hajime

Quanto sono d'accordo. Ma a questo punto temo dovremo iniziare a farcene una ragione. Anche la linea vocale di Burn the witch sottoposta ad un trattamento simile sarebbe stata stellare, ma tant'è.

Alla fine nel loro percorso musicale ci starebbe un album con gli archi in primissimo piano; ci sono mille modi di usarli però, farne ritmica e struttura insieme per me risulta di difficile metabolizzazione, non sarà il mio disco preferito, amen.

Nessuno sta sostenendo che Spectre e Burn siano simili eh, ma come dice bene Echoes indicano una via, due prove cominciano a fare un indizio. Vediamo. Se esce il disco, per me, non se ne parla prima di qualche settimana comunque.

Assurdo di sicuro, ma dal mio punto di vista darebbe un senso al tutto. Faccio uscire un pezzo, lo pompo, lo metto in vendita ovunque e poi rivelo al mondo che trattasi semplicemente di una b-side, provocazione pura insomma. Se mi avessero prospettato questa ipotesi e quella dell'uscita del singolo su Spotify, avrei ritenuto più probabile la prima francamente. Forse sono solo invecchiati, invece.

Nono, con TKOL io ero uno dei più fermi sostenitori, dall'inizio. Comunque a giudicare dal riscontro non direi che piacerà solo a te.

Si, lo so. E' che sono molto disorientato in realtà, la verità è che ho paura che il disco sia tutto così e cerco appigli per scorgere delle alternative.

Cazzo, mi avete postato due pezzi che mi fanno incazzare ancora di più, quello è un modo di utilizzare delle sezioni di archi che mi fa impazzire, soprattutto il buon Nick.

Io faccio fatica a concepire dei pezzi pop/rock orchestrali, è proprio una roba che non digerisco, che siano mielose o meno. Non ho voglia di ascoltarle. E' un grosso limite mio probabilmente, ma tutto quello che riguarda quella sfera mi annoia.

Allora ragioniamo un attimo: abbiamo un pezzo il cui video è stato concepito e girato, a quanto pare, nella seconda metà di Aprile; esistono rumors, anche se non ho capito quanto attendibili, di un altro video girato da P.T. Anderson. Esce Burn the witch ed un secondo dopo è in vendita dappertutto con una sua copertina, un suo artwork etc. e finisce addirittura su Spotify; il pezzo è evidentemente molto attinente all'universo già toccato da Spectre. Siamo oramai in prossimità dell'apertura di un tour quindi mi pare ragionevole supporre che il disco sia pronto: mi spiegate per quale fottuto motivo possano avere aspettato la seconda metà di Aprile per concepire e realizzare un video del pezzo che hanno scelto come singolo di presentazione di un disco? E perché metterlo in vendita come fosse un progetto a se stante? Troppe similitudini con brani singoli rilasciati in passato. E se avessero deciso di procedere al contrario partendo da una b-side? Gli è venuta questa idea e per sostenerla e prenderci per il culo ancora una volta, hanno girato un video e ce l'hanno data in pasto sul DAS come aperitivo. Boh, stavolta non ci sto veramente capendo una fava.

Magari, magari cazzo. Un intero album orchestrale farei davvero fatica a digerirlo.

La linea vocale per me è strepitosa, il problema è tutto il resto.

Certo che se fanno uscire un pezzo con tanto di video dopo cinque anni e poi non è nemmeno nel disco sono proprio dei bastardi sadici.

Anche a me nei primissimi secondi vengono sempre in mente i Coldplay, poi potete stare qui a dissertare per ore di musica classica, ma il primissimo impatto è quello; il che non significa dire che le due parti suonate siano simili, è solo questione di percezione, poi siamo in un altro fottutissimo campo da gioco, o meglio, è proprio un altro sport. A proposito, appena ascoltata in un impianto decente, si comincia a ragionare, 'fanculo agli ascolti rubati e fugaci e sacrificati.

Anzi, mai come questa volta mi sembrano liberi da "pensieri".

Non è male, ma la tua ipotesi mi sembra la più probabile al momento. Può essere programmatico anche quello eh.

La continuità bucoliconaturale con TKOL mi sembra molto esplicita, aprire la nuova era con un uccellino che canta non può essere casuale. A livello concettuale mi sta intrigando molto la faccenda, ma non vorrei che la musica ne risentisse. Ecco.

Nella leg pre-festival non escluderei la presenza di un'orchestra d'archi a questo punto. Con buona pace di Edduccio.

Anche un po' schizofrenico direi, a meno che non fosse una gigantesca presa per il culo/provocazione. Forse ci manca il disegno complessivo.

Boh, questi archi per me sono veramente indigesti al momento, mentre il tappeto di drum è una figata, devo ascoltarlo con mezzi migliori, su questo non c'è dubbio.

Sisi, lo posso capire, ma mi ha sorpreso comunque. Tutta questa fretta di mettere in vendita il singolo etc., non me l'aspettavo un approccio del genere, devo metabolizzare e comprendere.

Si l'ho pensato anch'io che possa essere voluto, in effetti. Nuovo alfabeto musicale? Può essere, ma per dirlo con certezza a questo punto serve il resto, un pezzo è troppo poco per un ragionamento simile. L'ultima frase te la quoto alla grande, per me è un percorso nuovo, non mi era mai capitato, fino ad oggi, che un nuovo pezzo dei Radiohead non mi esaltasse.

Comunque la questione Spotify è veramente misteriosa, no me lo sarei mai aspettato. Proprio mai. Inoltre la vendita del singolo non lascia presagire tempi brevissimi per l'album, ma sono matti, quindi aspettiamo e vediamo.

Premessa: gli archi dominanti nei pezzi non mi piacciono (quasi) mai e questo non fa eccezione. Il mio orecchio percepisce due layer ben distinti che però non si sovrappongono in maniera convincente, ma questo potrebbe essere anche dovuto al fatto che non ho ancora avuto la possibilità di un ascolto "serio" che mi permetta di dare dimensionalità adeguata al tutto. La commistione tra le due anime di cui parlava qualcuno non mi pare particolarmente riuscita: ci sento molta maniera ed in definitiva siamo vicini al worst case scenario che avevo prospettato nella mia mente, più che la somma delle parti sento una distanza notevole ed un tentativo di avvicinare e congiungere due strade parallele. Mi rendo conto di fare un'analisi molto razionale, ma è semplicemente dovuto al fatto che non mi ha emozionato granché, non riesco a capire se la mia idiosincrasia per questo genere di sound non mi permette di apprezzare oppure se siamo di fronte ad una mancanza di urgenza espressiva, come diceva Echoes, o forse ancora, è semplicemente un lavoro poco ispirato. Purtroppo propendo per la seconda e la terza ipotesi, perché in passato mi era già capitato di affrontare composizioni dei nostri poco aderenti ai miei gusti e alle mie inclinazioni, ma c'era sempre qualcosa "al di sopra" che trascendeva. La mia speranza è che il disco vada in un'altra direzione, ma ne dubito fortemente, purtroppo. Sarò impopolare, ma per me l'impatto con Lotus Flower fu decisamente più impressionante ed entusiasmante, ancora oggi amo profondamente quel pezzo in effetti.

Sai che pensavo la stessa cosa poco fa? Speriamo di no dai.

Cos'è questa roba?