Ggiskin
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Io per adesso dico solo che mi sta sembrando un discone forse più del vol I. Un trip psichedelico più messo a fuoco, pulito e curato negli arrangiamenti e compatto, con meno canzonette e più Flaming Lips. E il giochetto dei pezzi potremmo pure poi farlo ma capisco la scelta di pubblicarli tutti e 26.. non mi pare ci sia nessuno degno di bocciatura.
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Sì nettamente.
Prima andando al mare un mio amico ha messo su Dymo... quindi ho avuto un antipasto del secondo ascolto (chiamiamolo così): stupefacente.
Domani ci sarà il secondo ascolto vero e proprio.
Comunque che generosità questi 3 ragazzi della provincia di Bergamo... veramente... Due ore di musica, due ore di fottuta musica in 4 anni. Non ne conosco altri... Mi piace proprio il loro atteggiamento, il loro fottersene di puntare al "capolavoro" artefatto e stucchevole... Avrebbero potuto scremare queste due ore di musica e fare un disco da 30/40 minuti massimo, ma la loro spontaneità, la loro genuinità, la loro passione glielo impedisce.
Giù il cappello per i Verdena.
Oh finalmente. Non si era capito cosa ti fosse preso st'inverno con quell'antiverdenismo estremo che nemmeno all'uscita di tkol...
Per me con questo disco si confermano eccome come dei grandissimi, ed unici per spontaneità, genuinità e passione. Loro amano suonare e se ne fottono del resto, vabè Alberto se ne fotte anche del pubblico, dei fonici e del proseguio del concerto stesso se un pezzo non viene fuori come dice lui.. ma credo sia l'atteggiamento emblema della loro spontaneità senza nessunissima maschera e filtro. Loro suonano e basta e amano la musica che per loro è sempre una questione di viscere e mai di cervello. Lunga vita.
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Noto che nessuno sta commentando...
Io sono fermo al primo ascolto di ieri...suppongo pure voi...
Ci vorranno dei mesi anche per assimilare il Vol.2 e non può che essere una cosa positiva, perché come hanno dimostrato anche col Vol.1 (e prima ancora con Wow) la loro musica si fa via via più stratificata e variegata.
assolutamente.. le opinioni sui pezzi del vol 1 mi si ribaltarono nell'arco di un mese, quindi mi astengo da qualsiasi commento. I pezzi degli ultimi dischi dei verdena ti devono prima entrare nelle ossa e nel sangue.
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Io li ho visti due volte quest'anno ed in entrambe a metà live Alberto si è messo a fare la checca isterica primadonna per qualche problema tecnico mandando in mona l'atmosfera della seconda parte del concerto. Odio. Anche perchè quando le cose vanno bene, vedi prime metà, sono spaziali, come nessuno in Italia. In particolare ricordo una Il Gulliver, ed una Starless orgasmiche. Delle nuove, dal vivo, Ho una fissa in apertura è una bomba da palco, ma la cosa migliore è di gran lunga l'atmosfera tesa nebbiosa e densa di Rilievo. Endkadenz vol I l'ho adorato e ascoltato a ripetizione per 6 lunghi mesi.. ora, com'è inevitabile mi è sceso un pò ma nel complesso lo reputo ancora sui livelli di Wow.
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credevo vincesse solo con la macchina migliore, mi rimangio tutto. Dispiace per Alonso ma arriva già il primo 'grazie Sebastian'.
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Confermo tutto. Anch'io non vedo un gp da 2 anni, ma domani metto la sveglia.
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Waters mi è bastato ed avanzato per evitare i Jurassic Live.
Io Waters l'ho evitato, ma allo Zio una possibilità la concederei. Se i prezzi non fossero stellari...
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Forse per la prima volta mi trovo d'accordo su quasi tutto. Unico appunto, la sceneggiatura non originale l'avrei data a Whiplash, gran bel film, ma Birdman nel complesso gli è superiore.
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Sono riuscito ad ascoltare anche Alieni tra di noi, senza skippare.
Mi è salita Funeralus, intanto. Su Inno del Perdersi ancora mi prude un po' lo scroto su delle cose.
Comunque mi ha fatto lo stesso effetto di Requiem. UGUALE.
L'ho accolto freddamente e poi mi è entrato dentro tipo virus, ogni tanto mi ritrovo a cantare Derek, il finale di Vivere di Conseguenza e Ho un mantra in me di Rilievo. Sono assurdi!
Alieni fra di noi è diventata una delle mie preferite. Disco in continua crescita, come Requiem, mentre WoW è stato un flash all'inizio ma poi mi è un po' calato.
Ho una fissa 8
Puzzle 7
Un po' esageri 6.5
Sci desertico 7
Nevischio 8
Rilievo 7
Diluvio 7.5
Derek 7
Vivere di conseguenza 6.5
Alieni fra di noi 8.5
Contro la ragione 9
Inno del perdersi 8
Funeralus 7.5
Forse non sarà un capolavoro, ma mi sembra un gran bel disco, con meno pezzi ruffiani ed intermezzi inutili rispetto a WoW, ed atmosfere più noir alla Requiem che io preferisco. E testi migliori di sempre, chi lo nega non ha ascoltato con attenzione.
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Mi fa piacere di essere riuscito a capire finalmente il punto di vista.
Forse sarò io a sbagliarmi, però trovo Endkadenz superiore a Wow, sarà questa la differenza tra i miei commenti e gli altri.
Wow è stato un disco dal forte impatto, senza dubbio superiore all'ultimo sotto questo punto di vista, ma anche prolisso e con tanti alti e bassi. Una compilation di canzoni più o meno riuscite con qualche punta di altissimo livello (lei disse). Compilation per di più appesantita da diversi intermezzi inutili.
L'errore di wow è stato quello di aver fatto un doppio quando si doveva fare un disco unico con i migliori pezzi, riservando il ruolo di B-side ai diversi brani meno riusciti.
Però su questo può essere che con il vol.2 sarò qui a dire lo stesso.
Endkadenz è più omogeneo nella sua follia e soprattutto nell'atmosfera, certamente più cupa.
L'ho trovato più maturo, registrato meglio e tutto sommato, facendo una media, con pezzi migliori.
Più azzardato, più spontaneo. L'arte è movimento, e loro non stanno mai fermi, potevano presentarci un disco con le stesse atmosfere Wilsoniane (da me apprezzatissime), ma non l'hanno fatto.
Si sono buttati, fregandosene di tutto, quando potevano benissimo ripetersi con una decina di canzoni.
Ma soprattutto è un disco, vero e proprio, che si ascolta dall'inizio alla fine, che ha un suo fluire e una sua logica. Ha un discorso. Discorso che in Wow non sono riuscito a trovare.
Concordo su tutto.
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Insisto nel dire che c'è un problema di droghe di riferimento.
Questo disco è palesemente intriso di eroina, mentre Wow era sbilanciato più su LSD, marijuana, hashish. Requiem era invece un disco equilibrato da questo punto di vista, dove coesistevano le varie anime tossiche dei Verdena.
Questo Endkadenz per ora mi ricorda un Samurai...ma fatto male, perché comunque Samurai aveva alcuni brani melodicamente superbi. Qui melodie interessanti non ce ne sono...sono tutte canticchiabilissime e dunque banali.
Questo disco non rimarrà.
Wow (e anche Requiem, ma anche gli altri precedenti) restano.
Lacatus io continuo a sentire quello scarto nella produzione e nella maturità compositiva che non mi fa nemmeno immaginare di paragonare questo disco a Samurai e precedenti. Sono partite diverse. Nel confronto con WoW e Requiem non lo so, è ancora un'opera monca, ma mi piace che il disco abbia un'anima propria. Quanto era alto il rischio di un WoW 2?
Per quanto riguarda la 'canticchiabilità' non sono daccordo, WoW era molto più pop e canticchiabile di questo, di cui fatico a memorizzare i testi nonostante i ripetuti ascolti.
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L'unica che promuovo a pieno è Derek con il suo furore stoner...il resto da riascoltare.
tu pensa che è quella che a me piace meno dopo il singolo. Le altre cominciano a salire. Il disco è una lunga jam session totalmente priva di logica e appigli con la distorsione massiccia di chitarra e voce a fare da collante. Ho una fissa, sci desertico, diluvio, contro la ragione e inno del perdersi sono quelle che, per adesso, mi sembrano emergere di più. Ma magari tra qualche giorno ritratto tutto.
Lacatus io ci ho visto anche un pò del Battisti di Anima Latina in Contro la ragione.
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sono estremamente confuso... Ci sono pezzi molto belli, altri che ancora non mi prendono, forse il doppio questa volta non era necessario, ma lo pensavo anche di WOW ai primi ascolti. Non è un disco deludente, ma non mi pare nemmeno la svolta, rimando anch'io il giudizio ad opera completa.
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verdena
in Musica
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Troppe scuse pezzo dell'anno.