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A_Delicate_Balance

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Posts posted by A_Delicate_Balance

  1. Ho appena terminato l'ascolto dell'intero programma e sono senza parole. Tecnicamente non ne capisco molto, ma sono estasiata: geniali, un'omogeneità e un'originalità di suono che penso non abbia paragoni attualmente.

    Questa è musica pura e assoluta, fuori da ogni genere, classica nel senso migliore del termine, libera e senza confini.

    Se mai fosse possibile (e dubito seriamente lo sia) sarebbe strepitoso un tour in teatro...

  2. mi basta questo video di infima qualità per capire che Daily Mail, con questo arrangiamento sobrio e consono, e il songwriting geniale (ma lo si sapeva già), sarà la mia traccia preferita di questo 2011 radioheadiano. Amen.

    Hai proprio ragione, Cut. Non è che siamo dei "tradizionalisti" se la pensiamo così? ;)

  3. Benissimo, io di classica sono abbastanza ignorante, anzi diciamo pure che sono ignorante e basta, ma è da un pò di tempo che ho su i Notturni di Chopin di Pollini.

    Voi che ne pensate della sua interpetazione?

    Ce ne sono altre che meritano oltre quella di Pollini?

    PS. Scusate l'ennesima domanda sul Cioppino, che, immagino, ai più navigati magari avrà anche scassato la uallara...

    Penso anch'io che Pollini su Chopin sia ai massimi livelli, ma prova anche con Arturo Benedetti Michelangeli, un classico.

  4. Ho letto solo "il lamento di Portnoy",secoli fa!

    Una lettura divertente e davvero non capisco perchè non ho letto altro di questo scrittore!

    Cosa mi consigli?

    Ciao e grazie per avermi risvegliato curiosità letteraria!!! :dance::dance:

    Praticamente tutto, ma partendo sicuramente da "Pastorale americana". A me ne mancano ancora tanti, sapessi! Qualche giorno fa ho iniziato "Il complotto contro l'America", e anche questo promette bene. Ciao! ;)

  5. Ascolto solo ora la track n. 4 (Mata ai ni kurukarane) e ne rimango affascinata.

    Che la progressione sia quella di The Present Tense è innegabile e non importa. Mi intriga di più pensare all'interesse di Jonny (e di Thom, stando a qualche office chart invernale) per Bach e l'orchestrazione di stampo barocco, alcuni sprazzi della quale io (nella mia non approfondita conoscenza della materia) intravvedo anche in Codex)e pure per il principio delle variazioni sul tema.

    Insomma, è solo un'impressione epidermica, ma a me questa musica pare sospesa tra i secondi movimenti (lenti) dei Concerti brandeburghesi e Barber. E questa ricerca mi piace.

    Non so se a qualcuno va di seguirmi nei miei deliri, ma mi correggo: più che Bach, mi sembra Purcell a gogo!

  6. naturalmente nel disco strumenti e voce fanno sì che venga interpretata quasi univocamente in senso positivo, immagino.

    Cosa intendete precisamente con "senso positivo"?

    A me un po' tutto il testo, compresa la frase finale, ispira una sensazione di liberazione, ma bisogna vedere in che senso.

  7. naturalmente nel disco strumenti e voce fanno sì che venga interpretata quasi univocamente in senso positivo, immagino.

    Cosa intendete precisamente con "senso positivo"?

    A me un po' tutto il testo, compresa la frase finale, ispira una sensazione di liberazione, ma bisogna vedere in che senso.

    P.S. La connessione fa le bizze e temo di aver combinato un pasticcio: probabilmente il messaggio comparirà due volte...chiedo venia.

  8. In tkol io apprezzo tantissimo ciò che è stato tolto, quasi sacrificato per il bene dell'opera intera, dell'idea. Separator da questo punto di vista è l'archetipo dell'essenzialità, una vera e propria gemma...un osso di seppia simile a kid A.

    Rispetto ad in rainbows tkol è un disco che si desidera consumare quasi carnalmente per scoprire ogni volta non tanto quello che c'è e che si ascolta ma quello che volontariamente è stato omesso

    A parte il "consumare quasi carnalmente" che è chiaramente un'iperbole in rapporto alla ricercata compostezza del disco, questo è uno dei commenti più acuti che io abbia letto su tkol.

  9. Nico fate qualcosa... chiudete sto topic perchè qui abbiamo lo special DEFINITIVO SUI REDIOEADD

    http://tv.repubblica.it/copertina/radiohead-il-ritorno-con-the-king-of-limbs/62578?video

    "Il re dei limbi"?!?!?

    "E, soprattutto adesso che anche il papa ha detto che il limbo non esiste più?" ?!?!?!

    Ho visto solo 2 minuti, ma tutto ciò è ESILARANTE (se proprio non ci si vuole incazzare...)! :laugh:

    P.S. La migliore risposta mi sembra il post/recensione di HypFra (a proposito anche dello scambio con Castaldo): equilibrato e condivisibile

  10. i più scettici la rivaluteranno quest'estate?Circolare e ipnotica che è un piacere perdercisi.

    Never living earnest, never get judged I don’t know where it is I should look

    Spero sia rivalutata anche prima. Quoto su tutta la linea.

  11. lo avevo scritto qui sopra.

    qualche settimana fa, vedendo il dvd per Haiti,

    mi è riuscita fuori questa lotus flowers che nemmeno mi ricordavo.

    non avevo più ascoltato i pezzi nuovi. tutti, poi, sentiti non più di una volta, a parte Present Tense e un altro paio.

    volutamente dimenticati.

    e ho pensato fosse straordinaria.

    ora, in questo momento, forse per questo, forse per il testo, forse anche per via del video che mi fa impazzire per quanto grottesco e centrato, adoro questo pezzo.

    Invece Lotus flower fu il primo video del concerto per Haiti che vidi su YouTube. L'ho postata un mare di volte su FB: mi ha ipnotizzata da subito, anche acustica.

    Sarà la suggestione del titolo del disco, ma nel video Thom mi sembra che mimi un albero...

  12. A proposito della sezione fiati (e qua scusate per il "giochino" dei richiami classici tipo l'epoca di Harry Patch/Mahler) mi riecheggiano un bel po' i modi della musica barocca (dopotutto nell'ultima office chart troneggiava Johann Sebastian) e ci vedrei abbastanza l'impronta Jonny...

    P.S. Vi quoterei (quasi) tutti!

    Grazie a Cut per gli accordi. Il dipinto di Bakke è come sempre assai suggestivo.

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