memento

ragazzi io voglio vedervi!

però non posso andare troppo lontano

quando è che ci vediamo tutti?

Up

uhm...c'è da cambiare il titolo del topic: il tempo NON è propizio

Pur sapendo di non essere sicuro di aver mai provato per davvero questa emozione: ossia l'amare, l'essere perdutamente innamorato, l'amore corrisposto fra due persone, quella sensazione viscerale di cui tutti parlano e che tutti ricercano. io, nel mio piccolo, esigo comunque un opportunità per cui ciò avvenga. lo spero.

quindi ti quoto.

L'amore...quello che...folle, folle, malato di tormento (cit. Alda Merini)?

Sono felice di averlo provato almeno una vota nella vita, anche se poi l'ho perduto.

non è utile nasconderlo?

Utile a chi?

A te? Non staresti a chiedertelo se non avessi dubbi.

Ai tuoi? Se fossi al loro posto io preferirei sempre sapere chi frequenta mia figlia.

A lui? La sua parte della storia sarebbe più serena senza segreti.

Ad ogni modo l'opportunità o meno di parlarne con i tuoi puoi conoscerla solo tu.

ci esco da poco,ma è come se lo conoscessi da tanto.

io sto bene e non voglio assolutamente smettere di frequentarlo. sono una che si gode l'attimo. non penso al dopo... non cerco l'amore, cerco di star bene. se poi mi innamoro, bene.

il problema è solo nasconderlo ai miei. non riuscirò a farlo per molto.

Se è necessario nasconderlo lo sai tu. Così, senza entrare nel merito e rimanendo sul generale, io dico che non è utile

che non sono sicura di essermene innamorata. cioè, sto troppo bene con lui,mi fa stare bene. condividiamo tante cose... in questo periodo sono serena perchè c'è lui nella mia vita. ma non so più riconoscere se è amore o no

Se lo frequenti da tanto e non sai se ne sei innamorata, allora non lo sei e allora forse assume un significato più importante la tua frase "questa situazione mi intriga perché amo il rischio".

Io penso che non si debba cercare per forza l'amore; si può vivere una storia intensamente, una storia che può darci benessere, anche senza essere innamorati. Quando l'amore arriverà non lo farà perché noi lo vogliamo

mi sto per innamorare di un uomo di 13 anni più grande di me.

ci esco di nascosto dai miei, comportamento che ho avuto fino ai 16 anni.

ho sempre detto ai miei con chi esco, chi frequento, ma negli ultimi mesi, dopo aver avuto una storia poco felice con un ragazzo, ho deciso di parlare con loro solo se fossi stata sicura di trascorrete felicemente un pezzo della mia vita con qualcuno.

la storia si sta facendo seria. mi preoccupa la reazione dei miei quando, e se, sapranno che sto con uno molto più grande di me.

da un lato questa situazione mi intriga perchè amo il rischio, ma dall'altro mi mette ansia. se scoprissero che ci esco? io ho sempre avuto massima fiducia da parte loro, se la perdessi per questa cosa?

Cosa vuol dire "mi sto per innamorare"?

eccomi

perché ci disinnamora così, senza un motivo?

mi spiego: da un anno e mezzo sto con la persona più fantastica che mi potrebbe capitare, che mi dà tutto e che mi ama di un amore sincero. e all'inizio è così anche per me. e poi, boh, si spegne tutto, o quasi (da parte mia).

n.b. non c'è di mezzo un terzo incomodo...

non voglio perderlo, ma non ce la faccio a continuare così. se sto con lui, sto bene, se sto da sola, non mi manca.

vorrei solo tornare a provare quello che provavo prima...

scusate

Ciao iaia, scusa se mi permetto di intervenire.

Io credo che tu sappia esattamente come stanno le cose; stare con lui, e starci bene, ti confonde. Non posso darti consigli perché quello che stai vivendo è troppo personale, tutto quello che posso fare è mandarti un ideale, caloroso, abbraccio.

Ciao

Grandissimo Woody

io sono convinta che un giorno ci sarà una risposta a queste domande, solo che l'uomo nel frattempo avrà già trovato talmente tante altre domande esistenzialiste da farsi che non gli importerà più saperlo.

Spero sinceramente di non arrivare mai a quel giorno.

Quoto la seconda parte del tuo pensiero

secondo me, invece, non ci saranno mai.

la mente dell'uomo, per quanto possa essere complessa, è limitata.

non potrà mai arrivare ad una verità assoluta.

A chi mi domanda perché non credo in Dio rispondo, fra le altre cose, che credere in qualcosa a cui attribuiamo i caratteri della verità sarebbe un enorme atto di superbia...quindi contrario alla volontà di quello stesso Dio

per me no

credo che il mondo abbia leggi precise, siamo noi che creiamo il caos

uhm...dunque credi nell'esistenza di una volontà superiore...però escludi che tutto questo possa essere il risultato di un solo essere.

Gli egizi ci erano arrivati molto prima

dopo anni di ricerca inutile, ho smesso di chiedermi certe cose.

secondo me, nulla nasce dal nulla e per nulla. tutto ha uno scopo, non esiste il caso.

non credo per niente nella favola di adamo ed eva, ma ho i miei dubbi anche sulla teoria del big-bang.

ormai sono anni che studio fisica e matematica, discipline che non hanno fatto altro che alimentare i miei dubbi.

non credo in un dio, non credo che un solo essere sia capace di tutto questo. e anche se esistesse, sinceramente, non mi importa chi sia.

la nostra vita, almeno per il momento, è una vita terrena.

dedico la mia vita a cose concrete. poi, un giorno nella mia vita ultraterrena, se esisterà, penserò a cose più astratte.

per me tutto è caos...pensa un po'!

io vorrei far sul serio...però rischiamo di essere in 3..

4

ci sono anche io

non vorrei fare l'elitario appartenente a una specie superiore, però sta vicenda in effetti conferma in che bell'isola felice siamo: in un certo senso, e almeno fino a un certo limite (con l'invasione di noob per l'uscita dell'lp8 vedremo se andrà comunque così), questo forum è "autoimmune" nei confronti di certi comportamenti. voglio dire: se si è discusso lo si è fatto sul COME dire a tapina che stava pisciando fuori dal vaso, ma credo che tutti concordasero sul fatto che lo stesse facendo, cosa questa la cui rarità salta all'occhio a chiunque abbia un minimo di esperienza di forum. ma in quale forum i moderatori hanno così poco da fare?! eppure che anche qui si discute... eccome se si discute!

non per niente vi spesso citato come esempio virtuoso.

non parlo di forum che non conosco, ma di questo.

se è vero che nel forum ci sia più libertà che nella vita reale è palese, ed è altrettanto chiaro che ci sia più possibilità di provocare. Detto ciò, questa è comunque una parte della personalità, non un sub-personalità o personalità alternativa.

almeno per come la penso io.

Su questo mi sono sempre trovato bene. Nei giorni scorsi ho provato a seguire la vicenda della scattereurs napoletana che aveva annunciato il suo volontario allontanamento poi, mi pare, ritirato. La cosa mi ha sorpreso, infatti ho sempre riconosciuto a voi users una cultura sopra la media ed un'autoironia non comune.

Per quello che affermi sulla personalità sub o alternativa, il tuo discorso, come il mio del resto, non ha valore assoluto. Ci sono persone che fanno venir fuori tratti del proprio carattere altrimenti reconditi, e ci sono persone che si costruiscono, talvolta scientemente, un altro ego.

C'est la vie.

secondo me ti sbagli di gran lunga.

avere un personaggio non significa necessariamente cercare visibilità protetti da un monitor.

se analizzi quelli che tu puoi ritenere aggressivi, noterai che nessuno di loro è uno sfigato come pensi tu.

e anzi, la tua analisi è un po' semplicistica, per me.

So quello che dico.

In quel forum sono moderatore e molti dei personaggi a cui mi riferisco li ho conosciuti di persona.

Il loro modo di postare, quello che scrivono, spesso è un modo di "urlare" per provocare reazioni; cosa che in altre occasioni, per così dire "di vita reale", non farebbero mai.

Che poi l'analisi sia semplicistica e meriti approfondimento sono stato il primo a scriverlo

mah, io in realtà faccio il contrario: nella vita sono molto più "aggressiva" mentre qui cerco di contenermi perchè non mi pare giusto inalberarsi e prendere posizione in un luogo che nasce principalmente per divertirsi e cazzeggiare...poi se vengo provocata rispondo per le rime anche qua, ma mi è successo solo un paio di volte

riguardo al fatto che in molti leggono e in pochi postano francamente non ci avevo mai pensato, non scrivo mai pensando a chi mi leggerà, e io stessa sono una lettrice distratta della sezione radiohead in cui posto poco (soprattutto in occasione dei concerti), mentre mi piace intervenire nella sezione generale e mi appassiono e scrivo un sacco nel cinema e un po' nei libri

comunque quando sono entrata qui 3 anni fa per ragioni di problemi di scarico del file di "in rainbows" non avrei mai pensato che ci sarei rimasta per così tanto, senza piaggeria devo dire che è merito vostro

Tu sei donna

Prova ad immaginare un esercito di testosteronici utenti che pensano di essere più bravi di Alonso con tra le mani un volante.

Anche io sono entrato in questo forum in quel periodo. Più che per avere notizie sul download però cercavo nuove persone con cui scambiare opinioni.

Cioè la domanda sarebbe "come ci si sente ad essere letti da tante persone"?

Più che di questo forum, al quale partecipo pochissimo, posso parlare di un altro che frequento quotidianamente e che conta oltre 30.000 iscritti.

Personalmente non credo di essere mai stato altro che me stesso; sparo cazzate, faccio riflessioni profonde con la stessa serenità con cui lo farei ad una cena fra amici.

In molti utenti ho però riscontrato una tendenza alla solennità dello scritto che spesso sfocia in affermazioni estreme e sopra le righe, come se si volesse apparire più di quanto si è (nel bene e nel male).

Persone che di persona appaiono misurate, protette da un monitor e da una tastiera, diventano aggressive.

Credo che alla fine si possa semplicisticamente considerare questi comportamenti come desiderio di visibilità. Una cosa, se vogliamo, un po' triste.

Benvenuta Laura e in bocca al lupo per il tuo lavoro.

Interessante discussione ma non ho capito perché vi siate accapigliati sull'individuazione del primo esempio storico.

Auguri anche da me ragazza ( anche se sono talmente fuori tempo massimo che potrebbero valere per il prossimo )

Gli elementi ci sono tutti: potere, denaro, politica, intrigo, stampa connivente e stampa d'inchiesta; e a ben pensarci c'è persino l'effrazione...porcinescamente intesa

Se non fosse presidente del consiglio mi verrebbe da cantare a squarciagola MENO MALE CHE SILVIO C'E'

Uno col tuo avatar non può che avere talento...e allora, torniamo in tema!

Vogliamo leggere qualcosa?

Io purtroppo non ho materiale disponibile, ma mi piacerebbe leggere i vostri...

Memento, almeno tu, ci regali qualcos'altro?

Se nessun altro scriverà qualcosa, sarete costretti a subire un altro dei miei

il protagonista per molti versi mi ricorda "palla di lardo" da full metal jacket, comunque davvero complimenti, ci sai fare con la scrittura

Grazie