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Space_Echo

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Posts posted by Space_Echo

  1. si intendo proprio quello.

    Credo sia un pedale di volume e non un wah.

    A mio parere è un pedale di espressione collegato al nuovo RE-20 di Jonny ( riproduzione digitale dello space echo). Usando il pedale d'espressione modifica in tempo reale il Rate(velocità delle ripetizioni) e l'intensity (feedback,ovvero numero delle ripetizioni ) dell'echo, producendo suoni molto bizzarri...potrebbe anche essere un pedale che controlla MAX MSP ?

  2. Visto che non c'ho un cazzo di meglio da fare a notte tarda apro io le danze ! (Sebbene io sia un utente recente mi sono accorto molto presto della sua storicità all'interno di scatterbrain) :D

    AUGURI SBOBBAS!

    Certi tuoi commenti mi fanno ammazzare dalle risate :laugh:

    :clapclap: :clapclap: :clapclap:

  3. Comunque...

    TRACCIA: trattasi di un pezzo strumentale, chitarra e vari effetti credo, composto da Stefano Pilia nuovo "acquisto" chitarristico dei Massimo Volume! L'album non so quale sia, perdonate il mio OT, poichè ho trovato questa serie di sue composizioni Ambient su SOUNDCLOUD.

    STATO D'ANIMO: ingolfato razionalmente ed emotivamente.

    MOTIVO D'ASCOLTO: ho bisogno di rilassarmi e respirare lentamente :zzz:

    Ecco il Link:Sea

  4. Funhouse è malatissimo. Più del primo.

    TV EYEpunk.gif

    io impazzivo per DIRT...devo riascoltarlo...sia il primo che il secondo...

    Quando ascolto FunHouse emerge silenzioso, latente il mio lato crudo ed oscuro: scatta immediatamente la voglia di ubriacarsi violentemente fino a tarda serata, abbaiare alla luna ed acchiappare la prima che mi capita...poi andare nel mio garage, mettere in esecuzione DIRT e strappargli la pelle a morsi :diav:

    Insomma questo album è così: genuino,grezzo, ha un'impeto selvaggio che si insinua lentamente sotto la tua pelle... oserei dire che è SEXY!

    Un album fondamentale, da ascoltare anche se non si è fun degli Stooges, una pietra miliare del Rock con la "R" maiuscola! Pervertiti, bavose bestie abbiette di tutto il mondo accorrete a rendergli onore! :cera:

    Uno dei miei dischi preferiti, ACIDO!

  5. My link

    Questa è una Jam improvvisata, fatta assieme al mio batterista durante le prove di Domenica mattina!

    E' stata registrata con un registratore ZOOM H4n. Non abbiamo fatto ritocchi e neppure livellato il volume, a me garba così, nuda e cruda. Dura 10 minuti e 49 secondi! Non fatevi ingannare dagli arpeggi trasognanti iniziali, arrivano anche le parti piene di armoniche distorte e space echo !

    Consigliato l'ascolto in cuffia ! Attendo curioso critiche e commenti!

    Magari domani posterò anche un'altra registrazione: trattasi sempre di una jam che si sviluppa sopra dua arpeggi di chitarra partoriti da me e dal mio tastierista.

    Buon Ascolto ! :bong:

  6. Concordo (tralaltro il mio doppio vinile l'ho preso al concerto) :dance:

    Io me li vado a vedere per la seconda volta al festival de "LA TEMPESTA" , non vedo l'ora!! Dal vivo ti senti parte di una cerimonia voodoo generazionale!

  7. Faber se permetti è un po' come chiedere: "Ho un basso... Perché non mi suona come una tastiera?"

    Ognuno ha i suoi gusti. Io odio questi processori digitali. Sento tutti i suoni plasticosi e finti, non è certo un problema delle sole distorsioni. Va bene sperimentarci e suonarci un po' per divertirsi(a me sinceramente passa la voglia), ma dal vivo non hanno ragione di esistere. Meglio anche solo un ampli scarso a transistor microfonato.

    Quoto in parte, vedi johnny con max msp...anche se è un pò un altro discorso!

  8. No no, leggi bene: ho parlato di Vox che "si assomigliano tutti fra loro (e, per quanto mi riguarda, nessuno di questi è indecente, anzi)", cinesi inclusi! E poi, in fondo, saranno 5 o 6 i grossi nomi di costruttori di amplificatori che non producono in Cina, e credo non ve ne siano del tutto se il parametro di ricerca diviene "costruttori/assemblatori di ampli con parti non create in Cina".

    Certo: delle differenze ci sono, ma alcune lo sono anche in positivo (tipo l'introduzione dell'efx loop per alcuni sarà sicuramente un grosso vantaggio che cura un grosso handicap nell'utilizzo moderno di vecchi vox) e, in fin' dei conti, il timbro Vox rimane quello nonostante tutto, il che qualcosa significherà (ovvero, in primis, la "straordinarietà" di quello schema).

    In un certo senso: diamo anche chances al moderno! Molte cose sono ricercatissime non già perchè abbiano un suono particolare, ma perchè si portano con sè il suono d'un'epoca: il problema è che nessuno ci dà certezze che in quella determinata epoca, tutti volessero quei suoni! Se pensi ai coni da chitarra: molti cercano i Rola/Celestion perchè in tanti hanno amato dischi sui quali è stata incisa la loro sfumatura timbrica, ma per chi ha inciso quei dischi, "Rola/Celestion" era, spesso, equivalente a chiedere ad un italiano che automobile avesse quando s'è iniziato a produrre auto in Italia: c'era quasi solo quello! Inoltre, considerando tempi e mezzi, non è soprattutto detto che il suono inciso sia quello che si poteva sentire "di persona" (anzi), quindi...!

    È ovvio che ci siano delle peculiarità particolari che rendono un Vox "più Vox" di un suo altro simile, ma da qui a considerare che queste peculiarità siano tali da giustificare sproporzioni di prezzo nell'ordine dei 4000€ va dimostrato caso per caso.

    :clapclap: Ti quoto in pieno, hai perfettamente ragione,sopratutto quando parli di dare chances al moderno! Alla fine questa continua ricerca malata del vintage è un mega pippone del cazzo da cui tutti si fanno ammaliare!

    Comunque oggi ho passato altre due ore e mezza a provare l'AC30cc2x: molto bello quando si miscelano il normal ed il top boost, il tremolo è delizioso con gli arpeggi. Mi aspettavo purtroppo un headroom più alto nel normal e quando uso il top boost tirato a pallettone (anche il master volume a ore 15) non mi appaga completamente, sento l'esigenza di saturarlo maggiormente, magari con un overdrive esterno...forse è perchè suono con una telecaster(single coil) e non invece con degli humbucker?

    Dopo ho riprovato per la miliardesima volta il Fender Deville 2x10 il quale a riconfermato le mie impressioni: buon headroom, buon attacco , pessimo il canale drive, troppi bassi; in poche parole è bello ma non mi ha stupito! Prossimamente ho deciso di mettere alla prova un 4x10,così per togliermi lo sfizio!

    Intanto Domani vado a provare questa

    img16813485c1fdb67bf9.jpg

    Testata Vox Ac50 classic plus :uhm:

    :guitar:

  9. Onestamente gli unici Vox che ho sentito suonare simili ai Vox d'epoca sono le riedizioni JMI e qualche limited edition Vox, per il resto in realtà si assomigliano tutti fra loro (e, per quanto mi riguarda, nessuno di questi è indecente, anzi)! Resta il fatto che un prezzo onesto per un buon Vox non d'annata sull'usato non dovrebbe mai superare le 900€ a starci larghi, IMHO.

    Perciò i Vox Cinesi non fanno così schifo? Io ho potuto provare solo questi,mai la produzione Inglese...in giro si sentono pareri contrastanti, discussioni acide e deliranti sui vari forum. Tu hai provato tutte e due le versioni? :bong:

    Se si, hai riscontrato mostruose differenze?

    Beh, il tuo è il rompicapo di un buon 80% dei chitarristi elettrici di tutto il mondo, quindi vai tranquillo: siamo in ottima compagnia! :lol:

    :D E' un grande sollievo sentirselo dire, ti ringrazio per l'empatia e per la disponibilità!

    Per le tue necessità diciamo che ti sei per metà risposto da solo: spero per le tue finanze e per la tua schiena non ti capiti, ma temo che andando avanti ti accorgerai di quanto sia triste dover' prescindere dalla possibilità di usare due amplificatori diversi contemporaneamente. Non necessariamente per dividere puliti e distorti, bada bene, le combinazioni sono tantissime!

    :azz: Non dire così, va a finire che li prendo tutti e due!!

  10. Delirio Elettrico...e che testo :bye:My link

    Mi viene la pelle d'oca,quando a Padova hanno suonato questo pezzo avevo gli spasmi convulsivi.A mio avviso uno dei migliori gruppi italiani. Questa è una versione live registrata egregiamente con la nuova formazione: Stefano Pilia, compagno perfetto di Egle Sommacal...da ascoltare a MASSIMO VOLUME! :ok:

  11. Puoi raggiungere il pulito del Fender facilmente tramite pedali?

    Puoi raggiungere facilmente il distorto coni-saturi-powa del Vox?

    Risponditi solo :laugh:

    hahahhahaha! Minkia,domani torno a riprovare il Fender deville per la quarta volta, durante l'ultima visita mi sono trattenuto 3 ore abbondanti nella saletta di prova del negozio, c'ho fatto di tutto: arpeggi, ritmiche , assoli dolci con il pick up al manico, assoli cattivi con quello al ponte, pezzi del mio gruppo, ho provato a mettere treble mid e bass in tutte le salse...il problema è che se una cosa mi piace ci metto tantissimo tempo a decidermi. Nel 2009 mi ero messo in testa che la telecaster faceva al caso mio, perciò ho cominciato a girare i negozi di montebelluna, treviso, verona,bassano del grappa, sono addirittura andato a Bologna da Tomassone...ne ho provate di tutte le razze, colori,pick up ecc...i soldi li avevo pronti ma non riuscivo a decidermi. Poi ad un tratto salta fuori mio zio ( il padre di Suzuki che è mio cugino) , collezionista di chitarre e mi dice :" prendi questa", una Telecaster dell'84 che suona una meraviglia ed ha il manico più confortevole che io abbia mai provato,l'ho fatta settare da un liutaio di fiducia e glio cambiato il ponte, ora canta che è una bellezza!! :bava:

    Suono in un gruppo da due anni(prima ho avuto già due esperienze molto cazzone),stiamo facendo concerti, la settimana scorsa abbiamo partecipato al nostro primo concorso a Trento(non siamo arrivati in finale,ma già qualificarsi fino alle semifinali è una soddisfazione)...l'estate scorsa abbiamo registrato una demo di tre pezzi con un nostro amico fonico, dentro una casetta di campagna insonorizzando una stanza per l'occasione, bevendo quintali di birra...un'esperienza bellissima!

    Ho registrato con una testata Orange rocker 30, prestatami da un amico; da lì ho capito che era giunta l'ora di acquistare un ampli decente e valvolare...è ricominciata l'odissea, ho provato: testate Engl, Vox,Marshall, Hiwatt, Orange(con casse di tutti i tipi, una volta anche per basso!) combo Fender, Vox , Peavey,Marshall.Stavo per prendere una testata AD 30 della Orange, ma il poco headroom mi ha fermato...è una testata che satura subito,bella ma sporca, adatta a Jimmy Page per intenderci! Io non uso tanti pedali (un wha,un fuzz ogni tanto,un phaser ed un echo) e l'AD 30 non ne digeriva bene manco uno <_<

    I Marshall non mi sono mai piaciuti, le testate Hiwatt sono dei gioielli ma con quel prezzo puoi comprarti due combo!! :martel:

    Il Deville è quello che mi convince di più, la mia Telecaster (AKANE si chiama) sembra dirmi: "Prendi quello , è il mio sposo ideale!!" :wub:

    Il distorto Vox è tipo il diavoletto:" Lascia perdere tutte quelle cazzate pulite e prendi me!!" :diav:

    Beccatevi il Deville:(il tipo è un mostro a suonare!)My link

    Beccatevi il distorto del Vox AC 30/6tb(da 0:41 in poi)My link

    Ditemi se poi ad uno non viene il DUBBIO!!! AIUTATEMI! :piange:

  12. @ Korg: come tutti ben sanno il Vox ac 30 non ha lo switch tra pulito a distorto.

    Ora mi chiedevo: visto che l'ampli è dotato di due entrate jack (normal e top boost) è possibile utilizzare un LINE SELECTOR per cambiare in tempo reale il canale...oppure un qualsiasi altro pedale come ad esempio lo switchblade della ehx?

    Domanda rivolta a tutti: qualcuno ha mai provato il famigerato AC 30 /6tb usato anche da Jonny? Sentendo le demo su Youtube il suono che produce è molto più ganzo delle odierne produzioni...forse quel modello era ancora prodotto in Inghilterra!

    Ne ho notato uno su mercatino muusicale, del 2004 a 1390 euro, è un prezzo onesto?

    Ultimamente mi sto rompendo il capo per scegliere un amplificatore,ed ho visto che la perfezione non esiste, il compromesso è d'obbligo!

    A me serve un amplificatore con dei bei puliti ed un buon headroom; ultimamente ho provato un Fender hot rod deville 2x12 e devo dire che il clean mi ha sorpreso molto: suono bello pieno, rotondo, attacco deciso ma pur sempre dinamico, digerisce bene i pedali ed ha un riverbero fenomenale a mio parere!Di headroom ne ha da vendere! Le pecche: ha un suono sbilanciato un pò troppo sui bassi(rimediabile aggiustando l'eq),i canali overdrive e more drive me li aspettavo meglio (un vox cinese bello saturato nei distorti lo batte!), 60 watt di viuuuuleeenz sono tanti da gestire! Tanti mi dicono che per il distorto ci sono i pedali, ma io AMO il suono di un ampli valvolare saturato, cremoso ed inimitabile! Appunto, in questo il vox ha vinto: ho provato un ac15 nel canale top boost e macina alla grande! Scende in campo ancora una volta la mia pignoleria però: il clean del vox paragonato a quello del deville scende ed ha meno hedroom. Inoltre , come ho detto sopra non ha uno switch per i due canali ed è CINESE, cazzo!

    Se avessi abbastanza soldi li prenderei tutti e due, uno da usare nei puliti e l'altro nei distorti. In realtà ho la pecunia necessaria per fare una follia del genere, ma è proprio una mattata da nababbo! Qualcuno ha dei consigli oppure prenoto un paio di sedute dall'analista? :rolleyes:

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