SmashingHead

sentireascoltare da un 7,5: http://www.sentireascoltare.com/CriticaMus...diohead.htm#inr

Comunque dimmi dove senti l'elettronica in questo disco... Non venirmi a dire che quel beat di "15 step" o il basso all'inizio di "all i need" sono elettronica perchè vegno lì e ti strozzo! "Opener "15 Step"'s mulched-up drum intro represents the album's only dip into Kid A-style electronics" Pitchforkmedia, 14 ottobre 2007

http://www.youtube.com/watch?v=NKwhwgUglXg...related&search= e questa è la versione suonata nel 2006. quanto è più bella...

house of cards è davvero molto bella. e si sentono molto le vibrazioni rasta di jonny

questo è pezzo che ha guadagnato molto rispetto alle versioni live. ottima la scelta di sostiure la chitarra elettrica con l'acustica. anche se ho sempre pensato che strofa-ritornello non sono all'altezza di intro e outro.

torna ad ascoltare "zeitgeist", o eretico il mio nick ormai non ha nulla a che fare con i pumpkins (che pure, sino a machina, ho adorato)

no, perdonami, io questo "argomento della coerenza" non lo capisco. allora è sbagliata l'idea di fondo se in nome della coerenza un gioiello come videotape è stato ridotto a quella misera enunciazione di versi. poi perchè mai la versione precedente era più appiattita sul canone della canzone (concetto che riferito ai radiohead non significa nulla)?

comunque qui nella board il livellod i entusiasmo è alto. in questi giorni ho seguto le discussioni sua atease e devo dire che i delusi sono davvero tanti. sicuramente in rainbows dividerà...

e non pensi che, sentito l'Album, sia proprio questo che la rende un capolavoro? ciò che hanno fatto con Videotape è la dimostrazione più evidente del loro genio. p.s. attendo con ansia l'ascolto da vinile. oddio. questo commento davvero mi spiazza. cioè, tento di tradurlo: siccome è troppo facile fare belle canzoni, i radiohead sono così oltre che prima scrivono belle canzoni e poi le rovinano?

io non ho stroncato l'album. quando si parla di radiohead le critiche sono sempre relative e lo sono rispetto a standards altissimi. in rainbows mi piace ma non è quello che mi aspettavo date certe premesse. ma con il tempo cambieranno molte cose. quando uscì hail erano tutti entusiasti ed ora i suoi detrattori sono probabilmente in maggioranza.

Il tuo rimane un parere personale su una scelta (ripeto) voluta dai 5+1. Puoi anche essere deluso ma sono loro che scrivono un album, ci mettono quanto gli pare, e lo fanno uscire con un'idea che è la loro. su questo non ci piove. infatti è il mio punto di vista che esprimo. è un mio giudizio estetico, tutto qui.

like spinning plates...chi avrebbe arrangiato una canzone così in quella determinata modalità??). like spinning plates era nata come reverse di i will. solo successivamente è stato (giustamente) studiato l'arrangiamento per piano. è stato esattamente un processo inverso rispetto a videotape. e non penso che siano in molti a preferire la versione di amnesiac rispetto a quella del live recordings.

ciao cut, ne approfitto per salutarti (è vero, siamo tra i reduci dell'idioteca anzitutto credo che tutti abbiamo una percezione personale ed incondivisibile della musica e qualsiasi giudizio del tipo caldo/freddo sulla natura dei pezzi è destinato ad essere assolutamente soggettivo. ma devi riconoscere che rispetto a quello che abbiamo scoltato per tutto il 2006-2007 il materiale appena uscito è davvero più "acido". E poi ci hanno messi 4 fottuti anni per arrangiare questi pezzi, registrando in media circa 10 minuti all'anno. Non mi sembra che gli arrangiamenti siano così complessi e che il lavoro di produzione sia così raffinato. Molti suoni sono sporchi e molti livelli dei volumi tra gli strumenti io li trovo folli. Se lo registravo io con la mia scheda audio esterna in un mese usciva meglio. Insomma, dopo il periodo kida/amnesiac, la pausa-sintesi di Hail, io mi aspettavo che i radiohead si cominciassero a pensare come dei compositori, come artisti fuori dalla concezione di genere, che si lasciassero trascinare lentamente nella musica classica, jazz o elettronica che sia. Di certo non mi aspettavo questo rigurgito pop-rock solo sporcato qua e là di elettronica e qualche coro d'archi. Per come la vedo, rispetto ad Hail non solo non ci sono passi in avanti ma anche qualcuno indietro.

Anche Arpeggi, come Videotape, è stata violentata dal lavoro in studio. Ormai della struggente versione dell'Either non è rimasto nulla. 1) La vecchia versione iniziava con il bellissimo straniante riff di chitarra, molto simile all'intreccio sonoro della versione Either. La batteria entrava solo dopo con un fantastico ritmo pseudo jungle. Ora inizia con un ritmo ben più scontato e con verso da rapper di thom che mi astengo dal commentare. 2) Colin aveva scritto probabilmente la sua migliore linea di basso. In questa versione non esiste ed il basso non solo è scontato ma in alcuni punti è anche fuori luogo (es. minuto 1.23). 3) l'inteccio delle chitarre ha completamente tradito l'atmosfera originaria. è troppo positivo e sopratutto è superfluamente barocco. il suono è troppo clean, mentre nei live le chitarre erano magnificamente graffianti. 4) thom canta in modo strano. Ascoltate "in the deepest ocean". Lo canta come se stesse dicendo "nella vecchia fattoria". 5) il finale è un disastro. sembra attacato da un'altra canzone. quasi scompaiono le chitarre sostituite da un coro pieno, come tutto l'album, di eccessivi delays ed echi. certo, è sempre arpeggi, la puoi suonare anche ruttando e rimarrà un capolavoro. ma ci voleva un anno di studio di registrazione per rovinare un pezzo già universalmente riconosciuto come un capolavoro così come era?

Faust Arp è esattamente quello che In Rainbows avrebbe dovuto essere: raffinatezza, melodie complesse, grandi arrangiamenti per archi, variazioni di tono e tonalita, austerità nella produzione. Pensate se anche Arpeggi fosse stata tradotta in un arrangiamento simile ed ora non ci ritroveremmo a rimpiangere la versione dell'Ether. Faust Arp arriva dritta al cuore, è calda, avvolgente, uno episodio "umano" di un album freddo, distaccato, pieno di suoni inutili ed artificiosi. E la voce di thom, sia per tono che per tecnica, è meravigliosa, appassionata, carica di tradizione beatlesiana. Diventerà tra le mie preferite di sempre.

Più ascolto questa Videotape più mi convinco che i radiohead hanno sbagliato un calcio di rigore. Questa versione è sconnessa, fredda, male arrangiata e cantata peggio. 1) il tema di pianoforte è diventato una apatica litania che si snoda invariata per tutto il pezzo e nel bridge non cambia nemmeno più (perchè è stata tolta quella variante bellissima con la contromelodia di jonny?). 2) è cambiata la linea di basso. in alcuni punti è fastidiosamente dissonante (es. la prima nota di basso entrante) ed ha praticamento distrutto la dolcezza della versione live. 3) l'effetto crescente della pezzo, con l'aggiunta della batteria in controtempo di phil e la chitarra di jonny non esiste più. è tutto un piatto monologo. nella vecchia versione il ritmo cambiava nel mezzo e ancora una volta nel finale. la chitarra diventava via via più aggressiva. il tutto in favore di un secco metronomo e l'ormai famoso "patapam" per definitivamente distruggere ogni residuo di atmosfera. 4)infine il cantato. quando ho ascoltato videotape live a dublino mi tremavano le gambe quando thom attaca con il "when i am at the pearly gate". In questa videotape praticamente non canta ma recita distaccato un testo. Basta ascoltare la versione del From the Basement per rendersi conto che a questa Videotape è stata strappata via l'anima.

la canzone più brutta della discografia dei radiohead. sconcertante. se penso alla reckoner suonata da thom al friends of the earth mi viene da piangere...

"thom yorke canta con una mazza di scopa su per il... naso" (tatvit)

sì l'avevamo notato anche in un altro thread ... errore assurdo! forse è mia ignoranza, ma quando mai big ideas si è chiamata “Failure to receive repayment will put your house at risk”? thom l'aveva chiamata così (ma ovviamente in modo ironico) in un'intervista pre kid a... certo che la radioheadologia è una scienza vastissima...comunque spero che thom non si riferisse ai pagamenti per acquistare online in raimbows

sì l'avevamo notato anche in un altro thread ... errore assurdo! forse è mia ignoranza, ma quando mai big ideas si è chiamata “Failure to receive repayment will put your house at risk”? e sempre nella stessa recensione io segnalerei anche "“Reckoner” sembra il tentativo dei Radiohead di darsi al soul"- mha.....

qui dipende se si parla del gruppo o della storia della musica in se... se si parlasse del gruppo, amnesiac è stato registrato nelle stesse sessioni di kida. e la rivoluzione del periodo kida/amnesiac è pacifica.

In attesa di assimilare il disco e scrivere il mio parere, ho appuntato qualche commento che mi ha fatto sorridere per assurdità, fantasia, acrobazie linguistiche ecc. Ma sicuramente ho perso tante perle (che magari potete segnalare). Spero che non si offenda nessuno, anche perchè quando si parla di musica il "de gustibus" regnasovrano. Faust Arp è un po' sulla scia di Go To Sleep (rob86) Faust Arp sinceramente al primo ascolto mi ha ricordato Idiotique per come la canta Thom (jonny 4 president) Faust Arp è una canzoncina orecchiabile (jeppoloman) jigsaw falling into place è molto fedele secondo me ai ritmi di ok computer (francescaromana) (su in rainbows) molto lento in generale comunque come album.. apparte le prima due, io le avrei distribuite un pò in mezzo (bodom) (su house of cards) Mi sembra di essere in alice nel paese delle meraviglie quando il cappellaio dice "un buon non compleanno a te, a me" e di fissare la carta francese che ha sul cappello, quando ascolto questa canzone (jonny 4 president) (su house of cards) A me ricorda Diamante di Zucchero (jed) (su reckoner) A me tra l' altro l' intro con tamburelli ricorda down is the new up (koppa) Arpeggi l'ho amata da subito... dal video di Yorke e Greenwood su youtube... E' geniale, anche se avevo già sentito qualcosa di simile in Bjork. Ma i suoni dei radio sono oltre e irraggiungibili! Non fai a tempo a cercare di seguirne uno che ti devi su un altro... è un labirinto questo arrangiamento. Non scherziamo. Se per either intendete quella con l'orchestra live... sono due cose differenti. La ritmica qui la fa da padrone e cosi doveva essere... Ascendenza assoluta!!! (tatvit) (su nude) Dopo una decina di ascolti, mi ricorda vagamente Climbing up the walls... ma forse no... (purenoise) (su in rainbows) Un album si valuta su più qualità, poi ognuno, a seconda del gusto personale che ha formato nell'arco della propria vita, da preponderanza all'una o all'altra.Certo è che se si parla di Radiohead, è lecito aspettarsi innovazione. Daltronde le rivoluzioni si fanno una volta nella vita, percui sallu forse pretendeva davvero troppo... ciò non toglie che questo album sia innovativo, ma non rivoluzionario, e che sia un bellissimo album. Magari non rappresenterà un album che tecnicamente influenzerà la storia della musica, però nella storia dei Radiohead si tratta sicuramente di una gran bella rivoluzione; almeno a mio modo di vedere.Ti dico cosa mi piace maggiormente in un album, la capacità dell'autore di stupire l'ascoltatore. Con In Rainbows i nostri ci sono riusciti, percui io mi ritengo soddisfatto (come ho già scritto da altre parti). (jonny 4 president) Boh, tutta sta innovazione in amesiac io non ce la vedo .... (koppa)

mi sono trasferito da poco a Roma e mi farebbe piacere conoscere qualcuno di voi alla fine credo che se si condivide questa grande passione è facile che se ne condividano tante altre. in particolare, c'è qualcuno che suona? (io chitarra e qualcosa al piano, naturalmente specializzato in RH). un saluto a tutti marco

io non scrivo molto sul forum (lo leggo molto) ma oggi voglio condividere anche io questo momento così a lungo sospirato. anche io ho già acquistato il box e sono felicissimo che le distribuzione sia avvenuta direttamente da waste. qualche lamentela: il prezzo non è propriamente etico; nella tracklist manca a pig's ear che già con 10 secondi di audio non pulito metteva i brividi. ciao a tutti marco

le borse di tutto il mondo stanno già crollando