Jump to content

On a Friday

Members
  • Posts

    4,453
  • Joined

  • Last visited

Everything posted by On a Friday

  1. Lo ribadisco, perchè capisco che i miei post possono generare confusione: non sono a favore dell'ognuno faccia quel che cazzo gli pare, non sono per il girarci dall'altra parte. Sono per una corretta informazione, che non ci viene fornita. Perciò il caos regna sovrano, al punto che si scambia la letalità/mortalità di un virus con il fatto che nel nostro paese di clown gli ospedali pubblici sono allo scatafascio ed evidentemente incapaci di gestire qualunque situazione sopra l'ordinario (ma questo avveniva anche ieri, 2 mesi fa, 5 mesi fa, bastava farsi un giro nei pronto soccorso, o avere avuto un familiare che purtroppo ha dovuto passare del tempo in quei mattatoi a cielo aperto). Non sono certo poi per lo sfanculare un decreto governativo per andare a ballare il sabato sera, cristo iddio. Qualunque sia la reale portata della situazione, a prescindere. Poi, io non sono in una botte di ferro eh: ho l'asma cronica da quando sono piccolo, e la mia ragazza qualche anno fa ha avuto un problema al cuore piuttosto grave. Ovvio che sono preoccupato, e attento, ma preoccupato non deve diventare impanicato a mio parere.
  2. Ripeto, ho colto benissimo il punto. E concordo. Quello su cui non concordo è il fatto che si ignori un aspetto a mio parere fondamentale(vista l'evoluzione degli ultimi mesi): "people who are diagnosed with Covid", che è molto diverso da "tutte le persone che in questo momento hanno il covid-19 in corpo". Sull'OMS, poi, stendiamo un velo pietoso. Aspettando il 15/16 Marzo per la dichiarazione della pandemia
  3. Io non giro il capo dall'altra parte, ma nemmeno vengo a dare numeri che sono sicuramente incredibilmente sovrastimati (nei tassi di letalità/mortalità). Ad esempio uno dei problemi iniziali era che moltissimi sembravano essere i casi asintomatici. Dove sono finiti tutti questi casi asintomatici? Ovunque, semplicemente. Migliaia, decine di migliaia, centinaia di migliaia (?) sono i soggetti che hanno contratto il virus, ma che manifestano niente o un semplice raffreddore Ripeto, se qualcuno è in grado di darmi una spiegazione sul perchè il virus dovrebbe essere confinato solo alla Lombardia (generalizzo la situazione italiana) e non in Germania, Francia, resto d'Europa, stati uniti etc etc, lo apprezzerei volentieri. Non riesco a trovare un senso a questa incongruenza: o i casi sono milioni e i numeri si riducono all'ininfluenza in termini di morti/casi gravi, oppure sono tutti concentrati in Lombardia, oppure è solo l'inizio della fine dell'umanità (altra ipotesi, che però parrebbe scongiurata dal miglioramento della situazione in Cina, ed in generale dal loro numero di morti complessivi, ammesso che tali dati siano veritieri. Ad oggi le fonti sono molteplici, e tutte più concordano su questo, anche se ovviamente ogni possibilità rimane aperta). Questo nell'ipotesi che il centro del contagio sia Wuhan e si debba far riferimento solo a chi ha viaggiato/avuto contatti con abitanti di tale zona negli scorsi mesi. Altra cosa: al 4 marzo l'età media dei decessi era 81 anni, e più di 2/3 avevano tre o più patologie presistenti. In altre parole il 70% dei morti 4 giorni fa avevano almeno 3 malattie in corso. Questo naturalmente ipotizzando che il covid-19 sia la causa della morte e non una concausa dovuta alle condizioni di salute già deboli. Questo non vuol dire che io sono "giovane" e me ne sbatto, tutti a ballare. Tutt'altro. Le persone anziane e/o più deboli vanno tutelate. Ovvio Che poi il sistema sanitario sia al collasso questo è lapalissiano. Ma il covid-19 ha solo messo a nudo l'evidenza: il settore pubblico deve essere la base di qualunque stato che si professi democratico.
  4. 1. Se vuoi dare i numeri dalli bene, l'8,8% finisce in terapia intensiva. Ad oggi, di questo 8,8% non conosciamo niente: età, malattie pregresse, stato clinico. 2. Ipotizzando che i casi reali siano effettivamente 7300 e qualcosa. Molto più realisticamente sono decine di migliaia in più, quindi questi rapporti sono sicuramente sovrastimati. E non di poco Cosa voglio dire? Voglio dire che la corsa al panico non migliora una situazione delicata come questa.
  5. Stai sottovalutando la psicologia delle masse, le tecniche di marketing, le tecniche di condizionamento psicologico. E al tempo stesso sopravvalutando l'intelletto delle persone
  6. Questo è vero e non vero. E vero nella misura che noi come popoli abbiamo abbracciato la "cultura" del consumo, del superfluo, dello spettacolo. E' falso nella misura in cui la propaganda, la manipolazione mediatica e psicologica sono FATTI, e soltanto con una buone dose di consapevolezza se ne esce a testa alta. Oggi, poi, nell'epoca degli algoritmi mirati e dei nostri dati ovunque, è ancora più difficile. Ad ogni modo il mio era un ragionamento geopolitico/economico, non tanto culturale (ovvio che se loro comandano noi abbiamo aperto il culo con prontezza per farci comandare)
  7. Vedremo. Io non sto dicendo quello che pensi comunque, non voglio che tutti abbiano libertà infinite sempre (peraltro di comportarsi come idioti). Sto dicendo che la situazione non è chiara, e che aumentare i numeri a casissimo in una paese con una sanità distrutta da 30 anni a suon di privatizziamo prima, ce lo chiede l'europa dopo crea per forza una situazione di panico e di crisi. Ma questa è sociale ed economica prima che medica. L'alternativa è l'estinzione del popolo europeo nel breve, a meno che non vogliamo credere alla barzelletta del virus per zone nel mondo globalizzato di oggi. Tra poco i 20.000 soldati USA che arriveranno al nord per una "esercitazione" militare spero subiscano lo stesso trattamento di quarantena imposto ai cittadini, ma sono sicuro che lo Stato italiano abbia a cuore prima il benessero del suo popolo piuttosto che gli interessi dei padroni di sempre. Ripeto, sono d'accordo con molte delle cose che hai detto, non fraintendermi
  8. Questo è un altro discorso: il problema quindi non è il virus ma 30 anni di privatizzazioni, svendita alla mafia Euro, governi di inetti e traditori? Allora dovremo indirizzare la nostra rabbia verso i piani alti, e non verso poveri idioti che vanno a ballare. Che sarebbero idioti a prescindere, per quanto mi riguarda. Capisco tutto il tuo punto di vista, davvero. Ma arrabbiarsi, andare nel panico, sono tutti comportamenti deleteri.
  9. Echoes guardami, io sarei anche d'accordo con te. Provo repulsione per la razza umana (o meglio per le sue derive) come e quanto te, ma questo giro ho paura. Non del virus, che continuo a ritenere (spero a ragione, nel frattempo mi comporto civilmente e rispetto le elementari norme di comportamento in situazioni di potenziale emergenza) un virus come altri prima e dopo di lui. Questo per semplice logica numerica. E' impossibile che i casi siano così pochi: quindi o il virus si diffonde a zone (tra l'altro geopoliticemente estremamente rilevanti in questo momento storico, come Corea del Sud, Iran, Cina e Italia), oppure semplicemente è diffuso ovunque, non ha questa letalità, e la situazione viene evidenziata come critica solo per alcuni stati per motivazioni diverse che non sto a elencare. La prima ipotesi è irrealistica (e questo già ci dice che il tasso di mortalità ad OGGI è schifosamente sovrastimato), la seconda è più probabile. Esista anche la terza, tra poco il virus esploderà per diffusione e violenza e moriremo a milioni, ma preferisco mantenere il sangue freddo fino a che non succederà. Grazie
  10. Per quanto riguarda il tasso di mortalità: - i casi sono sicuramente e abbondantemente sottostimati per le ragioni che anche voi avete esplicitato, ipotizzando che il virus non vada per quartieri e scelga il più simpatico. Realisticamente in Europa i casi oggi saranno milioni, visto anche il comportamento molto più rilassato degli altri paesi. - ne segue il fatto che il tasso di mortalità è straordinariamente sovrastimato, eppure si continua a dare numeri assurdi, temporanei, maggiori di quelli di wuhan. E la popolazione è nel panico, il panico mette ansia, stanca, e ci si ammala più facilmente di qualunque cosa. Col panico poi si accetta di tutto, a voler essere storicamente corretti.
  11. Don't worry, le avrai. Solo che saranno una merda maggiore di quella pensi.
  12. quindi siamo alla già dittatura invocata dai cittadini! C'è voluto poco. Per quanto l'idiozia della gente sia senza limiti, sia chiaro.
  13. Io sono tornato ieri l'altro dalla Francia, senza alcun tipo di problema
  14. Ci sono voci anche meno catastrofiste eh, come ad esempio come del complottista terrapiattista sostenitore della teoria degli antichi alieni Luc Montagnier, come quella di molti altri medici, biologi, ricercatori, uomini di scienza (quella vera, non i buffoni stile burioni), anche italiani. E' divertente inoltre questo teatrino tra poveracci in cui giustamente uno dice che il sistema economico attuale è insostenibile e deve crollare, e l'altro giustamente risponde che la mia azienda mi dà da vivere e mangiare. Nella guerra tra poveri nessuna delle due parti nota che se ancora ci fosse uno stato sovrano dal punto di vista almeno monetario (politico non lo siamo mai stati se non in alcuni episodi sparsi), almeno uno dei due problemi potrebbe essere attutito anche in una situazione di crisi (più politica ed economica che di salute, almeno ad oggi). Ma qui si aprono scenari socio-politici che la maggior parte delle persone classifica ancora come complottismo, e quindi mi pare ovvia la guerra tra poveri, che è esattamente quello che vogliono i padroni del vapore. Prima o poi ci sarà la sveglia, tranquilli
  15. Fog in top 5 dei Radiohead per me, o qualcosa di molto simile
  16. "così come la creazione continua di puttanate gigantesche da associare al termine "complottista" per generalizzare il tutto in un unico calderone (rettiliani, antichi alieni, terra piatta etc). " Per l'appunto
  17. Ad esempio un'altra spiegazione, molto più semplice è: in Italia la situazione ha fatto così scalpore non perchè i media sono eterodiretti da istituti esterni (fatto assodato, ma tralasciamolo) ma semplicemente perchè più di altri media stranieri (per cultura o situazione economica o altro) hanno fatto la corsa al terrore per vendere copie. O ancora, in Italia c'è questo scalpore perchè il governo ha bisogno di creare consenso dimostrandosi forte, in vista di situazioni immediate che (dovrebbero) minarne la credibilità (ad esempio ratifica del MES di cui nessuno parla più). Questi sono complotti? O situazioni plausibili? Cosa definisce un complotto? Quello che uno reputa plausibile, soggettivamente? Ma quello che ritieniamo plausibile è frutto di quello che conosciamo, e se ci fidiamo solo di quello che conosciamo rimarremo costanti nella zona di comfort, senza tenere conto di ogni fattore e, gradualmente, perderemo ogni senso critico. Questo è quello che è successo a milioni di cittadini nel nostro paese, miliardi nel mondo, e i risultati si vedono (ad esempio abbiamo mosso guerra al medio oriente perchè un clown americano e un pagliaccio inglese hanno sventolato in tv una fialetta di borotalco spacciandolo per antrace. Ma noi no, non crediamo alla teoria del complotto che voleva l'assenza di armi di distruzione di massa nelle mani di Saddam Hussein, Powell e Blaire mai ci mentirebbero, tanto quando si dimostrerà vera sarà ogni volta troppo tardi, e i milioni di morti saranno già accatastati. Inoltre, e questo è bellissimo e tragico, anche quando si dimostra che è vero un "complotto", in genere anni dopo, a nessuno frega più un cazzo, e infatti Blaire è libero di circolare con centinaia di migliaia di morti sulle spalle. Ancor più bello è che, al minimo dubbio successivo, siamo di nuovo pronti a negare ogni opzione sul tavolo, lasciando alterata solo quello socialmente accettata. Quello di Blaire/Powell è solo un esempio tra tantissimi, purtroppo) Peraltro le due ipotesi sopra, non molto dissimili dal "complotto" suggerito da Lacatus, sono molto più probabili di una diffusione in aree così specifiche e convenienti del covid-19 (almeno nel periodo iniziale, ora sembra che tutti comincino a scovare casi, ma intanto l'Italia per una ragione o per l'altra ha fatto da cavia).
  18. Ultimissima cosa, il termine "complottismo" è un neo-termine che inquadra ogni cospirazione (il termine cospirazione di istinto ci rimanda a qualcosa di più credibile, valido, essendo cospirazioni di ogni natura parte integrante della storia umana) in ottica negativa. Già questo dovrebbe far riflettere, così come la creazione continua di puttanate gigantesche da associare al termine "complottista" per generalizzare il tutto in un unico calderone (rettiliani, antichi alieni, terra piatta etc). E' così che il sistema lavora, e mi pare lavori moooolto bene
  19. Siccome gli USA, storicamente, non l'hanno mai fatto: Vietnam, Cuba, India, Sud America etc. Poi, gigantesco POI, il fatto che sia storia dimostrata che siano cose già successe in passato, non vuol dire assolutamente che sia questo il caso, ci mancherebbe. Ma non è complottismo, è semplicemente tenere in conto tutte le opzioni. Poi scusami, cosa ci sarebbe di strano nello sfruttare l'epidemia (nessuno, qui, ha detto non esista il coronavirus) per interessi economici/geopoltici? Non è un complotto, è quello che sta succedendo in piccolo già oggi, con "giornali" tipo Libero che fanno a gara a chi spara più cazzate solo per interessi di settore/partito. Se questo succede in piccolo non ho nessun problema a pensare che succeda anche in grande, specie se la storia è piena di situazioni simili. Mi sa che co sta storia dei complotti partite un po prevenuti Ultima cosa, sapere come lavorano CIA/NSA e governo Usa (Perkins "I Sicari dell'economia", Ulfkotte, decine di analisti politici etc) sarebbe importante per inquadrare la questione dal punto di vista mediatico/economico.
  20. Questo spiegherebbe come mai le puttane che abbiamo come media hanno fatto sta caccia al morto e all'appestato massiccia rispetto al comportamento sottotono tenuto dagli altri paesi, escludendo una improbabilissima (e molto conveniente) diffusione soltanto in aree specifiche nel mondo di oggi iperconnesso e collegato. D'altronde che le puttane che abbiamo come media siano al soldo della CIA/Usa non si scopre certo oggi, leggasi Udo Ulfkotte al riguardo.
  21. La 77enne deceduta peraltro pare sia morta d'infarto in casa (pare perchè non ci è dato sapere nulla oltre allo "andate nel panico, subito!"). Quindi non è del tutto chiaro quale sia la causa del decesso, ma poco importa: nel momento stesso in cui è stato detto che è morta per il coronavirus nessuna smentita successiva cambierà mai questo fatto. Ora, in uno stato normale si farebbe della giusta informazione senza creare allarmismi veramente eccessivi (ad oggi e con le poche informazioni certe che abbiamo), allo scopo di monitorare la situazione con attenzione, come per ogni altra cosa, e garantire ai cittadini di prendere le giuste e relazionate misure. Ma noi no, a noi ci piace urlare e fare casino. Non aggiungo altro perchè è meglio così
×
×
  • Create New...