Oggi sul venerdì di repubblica c'è un articolo su HTTT di un certo Alfredo d'Agnese. E' un intervista a Ed O' Brien "bassista" dei Radiohead, "la band del momento". L'introduzione del giornalista parla della loro "svolta politica" ("mai stati paladini dell'impegno") e musicale: per l'autore il nuovo album è molto più solare e libero dalla "cappa di malinconia" dei precedenti. L'intervista che segue (ma sarà Ed o Colin?) è abbastanza interessante, nonostante la banalità delle domande (Bush, ma siete antiamericani, "i campioni del crepuscolarismo abdicano", ecc.). Da incorniciare poi alcune perle nellla minidiscografia a margine: "The Creep", "Fake Plastic Threes" (si con l'acca), "National athem" (senza enne). :evil: :evil: