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Fantomius

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Posts posted by Fantomius

  1. 3 hours ago, Lacatus said:

    Dico la mia anche sul concerto a Macerata.

    Ho seguito il concerto in diretta dallo streaming di @fabri . Il momento più bello per quanto mi riguarda è stato Arpeggi (è sempre bello sentire Arpeggi come doveva essere, ovvero senza batteria). Ho apprezzato anche la scelta dei brani dell'encore, dritti al cuore del popolo marchigiano terremotato. Belle anche Exit Music, How To Disappear Completely e Like Spinning Plates.
    Note dolenti: di Cymbal Rush mi tengo quella del Lingotto tutta la vita :presomale:  Faust Arp e A Wolf At The Door ripescaggi deludenti. Bloom col pianoforte è vomitevole. All I Need peggiore del lotto, nettamente. Al posto di The Numbers avrei fatto Desert Island Disk, che è stata suonata nel soundcheck. 
    In definitiva mi sono emozionato poco, molto poco rispetto ad altre occasioni simili (Trianon, Cambridge, Latitude).

    Pubblico meraviglioso, secondo me nemmeno Thom e Jonny credevano ai loro occhi.

    Ps. ma Glass Eyes? Perché no? :angry:

     

    A wolf at the door è stato uno dei momenti migliori della serata, senza dubbio.

    All I need è stata eseguita bene, personalmente ho gradito. Io avrei fatto a meno di give up the ghost, eiirp e faust arp, però non me la sento di discutere niente di questo live, è stato eccezionale. A tal proposito mi sento di dire che non solo sia stato emozionante per noi, ma anche per loro. Ho visto e sentito Thom decisamente coinvolto.

  2. 2 hours ago, lift said:

    Non posso che, semplicemente, quotare tutti gli interventi precedenti. Meraviglioso. Per atmosfera, location, esecuzioni, nuovi arrangiamenti e voce divina. Peccato solo il freddo, credo abbia un po' influito sulla repentina fuga del duo alla fine.

    Poi c'è un altro discorso da fare. Credo tutti, più o meno, probabilmente, ci aspettavamo più ripescaggi assurdi. E, inevitabile non notarlo, per la prima volta nessun pezzo nuovo in un'occasione del genere. I discorsi da fare, forse, sarebbero molteplici. Sopratutto su quello che accadrà. Ma, in fondo, anche sti cazzi. Godiamoci quel che abbiamo avuto.

    Faccio outing. Il delirante urlatore ero io. Avrei voluto non finissime mai. Thom era in buona e mi è venuta così. Si, ho urlato Spinning Plates e lui ha risposto "Si, dopo..". Poi, proprio poco prima di Spinning Plates, ho urlato "Analyze". Non so perché. Avrei voluto dire Fog o Motion Picture. Caso vuole che stesse per partire proprio Spinning Plates. Thom mi ha, giustamente, preso per il culo e ha aggiunto qualcosa come "ora facciamo questo", riferendosi al fatto che stava per partire la richiesta di prima. Se ho disturbato, chiedo ovviamente perdono.

    Infine, nota gossippara, all'uscita sul retro, Thom era accompagnato da Noah e Agnes. Niente Dajana per la gioia di molti. 

    E, si, avrei voluto non finisse mai.

    Hai ovviamente rotto le palle a quasi tutto lo sferisterio, che grazie al cielo si è comportato come doveva. Però tutto sommato Thom ci ha fatto fare due risate grazie a te. Potevi urlare FOOOOG però a quel punto :D

  3. Sarà...ma l'effetto che mi fa The Bends in confronto a TKOL o "Thomorrow's" è lo stesso di Acqua Azzurra Acqua Chiara in confronto a Potrebbe Essere Sera: belle canzoni VS Arte.

    Per fortuna Thom, Jonny e soci si sono sempre dimostrati più avanti rispetto al loro pubblico. E il fatto che The King Of Limbs e Tomorrow's Modern Boxes non siano stati capiti da fette larghe di loro fan, dimostra che la band e i suoi singoli componenti godono ancora di piena salute creativa.

    Posso capire King of Limbs ma Tomorrow è un lavoro oggettivamente passabile.

  4. Mi fa piacere di essere riuscito a capire finalmente il punto di vista.

    Forse sarò io a sbagliarmi, però trovo Endkadenz superiore a Wow, sarà questa la differenza tra i miei commenti e gli altri.

    Wow è stato un disco dal forte impatto, senza dubbio superiore all'ultimo sotto questo punto di vista, ma anche prolisso e con tanti alti e bassi. Una compilation di canzoni più o meno riuscite con qualche punta di altissimo livello (lei disse). Compilation per di più appesantita da diversi intermezzi inutili.

    L'errore di wow è stato quello di aver fatto un doppio quando si doveva fare un disco unico con i migliori pezzi, riservando il ruolo di B-side ai diversi brani meno riusciti.

    Però su questo può essere che con il vol.2 sarò qui a dire lo stesso.

    Endkadenz è più omogeneo nella sua follia e soprattutto nell'atmosfera, certamente più cupa.

    L'ho trovato più maturo, registrato meglio e tutto sommato, facendo una media, con pezzi migliori.

    Più azzardato, più spontaneo. L'arte è movimento, e loro non stanno mai fermi, potevano presentarci un disco con le stesse atmosfere Wilsoniane (da me apprezzatissime), ma non l'hanno fatto.

    Si sono buttati, fregandosene di tutto, quando potevano benissimo ripetersi con una decina di canzoni.

    Ma soprattutto è un disco, vero e proprio, che si ascolta dall'inizio alla fine, che ha un suo fluire e una sua logica. Ha un discorso. Discorso che in Wow non sono riuscito a trovare.

  5. Ma io non facevo un paragone tra Iosonouncane e i Verdena.

    Contesto semplicemente il fatto che qui sul forum si spendano 1000 parole per Endkadenz solo perché è dei Verdena e si spendono 1000 parole sui Verdena, perché li ha prodotti Canali o perché sono sotto la Universal, e a fronte di tutto questo parlare di Verdena (ma anche Afterhours, Marlene Kuntz, eccetera) non si parla di migliaia di altri progetti validissimi che non hanno avuto la fortuna di nascere a Bergamo, di avere avuto Canali come produttore e la Universal come ettichetta. Ho fatto l'esempio di Iosonouncane perché conosco Jacopo da quando avevo 16-17 anni e so quanto impegno ci ha messo fin da allora e ancor di più per questo progetto.

    Guardate come è passato sotto silenzio Tomorrow's Modern Boxes, pur essendo un disco di Thom Yorke.

    Guardate come passavano sotto silenzio i vari CSAR, La Sposa Occidentale, eccetera, pur essendo dischi di Lucio Battisti.

    E' tutta una questione di distribuzione.

    Vabbè è un messaggio da scrivere in ogni discussione su una band nota alla massa.

    Ed è un messaggio che condividerei assolutamente se si stesse parlando, per fare un esempio, dell'ultimo degli Afterhours , ovvero una chiara evitabile manovra commerciale.

    Invece Endkadenz è un album VERO ed i Verdena, per quanto possano non piacere, sono oggettivamente un gruppo che negli anni è cresciuto e si è innovato, assolutamente lontano dal continuo declino che ci hanno propinato gruppi noti e che hanno continuato ingiustamente ad essere tali.

    Poi se cerchi testi più profondi/canonici ci sta che non facciano per te, per quello c'è altro, ma non meritano questo astio per una scelta stilistica.

  6. Ah sarei io quello che non si capisce se è ironico o serio? Non quello che ha scritto "chiamami Nevruz raccogli il mio seme"?

    Mondo alla rovescia proprio.

    La Universal li pompa, iosonouncane merita di più, i loro testi sono da bimbominkia.

    Scusami, ma stai facendo discorsi che non accetterei nemmeno su un forum di fan accaniti di una band indipendente...figuriamoci su un forum dei RADIOHEAD.

    Amok l'hai sentito? Beh, anche solo averlo apprezzato dovrebbe distruggere tutte le critiche che hai mosso in questo topic.

    I Sigur Ros hanno scritto album senza vocaboli, nessuno li ha etichettati bimbominkia mi sembra.

    Però in quel caso non ci sono problemi: il cantante è cieco, omosessuale e poi sono islandesi...vuoi mettere con 3 ragazzi di Bergamo senza particolarità o difetti d'alcun tipo?

    E questo te lo scrivere una persona che li prende per il culo da anni sui loro testi, ma è una loro scelta stilistica e in questo album hanno fatto delle buone cose, nonostante la presenza di cose quasi improponibili (es. "voglia di radersi"). E' una loro scelta, non penso fosse difficile passare da "raccogli il mio seme" a "faremo del bene", "attento Manuele".

    Quello di iosonouncane è senza dubbio un progetto interessante, ma chiaramente di nicchia. Non esistono punti in comune tra lui ed i Verdena, è un paragone forzato e pretestuoso.

  7. Più che altro è un doppio senso

    Die (dal sardo = giorno)

    Die (dall'inglese "to die" = morire)

    Sì, chiaro...non voglio assolutamente paragonarli.

    Il senso del mio intervento è: sembra che dopo Wow la musica italiana sia morta...è dal 2011 che in questo forum non si parla altro che di Verdena, come se in Italia esistessero solo loro...quando sappiamo benissimo che non è così. Sinceramente non mi interessa andare appresso a un trio che fa grunge e scrive testi tipo "chiamami Nevruz raccogli il mio seme" cantati con voce da bimbominkia. Ho 32 anni non 16.

    Per mio volere non ho voluto sentire nemmeno una nota del disco di Jacopo durante la gestazione, per non rovinarmi la sorpresa, me lo sono fatto solo descrivere a parole... e posso ben dire che il progetto è ambizioso...un vero e proprio assalto alla diligenza. In termini di qualità e di maturità il confronto tra Die e Endkadenz sarà impietoso. Qualità e maturità di songwriting, di testi, di tecnica strumentale, di arrangiamenti, di produzione.

    La differenza? Jacopo (come tanti altri bravissimi in Italia, da Gorizia ad Agrigento) non è pompato dalla Universal. I Verdena sì.

    Io ancora non ho capito se sei ironico o fai sul serio. D:

  8. non mi sembra di aver detto un'eresia, parliamo comunque sia di un gruppo iperderivativo, che ha storicamente preso "ispirazione" a destra e manca (Motorpsycho anybody?). intendiamoci, per me non é assolutamente un male essere derivativi, solo un dato di fatto.

    mi pare di esser stato abbastanza chiaro, non mi riferisco ai muse di merda di oggi, ma ad Origin of Symmetry. che puó piacere o meno, ma é sicuramente di un altro livello rispetto alla merda che pubblicano oggi. il giro di accordi "epico", l'assolo, il falsetto, anche un accenno di synth (o chittarra effettatissima, non ricordo, ma l'effetto é lo stesso) prima che inizi il cantato, il finale con l'accordo maggiore.... poi oh, loro possono pure dire di essersi ispirati alla soundtrack Priscilla regina del deserto, per me - e a quanto pare non solo per me - il richiamo é stato immediato. e ho anche detto che é il mio pezzo preferito dell'album, forse uno dei loro migliori di sempre.

    e poi, dai su, non scherziamo, non puoi paragonare i testi dei radiohead con quelli dei verdena, e non solo perché sei su un forum dei radiohead ;) infatti direi proprio che sono due gruppi difficili da mettere in uno stesso discorso, per la loro storia, per la loro crescita, per la loro "rilevanza". l'unica similitudine che gli trovo é che entrambi all'inizio erano influenzati dai Nirvana, ma negli anni hanno avuto uno sviluppo diverso :laugh:

    inoltre, penso sia mio diritto - come quello di chiunque altro - esprimere una critica o un qualunque giudizio su un album che ho ascoltato, siamo su un forum di discussione dopo tutto. pensa che palle se tutti pensassimo che tutto é meraviglioso.

    Non volevo fare l'acido, mi rendo conto possa essere sembrato così. ^_^

    E' che sono rimasto così scottato per i Muse per la fine che hanno fatto che quando li sento nominare salto dalla sedia!

    A riguardo la penso come principles, qualche sonorità "Muse" sarà stata più casualità che altro.

    Comunque non critico l'esistenza della critica, ma sono dell'opinione che certi dettagli e scelte facciano parte della libertà dell'artista e, in questo caso, dell'identità del gruppo.

  9. Per me è una delle più brutte. Ma comunque, son gusti.

    Alla Feltrinelli a Napoli dopo che il giornalista aveva chiesto se si fossero ispirati ai Muse per quel pezzo, dopo un buuuh generale del pubblico, Roberta ha definitivamente smentito.

    Quello in cui sono d'accordo è l'abuso del fuzz, sopratutto sulla voce, che rovina molti pezzi.

    Quando si parla di Verdena spesso si critica "il testo", "l'effetto alla voce", "la voce dentro il mix", "il fuzz" oppure "il numero di pezzi", io sono dell'opinione che bisogni lasciare all'artista la propria libertà.

    I verdena sono questi, chiedere altro sarebbe come chiedere un altro gruppo, come se dicessero "i radiohead son belli, però Thom Yorke si lamenta sempre" oppure " i testi sono proprio a cazzo di cane a volte, cosa diavolo vuol dire il testo di the national anthem???" ...a quel punto allora rispondo "beh, il mercato è libero, ci sono tanti gruppi".

    Comunque dei Muse ci sento nulla come ispirazione, grazie al cielo.

  10. Comparare Radiohead e Verdena è come comparare Roberto Baggio e Franco Baresi.

    Comparare Endkadenz e Wow è come comparare eroina e marijuana.

    Mi sottraggo a questo genere di discussioni.

    Quello che mi interessa sottolineare è che l'Italia è piena di progetti musicali altrettanto interessanti che non sono sottoposti alla nostra attenzione in quanto non prodotti da una major come la Universal.

    Non vedo uno spunto di discussione reale ma forse sono io che non colgo la tua ironia! : )

    Non me ne volere ma "potrebbe farlo chiunque" è il discorso più vecchio della storia dell'arte.

  11. Insisto nel dire che c'è un problema di droghe di riferimento.

    Questo disco è palesemente intriso di eroina, mentre Wow era sbilanciato più su LSD, marijuana, hashish. Requiem era invece un disco equilibrato da questo punto di vista, dove coesistevano le varie anime tossiche dei Verdena.

    Questo Endkadenz per ora mi ricorda un Samurai...ma fatto male, perché comunque Samurai aveva alcuni brani melodicamente superbi. Qui melodie interessanti non ce ne sono...sono tutte canticchiabilissime e dunque banali.

    Questo disco non rimarrà.

    Wow (e anche Requiem, ma anche gli altri precedenti) restano.

    Visto che siamo su un forum dei Radiohead, mi dici invece che melodie ha Bloom, a mio modo di vedere il miglior pezzo di king of limbs?

    E cito solo "Bloom" perché sono buono. : )

    Comunque posso capire il "Requiem rimarrà" ma non posso proprio accettare Wow, questo disco è superiore in tutto al precedente, senza nemmeno aspettare il volume 2.

  12. Beh il primo ancora ancora, ma se non conosci "solo un grande sasso" (da ascoltarsi rigorosamente insieme ai due EP "Spaceman" e "Miami Safari") è un guaio, ti perdi una fase creativa dei Verdena che io - ma so anche altri qua dentro - ritengo la più "alta" da loro mai raggiunta.

    Molti pezzi singoli li conosco, però non mi sono mai soffermato sul disco in sé per dare un giudizio serio.

    Probabilmente non apprezzo molto le sonorità di quegli anni.

    Comunque per tornare su endkadenz, vivere di conseguenza pezzone.

  13. Per me questo è il miglior disco dei Verdena e per quanto sia difficile confrontarlo con lavori precedenti, è certamente più maturo e raffinato.

    Ammetto che non la pensavo così ai primi ascolti, ma gli album più belli sono proprio quelli che necessitano di un'indagine più approfondita.

    Possiamo stare a discutere se siamo più affezionati a "Il suicidio dei samurai" oppure a "requiem", ma sarebbe solo un paragone sentimentale.

    Classifica personale:

    Endekadenz

    Suicidio del Samurai

    Requiem

    Wow

    il resto non lo considero/conosco

  14. No, semplicemente dopo aver riaperto le vendite per l'arena parco nord hanno venduto ulteriori biglietti ed è dunque ovviamente impossibile rispostare la location a Piazza Maggiore, anche perchè non è assolutamente detto che tante persone si facciano rimborsare il biglietto.

    Ma credo che non sia difficile rimborsare coloro che hanno comprato il biglietto per arena parco nord, anzi credo sia abbastanza facile.

    Semplicemente gli organizzatori, il comune o chicchessia vogliono guadarci di più, non ci sono altri motivi.

  15. mah... io non capisco questi atteggiamenti...

    d'accordo, il Parco Nord non avrà la bellezza di Piazza Maggiore, ma non avrà nemmeno i volumi da presepe di Piazza Maggiore!

    proviamo a vedere il bicchiere mezzo pieno!

    la cornice nobilita, certo, ma è il quadro quello che interessa...e il quadro sono i Radiohead :band:

    Sicuramente quello che importa sono i radiohead, però non capisco il motivo di spostare da Piazza Maggiore, ancora paura terremoto? Viviamo nel terrore? Seguendo il ragionamento allora facciamo esibire i radiohead sul prato, senza il rischio di ulteriori crolli del palco.

    Avevo scelto oltre Firenze anche Bologna proprio per il numero più contenuto di spettatori e per la "cornice".

    Sarebbe più corretto dire che ci vogliono guadagnare il più possibile.

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