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MyIronAlien

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Posts posted by MyIronAlien

  1. Bhe ormai i videogiochi sono prodotti di alto livello con costi alti ecc non più il tetris o il pokemon giallo con i jingle come colonna sonora (con tutto il rispetto per la colonna sonora dei pokemon scusami bambino interiore) potrebbe benissimo atare lavorando a quello

  2. Comunque sta cosa dell'organizzazione italiana non la capisco tanto, cioè ok da noi ci sono cose criminali come i token o l'acqua a 3 euro o situazioni potenzialmente da trappole mortali, ma non mi pare che in Spagna sia tanto diverso...al primo Primavera fatto dopo il covid leggevo che c'erano gravissimi problemi di coda, mancanza di acqua, mancanza di bagni, troppa gente, il Mad Cool del 2018 era stato organizzato così male che alcune band si rifiutarono di suonare, insomma non mi pare che sia un festival nordico ecco. Tra l'altro appunto Torino dovrebbe sostituire Madrid di cui hanno fatto una sola edizione proprio perchè era organizzata male lol. Probabilmente gli italiani hanno così tanti complessi di inferiorità e esterofilia che due festival organizzati nella stessa maniera in Italia e all'estero li giudicano in due maniere diverse soltanto perchè da una parte si parla italiano e dall'altra spagnolo/inglese

  3. 2 hours ago, modifiedbear said:

    Gran bella sala, acustica non sopraffina ma di solito accettabile, ogni tanto riempita più del dovuto ma nulla di scandaloso. Cosa ci andresti a vedere?

    gli squid il 25 settembre forse

  4. 4 minutes ago, jimy84 said:

    Non conosco il parco, quindi non so quanto sia grande. A Barcellona ci stanno circa 70-75k persone al giorno, e a Madrid ne hanno fatti circa 50k. Su Repubblica dicono che Torino rimpiazzerà Madrid, che era la versione gemella di Barcellona (line-up identica).  Onestamente anche io penso che sarà come Porto - che è il festival che mi sarei fatto l'anno prossimo - un primavera light, con qualche headliner grosso in meno ma quasi tutti gli artisti più piccoli, che sono il bello del Primavera tra l'altro. Per me sarebbe fantastico, il primavera è il festival con la line-up migliore (per i miei gusti) ma non sopporto più quei cialtroni degli spagnoli, potrei andare col treno e stare ospite da amici. 

    sì sicuramente sarà tipo porto anche perchè torino non credo avrebbe neppure la capacità di ospitare tante persone come il primavera di barcellona 

    certo se fosse così sarebbe come il todays ma con un nome brandizzato

  5. Comunque se il Primavera lo faranno al Parco Dora sarà un'edizione ridotta come quella di Porto, forse anche più piccola...non sarà il festivalone che è a Barcellona, quindi non penso farà piazza pulita degli altri.

  6. 10 minutes ago, The_Tourist said:

    Più che interessante, sarà triste. 

    Triste perché tutte queste diversità spariranno. 

    secondo me solo il todays rischia (ma chissà magari saranno in qualche modo "inglobati" nell'organizzazione?), gli altri sono 2 stile tomorrowland in belgio con musica tecno/dance che non credo siano competitor del primavera e il C2C è partner del Primavera quindi sono fiducioso che rimarrà, speriamo, sarebbe un peccato avere il festivalone magari organizzato pure male e perdere gli altri

     

     

  7. A Torino comunque ci sono anche il Kappa e il Movement che non sono proprio il target del forum ahah però per dire che ci sono davvero tanti festival anche con numeri non piccolissimi e se facessero un festivalone del genere sarà interessante vedere quanti spariranno. A momenti ci sono più festival di medie dimensioni a Torino che nel resto d'Italia.

  8. Quest'anno tra l'altro al todays festival volevo andare alla data con verdena gilla band anna calvi e sleaford mods, le altre giornate secondo voi valgono? Cavolo comunque 37 euro  per vedere tutte queste band in un solo giorno è davvero un buon affare, diciamo questo festival è davvero un'isola felice

  9. 13 minutes ago, @li said:

    Se succederà davvero immagino si mangerà C2C e TOdays ahime.

    todays mi sa di sì però club to club non credo perchè è un tipo di festival diverso e tra l'altro il C2C è stato partner del primavera quest'anno, altro indizio

     

    speriamo sia vero

  10. Sì a questi eventi ci va tanta gente che va solo per poter dire di esserci stata, per la cosiddetta fomo fear of missing out è una cosa vera non un inglesismo a caso, un po' come mangiare sushi solo che con un costo decisamente superiore

  11. Eh ma alla fine penso che sia anche perchè la persona media non è che fa tanti concerti, magari ne fa 1 ogni 2 anni mettiamo, o anche 1 all'anno. Diciamo che un gruppo come i Coldplay è più probabile che abbia una grande maggioranza di pubblico concertistico occasionale piuttosto che quello che va a tanti concerti ecc. E allora questi che vanno a un concerto ogni morte di papa dicono vabè per una volta 150 euro li spendo, perchè tanto è una spesa una tantum. Il problema è che poi questi prezzi si ripercuotono su tutti gli altri concerti complicando la vita a chi di concerti ne fa di più e quindi non può spendere millemila euro in un solo concerto. Poi magari questi che spendono 150 euro una volta ogni due anni in un concerto magari sanno esattamente il modello economico di cellulare da prendere, il ristorante meno caro ecc

  12. 1 minute ago, Wanderer said:

    Idolo non commerciale delle folle è una espressione che si usava quando ero ggggiovine, significa che è un idolo delle folle ma i contenuti che tratta non sono propriamente commerciali, indi lo stupore del fatto che diventi molto amato dalla gente. 

    E' la gente a farla diventare commerciale, non la cosa in sè.;)

    ah ecco non sapevo grazie mi hai fatto sentire più giovane ormai non capita spesso 

  13. A me succede spesso che i gruppi che vedo in italia se li vedo all'estero hanno una demografia diversa e più giovane gli unici concerti dove non cambiava molto sono proprio i Radiohead. Ma penso sia per una questione economica, da noi i giovani credo di poter dire che sono più poveri che in altri posti, e anche perchè qua si ascolta tanta musica italiana. Poi chissà forse è anche perchè da noi andare a concerti non è un'abitudine come da altre parti infatti solo Milano ha tante location musicali

  14. 2 minutes ago, myxo said:

    pure io e in tutta sincerità, ahimè, non c'è nessun gruppo anni 90 di riferimento per i giovani (Blur, Oasis, Radiohead ecc...) quindi ha veramente poco senso considerare un gruppo/album fondamentale o no in relazione a quello che ascoltano i ragazzini.

    E' assolutamente normale vedere più giovani ai concerti degli AM, dei Muse o dei Fontaines DC rispetto ai concerti dei Radiohead o dei Blur.

    comunque vai a vederti il concerto dei Blur all'Hyde Park del 2012, guarda quanti anziani 🤣

     

    fontaines dc no è stato il concerto in cui ho visto meno giovani tra tutti infatti mi sentivo super a disagio e quasi me ne tornavo a casa perfino dai pearl jam e depeche mode c erano piu giovani questo ovviamente in italia poi li ho rivisti in svizzera e c erano parecchio giovani

  15. 3 hours ago, echoes said:

    Spirit a me non è piaciuto a parte un paio di pezzi mentre avevo apprezzato molto Delta Machine.

    Diciamo che per me fino a Playing The Angel non hanno mai sbagliato nulla, poi invece uno sì e uno no: SOTU no, Delta Machine sì, Spirit no, questo sì.

    A mio parere dovrebbero fermarsi qua. Memento Mori è bellissimo, riepilogativo della carriera ed è un congedo a Fletcher. Andare oltre sarebbe stucchevole.

    Sì poi anche il titolo suona un po' come un finale, e poi sì ci sta aver fatto album (cominciato comunque con fletcher ancora vivo) e tour ma andare avanti in due a più di 60 anni anche per me non avrebbe senso 

  16. 22 minutes ago, echoes said:

    Violator è il loro "classico" ovvero un disco che riassume alla perfezione la loro arte.

    Ieri mi sono risparato l'ultimo: meraviglioso, devono assolutamente chiudere la carriera con questo disco, perfetto epilogo.

    vero gli ultimi due sono proprio belli

  17. 33 minutes ago, Billy Beach said:

    Io stavo in seconda fila nel pit a sinistra dalla passerella davanti a Graham ed ero il più vecchio in quella zona. Intorno a me avevo diverse minorenne (non erano insieme) con i rispettivi padri (anche loro sempre più giovani di me). Una delle quali, una ragazzina di 13 anni dalla Romania, mandava i cuori a Damon e ad un certo punto Damon le ha guardato e puntato il ditto proprio sulla frase "Well, here's your lucky day" da Universal. Poi direi che l'età media sarà stata intorno ai 30 anni. Vedevo dall'altro lato della passerella c'era un gruppo di diversi giovani saltatori a petto nudo che avranno avuto meno di 20 anni. 

    Io mi aspettavo un pubblico di coetanei, invece sono rimasto piacevolmente sorpreso da quanto era giovane.

    Ah ecco

  18. Un po' come i Velvet Undergound che nei loro anni di attività non ebbero tantissimo successo e invece sono stati giustamente riconosciuti come uno dei gruppi più influenti se non il più influente nella storia della musica rock

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