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2021 . L' Alba degli Anni Venti


Lacatus

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33 minutes ago, jimy84 said:

vi mancano gli anni 90? le chitarrone? i riffoni epici e "upflifting"?

 

non lo so, ma dopo un anno  mezzo di lockdown questo pezzo per me é come uno schiaffone in faccia. ma un ceffone dato da un amico, che ti dice di smetterla di rompere i coioni, e ti obbliga ad uscire per fare una passeggiata tra i monti, un bagno al lago, una birra gelata.

basta.

 

Gran bel disco, ma come sottolineato anche da @Sexbeatles, buttati a cannone pure sugli Squid e magari pure sugli shame

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Per la serie "zombie" è stato ristampato e reso finalmente disponibile su tutte le piattaforme streaming Nomade Psichico degli AFA, uno dei primi e migliori esempi di trip-hop/electronic/tribal/ambient/dub in italiano, pubblicato nel 1996, quindi esattamente 25 anni fa:

Nei prossimi mesi saranno ripubblicati anche Manipolazioni (1997) e Armonico (1999).

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8 hours ago, OKPC_82 said:

Ritorna anche Cosmo

Vale la pena riportare il delirante "comunicato stampa": 

Quote

 

«La terza estate dell’amore è un’invocazione, più che una realtà. È una possibilità, ma anche una necessità. Un qualcosa che deve accadere e che prima o poi succederà. La prima Summer of Love era legata al movimento hippy di fine anni Sessanta. La seconda al nascente movimento rave di fine anni Ottanta. Oggi la necessità di socialità e amore collettivo si fa sempre più forte. La pandemia e i provvedimenti per contrastarla hanno fatto a pezzi quelli che erano gli ultimi rimasugli di vita sociale, riducendola ai suoi minimi storici. Ormai è chiaro: stiamo camminando sulle rovine di un sistema di valori che ha fallito e che deve essere spazzato via: quello dell’individualismo, della competizione, della crescita illimitata e del conflitto. Ingiustizie, disuguaglianze, repressione e disastro ecologico sono i frutti di quel sistema».

«La terza estate dell’amore» continua il testo di Cosmo «è il manifesto di qualcosa che ancora non ha un nome. Un corpo pulsante e desiderante che spruzza il suo sudore sull’etica del lavoro. Un corpo erotico sbattuto in faccia al gelo di morte del capitalismo e della burocrazia, un ballo sulla carcassa di una società incapace di godere e di organizzarsi per essere felice. Una società che preferisce riempirsi di regole, leggi e divieti con lo scopo di individuare sempre un responsabile penale e parallelamente “mettersi in sicurezza”. Una società che mette il profitto davanti al coraggio e alla libertà e che ci vuole sempre più inoffensivi. Andrà tutto bene, purché non arrechi disturbo alcuno. La nuova dittatura passa attraverso questa ragionevolezza, e sta erodendo ogni piccolo spazio di autonomia».

«La terza estate dell’amore è una pernacchia in faccia a chi nega l’essenzialità della festa e dello spirito di comunità. Non ce ne facciamo niente delle città cadavere, luoghi di morte dell’anima e del corpo. Le vogliamo cambiare. Vada a farsi fottere il pil, si fotta la Borsa. Questo messaggio è dedicato a chiunque si sia visto rubare tutto il tempo migliore della propria vita, a chi crede nell’aggregazione e nello spirito di comunità, a chiunque voglia prendere questa grande macchina e sedersi accanto al pilota per farla rallentare, sostare, ripartire quando è il momento. Verso destinazioni ed esperienze altre. Verso il futuro».

 

Chiamate la neuro :cura:

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14 minutes ago, OKPC_82 said:

😂 non me lo smontare subito…ricordo che ti piaceva un sacco…

Il discorso "politico" poteva risparmiarselo, ecco. Speriamo sia bella almeno la musica, se veramente recupera qualcosa sia dalla Summer Of Love hippie del 1967 che da quella acid-house del 1988-89. 

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Anche i Canarie (Paola Mirabella -ex Honeybird And The Birdies e Andrea Pulcini - ex Persian Pelican) sono tornati con un disco  "morto vivente", nel senso che è praticamente identico al loro esordio Tristi Tropici. s

La formula però funziona, quindi "è un sì".

Questo è il pezzo che mi è piaciuto di più, Ciclopi 

 

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Quest'anno sono usciti un sacco di dischi di alcuni dei miei artisti preferiti, ma devo dire che per ora non ce n'è uno che mi abbia davvero convinto.

Notwist, ascoltato per una settimana, inizialmente apprezzatomolto poi completamente scordato. Da recuperare.

Balmorhea, boh, ne ho letto cose entusiaste, a me è sembrato davvero sciattino. Ma sentito solo una manciata di volte, quindi forse dovrei riservarmi di cambiare idea.

Godspeed you! Black Emperor, non è che non sia bello, è un classico disco loro, ma non ci sono dei momenti del disco che mi abbiano davvero fatto urlare al miracolo. Rispetto al precedente mi pare un deciso passo indietro.

Antlers, qualche bel pezzo qua c'é. Ma molti pezzi che mi sono parsi di primo acchito trascurabili. Forse da riascoltare comunque, al momento sarà passato quasi un mese da quando l'ho sentito l'ultima volta e ricordo solo qualche pezzo.

Ancora da ascoltare Mogwai, St Vincent, Xiu Xiu... Tra gli artisti che non conoscevo bene prima di quest'anno per ora ho apprezzato davvero solo Sanders+FP mi sa.

 

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On 5/21/2021 at 9:25 PM, jeppoloman said:

Quest'anno sono usciti un sacco di dischi di alcuni dei miei artisti preferiti, ma devo dire che per ora non ce n'è uno che mi abbia davvero convinto.

Notwist, ascoltato per una settimana, inizialmente apprezzatomolto poi completamente scordato. Da recuperare.

Balmorhea, boh, ne ho letto cose entusiaste, a me è sembrato davvero sciattino. Ma sentito solo una manciata di volte, quindi forse dovrei riservarmi di cambiare idea.

Godspeed you! Black Emperor, non è che non sia bello, è un classico disco loro, ma non ci sono dei momenti del disco che mi abbiano davvero fatto urlare al miracolo. Rispetto al precedente mi pare un deciso passo indietro.

Antlers, qualche bel pezzo qua c'é. Ma molti pezzi che mi sono parsi di primo acchito trascurabili. Forse da riascoltare comunque, al momento sarà passato quasi un mese da quando l'ho sentito l'ultima volta e ricordo solo qualche pezzo.

Ancora da ascoltare Mogwai, St Vincent, Xiu Xiu... Tra gli artisti che non conoscevo bene prima di quest'anno per ora ho apprezzato davvero solo Sanders+FP mi sa.

 

St. Vincent abbastanza deludente 

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6 hours ago, Lacatus said:

Temevo non esistessero più. 

E finalmente un po' di disagio: il mondo non è solo "musica leggerissima" :sfilluz:

Il testo nella sua semplicità è molto efficace secondo me ("ci salutiamo come pugili che a farsi male ridono")

Comunque in termini di disagio e pesantezza ce la giochiamo con l'album della mia band appena uscito, sorta di concept horror - distopico, con il sottoscritto a declamare deliri nosense tra muri di chitarre e bassi distorti, decisamente lontano però dai gusti medi del forum (e anche prodotto maluccio, ma lo abbiam fatto con mille lire):

 

 

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On 5/11/2021 at 6:39 PM, TomThom said:

Gran bel disco, ma come sottolineato anche da @Sexbeatles, buttati a cannone pure sugli Squid e magari pure sugli shame

ho ascoltato il disco degli Squid. Ha un qualcosa che mi ricorda gli XTC periodo Drums and wires, forse per il cantato.

Trovo che tutti questi dischi dei vari Idles, Fontaines DC, Squid, Black country new road abbiano un elemento in comune che non me li fa apprezzare fino in fondo: totale assenza di tentativi di invenzione melodica del cantato. Sempre sto cazzo di spoken che dopo 10 minuti mi squarta i maroni. Nel 2021 è diventato difficile trovare qualcosa etichettabile come "rock" che abbia però un minimo di componento inventiva a livello melodico nel cantato. 

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21 hours ago, kid a said:

ho ascoltato il disco degli Squid. Ha un qualcosa che mi ricorda gli XTC periodo Drums and wires, forse per il cantato.

Trovo che tutti questi dischi dei vari Idles, Fontaines DC, Squid, Black country new road abbiano un elemento in comune che non me li fa apprezzare fino in fondo: totale assenza di tentativi di invenzione melodica del cantato. Sempre sto cazzo di spoken che dopo 10 minuti mi squarta i maroni. Nel 2021 è diventato difficile trovare qualcosa etichettabile come "rock" che abbia però un minimo di componento inventiva a livello melodico nel cantato. 

Io avevo ascoltato due pezzi e mi erano sembrati fighi. Invece ho provato con una paio di tracce del nuovo dei Black Midi  ma ho desistito: troppo artrock. Mi ha quasi ricordato il fastidio che provavo con gli Everything everything.

 

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7 minutes ago, echoes said:

IRA spazza via tutto e tutti da qui al 2027 quando uscirà il seguito.

Ti giuro che ero entrato qui dentro per scrivere la stessa cosa :D 

Ma veramente vogliamo parlare seriamente di queste inglesate e americanate per poser tipo Fontaines DC?

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1 minute ago, Lacatus said:

Ti giuro che ero entrato qui dentro per scrivere la stessa cosa :D 

Ma veramente vogliamo parlare seriamente di queste inglesate e americanate per poser tipo Fontaines DC?

Devo dire che il livello tra INCANI e il resto del mondo è attualmente imbarazzante per il resto del mondo, non lo sto dicendo né per scherzo né iperbolicamente.

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