Se ne sono dette tante, su cosa fosse La Felicità.Che fosse un utopia, una chimera, un qualcosa difficile da ottenere, altre volte che non poteva neanche esistere. E' vero, non la si ottiene facilmente, vuol dire sapere stare in equilibrio, su un solo piede. Ma la felicità è dentro di noi, proprio come l'equilibrio. Perchè per stare in piedi non ci aggrappiamo a qualcun'altro, stiamo ben dritti sulla schiena, sui nostri piedi. Nessuno ci aiuta a camminare, qualcuno, è vero, ci insegna, ma poi dove muoversi lo decidiamo noi. Così, anche per la felicità è inutile cercarla negli altri. Siamo noi che dobbiamo cercarla in noi stessi, perchè non sono gli altri che fanno essere felici. siamo noi che cerchiamo il meglio da tutto, così come siamo noi ad innamorarci, proprio perchè da soli vediamo qualcosa dell'altra persona che nessun'altro vede. quindi se si vuole essere felici bisogna essere felici dentro, anche soffrendo, perchè vivere di felicità riflessa, sarebbe come costringersi ad essere la luna quando potresti essere la terra; ed è vero che la luna è bella, che da lassù si vede un bel panorama. Ma non lo puoi vivere da lassù, tutto sarà piatto, sfumato lontano. Quindi cerchiamo la felicità in noi stessi, ben sapendo che questo potrà talvolta ferirci, ma, quel taglio sarà come il taglio di chi arrampica per arrivare in vetta: di ben poco conto se paragonato al risultato.... testo: Andrea Veneri