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A Hairdryer


Lacatus

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4 minutes ago, principles said:

Che hanno tagliato su album perché non hanno le palle di andare un po' al di la'. Mi fa simpaticamente incazzare sto fatto, perché il pezzo è tra i miei preferiti. 

Metterlo alla fine, quell'inserto un po' ambient, è da veri stupidini. Non ci trovo il senso.

Ma sono scelte! 

Anche a me fa incazzare sto fatto di non lasciarsi mai andare alla jam e alla dilatazione in studio.

Non c'è nulla di più anacronistico e castrante dei tempi radiofonici

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7 minutes ago, echoes said:

Anche a me fa incazzare sto fatto di non lasciarsi mai andare alla jam e alla dilatazione in studio.

Non c'è nulla di più anacronistico e castrante dei tempi radiofonici

Vero: su questo dovrebbero imparare da Ira. Il mantra è importante.

Tra l'altro non essendo un progetto targato Radiohead, avrebbero potuto prendersele queste libertà tranquilissimamente.

In Skrting l'hanno fatto di lasciare respirare la canzone oltre i 5 minuti, e il brano ne ha giovato tantissimo. C'era un'altra manciata di canzoni che meritava di durare almeno un minuto in più.

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12 minutes ago, Lacatus said:

Vero: su questo dovrebbero imparare da Ira. Il mantra è importante.

Tra l'altro non essendo un progetto targato Radiohead, avrebbero potuto prendersele queste libertà tranquilissimamente.

In Skrting l'hanno fatto di lasciare respirare la canzone oltre i 5 minuti, e il brano ne ha giovato tantissimo. C'era un'altra manciata di canzoni che meritava di durare almeno un minuto in più.

Pienamente d'accordo: il tempo della canzone va bene per le strimpellate o per le ballad ma quando devi andare in territori spirituali o mentali è fondamentale avere tempo di far immergere e non è un caso che poi dal vivo si lascino andare. Questo pezzo andava trattato come una traccia dei Massive Attack che cresce lentamente prendendosi il suo tempo. Vale anche per altre canzoni, vero. Skrting infatti è perfetta proprio per quello, si espande e si dilata.

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Just now, echoes said:

Pienamente d'accordo: il tempo della canzone va bene per le strimpellate o per le ballad ma quando devi andare in territori spirituali o mentali è fondamentale avere tempo di far immergere e non è un caso che poi dal vivo si lascino andare. Questo pezzo andava trattato come una traccia dei Massive Attack che cresce lentamente prendendosi il suo tempo. Vale anche per altre canzoni, vero. Skrting infatti è perfetta proprio per quello, si espande e si dilata.

E' colpa del "Godrich Interruptus" :P 

In questo disco ha esagerato come non mai con la chiusure anticipate. E' l'unica caratteristica di ALFAA che non mi piace.

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28 minutes ago, echoes said:

Decisamente ma non lo imputerei necessariamente a Nigel

Effettivamente non hai tutti i torti... potrebbe essere colpa di Thom e Jonny: lo dico perché proprio di recente Nigel ha raccontato che Thom e Jonny volevano accorciare Let Down di un minuto e mezzo! :o 

"Thom and Jonny wanted to fade it out, in the instrumental, they just wanted to fade and be finished there before you get to the third verse [...] So that was a fight because it was felt it was too long, but to me I like that's the moment of release"

Minuto 32:55

 

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6 hours ago, Thomyorke said:

io invece apprezzo, le lungaggini live vanno bene in un live, su disco si va di ossi di seppia.

Non si tratta di essenzialità. Si tratta di creazione, di seme che germoglia. Di idee che escono fuori come il vento che soffia, di creare un ambiente. Tu dal vivo mi hai fatto vedere dei retroscena di quella genesi, su disco devi avere coraggio di farlo! Metterla alla fine sembra un famolo strano fine a se stessa. Diventa rumore, coda. Se volevano creare l’asciugacapelli che si spegne hanno sbagliato su tutta la linea. 
 

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14 hours ago, echoes said:

Mai capita la passione per le sveltine, deve essere colpa dei Beatles come per gran parte dei mali nel mondo.

:lol:

17 hours ago, Lacatus said:

Tra l'altro non essendo un progetto targato Radiohead, avrebbero potuto prendersele queste libertà tranquilissimamente.

Dire cosa gli artisti avrebbero potuto fare determina cosa avremmo voluto noi; dire cosa gli artisti hanno voluto fare determina cosa effettivamente volevano loro

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  • 2 weeks later...
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Just now, Lacatus said:

Oh, daje, finalmente vedi il bicchiere mezzo pieno.

E' una manna dal cielo questa batteria! :batteria:

E grande Godrich che ha trovato dei suoni di batteria perfetti.

ma veramente è da quando è uscito che parlo bene di sto disco :D 

Questa batteria mi piace assai, anche se sai come la penso sul Tom senza acca. :D 

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Devo stare attento ad ascoltare questo pezzo perché mi mette in uno stato nervosismo, tipo come se avessi esagerato col caffé. 

La frenesia della ritmica, il basso sincopato, l'armonia modale sinistra, l'arrangiamento di fiati e archi incendiario... è tutto luciferino :diav: 

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