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Spectre


Difficult ToConcentrate

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1. a parte questa buffonata di Spectre, TMB e Junun son dischi che parlano da soli. qualcosa da dire c'è ancora ECCOME.

2. quale cazzo sarebbe il problema di "accontentarsi" di capolavori "dettati dall'esperienza"? l'orgasmometro sta già a livelli spaziali, MAGARI mantenessero la linea pyramid-song / kid A blabla, a costo di autocitarsi.

ottima risposta anche se non sarei così sicuro che la pensassi allo stesso modo se la linea fosse piu vicina ad IR; lacatus poi sarebbe pronto a rinnegarli per sempre!
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Bellissima ed elegantissima. Un album su questa linea e posso ritenermi soddisfatto.

https://www.youtube.com/watch?v=fHjpubCx0ao

Senza intenti dileggiatori nei confronti di Phil: Weatherhouse non è affatto male (come non era affatto male Familial).

Anzi, lo sto vantando: sto dicendo che è praticamente ai livelli dei Radiohead... però gli stessi che adorano l'eleganza, hanno ignorato i suoi lavori, che sono più che dignitosi. Ma si sa, fra i fans è passato quasi sotto silenzio perfino Tomorrow's Modern Boxes di Thom, quindi... :bye:

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Senza intenti dileggiatori nei confronti di Phil: Weatherhouse non è affatto male (come non era affatto male Familial).

Anzi, lo sto vantando: sto dicendo che è praticamente ai livelli dei Radiohead... però gli stessi che adorano l'eleganza, hanno ignorato i suoi lavori, che sono più che dignitosi. Ma si sa, fra i fans è passato quasi sotto silenzio perfino Tomorrow's Modern Boxes di Thom, quindi... :bye:

Bhe ma non esiste una ricetta unica, in musica purtroppo non c'è razionalità che tenga. Gli album di Phil è vero che avevano una certa eleganza, ma personalmente non è scattata la scintilla. Non saprei dirti qual è l'ingrediente segreto, ma i radiohead sono i radiohead, e nessuno di loro da solista secondo me ha mai eguagliato i picchi della band al completo (forse qualcosa di the eraser, che è un album splendido, e Truth Ray). Insieme riescono a toccare le corde giuste, ed è un opinione aldilà di qualsiasi giudizio tecnico - che non saprei dare. Spectre, nella sua semplicità, in quella celestiale fusione tra voce androgina ed archi, senza le ritmiche cervellotiche e "ricercate" degli ultimi tempi, mi ha mandato sulla luna...

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Penso che i Radiohead si siano divertiti da matti a scrivere una canzone stucchevole e leziosa per impressionare dei produttori di Hollywood: per questo io non mi sento il destinatario di Spectre.

Non faranno mai un disco tutto stile Spectre, perché (quoto Modified Bear) Tomorrow's Modern Boxes e Junun sono la dimostrazione che hanno ancora qualcosa da dire in campo artistico, prima di regredire a "In Rainbows part. 2".

Magari la linea fosse quella di spectre , ma all'elettronica non rinunceranno.

E meno male non rinunceranno: meglio un disco di Bloom, con elettronica e orchestra, che un disco di Spectre, se permetti! :)

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A loro piace, difficile da credere? 10 spectre sarebbe noioso, come 10 bloom bisogna essere onesti, c'è chi li vuole lontani anni luce dalla forma canzone, ma tornare alla una forma più normale vuol dire fermarsi artisticamente? dove è scritto? quindi tutte le band del mondo che non mischiano elettronica e rock sono ferme? un modo un pò ristretto di vedere l'arte, secondo me. Evolversi quindi vuol dire creare loop mischiarli con l'india e abbiamo risolto? mah non ne sono sicuro

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quindi tutte le band del mondo che non mischiano elettronica e rock sono ferme?

non che questa sia l'unica cosa che possano fare.

Il punto non è fermarsi o andare avanti o indietro o in diagonale, l'importante è che facciano na roba che sia fatta per reale esigenza artistica: il resto è tutto una conseguenza di ciò.

E' quando non ci sono più queste esigenze (ovvero "quando non hai più niente da dire") che sorgono i problemi. Fortunatamente i Radiohead non sono ancora a sto punto e i progetti paralleli lo dimostrano.

Spectre, sempre pensandola come canzone singola, è molto da "pilota automatico". Poi è bella eh, ma non mi scalda.

Diciamo che ciò per cui è nata è anche il suo punto debole (ovvero deve rispettare certi paramentri...)

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mah ragazzi io sono un po' perplessa da sti commenti...

per me questo pezzo trasuda anima...

sara' l'astinenza, saro' di parte (lo so) ma io davvero ce ne sento tanta tanta

cioè che possa non piacere ci sta (forse :P ) ma che la sentiate come il compitino fatto tanto per fare mi sorprende.

Aggiungo che secondo me, lo dicevo tempo fa, a questo punto della loro carriera fare UN pezzo che generalmente piaccia anche ai non fans, e mi pare il caso di Spectre, non puo' fargli che bene (qui mi rivolgo soprattutto a chi si diceva dispiaciuto che TMB fosse stato abbastanza ignorato). E' il terrore di un altro In Rainbows (anche qui... in Rainbows mica Mylo Xyloto eh) che vi frega ;) .

per il resto quoto rick81 qui sopra: 10 Feral sarebbero altrettanto inutili.

Abbiamo visto nel giro di un anno, un disco di elettronica minimale (TMB), un disco di classic pop-rock (Weatherhouse), e due colonne sonore agli antipodi una dall'altra (Inherent Vice e Junun), Thom esibirsi con un Mac e un mese dopo con una acustica e un piano... e ora con questo brano, che vero richiama Pyramid Song (e avete detto niente!), ma che trova soluzioni vocali e di arrangiamento abbastanza inedite per loro.

Non credo proprio debbano dimostrare oltre di avere qualcosa da dire.

Detto questo no, nemmeno io mi aspetto un disco a la Spectre.

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purtroppo qua si rientra nei gusti personali e non c'è molto da dire.

Per me questo pezzo ha un sapore molto manieristico, pur nella bellezza di alcuni suoi passaggi. E credo che "il problema" siano gli archi che hanno il dovere di citare certi temi bondiani, da kolossal. Gli archi qui sono veramente troppo presenti, pesanti, tra l'altro contrastano in un modo un po bizzarro con la linea vocale cosi fragile. Inoltre io di teoria musicale non ritmica so nulla di nulla ma mi pare che il giro degli archi sia abbastanza banale. A parte certi passaggi faccio fatica soprendermi per questo brano perchè dice tutto subito e si lascia prevedere di passaggio in passaggio. Funziona meglio il fatto che in certi punti gli archi sono molto presenti e subito un secondo dopo diminisuicono di intensità, creando un effetto di sospensione molto bello (tipo a 1.06).

Poi ecco una ritmica meno simile a pyramid potevano anche farla (anche perchè il mix di ballata al piano, tempo storto su ride e rullo in stile molto jazz e archi in abbondanza non potevano che richiamarla).

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La penso come Wanderer :)

Azzerare, tornare a In Rainbows, significherebbe buttare nel cesso 5 anni di maturazione umana e artistica (The King Of Limbs, TKOL From The Basement, Amok, Tomorrow's Modern Boxes, Inherent Vice, Junun, Weatherhouse, ecc...).

Non lo faranno mai. Non ci sarà nessuna Restaurazione. Non fatevi illudere da una bella canzone scritta su commissione per un film blockbuster.

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non sono un tecnico quindi ti do la mia risposta "pedestre": nella fusione tra voce e archi. Sembrano quasi un tutt'uno.

La cosa piu' simile che mi viene in mente è Give Up the Ghost per spiegarmi.... dove la melodia vocale diventa quasi uno "strumento".

Quelle specie di vocalizzi (che a memoria da lui nn ho mai sentito) e poi la parte in cui la voce è rotta alla seconda ripetizione di "my hunger burns a bullet hole". Mi prende lo stomaco (e pure altro :P;) )

ribalto la domanda (sempre senza polemica che siamo sempre su un forum ;) ): quanti brani come Spectre hanno nella loro discografia?

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Non ci sono considerazioni da fare su LP9, gli hanno chiesto di fare un pezzo alla James Bond e loro hanno centrato PERFETTAMENTE l'obbiettivo, questo è quello che per loro deve essere una canzone di punta della saga, i "difetti" che gli trovava Wanderer sono fisiologici quando si compone così "con le mani legate" penso.

Non è una loro che canzone che hanno proposto come Bond Theme, è una canzone scritta da loro ad hoc per essere un Bond Theme, la differenza è abissale. Lo hanno sottolineato bene.

Io quasi mi astengo quasi dal considerarlo un pezzo dei Radiohead a tutti gli effetti, in quanto secondo me hanno tirato il freno a mano componendolo. Per spiegarmi: solo il fatto che dovessero rientrare nel genere e rendere il tutto riconoscibile, e accessibile, non li rende più loro (artisticamente parlando).

Quello che stanno cercando di fare, per quello che ho capito, è spingersi ogni volta fuori dalla comfort zone ("working beyond limits" diceva Phil pochi mesi fa) e questo pezzo sinceramente mi sembra al centro della comfort zone, perché, ripeto, così doveva essere!

A questo punto vorrei fare una domanda a chi ha piacere di rispondere, secondo voi come sarebbe stata Spectre scritta 10 anni fa?

Molto tempo prima sarebbe stata Big Boots...

Si sarà capito che non mi aspetto un disco di 10 Spectre :) neanche un po.

Detto questo, consegna completata anche fin troppo bene per la cagata che era il film.

La vocalita mi è piaciuta da matti, come usano la voce di Thom dopo "i will laugh" è grandioso e Jonny deve essersi divertito.

Sono ovviamente contento che l'abbiano fatta! Ci mancherebbe altro, è una bellissima canzone per me.

L'hanno rilasciata perché ce l'avevano lì a prendere polvere e probabilmente Colin aveva rimorso :laugh:

Ah, pure per rovinare il Natale a Sam Smith :laugh: :laugh:

P.s. Aspetto qualche intervista a proposito per sapere cosa ne pensano loro della canzone!

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E meno male non rinunceranno: meglio un disco di Bloom, con elettronica e orchestra, che un disco di Spectre, se permetti! :)

Si, con la differenza che un disco divino arrangiato alla spectre sicuramente sono in grado di farlo, un disco di tutte bloom fino a prova contraria no :)

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Non ci sono considerazioni da fare su LP9, gli hanno chiesto di fare un pezzo alla James Bond e loro hanno centrato PERFETTAMENTE l'obbiettivo, questo è quello che per loro deve essere una canzone di punta della saga, i "difetti" che gli trovava Wanderer sono fisiologici quando si compone così "con le mani legate" penso.

Non è una loro che canzone che hanno proposto come Bond Theme, è una canzone scritta da loro ad hoc per essere un Bond Theme, la differenza è abissale. Lo hanno sottolineato bene.

Io quasi mi astengo quasi dal considerarlo un pezzo dei Radiohead a tutti gli effetti, in quanto secondo me hanno tirato il freno a mano componendolo. Per spiegarmi: solo il fatto che dovessero rientrare nel genere e rendere il tutto riconoscibile, e accessibile, non li rende più loro (artisticamente parlando).

Quello che stanno cercando di fare, per quello che ho capito, è spingersi ogni volta fuori dalla comfort zone ("working beyond limits" diceva Phil pochi mesi fa) e questo pezzo sinceramente mi sembra al centro della comfort zone, perché, ripeto, così doveva essere!

A questo punto vorrei fare una domanda a chi ha piacere di rispondere, secondo voi come sarebbe stata Spectre scritta 10 anni fa?

Molto tempo prima sarebbe stata Big Boots...

Si sarà capito che non mi aspetto un disco di 10 Spectre :) neanche un po.

Detto questo, consegna completata anche fin troppo bene per la cagata che era il film.

La vocalita mi è piaciuta da matti, come usano la voce di Thom dopo "i will laugh" è grandioso e Jonny deve essersi divertito.

Sono ovviamente contento che l'abbiano fatta! Ci mancherebbe altro, è una bellissima canzone per me.

L'hanno rilasciata perché ce l'avevano lì a prendere polvere e probabilmente Colin aveva rimorso :laugh:

Ah, pure per rovinare il Natale a Sam Smith :laugh: :laugh:

P.s. Aspetto qualche intervista a proposito per sapere cosa ne pensano loro della canzone!

Appunto è un regalo, una outtake (e secondo me ne hanno tantissime in archivio), io la prendo come tale.

Mi piace, è una bella signora canzone, ma so che è uno "scarto" e so che col disco non c'entra nulla, altrimenti non l'avrebbero pubblicata.

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Ma scusate... exit music ha testo e musica pensate per un film e rientra in modo coerente in ok computer.

Questo può valere anche per Spectre in Lp9.

Vero, pero anche tieni in considerazione il fatto che trattandosi un Bond Theme erano molto più vincolati per quanto riguarda il sound. Qua non avevano solo il vincolo del "fare una canzone da film", avevano proprio dei vincoli sullo stile della canzone, gli archi e il resto insomma...

Insomma, secondo me Exit Music è molto più dei Radiohead di quanto non sia Spectre.

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Vabbé dai ragazzi ma è OVVIO che la canzone va valutata nel suo contesto, e cioè come ipotetico theme di Bond. Non per nulla hanno sguinzagliato Greenwood, che ormai è abbastanza ferrato nel tradurre storie in motivi musicali. è anche ovvio che non saranno mai queste le sonorità dell'lp9, e che nella prospettiva della forma-canzone classica dei radiohead questa rappresenta per forza di cose un'eccezione. è una perla commerciale, una perla mainstream, e va presa come tale. Se io spero in un lp9-spectre non è tanto riguardo le sonorità - che come ripeto qui sono viziate dalla loro funzione - ma piuttosto riguardo un ritorno al "cuore". Il che non significa In Rainbows 2, ma semplicemente allontanarsi un po' da quell'eccesso di cerebralismo nel quale secondo me sono sprofondati (specialmente Thom) nell'ultimo periodo.

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