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Eh si è l’uomo dietro la svolta degli Arctic… Comunque pezzo in continuità con Third mi sembra sopratutto nella prima parte. È esattamente quello che mi aspettavo un pezzo acustico, speriamo però che il disco riservi qualche sorpresa. La classe c’è e rimane intatta, per ora non mia stravolto.

Bè si potrebbe essere che quello più restio e Geoff… Questo rinvio a domani non ci voleva però..

Vediamo cosa ne esce, comunque questa pubblicazione potrebbe essere un volano ad rimettere in pista Portishead…ammesso che segretamente non l’abbiano fatto e prima o poi arriverà un annuncio nello stesso stile… Intanto Geoff spara a 0 sui Grammy, mi sa che lui ha più nemici che amici nel musicbizz: https://www.instagram.com/p/C28PFYyN3yX/?igsh=MWhleTJ2eWl2ZzJkdA==

Dai su sono curioso anche io, dai colori sembra una roba psichedelica…

Facciamo un po’ di gossip spicciolo…Ed non mette mai mi piace ai The Smile su Insta 😂…mentre è prodigio di mi piace sui progetti solisti di Phil o Jonny…che abbia rotto i rapporti con Thom? Linciatemi pure ora…

Eh ma carissimo oramai con loro è sempre così…io feci lo stesso con il pre In Rainbows, passai in estate ad ascoltare quei pezzi, li sapevo a memoria… Quando uscì il disco fu uno shock, mi sembrava tutto plasticoso, l’unico che adoravo, quarda caso fu Reckoner… In un disco di poche tracce il rischio di bruciarsi il disco è altissimo. Rischiai la stessa con ALFAA, ma poi mi sono imposto di non ascoltare più quelle canzoni. Chissà se durante il tour ci saranno nuove tracce…

Io non la faccio perché ci perderebbero i 2 dischi dei The Smile, che secondo me qualitativamente sono all’altezza di un qualsiasi disco dei Radiohead tolta la triade OKC/KIDA/AMNESiAC che sono uno zenith inarrivabile, ma non godono della sedimentarietà che solo il tempo può dargli… Quindi per ora passo…

Però io continuo a considerarlo un capolavoro, mentre per dire ai tempi pensavo che Dookie fosse una pietra miliare, ma se lo ascolto oggi mi ci faccio una risata… C’è sicuramente un discorso affettivo, ma è un disco considerato all’unanimità capolavoro per ciò che ha rappresentato e l’influenza a milioni di band successive… Pagherei per ascoltarlo con orecchie vergini ora, per capire l’effetto che mi farebbe…

Questa moda dei The Smile di mettere i testi nei CD mi piace assai 🥰… Per ora mi sembra che quella che ne guadagna di più rispetto allo streaming è Amico dell’Amico…

Ma quando entra quel basso poderoso quanto ci si esalta? È uno dei momenti che preferisco dell’intero disco. Pezzone senza ombra di dubbio.

Vabbè, io sono arrivato alla conclusione che non lo valuto con il metro giusto. Io non sono obbiettivo con questo disco, c’è troppo del mio passato, della mia gioventù. È un pezzo di vita!

Bè a conti fatti è il pezzo più debole, un insieme di robe già sentite nelle ballate dei Radiohead ma comunque piacevole all’ascolto. È il pezzo con meno creatività, una roba da pilota automatico per loro.

Mamma mia che groove sto disco…a me continua a piacere una cifra. I pezzi ritmati considerati dei riempitivi io li trovo goduriosi… Probabilmente WOE in termini assoluti è più ricercato ed ha più qualità dentro, ma sto disco è liberatorio…

Dalla descrizione sembra un disco acustico…resto curioso di ascoltare.

Nuovo disco solista per la Gibbons: https://www.instagram.com/p/C2zWt5Cv2XP/?igsh=MmVqcGNzamRrbnJ3 Non vedo una data di uscita però 😂….un lavoro lungo un decennio scrive!

20 anni dal Samurai…il disco che mi li ha fatti amare…in pieno periodo universitario…che periodo: https://www.rockol.it/news-742057/verdena-il-suicidio-dei-samurai-compie-vent-anni-intervista-e-storia

Vero, sembra un rigurgito degli anni 90 e di quel malessere…il perfetto contro altare della fighetteria che sprigiona Teleharmonic… Infatti sono agli antipodi ma sono le mie 2 preferite…e non mi so decidere 😂

Io avevo votato I Quit, ma è salita tantissimo questa mattina nel bel mezzo del traffico della tangenziale…”Whatever It goes…” mi ha sollevato oltre la nebbia milanese! Quindi ad oggi forse la peggiore è You Know me ma solo perché è un pò una copia meglio riuscita di “4 Minute Warning”…

Buon lavoro, ma devo ammettere che l’ho abbandonato quasi subito, gli preferisco comunque Delta Machine.

Concordo su tutto, ma quei flauti però mi sanno di prog, più che di world music…mi ricordano qualcosa dei jethro tull… Comunque, ho notato qualche critica a questo pezzo, ma è solo perché siamo assuefatti alla bellezza… Io che con l’avevo mai sentito riconosco che ha qualcosa di speciale, un pezzo magico, siamo su livelli altissimi di qualità…

Bello il velato omaggio al riff si “Smoke on The Water” dal minuto 2 😂…

Concordo su quanto ha affermato Silvestrin su Twitch parlando del disco, che è distante da quanto fatto finora dai Radiohead. Ma credo che sia dovuto più alla produzione ed alla mancanza di Nigel. Forse l’unico pezzo più Radioheadiano è WOE. Questa cosa devo dire che mi ha spiazzato, perché pensavo anche io di partire con la manfrina, bello ma sembrano i Radiohead, ed invece per la prima volta sento che gli Smile hanno aperto una nuova strada. A questo punto sono curiosissimo di sapere dove porterà…quindi vade retro ritorno dei Radiohead, perché al momento è molto più stimolante questo progetto…

Malgrado lo reputi un pezzone, Devo dire che dopo l’ascolto del disco completo è un po’ un corpo estraneo…lo trovo un pezzo con sonorità anni 90, ce l’hanno spinto con la forza nella tracklist.

Per me se la giocano Teleharmonic e Bending… Due vette inceredibili!

Non so, questa volta lo sento più evidente, mentre prima era una questione singoli episodi. Ora è tutta l’opera che ne è permeata, ma non sto dicendo che è un male.