anche io voglio commentare e condividere con voi la mia esperienza concertistica a tu per tu con i radiohead. Per me è stato un sogno che si avvera perchè ho sempre sognato di vedermeli da quando avevo 16 anni e solo ora che sono quasi trentenne ci sono riuscito... Il viaggio d'andata è stato tranquillissimo partito da termini alle 5 e 20 dopo 10 minuti di treno arrivo alle capannelle per poi entrare dentro alle 6... Il posto mi garbava parecchio il verde, la gente, simpatici anche quelli che vendevano profilattici per eventuali "infartate" va bè inizia il concerto i caribou non li conoscevo proprio e non mi ero preso neanche la briga di ascoltarmeli però sono rimasto piacevolmente stupito soprattuto per alcuni loro pezzi nonostante l'audio non era il massimo. Iniziano i Radiohead ed è per me uno spettacolo io riesco a vederl abbastanza ero 10 metri o più avanti dalla tenda nera del mixer. Insomma nonostante la calca mi sento abbastanza a mio agio nonostante abbia perso i miei amici con cui dovevo vedere il concerto risucchiati in quel mare di gente.. Io francamente ero fra gente abbastanza tranquilla e "fumata" e forse per questo erano abbastanza concentrati sui radiohead.. le loro canzoni infatti secondo me in stati alterati di coscienza rendono al meglio e non ho sentito gente lamentarsi o farsi i fatti suoi pure perchè io ero totalmente perso nella loro musica. Il momento più spettacolare è stato Pyramid Song quando appena York inizia a comporre alcune note al piano tutti gridano "Silenzio!" e si crea una magica atmosfera indescrivibile che si ripeterà un oretta dopo con "Exit music for a film" altro momento epico.. Per il resto il concerto è andato liscio come l'olio certo avrei voluto qualche altra canzone di Ok Computer tipo Airbag che adoro oppure Morning Bell però bisogna accontentarsi tutto anzi mi ha sopreso piacevolmente che hanno rifatto planet teletex. FInito il concerto il ritorno al centro di roma è stato un delirio che non auguro a nessuno: chiuso in un pullman con dentro 100 persone con temperatura oltre i 40° che faceva 20 metri all'ora, una ragazza ad un certo punto si sente male e l'autobus si deve fermare per farla scendere, ad una fermata una persona vuole assolutamente salire sul pullman ma visto che non c'è spazio si mette a tirare calci e pugni al pullman e minacciare le persone dentro. Uno schifo indescrivibile se penso che all'andata sono arrivato in 10 minuti bastava fare due treni dalla stazione di capannelle e si risolveva tutto. Per fortuna alle 2 di notte sono riuscito ad arrivare al centro ma ho sentito di gente che non è stata fortunata come me e questo mi fa tanto incazzare!