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lastnightthomyorkesavedmylife

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  1. hai aperto i Tag ma non li hai chiusi studi informatica? o hai approfondito l'html di tuo? all'universita' ho fatto degli esami di ingegneria informatica perche' ho fatto un corso interfacolta' e ho fatto un esame sull'html..... ho fatto un sito internet per l'esame...tutto manualmente.....quindi dovrei sapere benissimo che devo chiudere i tag!!!!! il sito era su django reinhardt...... ma non e' mai stato online...anche perche' fa cacare
  2. BELLA FIRMA !!! cosa ho sbagliato????? e dire che ho studiato l' HTML.......
  3. ah! allora vado a vederne qualcuno anch'io...... eh...poverina...io vivo di ricordi....
  4. mi pare che in un intervista citarono la warp records come fonte di ispirazione... ci sta tutta warp record alla stragrande!!!!!! confermato da loro Aphex Twin anche... peccato che proprio lui abbia definito i radiohead come " banali ed elegantini...terribili...e geni solo se paragonati a delle schifezze"
  5. PROVATE AD ASCOLTARE BETTER SWEET DEI ROXY MUSIC ( che peraltro io ADORO e ve ne consiglio un ascolto approfondito, per chi non li conoscesse...) E CONFRONTATELA CON PARANOID ANDROID e le influenze apparirano piu' chiare che mai...... ( che poi ne e' stata fatta una cover da Thom i Velvet Goldmine in cui imita Bryan Ferry...) comunque la chiave e' il passaggio di What's that? la canzone dei Roxy e' tratta da Country Life
  6. NUOVI CONSIGLI PER GLI ACQUISTI: per gli amanti delle belle edizioni, tante foto, guai a sottolineare, consiglio: James Doheny: la storia e le canzoni. Piu' che da leggere e' da da guardare, un buon prodotto insomma, diffuso nei negozi.... per chi invece vuole imbarcarsi come me in una vera e propria fatica letteraria, in quanto testo in inglese, pur di sviscerare tutti i segreti di OK Computer, consiglio: Welcome to the Machine: OK computer and the death of the classic album di tale Tim Footman ( acquistabile in U.K. e direi anche in internet, piu' comodamente ) ( di cui pero' non so ancora fornire commento perche' l'ho appena iniziato )
  7. è così perché per i primi tre album era già uscito un libro (la prima versione di Exit Music: The Radiohead Story), e in pratica la seconda versione del libro comprende l'aggiunta degli altri album. è chiaro quindi che è un lavoro non molto omogeneo, però nel complesso non è male. si' ed e' molto evidente... per me comunque e' stata una sorta di Bibbia! e tutt'ora e' un testo che consulto anche spesso pero',nei panni di chi ama soprattutto gli ultimi lavori magari mi aspetterei qualcosa di diverso e il testo e' comunque impegnativo quindi prima di sceglierlo mi farei qualche domanda.... resto inteso comunque che lo consiglio!
  8. si tratta di "15 step"... anche quando l'hanno eseguita a Budapest Thom (e Colin) ballavano e si vedeva che erano molto presi da quel ritmo...viaggiavano alla grande ah,....bene...... le mie...ottime valutazioni.......
  9. Ciao a tutti..sono Barbara, da Voghera, ridente localita' dell'Oltrepo famosa per il suo manicomio, e finalmente mi sono decisa a condividere con tutti i voi il mio grande amore per i Radiohead da tanti incompreso...... (davvero! !....beata ignoranza..!) e la mia quasi assurda venerazione per Thom Yorke Mi preme dire che seguo regolarmente tutti i vostri contributi e gli aggiornamenti di idioteque.it ed e' tutto molto fico.
  10. meglio a me per esempio piace tantissimo il concerto di Benicassim 2002, dove hanno avuto diversi problemi (la versione di Karma Police con Thom che smette di cantare e rimane in sottofondo Ed è stupenda) sono pienamente d'accordo con te nel preferire talvolta delle performance "imperfette"....... poi io avevo anche un palo davanti perche' ho preso l'ultimo biglietto vista limitata in un angolo quindi non ti dico che piacere.... ed e' stato il piu' bel concerto della mia vita....
  11. grazie..ora lo faccio subito.. comunque senti questa...( tanto per sottlineare che gli americani di istinto britannico non ne hanno....): il concerto non era nello stadio vero e proprio, cioe' il Garden, per intenderci quello dove suonano fino all'alba i Pearl Jam ( vedi dvd ) ma nel teatro del Madison, uno spazio dedicato alle peformance di artisti MINORI!!!!!!!! meno conosciuti insomma......che tiene 2o3mila persone e va bene che i Pearl Jam sono nazionalpopolari in America ( e tanto di cappello ), ma relegare i Radiohead nel limbo degli artisti "di nicchia" nella grande mela, mi e' sembrato quantomeno esagerato.... e comunque devo dire che hanno fatto 2 date di fila, ma in ogni caso non avrebbero mai riempito lo stadio...
  12. be', io ho un po' di difficolta' a valutare cose che non ho mai sentito prima sentendole dal vivo..... - mi ricordo il tour promozionale degli Smashing P che suonavano Adore in concerto prima che il disco fosse uscito e alla fine avevo le idee un po' confuse!! - mi ricordo pero' un pezzo molto estroso, molto poco radiohead per dirla semplice, con ritmi pseudocaraibici, un po' cubana......e thom che ancheggiava e saltellava divertito ( !!! ) premetto che ho scaricato le tracce nuove che circolano gia' in rete, ma e' piu' forte di me, Non le ascolto, Voglio aspettare.... quindi magari sto parlando di un brano noto a tutti....comunque se cosi' non fosse, non so se apparira' qualcosa del genere su lp7 Le altre cose nuove.....mi ricordo sensazioni positive.... anche se il volume era decisamente troppo alto, assordante ed io ero troppo concentrata ad aspettare e godere le mie cose preferite....
  13. Per me e' stato il primo concerto, quindi posso dire senza riserve che e' stata un'esperienza indimenticabile, farcita soprattutto dal fatto che la mattina del concerto ho incontrato thom e famiglia in versione turista-un-po'-annoiato al MOMA, e la mia giornata ha preso una piega del tutto fantastica sin dall'inizio.... location non da poco, ovvero madison square Theatre, con sole, a occhio, 3mila persone, di cui tante comodamente sedute in poltrona. come performance pero' non e' stata prive di pecche...e di stecche... Per caso ho sbagliato luogo di conversazione?.... Pieta' per i nuovi arrivati..... Ci sarebbe la sezione "Concerti", ma quella non la caga nessuno... Come ti invidio, comunque.. Io sto qua a sperare che un giorno o l'altro si facciano vivi nel Bel Paese... E dire che uno zio a NY da cui scroccare un pernottamento ce l'avrei... Saro' anche una fanatica, ma me lo sono ritrovato di fronte a 10 cm fuori dai bagni e ci siamo guardati in faccia e per me e' stato come vedere la madonna per un prete o cose simili, cioe' uno dei giorni piu' belli della mia vita, giuro! Paralizzata, non gli ho neanche detto niente...... ma gli ho fatto una foto......
  14. Personalmente consiglio, soprattutto a chi ha voglia di leggersi cose ben fatte in pochissimo tempo, il testo scritto da Besselva Averame e Testani ( chi di voi legge Mucchio sa di chi parlo ) Scritto con inconfondibile stile, accattivante e abbastanza completo per un primo approccio alla biografia :65 pagine piu' discografia, e una pagina dedicata ai commenti di altri artisti sui radiohead, e non sono tutti complimenti.....
  15. Il libro di Mac Randall secondo me e' un testo molto preciso, le informazioni sono tante e corrette, ci sono digressioni di vario tipo molto interessanti anche sotto il profilo tecnico-musicale. Tra tutti i libri usciti in Italia forse e' il migliore, ma lo consiglio soprattutto a chi ama i primi Radiohead, compreso P.H. perche' c'e' una sproporzione notevole tra lo spazio dedicato agli inizi fino a ok cmputer e i dischi successivi, alla fine HailTTT e' trattato in maniera un po' sommaria e frettolosa...certo e' ovvio che piu' si scava nel passato piu' ci sono cose che nel tempo emergono e compagnia bella, ma tutto cio' mi ha un po' infastidita. E poi parla di Amnesiac in termini molto discutibili e soggettivi......
  16. Per me e' stato il primo concerto, quindi posso dire senza riserve che e' stata un'esperienza indimenticabile, farcita soprattutto dal fatto che la mattina del concerto ho incontrato thom e famiglia in versione turista-un-po'-annoiato al MOMA, e la mia giornata ha preso una piega del tutto fantastica sin dall'inizio.... location non da poco, ovvero madison square Theatre, con sole, a occhio, 3mila persone, di cui tante comodamente sedute in poltrona. come performance pero' non e' stata prive di pecche...e di stecche... Per caso ho sbagliato luogo di conversazione?.... Pieta' per i nuovi arrivati.....
  17. mi rendo conto di arrivare molto in ritardo...... d'altra parte entro per la prima volta in questo forum.. mi chiedevo se qualcuno avesse assistito al concerto chei radiohead hanno tenuto il 14 giugno 2006 a New York.....mi piacerebbe confrontarmi con chi, come me c'era, perchè fin'ora non ne ho avuta l'accasione...
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