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2+2=5

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Everything posted by 2+2=5

  1. Più che altro fino a 9 anni fa (o non so se più recentemente) erano i Radiohead ad essere accostati agli u2 (secondo me erroneamente, ma per altri moltivi da quelli indicati in questo post) da certa stampa.. ricordo chiaramente una copertina di Rockstar all'uscita di "The bends"... e ed era considerato un onore, essere visti come i "nuovi u2"!!! è questo cambiamento di opinione che mi sciocca, più dell'opinione stessa (che, se argomentata correttamente, può essere anche plausibile)
  2. Ma siete tutti diventati pazzi? Non riesco a credere che gli U2 vengano considerati così... e la cosa mi intristisce tantissimo... la colpa è di Bono e delle sue smanie messianiche.... e degli ultimi loro 10 anni musicali che non sono stati, onestamente, esaltantissimi... oh, ma gli u2 li avete mai ascoltati sul serio, mi chiedo? e poi, sempre con sta storia di rinnovarsi... a parte che prendere come termine di paragone i Radiohead di Kid A è una cosa scorretta a prescindere (dato che è un caso unico negli ultimi 20 anni, almeno dai tempi del periodo berlinese di Bowie).. poi ogni gruppo hai suoi percorsi di crescita e sviluppo... se 20 anni fa da fan degli u2 ti vedevi una sfilza di dischi come War - Unforgettable Fire - Joshua tree, era un'evoluzione che aveva qualcosa di miracoloso.. patrocinata pure da un certo Brian Eno... oh, non scherziamo! Attack 1, ok, gli u2 ti fanno cacare, sacrosanta opinione la tua, ma non ha molto senso per questo accusarli di non essersi rinnovati etc... anche perchè non è mica vero... discografia alla mano! dite pure che vi fanno schifo, che non sopportate Bono, etc etc... ma non paragonateli coi Radiohead, perchè è una cosa assolutamente senza senso!!!! (comunque sono sinceramente stupefatto : per quanto mi ricordi, gli u2 sono sempre stati uno dei gruppi più amati e rispettati... non riesco a credere che gli ultimi anni di minchiate di Bono abbiano compromesso così tanto la loro immagine, specie negli ascoltatori più recenti )
  3. Se paragonata alla versione di Pablo, è decisamente imbarazzante...
  4. gnam! speriamo sia vero!
  5. l'ho fatto: idioteque. eiirp. wolf at the door. e qualche altra. ah, quasi dimenticavo: ritengo che la canzone a cui l'adattamento on stage abbia fatto più bene sia LIKE SPINNING PLATES. ogni commento è superfluo.
  6. memorabile! peccato sia stata in repertorio così poco... ma la stessa Idioteque, dal vivo ha una trasfigurazione incredibile, diventa un mantra collettivo, con Johnny e Ed che nella parte campionata cambiano sempre i suoni.... MINCHIA! anche EIIRP mica ci scherza... alla faccia di chi all'uscita di Kid A credeva fossero diventati dei topi da Laboratorio! e Wolf at the Door? diventa un momento epicissimo, non posso dimenticare Thom a Ferrara che canta PIEGATO A TERRA mentre le chitarre e la batteria incalzano.... dal vivo, le componenti di sti pezzi vengono tutte accentuate ed esasperate... precisazione: la Life in a glasshouse di MPIE non è propriamente un arrangiamento dal vivo, è semplicemente una prova di una canzone che allora era in fase di composizione
  7. questo è il quesito più bello mai posto da quanto frequento questo forum! un plauso ad Attack No.1, sei da palma d'oro!!!! bisognerebbe chiederlo alla signora Greenwood! (comunque Nosurprises resti sempre un mito.. come va con la chitarra?)
  8. le cose sono due: o alcuni di voi hanno preso questo post ocme uno scherzo (no surprises su tutti), o siete da ricovero ah per Attack no.1 (visto che ha commentato le mie preferenze): seriamente non mi ritrovo per niente nel tuo post iniziale
  9. How do you non la difendo, in effetti è unanimemente considerata una delle cose più insensate di Pablo Honey... però io non la salto, boh, quelle chitarre mi sono sempre piaciute nei demo di On a friday c'è di peggio molto, parecchio! faccio uno sforzo: inside my head where the bluebirds fly paperbag writer how i made my millions fast track i will (httt version, la versione l.a. è la VERA i will) all'inizio non mi piaceva nice dream, poi col tempo mi è piaciuta pure quella! quando ho sentito hunting bears la prima volta mi sono chiesto: e sta cosa che cazzo c'entra? poi da quando ho imparato a suonarla non riesco sinceramente a dire che non mi piace.. tanto breve e semplice quanto efficace! poi, ogni canzone per me ha un significato, o magari la associo ad un contesto in cui fa parte di un tutto indivisibile.... riesco a classificare meglio gli album, sinceramente! che poi considerando certe b sides le tracklist degli album risultino male assortite, è un altro discorso. ah, ecco, Reckoner non mi ha mai convinto!!!! (ma tanto non esiste più, quindi..)
  10. Auguri, alla faccia di chi ti vuole male
  11. sei tu con quello che dici che risulti piccolo, non io che risulto gigante. usi toni inconcilianti, hai una visione troppo imparziale ed estremista, e perlopiù esprimi anche il tutto in modo equivoco. "facevano viaggiare"? che è, un'argomentazione questa? che ti devo dire? che per me jonny greenwood era un genio già da bones. se credi sia diventato un genio da quando si è preso in mano un ondes martenot sei troppo romantico. non è che i Rh sono grandi perchè hanno fatto KID A. i Rh sono grandi perchè KID A fa parte di uno sviluppo musicale e artistico senza pari negli ultimi 20 anni almeno, fatto da 5 elementi distinti e complementari, ognuno a suo modo un propulsore. e poi che ne sai come funzionano le cose all'interno di quel gruppo... se ed è un freno, com'è che non l'hanno fatto fuori? amnesiac non gli piace? ah sai, sono 5 teste, ognuno di loro saprà a mente fredda valutare il proprio lavoro, anche indipendentemente dagli altri componenti... jonny greenwood odiava creep.. certo, ora mi dirai che creep è una canzone di merda e che jonny faceva bene... ma se non odiava quella canzone, non faceva i famosi break di chitarra... non sviluppava il suo genio... tralasciando anche l'importanza (non strettamente musicale di quella canzone)! le dinamiche di un gruppo non sono così semplici... sei nella testa di ed o brien? sei nella testa di jonny greenwood? sei nella testa di thom yorke? sei nella testa di phil selway? sei nella testa di colin greenwood? resta nella tua di testa, dr gonzo, e cerca di usarla per portare argomentazioni, invece di sparare le tue solite frasi lapidarie. per esempio che senso ha dire: lo odio? vedo comunque che ci sono 2 tipologie di fan opposti, che sono state condizionate dalla svolta di kid-a. quelli troppo affezionati ai vecchi suoni (e che odiano i nuovi: su questo forum praticamente non ce n'è, mentre ne conosco molti di presenza o in altri forum di musica), e quelli fin troppo esaltati dalla svolta avanguardistica.. talmente esaltati da non voler capire certi aspetti fondamentali del gruppo, la sua musica, il suo messaggio, le sue dinamiche interne. io, per quanto mi riguarda, semplicemente amo i radiohead. e, soprattutto, li stimo e li RISPETTO per quello che fanno. (scusate per lo sfogo e scusate se mi sono lasciato andare... ma quando è troppo, è troppo!)
  12. MIRACOLO, SALLU SI è CONVERTITO! per approfondimenti, leggere qui http://scatterbrain.altervista.org/mb/inde...inutilità+di+ed
  13. ok Dr Gonzo, adesso è del tutto chiaro, potresti anche non scrivere più nulla bye bye ci sarà mai gente che riuscirà a vedere i Radiohead per quello che sono VERAMENTE? vedo solo idealizzazioni e banalizzazioni estreme. disgusto bye bye a tutti, proprio.
  14. Bingo! proprio a quel disco pensavo Sono solo sogni.. ma dai Radiohead mi aspetto un po' di tutto! Hanno fatto uscire un disco senza video e singoli, ed è il loro capolavoro. potrebbero benissimo farlo un disco di inediti dal vivo, non sarebbe male come repentino cambiamento di tendenza... da un lato sarebbero massacrati per una scelta così ardua, dall'altro idolatrati ancor di più!!!! non sarebbe male, vero? oppure, che so, qualcosa del genere ma del tutto acustico Non voglio credere che i nostri stiano dormendo sonni tranquilli.. voglio credere che ci stanno preparando qualcosa di grosso!
  15. E dire che ho anche incontrato in giro chi si lamentava del fatto che Godrich ha dato ad HTTT un suono troppo laccato e poco spontaneo, specialmente per le chitarre...! comunque siano le cose, non credo che il perfezionismo tipico dei Radiohead sia venuto meno... al massimo, c'è stata più immediatezza, e sono entrati in studio con le idee già perfettamente chiare! Il mio sogno? un disco registrato dal vivo di canzoni inedite!
  16. Ma... "My sister = my clock" sono i dEUS.... Dove diavolo è andato a finire sto thread?
  17. NYC ghosts and flowers non dice niente di nuovo più di quanto possa dire un "Confusion is sex" o un qualsivoglia disco di avanguardia di fine anni '70 (Branca su tutti, con una spruzzatina di Cage). ed è l'album più pretenzioso e meno riuscito dei Sonici, IMHO. Se leggi i miei interventi precedenti (perchè li hai letti, vero? o sto perdendo il mio tempo da 2 giorni?), non ho negato che i R.e.m. si siano ripetuti. ho anzi detto che hanno creato un proprio stile riconoscibilissimo etc etc et. se questa cosa a te suona come monotonia, è un problema tuo, ribadisco. si può essere grandissimi anche senza portare innovazione a tutti i costi bla bla bla. e poi scusa: che senso ha dire "secondo me è una cosa obbiettiva"? o è una tua opinione o è un dato di fatto, deciditi. se poi non vuoi ammettere che è solo per i tuoi gusti che la musica dei R.e.m. è "merda", questa discussione si può benissimo chiudere qui, tanto è inutile. hai voglia che uno porta motivazioni e approfondimenti... bah.
  18. e invece io te lo dico: non c'è niente di stupefacente o di non-sentito in un disco come "Murray street", ci sono invece 7 canzoni PERFETTE che hanno indubbiamente lo stile dei Sonici, con una scrittura più lineare e matura, che paga debito a grandi come Television, Neil Young (nelle modulazioni volcali) e buona parte del kraut rock. "Rain on tin", che è il pezzo più lungo e "sperimentale", non ha niente di imprevedibile: divagazioni strumentali che c'erano già in "A thousand leaves" e che possono benissimo trovare un antecedente in "Marquee Moon" dei Television. Non mi dire che l'ultimo disco dei Sonici è stupefacente come "Evol" o "daydream nation".... E, pur non essendo "stupefacente", è un ottimo disco. Again: dove sta scritto che l'innovazione è un criterio assoluto di giudizio? Ripeto, se i R.e.m. ti annoiano, se li trovi monotoni, è un problema tuo e di tuoi gusti personali, con tutto rispetto . (ma non era su HTTT questa discussione?)
  19. no mongrel, non è un fatto di età, è un fatto di orecchie!
  20. Se la prossima volta invece di dire, lapidariamente, "secondo me è merda" mi spieghi chiaramente e dettagliatamente da dove nascono le tue opinioni, questo non accadrà di sicuro Solo una cosa, in tutta calma: sei proprio sicuro che il discorso che tu applichi ai Sonic Youth non si possa fare anche per i R.e.m.? Non è forse solo per il fatto che a te proprio non piacciono? Perchè sai, se stiamo sempre e per forza attaccati ai gusti personali non viene molto facile parlare di queste cose! un po' come il fatto che a Sallu non piacciono i Pink Floyd e gli piacciono gli Strokes. I gusti sono sacrosanti. ma da qui a spararne di così grosse, ne corre! ciao!
  21. Mongrel, senza andare agli opposti, già un "Document" è ben lontano da "Murmur". Ma è più facile sparare giudizi lapidari che approfondire, è una cosa arcinota.
  22. Coloratamente potrei a mia volta rispondere a tutti e due , ma non lo farò. (noto con disappunto che leggerezza di giudizio e una sottile presunzione non mancano, oltre alla forma discutibile con cui si portano avanti le idee). E' evidente che non conosci approfonditamente la produzione dei R.e.m. per manifesta incompatibilità: a quanto ho capito, rientri nella categoria di quelli che cercano in un gruppo innovazione a tutti i costi; beh non è l'unico e il solo criterio che rende grande un gruppo (lo conosci Bob Dylan, per esempio?). I R.e.m. hanno indubbiamente un loro stile di scrittura riconoscibilissimo, talmente riconoscibile che la sensazione del già sentito è inevitabile, anche nel corso degli anni. Non è necessariamente un limite, ma posso capire che a qualcuno la cosa non possa andare giù. Molta gente con cui mi capita di parlare ha come parametro "Losing my religion" e a quella rapporta tutta al produzione successiva dei R.em. non so se è quello il tuo caso. La superficialità e soprattutto al lapidarietà di certi giudizi, in ogni caso, è quanto di più irritante si possa leggere. Avevo già espresso le mie idee a proposito dei Rem altrove: Per quanto riguarda Pablo Honey, che io sia maledetto per aver usato l'aggettivo indie che ha portato la discussione completamente fuori strada. E' evidente che per me Pablo Honey è indie in una certa misura, la stessa per cui per te non lo è. In verità volevo paragonarlo all'indie brit-pop INGLESE dello stesso periodo, di cui sicuramente rappresentavano la fascia più legata all'indie americano di fine '80. Niente a che vedere, in effetti, coi Mercury Rev o Beck o Pavement, tutti indie di quel periodo (tra l'altro, AMERICANO). Ho espresso male un concetto e me ne scuso. Ma se credi che Thinking about you sia inglesizzata, io ti chiedo: Neil Young e gli stessi R.e.m. (da cui yorke ha attinto a piene mani per le sue ballate acustiche) ti sembrano forse inglesi? Pablo Honey di inglese ha soltanto le 5 persone che lo suonano.
  23. Non ho sentito i pezzi di Silence is easy dal vivo, e potresti anche avere ragione... infatti come ho già detto un grosso limite di quel disco per me è la produzione. Facendo riferimento a Tim Buckley, gli Starsailor non credo che a livello musicale si riferiscano esclusivamente al disco da cui hanno preso il nome, quanto al Tim Buckley acustico di dischi come "Happy Sad" o "Blue Afternoon". Di sicuro l'impronta del figlio è altrettanto presente se non più preponderante, e in generale non dimenticherei nemmeno Neil Young o Van Morrison. Walsh le canzoni le sa scrivere, è che secondo me con questo secondo disco hanno calcato un po' troppo la mano con la produzione. E comunque non posso che provare simpatia per chiunque usi il nome Starsailor come proprio vessillo , dato che è una parola in cui mi sono identificato per anni, ancora prima del gruppo di Walsh
  24. Ok Dr Gonzo, Pablo Honey indie non è perchè è uscito per la EMI? Ma il suono dei Radiohead di quel tempo viene tutto fuori da Pixies, Sonic Youth e buona parte dello shoegazing. Buttaci sopra tutta la merda che vuoi, io lo troverò sempre un disco di rock chitarristico anni '90 con le contropalle. E non mi sembra affatto di aver detto che fossero innovativi, ho solo detto che era un gran bell'indie rock di matrice americana (a proposito, non hanno inglesizzato proprio una ceppa, infatti Creep è stato un successone specialmente negli States. in uk non se li cagava nessuno). Facile dire dopo che hanno fatto capolavori come Kid A parlar male delle loro prime cose. i RH le palle le hanno sempre avute, non sono dei miracolati. ma se trovi orripilanti i rem, che altro posso dirti? Se la VHS dell'Astoria è ancora in stampa sarebbe ora che un po' di gente la vedesse per vedere che "merda" suonavano. Datemi Blow Out, The bends, Bones, Ripcord, Anyone can play guitar per tutta la vita, le amavo allora e le amo ancora adesso.
  25. Tornando ad HTTT, non sono poi così sicuri riguardo a quanto detto da Sallu... che io sappia la maggior parte delle canzoni (più della metà, di sicuro) sono composizioni nuove, non residui da altre sessions. La teoria del greatest hits di inediti, del disco solare etc è comunque quasi universalmente condivisa, e ci può stare. Secondo me però in certi brani ci sono dei piccoli semi di novità: "a punch up at a wedding" che è un blues scarnificato e inquietante... la stessa "backdrifts", che è unl'elettronica molto più "aperta" e solare rispetta a quella a cui ci avevano abituati... "myxomatosys" che è un episodio musicale davvero estremo... ecco, a parte l'intento di rilettura e sintesi proprio di HTTT, è su queste sfumature che si dovrebbe riflettere. non mi sento comunque di fare pronostici per il futuro. I Radiohead mi hanno sempre stupito e fatto saltare sulla sedia.. vedremo che succederà!
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