mgcgio

propongo torino

Avete ascoltato il cd live dei rem? a me ha stupito in modo positivo. è davvero un bel disco, e mi ha fatto venire voglia di recuperare un po di album di stipe e soci. solo una curiosità: qualcuno di voi mi sa spiegare cosa ci sia di speciale in "the one i love"? spesso viene citata come un classicone dei rem, ma a me sembra una canzone piuttosto insulsa. nulla in confronto a tanti altri pezzi dei rem.

i miei 5 dischi preferiti, a parte i radiohead, sono questi (in ordine casuale): pink floyd - the dark side of the moon nas - illmatic nirvana - in utero the doors - the doors smashing pumpkins - mellon collie però, è del tutto provvisoria. ci sono così tanti album che non ho ascoltato e che vorrei ascoltare: i vecchi dischi dei rem, i joy division, alice in chains, tom waits, nick cave... insomma, probabilmente tra pochi mesi dovrò cambiarla, questa lista.

beh, ma per me i beatles non sono sopravvalutati... però, io non conosco nessuno che ascolti ancora i beatles, mentre conosco molta gente che ascolta ancora i pink floyd... un motivo ci sarà.

Sono 3 anni che mi pongo 'sta domanda di merda e che continui 'sto giochino. Dai, dillo. Comunque la storia Beatles-Floyd non si può sentire. Davvero c'è ancora gente che fa queste considerazioni? Basti vedere che i Beatles sono il gruppo che più è andato vicino all'unanimità di consensi, ma non nel pubblico dello zecchino d'oro. Parlo di critica a livello mondiale e di addetti ai lavori. Qualsiasi artista si dice ispirato dai Beatles, da Ozzy a Cobain, passando per Frusciante. Troverete come risposta, nelle interviste dei musicisti più affermati, queste 7 lettere. La domanda? "Per voi com'è iniziato tutto? Chi considerate i più grandi?" Questo solo per far capire che tipo di polemica si può innescare con un discorso del genere! Ovviamente non ho fatto considerazioni di carattere strutturale, i Beatles hanno fatto TROPPE cose in più ai Floyd. Diciamo che le hanno fatte tutte. Tutte le tipologie. Un pò come paragonare Radiohead e Sigur Ros non per la loro bellezza (parliamo di livelli altissimi), ma per la loro capacità che hanno di misurarsi in ogni ambiente emozionale. Chiaro che non ci sarebbe confronto, i Radiohead hanno vinto sempre in tutto, dalla ballad acustica dolcissima al pezzo aggressivo, dal pezzo spaziale a quello subacqueo, non tralasciando il pezzo glaciale, e poi questo e questo e questo... I Sigur Ròs (esagero, sia chiaro) fanno sempre la stessa canzone da quel punto di vista.. indubbiamente i beatles sono più importanti e più grandi dei floyd e di tutti quanti. Ma questo per me conta fino a un certo punto. Se devo andare in un'isola deserta, e mi devo portare un solo cd, e devo scegliere fra uno qualsiasi degli album dei beatles e dark side dei floyd (che oltretutto per me non è il loro album migliore), io scelgo il lato oscuro della luna, senza dubbi e ripensamenti. L'album bianco e quello del sergente io li ho ascoltati, e non mi hanno suscitato nessuna emozione. Lo so che loro sono i più grandi, però a me non piacciono, ecco. Siamo nel 2007, e la musica dei beatles mi lascia indifferente. Mentre i doors mi piacciono tantissimo, e i floyd tantissimo, anche se sono meno importanti dei beatles, anche se hanno influenzato meno gente dei beatles, me ne frego.

all'inizio madcap laughs mi faceva cagare! ora invece mi piace tantissimo... lo consiglio a tutti

il mio nick proviene dal mio nome. io mi chiamo giovanni orlando. orlando magic è una squadra di basket. mgc sono le consonanti di magic, e gio sono le lettere iniziali del mio nome. (lo so che sembra una cosa stupida, e in effetti lo è) altri nick che avrei potuto scegliere: -franti84 -genoveffo07 -innominatoanonimo -belluomo -ilmioveropadreèthomyorke per quanto riguarda i pink floyd: per me sono stati dei grandissimi. dal loro disco d'esordio, a echoes, fino a quel capolavoro assoluto che è dark side, e wish you were here: solo capolavori e bei dischi. poi, the wall non mi piace granchè (l'idea è geniale, confortably numb è stupenda, ma nel complesso ci sono troppe canzoni "deboli" secondo me...), per non parlare del disco successivo, che addirittura non ricordo come si chiama.... gli ultimi due album non li ho mai ascoltati: con l'abbandono di waters, i pink sono morti, secondo me. ma voi li avete ascoltati gli album solisti di barrett??

è una b-side?! uffa, che pignolo....

bah.... i gusti sono gusti. io reputo httt un grandissimo album, superiore a ir dal punto di vista dei testi (se non dal punto di vista musicale, su cui sono più o meno allo stesso livello). Dai, inizia con una canzone bellissima come 2+2=5, prosegue con la suggestiva sit down stand up, poi la stupenda sail to the moon, la mediocre backdrifts, la carina go to sleep, l'emotiva where i end, la inquietante (e per me bellissima) we suck young blood, la brutta the gloaming, la grandiosa there there, la carina i will, la mediocre a punchup at a wedding, e poi il trittico finale: l'esplosione quasi punk di myxomatosis, la malinconia scatterbrain e la paranoica e bellissima a wolf at the door. Un album così, non è un capolavoro, ma poco ci manca. E' paranoia, rabbia, rassegnazione, voglia di lottare, sogno e paura, tutto insieme. in rainbows è più omogeneo, non suscita così tante emozioni diverse (anche contradditorie) come httt. la disomogeneità di httt, che per alcuni è un difetto, per me è il suo pregio principale. un mix fra ok c e kid a. in rainbows ha meno canzoni, e non sono certo tutte capolavori: 15 steps mi piace un casino, bodysnatchers anche, mentre nude più volte l'ascolto meno mi convince, arpeggi è bella (ma non mi emoziona), all i nude è carina (ma francamente mi sembra un po' sopravvalutata), faust arp è una canzone che all'inizio mi lasciava dubbioso, ma che ora mi ha definitivamente conquistato (ma non è certo un capolavoro!), reckoner è carina (ma nulla di speciale), house of cards mi fa schifo, jigsaw è decisamente bella, e videotape serena e inquietante insieme (ma non un capolavoro). insomma, un bell'album, ma non vedo canzoni capolavoro qui, invece su httt sì. in rainbows è un album che però non è superiore a "mellon collie" dei smashing, per dire, o a jar of flies degli alice in chains, o a automatic for the people dei rem. mentre httt sì.

il mucchio è un buon giornale, però massimo del papa a volte mi sembra un idiota. a anche max stèfani. a forza di voler apparire controcorrenti e contro tutto e tutti, a volte dicono cazzate.

a me non sembra che httt sia inferiore a in rainbows... più o meno, mi sembrano allo stesso livello. la disomogeneità (solo musicale, e non concettuale, secondo me) di httt, l'ho sempre vista come un pregio, non come un difetto.di canzoni-capolavoro ce ne sono: there there, 2+2=5, sail to the moon, a wolf at the door, non hanno nulla da invidiare a nude o a jigsaw... e canzoni come sit down stand up e we suck young blood, sono molto suggestive e hanno l'anima "non-pop" di kid a... a me httt piace davvero tantissimo, insomma, e non riesco a capire come mai molti fan lo "disprezzino" un po... è un misto di ok computer e kid a, in un certo senso, e anche se non raggiunge i livelli di ok e di kid a, è comunque un disco stupendo.

per me httt è perfetto così com'è. a wolf at the door è stupenda, perché mai toglierla? dal punto di vista musicale è un album eterogeneo, però io non lo vedo come un difetto: lo si può vedere come una raccolta di bellissime canzoni diverse, e decisamente poco noioso. E' inoltre un affresco della nostra società, una specie di colonna sonora del periodo che stiamo vivendo. e we suck young blood e sit down stand up sono bellissime!!!

uhm, è proprio questo il punto su cui non sono d'accordo. in realtà credo che da qualche anno a questa parte sia stato dato al romanzo di Céline il suo giusto posto nella letteratura del secolo scorso. poi dipende cosa intendi con "quando si parla di grandi romanzi del Novecento". ti faccio un esempio, forse cretino: le antologie delle superiori delle mie sorelle, e anche la mia, cèline o non lo nominavano proprio, o lo citavano di sfuggita.. considera però che io e le mie sorelle non abbiamo fatto il liceo, ma solo gli istituti tecnici, e quindi le nostre antologie non sono certo approfondite. Però nella panoramica dei romanzi stranieri del novecento, c'erano sartre e camus ma mancava cèline, che dal mio punto di vista è superiore (almeno sotto l'aspetto narrativo). comunque, considera che io sono tutto sommato un ignorante di letteratura: ho fatto ragioneria e economia all'università, per cui se dico qualche stronzata, giudicatemi con indulgenza.

Se In rainbows non è un capolavoro ma è comunque il disco che ti piace di più dopo Kid A, cosa dire di Ok computer? Semplice: che per me è un disco molto bello ma non è affatto un capolavoro.

io ho provato a leggere "pasto nudo", ma non mi ha convinto granché.. ha uno stile di scrittura piuttosto particolare, bisogna "abituarsi" un po'.. invece bukowski mi piace tantissimo, e non capisco se lo hai collocato nella biblioteca del cesso perché ti fa cagare, o perché ti piace.... pasto nudo l'ho letto in "tre tempi"... va letto piano piano, ma resta un capolavoro ma io sicuramente riproverò a leggerlo... l'avevo letto troppo in fretta, non capendoci granchè... merita sicuramente un secondo tentativo.

io ho provato a leggere "pasto nudo", ma non mi ha convinto granché.. ha uno stile di scrittura piuttosto particolare, bisogna "abituarsi" un po'.. invece bukowski mi piace tantissimo, e non capisco se lo hai collocato nella biblioteca del cesso perché ti fa cagare, o perché ti piace....

ultrasottovalutato? eh, no ma infatti. ma ho evitato alcun commento, che poi dicono che cellino mi sta sul cazzo. il personaggio Céline è impossibile che non stia sul cazzo il romanzo in questione, in ogni caso, non direi proprio che sia "sottovalutato", ecco. dico bene, o saggio ascar? per me sì. quando si parla dei grandi romanzi del novecento, quasi mai si cita "viaggio al termine della notte". Per me è un capolavoro, ma c'è da dire che ho gusti un po particolari. Ad esempio, credo di essere l'unica persona al mondo a pensare che il miglior libro di hemingway sia "morte nel pomeriggio"..

io sicuramente ne so più di te, anche perché ero vicino di casa del cantante dei radiohead, michael stipe

emgicigio altri nick che avrei potuto scegliere: -franti84 -genoveffo07 -innominatoanonimo -belluomo -ilmioveropadreèthomyorke

beh alla fine ho scelto zanardi...

anche se è per offendere, non importa: ho 23 anni. il testo di creep l'ho conosco: è proprio quello il problema. mi dispiace, forse sono sbagliato io, ma a me fa schifo: è come le canzoni dei finley. mi dà quella stessa impressione. va bene per adolescenti patetici, dove per adolescenti patetici intendo i tipi e le tipe che quando si innamorano di qualcuna/o si considerano dei reietti, delle nullità in confronto alla persona amata, senza contare che il "i don't belong here" mi fa un po sorridere, è la supponenza tipica degli adolescenti un po emarginati e sfigati (lo so perché anchio ero un adolescente sfigato ed emarginato, e tuttora sono sfigato e emarginato, ma ho affrontato e affronto la mia inadeguatezza senza adorare nessuno). E poi, in generale le canzoni d'amore non mi piacciono, a meno che non riescano a suscitare delle emozioni profonde che vadano al di là delle solite banali stronzate tipiche delle canzoni d'amore. quando sentii creep sorse in me la convinzione (sbagliata) che i radiohead pre-ok computer facessero schifo, e che un giorno un alieno insegnò loro la musica, e così i yorke e soci sfornarono solo capolavori, e "subterrain homesick alien" è il racconto di questo incontro. Poi però ho ascoltato "the bends", e mi sono reso conto che sbagliavo. io non so se pablo honey è bello o no: non l'ho ascoltato e non lo giudico. Però creep non mi piace, e se creep è la canzone piu rappresentativa di quell'album, preferisco non ascoltarlo. del resto, è un mondo libero.

Ban automatico. Beh, non è che sia così rara..l'avrò ascoltata 5 volte... Idem beh, ma io non ho mai ascoltato just live e nemmeno street spirit. comunque, su creep, come ho scritto in un altro 3ad, è una canzone per adolescenti patetici, e io odio le canzoni per adolescenti patetici. quasi quasi, ci apro un topic apposta (su creep, intendo)

scusatemi se ho aperto tre topic uguali, mi dava un messaggio d'errore tutte le volte che ho fatto l'invio....

ciao, sono mgcgio, piacere di conoscervi. che avatar mi consigliate? sono indeciso tra: a) zanardi (il personaggio cattivissimo di andrea pazienza) pompeo (il personaggio tristissimo di andrea pazienza) c) dario fo d) luttazzi e) cèline (lo scrittore, l'autore di quel capolavoro ultrasottovalutato della letteratura europea che è "viaggio al termine della notte") f) pessoa g) orietta berti

io spero in qualcosa di sperimentale.. qualcosa di completamente nuovo, che lasci spiazzati, come kid a dopo ok computer ma credo che ormai sia finito il tempo delle sperimentazioni per i radiohead.. e se facessero un bell'album interamente rock stile "bodysnatchers"?? oppure un album di cover di gigi d'alessio!!