max [idioteque.it] Posted November 1, 2003 Report Share Posted November 1, 2003 ho letto nel forum di atease il post di un ragazzo a proposito dell'origine del titolo Where I End And You Begin.a mio parere è una ipotesi abbastanza valida, anche perchè Thom spesso e volentieri ricorre a citazioni della letteratura inglese.comunque, eccovi il post:I am currently studying English literature, and came across a poem by John Donne (1572 - 1631) called "A Valediction: Forbidding Mourning". The last lines go like this:Such wilt thou be to me, who mustLike th' other foot obliquely run;Thy firmness makes my circle just,And makes me end, where I begun.Is there something to this, or is it just too far fetched? Could Thom be a poetry-fan? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
2+2=5 Posted November 1, 2003 Report Share Posted November 1, 2003 Boh secondo me potrebbe essere e non potrebbe essere... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kid b Posted November 2, 2003 Report Share Posted November 2, 2003 Bah, potrebbe essersi liberamente ispirato al brano, però......... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dontpanic Posted November 24, 2003 Report Share Posted November 24, 2003 ammè il titolo where I end and you begin mi ha sempre riportato in mente qualcosa, ma nn so dire cosa...riguardo a sta poesia è plausibile... io continuo a dire ke la cosa migliore sarebbe chiederlo direttamente a Thom Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marco il Santo Posted November 25, 2003 Report Share Posted November 25, 2003 la poesia è famosissima, e la similitudine tra i due amanti e le gambe del compasso lo è ancora di più, quindi penso sia assolutamente plausibile come origine Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Plamp Posted December 1, 2003 Report Share Posted December 1, 2003 [post inutile]Ma è la mia poesia preferita! [/post inutile] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Agla|a Posted December 2, 2003 Report Share Posted December 2, 2003 Il concetto è in bilico tra la psicoanalisi e la sociologia. Probabile che anche lo scrittore di cui si parlava all'inizio abbia preso ispirazione da queste teorie.Il 90% dei libri di psicologia (a partire dallo stesso Freud) parla dei cosiddetti "confini dell'individuo". Questi confini si riscontrano in ogno ambito delle relazioni sociali: relazioni di coppia, relazioni amicali, per fino rispetto a se stessi (es. conscio e inconscio). Thom cita tra l'altro un passaggio chiave di queste teorie "there's a gap where we meet where i end and you begin", il confine è l'incontro. Relazionarsi vuol dire mettere in comune delle cose di se con gli altri, la nostra relazione cioè si basa nel punto d'incontro dove finisco io e cominci tu. Dove l'individualità si fa da perte lasciando posto alla solidarietà, all'unità degli individui. E' la teoria dello stato nascente di Weber, cioè l'esperienza di chi incontra l'altro vivendo un' esperienza unica ed esaltante che porta a vivere, immaginare, sognare cose mai fatte prima. Questo stato di effervescenza sarà inevitabilmente soffocato dalle istituzioni, dalla società (alla quale Thom dice "posso guardare ma non partecipare). Non c'è posto per i sentimenti, le relazioni. Ecco il grido di protesta contro tutto questo:"i will eat you alive...there will be no more lies" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
muscle-chary-museum Posted December 7, 2003 Report Share Posted December 7, 2003 io...io non so l'inglese!!!se qualcuno mi aiuta poso capire anch'io se no.... sigh.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Agla|a Posted December 8, 2003 Report Share Posted December 8, 2003 io...io non so l'inglese!!!se qualcuno mi aiuta poso capire anch'io se no.... sigh.. Basta trovare i testi dei rh con le traduzioni a fronte...! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
billyburke Posted December 8, 2003 Report Share Posted December 8, 2003 accorro io in aiuto, perchè il dio caso vuole che domani debba fare l'esame di lett. inglese proprio su donne.Questa poesia parla del distacco dei due amanti, utilizzando per alleviare il dolore della separazione, la metafora del compassoquesta è la traduzione dei versi:Perciò le nostre due anime, che sono unabenchè io debba partire, non subisconoun distacco, ma un'espansionecome oro battuto in sfoglia di aerea tenuitàSe esse son due, lo sono al modo stessoche son due le rigide parti gemelle del compasso:l'anima tua, che è la fissa, non fa mostradi muoversi, ma si muove quando si muove l'altra.E benchè essa sia fissata al centro,pur, quando l'altra gira piu lontana,s'inclina e si protende verso quella,e si raddrizza quando l'altra torna.Tale sarai per me, che devo,come l'altra gamba, obbliquamente aggirarmi:la tua fermezza rende il mio cerchio esatto,e mi fa terminare la dove ho incominciato.a mio parere non ha molto a che fare con il testo dei Radiohead... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NegHer Posted December 8, 2003 Report Share Posted December 8, 2003 ho preso 6/7 su quella poesia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
max [idioteque.it] Posted December 8, 2003 Author Report Share Posted December 8, 2003 a mio parere non ha molto a che fare con il testo dei Radiohead... infatti non deve avere a che fare con il testo, ma con il titolo!e con il titolo ha molto a che fare..che poi thom nella canzone abbia sviluppato un altro tema è un'altra cosa, però l'origine è quella.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
billyburke Posted December 8, 2003 Report Share Posted December 8, 2003 non lo so, a questo punto potrebbe essersi ispirato a qualsiasi poeta che abbia scritto un verso con le parole inizio o fine...Se veramente si fosse ispirato a Forbiding Mourning credo che avrebbe dovuto sviluppare un temo attinente alla lirica di Donne.Certo, può anche essere come dici tu, ma io lo vedo troppo generico... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
keba Posted December 8, 2003 Report Share Posted December 8, 2003 Questi confini si riscontrano in ogno ambito delle relazioni sociali: relazioni di coppia, relazioni amicali, per fino rispetto a se stessi (es. conscio e inconscio). Thom cita tra l'altro un passaggio chiave di queste teorie "there's a gap where we meet where i end and you begin", il confine è l'incontro. Bellissima interpretazione, complimenti!!Concordo con questa analisi, in effetti il concetto di confine calza a pennello. In effetti è solo grazie all'incontro con un "altro" sociale che possiamo riconoscere noi stessi come entità definite e strutturare la nostra personalità. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gloaming Posted December 21, 2003 Report Share Posted December 21, 2003 penso sia possibile che sia ispirato alla poesia, anche se io "the gap in between" lo vedo più come un problema nel rapporto tra 2 amanti^_^ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Greenplastic Posted April 29, 2004 Report Share Posted April 29, 2004 ammè il titolo where I end and you begin mi ha sempre riportato in mente qualcosa, ma nn so dire cosa...riguardo a sta poesia è plausibile... io continuo a dire ke la cosa migliore sarebbe chiederlo direttamente a Thom a me il titolo fa venire in mente una frase molto famosa:La libertà di uno finisce dove inizia la libertà di un altro.me la diceva sempre la mia professoressa d'inglese delle medie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Attack No.1 Posted April 29, 2004 Report Share Posted April 29, 2004 Io no ho idea da dove abbia preso ispirazione per il titolo,sicuramente è un'idea che girava da un pò di anni,visto che sulle t-shirt (merchandising ufficiale),già dal periodo di Kid A,c'è una targhetta sul lato sinistro che dice "wher I end nd yu begin"... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mongrel Cat Posted May 24, 2004 Report Share Posted May 24, 2004 Ho trovato: per WIEAYBegin, Thom si è ispirato a Renato Zero! "Mentre ti guardo io non so più dove finisco io e cominci tu" ("Inventi", R.Z. 1974) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mongrel Cat Posted May 24, 2004 Report Share Posted May 24, 2004 Ed anche Peter Hammill (ex Van Der Graaf) è indubbiamente un sorcino:"I don't know where you end and where it is that I begin"("Vision", P.H. 1971) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
NoSurprises Posted May 24, 2004 Report Share Posted May 24, 2004 Ho trovato: per WIEAYBegin, Thom si è ispirato a Renato Zero! "Mentre ti guardo io non so più dove finisco io e cominci tu" ("Inventi", R.Z. 1974) Sei un mito !!!!!A proposito.....anche quest'anno scatta la tassa Renato Zero !!!!!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
IceClimber Posted June 21, 2004 Report Share Posted June 21, 2004 Il titolo di questa canzone mi ha sempre riportato in mente gli U2, non so spiegare perchè. John Donne è un poeta metafisico, per cui, in un certo senso, mi sembra piuttosto ragionevole che Thom si sia ispirato a lui per comporre un suo testo. (Ma I might be wrong, ovviamente). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sig.Bakke Posted August 11, 2012 Report Share Posted August 11, 2012 Ispirato da.All'inizio non ci ho nemmeno fatto caso, ma c'è una parte che sembra fatta apposta, per cui ho messo la citazione all'inizio e direi che il tutto "torna".http://www.alessandrobacchetta.com/?p=1254 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted August 11, 2012 Report Share Posted August 11, 2012 troppo bello! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sig.Bakke Posted August 11, 2012 Report Share Posted August 11, 2012 grazie lac Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mongrel Cat Posted August 15, 2012 Report Share Posted August 15, 2012 Ispirato da.All'inizio non ci ho nemmeno fatto caso, ma c'è una parte che sembra fatta apposta, per cui ho messo la citazione all'inizio e direi che il tutto "torna".http://www.alessandr...tta.com/?p=1254Che meraviglia! Complimenti, Bakke! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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