esoticità, periodo storico, musicalmente divertente ma stranamente triste l'effetto della voce.

Adrian Prussia - qui si continua nella vena di Chryskylodon, ma in modo più intenso, con l'incredibile Ondes Martenot di Jonny, ed il crescendo di tensione ed elettronica nella seconda meta.

Journey Through the Past - cosa posso dire, Neil Young...

Simba - di nuovo orchestra, esoticità, periodo storico. Qui con un bel coro di voci. Sempre per certi versi divertente come contrasto al mistero.

Under the Paving-Stones, the Beach - chitarre, ritmo poi con l'armonia bellissima dal 1.02 in poi..

The Golden Fang - chitarre che fanno la parte di leone, con una serie di altri strumenti a me non ben definibili, se non qualche momento di archi e di fiati. Il mistero del racconto c'è sempre ma secondo me anche leggermente esagerato verso la fine in modo che a me da un impressione di essere quasi tragicomico.

Amethyst - qui la chitarra suona inizialmente quasi come in quei pezzi in Norwegian Wood dove Jonny voleva sembrare amatoriale quanto il personaggio del film, ma poi il stile del pezzo sviluppa quasi subito in qualcosa che mi ricorda la musica di Neil Young.

Shasta Fey Hepworth - il flauto ci porta in cielo, poi ci lascia tra le nuvole del orchestra per un po' prima di ritornare per portarci più su per poi consegnarci all'amico violino.

Any Day Now - la voce di Chuck Jackson con il ska, ska di una chitarra e con sempre qualche bel intervento di orchestra e coro.

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  • 1 year later...
  • 8 months later...
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  • 6 months later...

ho rivisto inherent vice... cazzuola, mica ricordavo fosse un filmone di tale portata, ai tempi l'avevo sottovalutato.
Al botteghino fu un fiasco totale, ma sono sicuro che tra qualche tempo verrà considerato un classico del cinema americano (sebbene di classico non abbia neanche l'ombra)

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16 minutes ago, Gasba said:

ho rivisto inherent vice... cazzuola, mica ricordavo fosse un filmone di tale portata, ai tempi l'avevo sottovalutato.
Al botteghino fu un fiasco totale, ma sono sicuro che tra qualche tempo verrà considerato un classico del cinema americano (sebbene di classico non abbia neanche l'ombra)

io sono di gusti semplici, e quando la tossica fa vedere a phoenix la foto della figlia mi sono rabaltato

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  • 1 year later...
On 3/22/2022 at 5:20 PM, Gasba said:

ho rivisto inherent vice... cazzuola, mica ricordavo fosse un filmone di tale portata, ai tempi l'avevo sottovalutato.
Al botteghino fu un fiasco totale, ma sono sicuro che tra qualche tempo verrà considerato un classico del cinema americano (sebbene di classico non abbia neanche l'ombra)

On 3/22/2022 at 5:34 PM, @li said:

a me era piaciuto un sacco

On 3/24/2022 at 10:04 AM, Wanderer said:

Rivisto. Me lo ricordavo più complicato di quanto non sia in realtà.

Finalmente l'ho visto!  Che dire? Non mi aspettavo questo genere di film. E' stato straniante, straniante davvero sentire delle musiche che ho ascoltato per anni, associate a una storia così bizzarra. Un fumetto. Non pensavo fosse così divertente, le musiche di Jonny sono troppo seriose, assai fuori posto secondo me. Serviva qualcosa di più pazzoide.

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7 hours ago, Lacatus said:

Finalmente l'ho visto!  Che dire? Non mi aspettavo questo genere di film. E' stato straniante, straniante davvero sentire delle musiche che ho ascoltato per anni, associate a una storia così bizzarra. Un fumetto. Non pensavo fosse così divertente, le musiche di Jonny sono troppo seriose, assai fuori posto secondo me. Serviva qualcosa di più pazzoide.

Invece io ho sempre adorato questo contrasto. Per me la vera pazzia è questa, pezzi così misteriosi e avvolgenti, quasi da noir per un film allucinato, noi da spettatori viviamo il delirio di Doc Sportello. PTA è uno dei registi migliori al mondo comunque, questo film ne è un esempio. 

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8 hours ago, principles said:

Invece io ho sempre adorato questo contrasto. Per me la vera pazzia è questa, pezzi così misteriosi e avvolgenti, quasi da noir per un film allucinato, noi da spettatori viviamo il delirio di Doc Sportello. PTA è uno dei registi migliori al mondo comunque, questo film ne è un esempio. 

E' vero, hai ragione, si può vedere anche da quest'angolazione: una colonna sonora da film noir per un film comico-grottesco. 

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  • 7 months later...

Grande colpo d'arguzia di Jonny di inserire i Can in un film così psichedelico. Mi immagino la conversazione con PTA

PTA: "Wow, Jonny, thank you for making me discover Can..."

JG: "You're welcome!"

PTA: "I'm curious... how these people that lived in a cold post war germany can fit so well with the California of the 70ies?

JG: "Drugs, Paul... it's all about drugs."

:clapclap:

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