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Fuzz - discussioni varie


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Salve a tutti (Max grazie per il forum!).

Stavo valutando la possibilità di aggiungere un fuzz alla mia sproporzionata rig (io sto ai pedali come la trentenne italiana media sta alle scarpe).

Vedo che tra pedali di boutique, di aziende piccole e di aziendone grosse ce l'imbarazzo della scelta. Onestamente non ho pregiudizi o bias da imitazione dei miei musicisti preferiti quindi per una volta potrei effettivamente buttarmi su una marca sconosciuta, sul pedale che nessuno si caga ma che è di fatto buonissimo.

Seguono possibili candidati con quelli che penso (magari mi sbaglio) siano i pro e i contro.

ZVEX FUZZ FACTORY

http://it.youtube.com/watch?v=JVceBkgsDME

+ Oscillazioni e minchiate assurde

+ 5 controlli dovrebbe significare versatilità nei suoni

+ Chiaramente over the top come qualità

- Forse anche troppo over the top, non voglio SOLO suoni troppo muscolari alla Muse

- Ho letto recensioni secondo cui il pedale è tipo metereopatico, del tipo trovi un suono che ti piace un giorno, lasci i controlli in quella posizione e il giorno dopo suona diverso. Sono abbastanza un control freak quindi sta cosa potrebbe darmi fastidio

CATALINBREAD V8 FUZZ

http://it.youtube.com/watch?v=nZzCAEUoPEw

+ Anche questo ha oscillazioni e porcherie varie

+ Il tono/suono sembra più tranquillo e meno pacchiano

- Forse non ha molta varietà

ANALOGMAN PEPPERMIN FUZZ

http://www.analogman.com/pepper.htm

+ una via di mezzo tra i due precedenti, per la serie "in medio stat virtus"?

+ aspetto veramente geniale

- forse un po' troppo vintagesque e troppo poco moderno

Aspetto ansioso commenti e suggerimenti. Temo di dover escludere a priori i Big Muff per motivi di spazio sulla pedaliera, inoltre l'idea di dovermene cercare vintage non mi attira molto. I pedali Frantone mi sembrano pure carini, prima o poi avrò modo di provare il Cream Puff di Cuttoshreds (ex Korg).

Essenzialmente vorrei qualcosa di versatile. Capisco che sia un pò come voler avere botte piena e moglie ubriaca, ma vorrei qualcosa che possa essere sia moderno, sintetico e magari anche "metallico" (Muse, Smashing Pumpkins et similia) ma anche qualcosa di genuino, noisy e lo-fi (penso ad esempio a molti pezzi su Slanted and Enchanted dei Pavement oppure a qualcosa su Sister dei Sonic Youth).

:bong:

EDIT: per aiutare la faccenda della versatilità devo dire che ho effettivamente due elettriche, una essenzialmente per i puliti e i crunch (Tele Am Standard) e un "muletto da distorsione" (Tele Plus, acquisto recente per la gioia del fanboy che è in me)

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Uhm, per quello che cerchi a me vengono in mente 5 nomi:

- Skreddy Lunar Module: http://skreddypedals.com/skreddy_pedals_lu...unar_module.htm

- Frantone Peachfuzz

- Earthquake Devices Hoof (e questo stavo per comprarlo io)

- Red Witch Godfuzz (idem come l'Hoof)

- Skreddy ? Lady che però è introvabile, qui trovi un video nel quale si fa un paragone tra Hoof e ? Lady.

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Kazzo io mi reputavo uno snob dei pedali ma tu sei veramente über!

:prego:

Se googlo i nomi dei due che volevi compare, praticamente mi da errore

^_^

Dal video di paragone l'hoof suona davvero bene. Ma le fa le oscillazioni?

Che mi dici dei tre che ho elencato io?

Ma tu devi capire che quando uno sta male non lo dice per ricevere commiserazione ma perchè sta male veramente! :lol:

Cosa intendi per "oscillazioni", dici quando lo setti tutto a manetta e lasci una sola nota suonare in modo tale che vada in auto-oscillazione? Se è quello non sono certissimo che le faccia, è più da ? Lady quel giochino lì.

Dei 3 che hai elencato la penso esattamente come te con preferenza verso il Catalinbread: i pedali AnalogMan, sembrerà strano, ma non li adoro troppo, un po' tanto "precisini" e pacchiani per i miei gusti, non sono mai abbastanza porci quando devono esserlo; il Fuzz Factory della ZVex costa troppo per quello che offre però sulla versione "standard" ovvero quella serigrafata (e non dipinta a mano) un pensierino ci si può fare visto che costa molto meno, inoltre il discorso del suono che cambia di giorno in giorno può essere dettato da due motivi principali:

- uso di ampli valvolari (vedi il caso di Jonny e dell'ampli a transistor per le distorsioni)

- alimentazione a 9V, quei trabiccoli lì danno il massimo se alimentati a 12 o addirittura a 18V.

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il Fuzz Factory della ZVex costa troppo per quello che offre però sulla versione "standard" ovvero quella serigrafata (e non dipinta a mano) un pensierino ci si può fare visto che costa molto meno, inoltre il discorso del suono che cambia di giorno in giorno può essere dettato da due motivi principali:

- uso di ampli valvolari (vedi il caso di Jonny e dell'ampli a transistor per le distorsioni)

- alimentazione a 9V, quei trabiccoli lì danno il massimo se alimentati a 12 o addirittura a 18V.

Con arroganza devo dirti che il budget per il FF dipinto a mano c'è.

Inoltre il mio ampli è un SS (Fender Princeton 65) mentre la mia power supply è un alimentatore da laboratorio stabilizzato (i.e. l'assorbimento non influenza il voltaggio) e sarcazzo, fatto quasi a mano in quel di Parma, con livelli di ripple pressoché inesistenti.

La tensione è gestita da un potenziometro, io ogni settimana uso il voltmetro per assicurarmi che sia sempre a 9 volt precisi (non sgarro mai di ± 5 centesimi di volt).

Detto questo, potrei benissimo usare la batteria, pare che duri almeno due anni sul Fuzz Factory. Io temo solo che sia comunque un po' truzza. Pensi che la tele normale vs la tele plus possano fare la differenza?

L'Hoof del demo aveva un suono molto bilanciato tra quelli che sono i due "poli" che mi interesserebbero. È però possibile che il suono lo-fi mi interessi più di quello muscolare...

Dubbi dubbi dubbi...

:bong:

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No ma il discorso sui 9V è diverso, nel senso: ci sono pedali che funzionano solo a 9V e altri che funzionano solo a voltaggi diversi (o solo AC o solo DC...) però ce ne sono molti altri che possono essere alimentati anche ad un voltaggio maggiore di quello richiesto.

In questo senso il fuzz factory va tranquillo a 9V perchè è lo standard di alimentazione per i pedali ma la vera cattiveria di ogni fuzz la hai quando cominci a sovralimentarli, per dirti: il mio nonnetto Montarbo Sinphoton alimentato a 12V abbatte i muri, in confronto con l'alimentazione a 9V un Boss OD-3 è più cattivo!

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OK, ho trovato un negozio assurdo di Denmark Street che ha tutti quelli di cui abbiamo parlato tranne il Peppermint.

Non mi sembra vero di poter effettivamente andare lì e provare tutto. a sto punto ti chiederei solo un'ultima cosa: la differenza di base tra fuzz al silicio e fuzz al germanio qual è?

Comunque grazie di tutti i suggerimenti!

:prego:

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la differenza di base tra fuzz al silicio e fuzz al germanio qual è?

La differenza sostanziale sta nell'acidità del suono che i due producono. In principio vi era solo il Germanio, poi venne il Silicio: sono entrambi semiconduttori ma il Germanio, in termini di suono, produce una distorsione dura ma calda mentre il silicio ne origina una parecchio più estrema e più acida.

In generale, fai conto, i fuzz al silicio (contrariamente a quanto normalmente si tende a far capire) sono quelli più "pazzi" (prendi il Fender Blender) mentre i tanto declamati fuzz al germanio sono più "vintage", più "morbidi" ("vintage" non foss'altro perchè prima tutti i fuzz erano solo al germanio ma il silicio si trova più facilmente in natura).

Per il resto non ringraziarmi, figurati! ;)

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  • 6 months later...

Ok, con la benedizione di korg mi son comprato il Fuzz God II della Red Witch. Pagato 145 sterline (non male considerando che la sterlina sta andando a picco contro qualunque altra valuta, è lo stesso prezzo di 6 mesi fa) da Rare and Vintage Guitars, il negozione di Denmark St dove non vendono una chitarra che costi meno di 1500 sterline e simili.

Li temevo snobbissimi e invece sono stati DAVVERO gentili, mi han fatto provare una decina di fuzz di boutique su una signora Les Paul. Praticamente ci son stato oltre un'ora ed ho provato:

Red Witch Fuzz God II

Red Witch Fuzz God I

Earthquakers Hoof Fuzz (a 3 manopole)

Frantone The Sweet

Keeler Designs Kick Fuzz

Subdecay Noise Box

Subdecay Flying Tomato Mutant Fuzz

Dr Scientist Frazz Dazzler

un'altro strano piccolo, azzurro, con solo due manopole

In ogni caso son contento dell'acquisto, recensione a breve su Harmony Central, grazie a korg del consiglio. Mi spiace di non aver potuto provare il Fuzz Factory, non ne avevano. Se vuoi/volete pareri sugli altri fuzz provati, fammi/temi sapere.

GAAAAAAAAAAAAAAAAASSSSSSSSSSSSSs

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  • 2 weeks later...
Kazzo io mi reputavo uno snob dei pedali ma tu sei veramente über!

:prego:

Se googlo i nomi dei due che volevi compare, praticamente mi da errore

^_^

Dal video di paragone l'hoof suona davvero bene. Ma le fa le oscillazioni?

Che mi dici dei tre che ho elencato io?

Ma tu devi capire che quando uno sta male non lo dice per ricevere commiserazione ma perchè sta male veramente! :lol:

Cosa intendi per "oscillazioni", dici quando lo setti tutto a manetta e lasci una sola nota suonare in modo tale che vada in auto-oscillazione? Se è quello non sono certissimo che le faccia, è più da ? Lady quel giochino lì.

Dei 3 che hai elencato la penso esattamente come te con preferenza verso il Catalinbread: i pedali AnalogMan, sembrerà strano, ma non li adoro troppo, un po' tanto "precisini" e pacchiani per i miei gusti, non sono mai abbastanza porci quando devono esserlo; il Fuzz Factory della ZVex costa troppo per quello che offre però sulla versione "standard" ovvero quella serigrafata (e non dipinta a mano) un pensierino ci si può fare visto che costa molto meno, inoltre il discorso del suono che cambia di giorno in giorno può essere dettato da due motivi principali:

- uso di ampli valvolari (vedi il caso di Jonny e dell'ampli a transistor per le distorsioni)

- alimentazione a 9V, quei trabiccoli lì danno il massimo se alimentati a 12 o addirittura a 18V.

comunque...il discorso dei fuzz che cambiano suono da un giorno all'altro, è legato all'uso di transistor al germanio, che regalano quel bel suono sgranato hendrix-style, ma soffrono moltissimo le variazioni di temperature. fuzz come il lunar module (guarda caso ispirato ai suoni di gilmour in the dark side of the moon) si basano su transistor al silicio, meno sensibili alle temperature, quindi pressochè stabili nelle prestazioni. hanno però un suono meno sgranato, con più bottom, e, apparentemente più compresso. de gustibus...

mai provato il t-fuzz, in tema di robette costose?

alla fine ho trovato la pace dei sensi con un economicissimo ibanez fz-7 della serie tonelock... meno di 50 euro, buon suono, e quel cazzo di controllo damage che deteriora il segnale in maniera follemente affascinante.

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