principles

La critica in generale sta a piezz! Comunque sento aria di leak. Viva il Sardo! Non mi avrà mai il leak, afancul!

😂😂😂 E pensare che una volta ho bevuto un drink con lei in un bar a Capri. Io non so manco una canzone sua, ma è davvero una ragazza deliziosa, Emma. e intanto all’epoca non scrisse: sto bevendo un drink con Emanuele a Capri. ingrata.

Col tempo, è stato come dicevi tu. Volevo Magia, vero primo passo falso dal 2001. Non è un brutto album, ma non siamo assolutamente ai livelli dei precedenti. Requiem/Wow è lo zenith. Io penso che sia arrivato il momento per loro di avere una tranquillità creativa diversa, nel senso che va bene dilatare i tempi e raggiungere un'urgenza creativa, ma essendo loro cresciuti (e forse anche noi) hanno bisogno di più pace interiore, di sviluppare modalità nuove e soprattutto di un produttore che li sappia guidare (C'era il tizio dei Jennifer Gentle o mi viene in mente Incani che potrebbe rinnovare tantissimo, artisticamente parlando). Basta uscirsene con un album ogni 5-7 anni. Possono tranquillamente fare un buon album anche dopo 3 anni, secondo me. Ed essere anche stesso loro un po' più maturi. Con Wow questo passaggio lo fecero, fu la maturità dei 30 anni, diciamo. Ora devono farlo obbligatoriamente per i 40. O questo o altrimenti i Verdena, andranno a morire. Il che va pure bene se è ciò che vogliono. Sui Ghiacciai e Paladini i miei pezzi preferiti dell'album, comunque. Volevo magia il loro pezzo più brutto di sempre.

Scusami Nico’. Riascoltato Weather Diaries, è una mina. Altro che buon album, è ottimo. Diviso tra una parte più aggressiva e un’altra più ‘atmosferica’.

Sono due album che ovviamente strizzano l'occhio ai primi due e che riportano comunque uno stile riconoscibile ma rinnovato e il meno possibile stantio. E secondo me hanno molto più da dire rispetto a Carnival of light e a Tarantula (per cui provo un affetto ma che non posso dire fondamentali) Dunque, secondo me sono da ascoltare ma non ti sconvolgeranno la vita. Quei classici album a cui puoi dire: Grazie per essere tornati, buonissimo lavoro (dal 6.5 al 7) Ricordo Weather Diaries più bello di This is not a safe place, anche se quest'ultimo ha dei pezzi di alta caratura. Ecco, diciamo che ci sono pezzi che presi singolarmente in tutti e due funzionano tanto.

Bellissimo e sgangherato questo pezzo dell'Officina della Camomilla. Proprio fuori di testa! Non mi sento così cciovane da ascoltarli però, chissenefrega. considerazioni sparse sulla lista di stereogum My Bloody Valentine , chissà. The Cure – Songs Of A Lost World , ormai doveva uscire mille anni fa. Chissà pure loro. LCD Soundsystem, nutro una sorta di curiosità per quest'album pur non amandolo tantissimo lui, anche se certi pezzi sono innegabilmente meravigliosi The xx, tranne il primo album, dopo ho perso completamente interesse per loro. MGMT – Loss Of Life, a me i due singoletti non dispiacciono, secondo me sarà un album godibile e canticchiabile. Ci sta. Perfume Genius, lui fa sempre album bellissimi e ricchi di sfumature interessanti. DIIV, la quintessenza dell'indie-rock che vira verso lo shoegaze anni novanta e il dream pop più acido. Adoro pure loro, speriamo bene The Strokes, gli si vuole bene abbelli de zzio! Amen Dunes, nel periodo in cui ho vissuto a Torino ricordo che grazie a Spotify - che fa anche cose buone (sigh!) - ascoltai una sua cover di Siren song di Tim Buckley Ride, gli si vuole bene abbelli de zzio! The Shins, wtf?! The Jesus And Mary Chain, gli si vuole bene abbelli de zzio! Ty Segall, è troppo pazzo, non ce la faccio a non aspettare qualsiasi cosa faccia, anche se non sempre mi piace. IDLES, a loro manca sempre l'asso o'doje e o'tre. Album interessanti, bella band ma non ha mai fatto la svolta: ora potrebbe accadere. Potrebbe accadere? Nigel è uno in gamba dietro la regia, a loro potrebbe far molto bene Liam Gallagher x John Squire INGREDIENTI: solita dichiarazione Gallagher iperbolica (album migliore dai tempi di Revolver), featuring neppure tanto impossibile (mi pare avessero collaborato già insieme quando Squire creò i Seahorses nel 97-98 in piena sbornia brit-pop), Liam che non becca un album giusto dal 2008. Insomma, gli ingredienti per un disastro ci sono tutti. Ma noi, irriducibili, attendiamo lo stesso. Non ti preoccupare Liam, si è sgonfiato anche Noel. Ora basterà solo la reunion tra 20 anni e saremo tutti felici. Felici di ascoltare l'ennesimo disastro. Death In Vegas, wtf??!?!?!?!?!?!?

Ma lo sai pure io? mi fa tristezza perché amo entrambi tantissimo.

Tu pensa che io del materiale nuovo conosco: Bending hectic, Wall of eyes (che non ascolto già da una quindicina di giorni) e un paio di volte ascoltai, quando uscì nell'estate del 2022 (la mia terribile estate) Colours fly che comunque sembra esclusa. L'altra volta ascoltai, una sola volta, Just eyes and mouth, che se è stata messa fuori è un SACRILEGIO, ma rispetto la scelta dell'artista. Non ho aspettative alte, o meglio forse sì, perché mi aspetto qualcosa di molto più strambo, granitico e folle rispetto al primo album. Vedremo. O meglio, ascolteremo.

Sì, infatti accadrà magari, come sempre. A questo giro non so cos'abbiano in mente. Capisco che io sia stato sempre un po' radicale in questo, nel periodo di In Rainbows attesi l'uscita fisica. Qua dentro eravamo io e Thomtom tipo ad aspettare. Oggi non aspetterei la release fisica, ma quella digitale ufficiale sì, nel caso. Se i The Smile non faranno uscite fisiche prima del 24 Gennaio, allora si aspetta il 24 Gennaio.

Non l'ho vista Fargo 5, recupererò! Voti miei, di quel che ricordo: Fargo 1: 10 Fargo 2: 9 Fargo 3: 7 Fargo 4: 5

weird fishes ufficialmente pezzo seminale. Mi ricordo che pure il buon vecchio Laszlo De Simone fece un pezzo in Uomo Donna, quello finale mi pare, che era quasi una cover

Spero non ci sia il leak fino al 24 Gennaio. M'imporrò per motivi morali ed etici di non ascoltare nulla che non sia ufficiale. Sono d'accordo: This is their hard work, their art and their livelihood. Ci vuole rispetto per gli artisti. Basta con sto tutto e subito di questa maledettissima epoca! Chi fa arte e cultura viene vessato da ogni parte.

Io voto per una versione molto diversa magari lenta con l’orchestra. Così, la sparo grossa, per fare casino.

Ma no, non voglio spoilerarmi le canzoni Ali! infatti già so che se non ci sarà ci rimarrò male, se ci sarà e sarà diversa ci rimarrò male, senza potermela prendere con Godrich!

Non l’avevo mai ascoltata! Come si fa a non pubblicarla? Spero l’abbiano cambiata di titolo chessò per non ripetere die volte la parola EYES nel titolo…

Meravigliosa. La canzone tra le migliori di AMsP per me. È una notte di luna piena completamente al buio su una spiaggia

No, bellissimo l'album di Puma Blue. Molto dalle parti di Portishead ma sopratutto il compianto Jeff Buckley. Anzi, con l'andare dell'album si abbandonano quasi i territori della band dispersa di Bristol. Per adesso mi sembra molto tutto piatto e uguale con dei picchi di bellezza. Sicuro non è un album brutto, però gli preferisco un album di qualche anno fa bellissimo di un'artista che sembra sia scomparso: JERKCURB, che nel 2019 licenziò un album bellissimo: Air con eden. Con una terribile copertina, un titolo dimenticabile e il nome bruttino pure a dir la verità. Secondo me l'album era invece veramente bello e in linea con la musica che propone Puma Blue, soltanto più affine a certe sonorità anni '50 da crooning notturno e disperatamente dolce. Lo consiglio, soprattutto a chi ama questo Holy Waters di Puma Blue

Eh non male l'album Exotico. Secondo me il loro migliore dopo l'esordio.

Perché oltre ad essere un attore sono anche un insegnante di teatro. non si capisce ancora se sia white o wide? Perché rich and white è fortissima come immagine.

Abbastanza d'accordo con la tua interpretazione. Su let us raise our glasses sopratutto. A me viene in mente quando ultimamente, vedo gente a cui piace postare stories in cui si è insieme a feste, concerti, in auto in cui si ride insieme e si urla a squarciagola il ritornello della canzone che si sta ascoltando. A me sta cosa mette una tristezza. Sui social dobbiamo essere sempre tutti perfetti, tutti in ordine, tutti felici e dobbiamo comunicare agli altri che stiamo facendo qualcosa di figo e irripetibile, di meraviglioso. Tu che guardi non ci sei, poverino. Guarda invece io quanto sono felice e quando merito questa felicità. Hollow eyes. Se c'è qualcosa che io noto quando vedo uno spettacolo teatrale soprattutto e se ci sono persone che hanno gli occhi vuoti o semplicemente le loro parole non sono sostenute da un pensiero. Erroneamente si pensa che il teatro, o recitare, significhi fingere o imparare a memoria delle battute. Spesso invece lo noti dagli occhi degli attori o dal tono di ciò che dicono. Non vivono le emozioni che stanno raccontando e spesso sui social si è dei cattivissimi attori. In fondo molti stanno sui social e dicono la loro solo perché hanno paura di scomparire, di non essere.

Stessa sensescion!

Io non so, ma ci vedo del poetico: Dispite these slings and these arrows I'll force myself to turn La traduzione musicale di questa frase loro l'hanno interpretata con quel finale. Quando si da corpo alle parole con un significato nasce la musica che ha un senso, possa piacere o meno. Non ho aspettative altissime, però sul piano della coerenza e coesione narrativa secondo me, ci siamo alla grande. Sono innamorato del video dal vivo, tra l'altro. Quello girato l'estate scorsa (mi pare?) e sono pure d'accordo sulla batteria, d'accordissimo. Ma oh, la scelta è la loro quella di essere un terzetto, mica a Skinner gli hanno fatto un esame? Si sono trovati e si sono messi insieme, stare in un gruppo è un po' come una storia d'amore, no? In quel video dal vivo mi da l'impressione che Skinner viaggi un po' per fatti suoi, ma forse sì, loro vogliono sia così. O semplicemente questo è l'apporto che Skinner può dare ad una musica del genere! Chissà. Però questa dissonanza (?) in qualche modo funziona.

Ah, ma manco a me piace come suona la batteria nella seconda parte. Tecnicamente non ci capisco nulla e non mi sono mai schierato su Skinner, anche perché non m'interessa schierarmi per un batterista (!), però a me non sono mai dispiaciuti questi momenti di ruvidezza imperfetta. Infatti mai fatto mistero di non essere contro "...Television again"

Oltre la citazione a Spellbound di Hitchcock/Dalì, ci sono tantissimi momenti bellissimi. Mi piacciono tutti i video che Anderson fa a Thom, perché lavorano di contrasti: il sorriso finale che si trasforma in inquietudine. Il finale, a livello musicale, penso sia una delle cose più interessanti create dagli Smile, bravo Jonny, quella chitarra sinistra e dissonante. Il pezzo ha veramente e ovviamente tantissimi richiami: da Present Tense a There There, da Knives Out a Chaise Lounge dei Verdena Ritornando al finale, quel Thom che si divide in vari Thom, sembra un po' chi si commenta da solo sui social, chi si parla addosso, chi si nasconde dietro i commenti e continua a stra-parlare. Il muro, qualcosa di invalicabile che divide e gli occhi che sembrano togliere qualsiasi intimità. Dove tutti guardano, giudicano, osservano. I social network, internet. Il modo in cui le persone li vivono. E tutta l'inquietudine, la solitudine, la crisi che questo porta. Chapeau Thom e Jonny e chapeau PTA.

@Lacatus lascia stare Paul Thomas Anderson. Sul serio. Un video delizioso, meraviglioso e ricco di sfumature col solito Anderson che non sbaglierebbe manco il video della comunione del figlio. Un valore aggiunto assurdo per Wall of Ice, che è un pezzo particolarmente strano, difficile da inquadrare che però non mi dispiace, anzi. Il finale è un capolavoro assoluto, l'utilizzo di quel bianco e nero poi, mai banale. PTA è capace di farmi amare pure le inquadrature accelerate, perché le usa in maniera organica, ci mette un pensiero, una motivazione. Video capolavoro. Buone aspettative per l'album.