limbo

grazie !

sentite... http://www.mamamia.it/neuropop/neuropop%20...%20uskepanc.mp3 e se questo link non funziona andate a sentirlo in questa pagina... http://www.mamamia.it/forum/viewthread.php?tid=1712

di parte ? ....mmmmh, è brutto dire "di parte", diciamo che è quello che penso... veramente !

nel film no surprises... ma ogni 10 minuti :bonk:

RADIOHEAD - HTTT Yorke e compagni non hanno più troppa paura di tutto ciò che li circonda, si sono affacciati alla finestra, hanno osservato, sono scesi in strada, si sono fatti un giro in macchina e si sono anche resi conto in quale direzione sta girando il mondo, non ci sono altre sorgenti ispiratrici in questo album, un lavoro che sorprende ad ogni nuovo ascolto. Cosa mi dice questo disco ? Sicuramente che dopo cinque eccezionali lavori, la destrezza di reinventarsi e di cambiare strada ogni volta non manca e a questo punto sorge una domanda, che sia la band destinata ad aprire ogni volta un nuovo scenario sonoro ? Credo proprio che se ci debba essere un prescelto per abbattere questi limiti artistici, Thom Yorke sarebbe un ottimo candidato, infondo basta vederlo, lui e i suoi strani discepoli, stralunate persone che sembrano effettivamente venute da un altro pianeta, basta vederli ma soprattutto basta sentirli per rendersi conto quanto siano musicalmente geniali e basta vedersi allo specchio durante il loro spettacoli per rendersi conto che solo davanti a tale capolavoro la reazione più opportuna ed immediata è quella di rimanere a bocca aperta… Non si sentono più le grasse chitarre dei primissimi album ed anche l’elettronica, ampiamente ed indubbiamente ben utilizzata nel binomio KidA/Amnesiac, divide la scena con tetre e cupe atmosfere che accarezzano la maggior parte dei nuovi pezzi dai strani suoni e dalle impensabili melodie. La voce di Yorke muta in miglioramenti album dopo album e in questo raggiunge sicuramente uno stato di grazia notevole che permette alla band di utilizzarlo come vero strumento, le linee di basso si adagiano molto più solidamente mentre la chitarra di Jonny rimane nevrotica ed isterica come sempre. HTTT, pur non vantando quell’amalgama musicale che contraddistingueva i precedenti lavori, è un disco che nel complesso si mescola benissimo nelle molteplici ed intricate emozioni sonore fatte di nervi allo stremo e nelle apocalittiche atmosfere a loro tanto care. Non può di certo finire qui la descrizione di un album che come ogni capolavoro che si rispetti va vissuto ascolto dopo ascolto e che , solo quando ogni sfaccettatura nascosta emergerà a galla, verrà capito. Ah, quasi scordavo, un ultima cosa si sente in questo album, questi signori hanno gia intrapreso l’ennesima nuova strada verso nuovi confini musicali, il mio consiglio è di comperare al più presto questo disco, rimanere indietro non vi conviene…

invece quando fanno le sfide tra radiohead e pink sul sito so intelligenti.... bà !

direi che queta va alla grande, no ?

effettivamente le premesse non saranno le migliori ma sento troppo pessimismo in aria... infondo un "concerto no" ci puo anche strare, metteteci l'emozione della prima data, qualche elemento che non era in ottima forma... bè insomma puo anche capitare... ... incrocio le dita e cerco di essere ottimista !