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L'ora del jazz


Lacatus

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che ne pensate del jazz italiano tipo roberto gatto, rava, bollani, petrella ecc????

Conosco Roberto Gatto solo come batterista, non saprei dirti a livello di compositore ma comunque grande batterista, Bollani mi piace molto, Rava l'ho sentito solo nominare e Petrella mi manca completamente, sorry!

Bollani l'ho sentito live diverse volte. E' bravo, e anche molto simpatico :ok:

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puoi consigliarmi un po' di nomi e dischi belli????

devo far sgobbare la mia bestia da soma.....

edit: sto provvedendo per il disco che mi hai consigliato.....qualche autore contemporaneo???

di fusion?

:ok:

ma nel fusion che strumenti usano???

una cosa che non ho mai sopportato del jazz è che gli strumenti sono più o meno sempre quelli (ribadisco che sono ignorantissimo eh)

fusion contemporanea... non saprei...

vadrai che "bitches brew" ti terrà bello impegnato per un pò, perchè è pure un doppio :)

tastiere, chitarre, sax, trombe, perussioni...

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che ne pensate del jazz italiano tipo roberto gatto, rava, bollani, petrella ecc????

Conosco Roberto Gatto solo come batterista, non saprei dirti a livello di compositore ma comunque grande batterista, Bollani mi piace molto, Rava l'ho sentito solo nominare e Petrella mi manca completamente, sorry!

Bollani l'ho sentito live diverse volte. E' bravo, e anche molto simpatico :ok:

:ok:

Un altro molto molto bravo è Mauro Schiavone.

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puoi consigliarmi un po' di nomi e dischi belli????

devo far sgobbare la mia bestia da soma.....

edit: sto provvedendo per il disco che mi hai consigliato.....qualche autore contemporaneo???

di fusion?

:ok:

ma nel fusion che strumenti usano???

una cosa che non ho mai sopportato del jazz è che gli strumenti sono più o meno sempre quelli (ribadisco che sono ignorantissimo eh)

Dipende da che tipo di "fusion", personalmente è un genere che snobbo un po' tanto perchè solitamente diventa la sponda preferita di molti musicisti ipertecnici che fanno sfoggio delle loro doti di "composizione aerobica" (si traduca: "composizione aerobica" in "guardate come sono bravo a saltare di palo in frasca da un modo, una modulazione, una chiave et similia all'altra!").

Ovviamente "snobbismo causae" non posso inoltrarmi più di tanto nel genere nè dirti che è tutto così, anzi, dò per scontato ci siano diverse "eccezioni" (ammesso che la mia sia la "regola") ma non sono talmente ferrato nella cosa per indicartele.

A livello di strumenti, tuttavia, posso dirti che non si va molto oltre i consueti chitarra, basso, batteria, piano, contrabbasso, sax e simili...l'impianto da orchestra "jazz" rimane più o meno simile: parti dal presupposto che i musicisti fusion solitamente non hanno la propensione mentale per prendere in mano troppi altri strumenti perchè conoscono talmente bene il loro strumento che sentono di aver bisogno solo di quello per esprimersi.

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sì è un trio che reinterpreta i RH

mi pare se ne era parlato in qualche altro thread

"un trio"?????????????? :shocked:

"un trio", dice lui

è il trio di Brad Mehldau, blasfemo Lacatus,

e non si limita certo a "reinterpretare i radiohead" (anche se va detto che li reinterpreta benissimo, a mio modesto parere)!!!!!!!

:triste:

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sì è un trio che reinterpreta i RH

mi pare se ne era parlato in qualche altro thread

"un trio"?????????????? :shocked:

"un trio", dice lui

è il trio di Brad Mehldau, blasfemo Lacatus,

e non si limita certo a "reinterpretare i radiohead" (anche se va detto che li reinterpreta benissimo, a mio modesto parere)!!!!!!!

:triste:

ops, sono stato troppo stringato?

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sì è un trio che reinterpreta i RH

mi pare se ne era parlato in qualche altro thread

"un trio"?????????????? :shocked:

"un trio", dice lui

è il trio di Brad Mehldau, blasfemo Lacatus,

e non si limita certo a "reinterpretare i radiohead" (anche se va detto che li reinterpreta benissimo, a mio modesto parere)!!!!!!!

:triste:

bellissime le sue versioni dei pezzi dei nostri; comunque, la cover che mi fa più invidia per scelta del pezzo e classe è questa:

http://www.youtube.com/watch?v=BpUznqHJEZE

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  • 2 years later...

Dopo anni di idiosincrasia ho visto la luce; sto tentando di farmi una cultura e siccome su questo forum ci sono alcune delle orecchie migliori che io conosca, mi vorrei affidare ai vostri consilgi. Per ora prosegue a gonfie vele la mia infatuazione con Miles Davis: "Bitches Brew" è swarfigo come direbbero i Kasabian, "Kind of Blue" adorabile. Non so se Gershwin possa essere considerato un vero e proprio jazzista, ma ecco, lui mi piace ancora più di Mr. Davis.

Che altro mi consigliate? Io sono proprio ignorante eh! Perciò non vergognatevi di postare anche l'ABC...io sono ancora semianalfabeta!

P.S. Ma perché il motivo del brano "Bitches Brew", composto nel '70 credo, mi pare IDENTICO a quello della colonna sonora di "A bout de souffle", composta nel 1959 da un francese????

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Dopo anni di idiosincrasia ho visto la luce; sto tentando di farmi una cultura e siccome su questo forum ci sono alcune delle orecchie migliori che io conosca, mi vorrei affidare ai vostri consilgi. Per ora prosegue a gonfie vele la mia infatuazione con Miles Davis: "Bitches Brew" è swarfigo come direbbero i Kasabian, "Kind of Blue" adorabile. Non so se Gershwin possa essere considerato un vero e proprio jazzista, ma ecco, lui mi piace ancora più di Mr. Davis.

Che altro mi consigliate? Io sono proprio ignorante eh! Perciò non vergognatevi di postare anche l'ABC...io sono ancora semianalfabeta!

se preferisci il Davis di Bitches Brew, vai sul sicuro con Live/Evil e On The Corner :afro:

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Dopo anni di idiosincrasia ho visto la luce; sto tentando di farmi una cultura e siccome su questo forum ci sono alcune delle orecchie migliori che io conosca, mi vorrei affidare ai vostri consilgi. Per ora prosegue a gonfie vele la mia infatuazione con Miles Davis: "Bitches Brew" è swarfigo come direbbero i Kasabian, "Kind of Blue" adorabile. Non so se Gershwin possa essere considerato un vero e proprio jazzista, ma ecco, lui mi piace ancora più di Mr. Davis.

Che altro mi consigliate? Io sono proprio ignorante eh! Perciò non vergognatevi di postare anche l'ABC...io sono ancora semianalfabeta!

P.S. Ma perché il motivo del brano "Bitches Brew", composto nel '70 credo, mi pare IDENTICO a quello della colonna sonora di "A bout de souffle", composta nel 1959 da un francese????

anch'io non sono espertissimo in materia ma almeno tre nomi posso darteli:

-John Coltrane, grandissimo sassofonista, consigliati perchè li conosco meglio "A Love Supreme" e "Giant Steps". Ma credo la sua discografia sia piena di capolavori.

-Thelonious Monk, pianista rivoluzionario, con un utilizzo atipico (per l'epoca) dello strumento. Guarda dei video e vedrai come utilizza ogni mezzo per ampliare le capacità dello strumento (oltre ad un uso innovativo del pedale di risonanza, un utilizzo percussivo delle dita, ma anche di tutta la mano)

-Charles Mingus, contrabbassista e compositore eccezionale. Forse uno dei miei preferiti. Consigliati "Pitechantropus Erectus" e "The Black Saint & The Sinner Lady"

per gradire posto questo pezzo, uno dei miei preferiti di Charles Mingus:

http://www.youtube.com/watch?v=IjFtU0zEsWc

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Io sono molto molto appassionato di Jazz, se vuoi posso darti qualche dritta!

Se ti piace bitches brew di Miles, possono piacerti:

- A Tribute To Jack Johnson

- Live Evil

- On The Corner

Questo per il Miles elettrico! Ti dico la mia: secondo me Bitches Brew è la summa del movimento elettrico di Miles, gli altri sono davvero bellissimi a non arrivano al livello di BB

comunque vedo che anche Kind Of Blue ti piace, quindi ti consiglierei di prenderti, sempre di Miles

- Round about Midnight (con il primo quintetto con Coltrane!)

- Milestones (quintetto più Cannonball Adderley!)

- Sketches Of Spain (splendido primo disco con l'orchestra di Evans. Se vuoi introdurti anche al Jazz orchestrale!)

- Miles Smiles, ovvero il disco più bello secondo me del "secondo grande quintetto" con Hancock, Shorter, Williams, Carter. I dischi del secondo quintetto sono importantissimi dal punto di vista della ricerca sonora e dell'interplay tra musicisti. Non aspettarti svasi sonori quindi B). sono comunque bellissimi

Il bello di Miles è che ha "scoperto" tantissimi musicisti e ha suonato con tantissimi artisti che hanno datto un contributo enorme alla causa jazzistica. Due di questi sono John Coltrane e Bill Evans

Di John Coltrane non saprei neanche cosa consigliarti, per me è un idolo totale. Direi però che per partire non c'è niente di meglio di "My Favourite Things" e "Giant Steps" per poi arrivare ad "A Love Supreme", per me il più bel disco della storia del Jazz, a cui però devi arrivarci un pò per gradi, potendo questo risultare un pò ostico! Da qui poi ad Ascension, disco di Free Jazz allucinante...il suo capolavoro insieme ad a love supreme

Di Evans ti consiglio i dischi "Waltz for Debby" e Sunday at village vanguard, registrati live nel 1961 e considerati il massimo mai raggiunto da un piano trio (ma qui siamo in un jazz molto più "calmo" di quello che tu hai indicato prima, quindi non so...comunque largamente consigliato se ti appasioni al genere!)

Altro musicsita che potrebbe piacerti tanto visto il tuo punto di partenza è Charles Mingus.

Di lui ti consiglio due dischi: Mingus Ah Uhm e The Black Saint And The Sinner lady

Il primo rappresenta tutto l'insieme della musica di Mingus, completamente inclassificabile. il secondo, che prediligo, vorrebbe essere la musica per un balletto, ma diciamo, così, si tratta di un arrangiamento mooolto fantasioso!

Poi ancora Shorter, Hancock, Hubbard,Weather Report (potrebbero piacerti molto!) tanto per dirne solo alcuni!

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Prego, per me è un piacere!

Comunque quando te la senti (e non lo dico a caso) ascoltati A Love Supreme.

Io con quel disco ho avuto un rapporto molto strano.

L'ho comprato in Inghilterra circa quattro anni fa, quando ho cominciato a muovere i primi passi con il Jazz, lo ascoltati e non capii assolutamente nulla.

Non capivo il nesso, il fraseggio, non capivo i soli torrenziali di Trane (per questo ti consiglio un pò di apprendistato prima!) e non l'avrei capito fino a poco tempo fa eh, giuro.

Ovviamente ho ascoltato altri dischi di Coltrane, ma quel disco non so, c'ha messo di tempo per entrarmi. Forse perchè dopo la prima volta non l'ho più ascoltato per anni

Poi, poco tempo fa ho avuto davvero una Folgorazione. Ascoltandolo non ho mai avuto un esperienza musicale cosi totale. Non esagero, io non ho mai sentito musica cosi pura e libera, tanto che è da settimane FISSO nel mio lettore e non riesco, non voglio, non posso ascoltare altro

E oltre la musica, mistico.

Fidati, la sua fama se la merita TUTTA

Quando senti il gong di Jones e partono quelle note di Trane..boh tutto assume una prospettiva diversa..non so spiegarti meglio, ma è un esperienza totale

PS. non sono ubiraco eh :D

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io il jazz, o, meglio, coltrane, l'ho scoperto teoricamente nel 2004, in coincidenza dell'uscita di un libro di wu ming 1: New Thing - praticamente nel 2002, in un viaggio a praga con la di allora morosa per festeggiare la laurea. (sì, in effetti, non c'è margine di vanto... nell'andare a praga con la morosa).

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io il jazz, o, meglio, coltrane, l'ho scoperto teoricamente nel 2004, in coincidenza dell'uscita di un libro di wu ming 1: New Thing - praticamente nel 2002, in un viaggio a praga con la di allora morosa per festeggiare la laurea. (sì, in effetti, non c'è margine di vanto... nell'andare a praga con la morosa).

non ho capito la sequenza teoricamente/praticamente. prima l'hai ascoltato e poi lo hai studiato?

comunque il margine di vanto sta nell'ascoltare coltrane, per me

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non ho capito la sequenza teoricamente/praticamente. prima l'hai ascoltato e poi lo hai studiato?

comunque il margine di vanto sta nell'ascoltare coltrane, per me

perché prima ("praticamente") mi ci sono imbattuto (casualmente) in un circolo jazz di praga - tra l'altro praga è una delle capitali del jazz europeo, cosa che ignoravo. poi ho letto un libro che mi ha attivato il neurone jazzista.

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