Thojo
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No, no: TMB è OGGETTIVAMENTE un dischetto proprio di suo, indipendentemente dal fatto che Thom pubblichi altro materiale.
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Che tristezza.
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Mi spiace, ma questo genere di battute, oltre a non far ridere, rimandano ad allusioni poco gradevoli. Ripeto: da dei fan dei Radiohead mi aspetto di più.
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Per il resto, che dire: gran disco, davvero, anche sopra le mie aspettative (che comunque erano già alte). Il paragone con un dischetto minore come TMB è impietoso. Evidentemente, checché ne se ne dica qua sopra, un Thom più sereno e appagato porta a notevoli risultati creativi.
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Uno dai fan dei Radiohead si aspetterebbe più maturità su certe questioni, invece constato che i comportamenti sono uguali a quelli dei fan di Justin Bieber. Non c'è nessuna differenza.
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Nel senso che dopo un ottimo album come quello hai timore che la qualità non possa essere la stessa? (LOL, scommetto che ti piace quella mezza ciofeca di TKOL)
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Infatti...
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Anima One-Reeler - Thom Yorke & Paul Thomas Anderson
Thojo replied to Lacatus's topic in Side projects
E quindi? -
Complimento per il maschilismo becero (per inciso, Yoko Ono ha fatto di Lennon una persona migliore, ma dubito che tipi come te lo possano arrivare a capirlo).
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Anche se è di agosto, concordo in pieno.
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Mi ritrovo in pieno con la recensione di Pitchfork. Thom ha fatto centro.
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Oh, a me questo Thom Yorke più rilassato, sereno, a suo agio col proprio lavoro e sul palco nei concerti, disponibile (beh, più o meno) con i giornalisti, piace parecchio.
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Più che pretendere, sarebbero dovute, visto che sono stato falsamente accusato di essere uno di quei disgraziati che ricorrono a profili fake. Il resto del tuo sproloquio non meriterebbe risposta, se non che vorrei capire quand'è che avrei insultato qualcuno (per quel "ridicoli"? Wow!), e che le provocazioni inutili non capisco quali siano: dire che TKOL è il disco più brutto dei Radiohead dopo Pablo Honey e che viene agitato come vessillo della sperimentazione dai finto alternativi che magari schifano un album davvero ottimo come AMSP è una provocazione? A me pare una dato di fatto talmente lapalissiano che, in condizioni normali, non ci dovrebbe essere nemmeno bisogno di esplicitarlo. Io non ho bisogno di sfogare nulla, dico solo quello che penso. E il fatto che quello che dico a un paio di voi faccia venire il nervosino, è la dimostrazione lampante che siete proprio voi ad avere frustrazioni e problemi (irrisolti) di autostima. Altrimenti ribattereste con calma e senza agitarvi, se non aveste qualcosa che vi rode, come è evidente.
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Dato che io non sono il fake di nessuno (è la prima volta che vengo accusato di una cosa simile in vita mia, tra l'altro), come l'admin potrà agevolmente dimostrare controllando gli indirizzi IP, mi sa che prima di ignorarmi, dovrai farmi delle scuse.
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Ognuno è libero di esprimere la propria opinione così come io sono libero di non aver alcun rispetto per questo genere di opinioni.
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Ottimo pezzo anche questo. Meglio tacere sugli ultimi due commenti.
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Una traccia meglio dell'altra. "Eh, ma Thom Yorke non ha più l'ispirazione di una volta". Vi prenderei a bacchettate sulle mani.
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Dovrebbe esserci un limite alle idiozie che uno può dire.
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Quando la gente scrive queste cose è perché manca totalmente di senso del ridicolo.
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Quella recensione fa un po' ridere, specie quando sostiene che The Little Things That Give You Away sia una delle canzoni peggiori del disco.
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No, mi riferivo a commenti del tipo: "la faccia di Larry dice tutto", in riferimento a un video, credo quello di "You're the Best Thing". Figuriamoci! Ripeto: a lui sta benissimo questa svolta degli ultimi anni (guarda caso "No Line on the Horizon" è l'unica delle produzioni relativamente recenti su cui abbia espresso pubblicamente il proprio disappunto).
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Stavo rileggendo i vecchi commenti, e vedo che anche qui c'è il solito equivoco, e cioè gente che mette Larry Mullen su un piedistallo. Ma lui è il peggiore dei quattro! E' il più conservatore della band: non ha mai sopportato la sperimentazione, fosse stato per lui Achtung Baby nemmeno esisterebbe (perlomeno, non nel modo in cui è è stato pubblicato); per non parlare del fatto che: Zooropa e Pop non sono tra i suoi preferiti, schifa Passengers e No Line on the Horizon. Qualcuno pensa che le ultime svolte non lo trovino d'accordo? Probabilmente è lui quello più convinto.
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Io Get Out Your Own Way, Landlady e finanche American Soul le salvo. Concordo sulla bruttezza di You're the Best Thing e su Book of Hearts sprecata come bonus track (scelta inspiegabile). Su Songs of Innocence vorrei spezzare una lancia a favore: è vero che le cose migliori iniziano a metà disco, ma alcune di queste sono tra le migliori composizioni degli ultimi anni: oltre alle ottime Sleep Like a Baby Tonight e Trouble, vanno citate anche Cedarwood Road e Raised by Wolves. Per non parlare delle b-side, Lucyfer Hands e The Crystal Ballroom. Canzoni che dimostrano che gli U2 sarebbero ancora capaci di fare qualcosa di buono, se solo risolvessero il dilemma: puntare alla qualità o cercare a tutti costi di sbancare le classifiche?
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Roger Waters e compagnia bella hanno francamente rotto...