pandroid

Senza arrivare a 87, queste cose le faceva Glenn Gould negli anni '70. Suonava più volte le stesse battute, a volte riprendeva da altre, e poi i tecnici dovevano mettere tutto insieme e farlo sembrare un blocco unico.

Pur non arrivando agli estremi del tronco modifiedbear, sono un grande aficionados di Rosalia, un po' per il nome un po' perché Los Angeles e sopratutto El Mal Querer son due dischi della madonna (Motomami ancora non l'ho sentito). Il problema è che la musica latina è stata ormai saturata e sequestrata da una masnada di criminali portoricani, che ne son diventati la sineddoche: musica latina = il tum ta tum tam tum del reggaeton (a memoria mia iniziò tutto con gli Aventura 20 anni fa), e non c'è spazio per niente altro. Vi invito invece ad ascoltare El Mal Querer, il disco del 2019 di Rosalia, che è un album di flamenco proiettato nel terzo millennio. E' roba gitana dalla A alla Z, nell'immaginario musicale e lirico, che urla corpi sudati impegnati a battere i tacchi sul terreno, roba raffinatissima pur negli eccessi estetici tipici degli zingari, e non le sgraziate sculettate portoricane del cazzo che ormai son dappertutto. Se avete problemi pure con quello, non avete problemi con Rosalia, li avete (legittimamente) con la musica latina tout court.

E chi minchia aveva mai notato il clavicembalo di accompagnamento in For No One?

A giudicare quel che han detto / fatto gli US negli ultimi due giorni (sputtanamento degli ucraini sulla Dugina, Biden che parla seriamente di pericolo apocalisse) direi che son arrivate le buone notizie, ovvero che per loro si può iniziare a pensare a come dare una uscita dignitosa a Putin da questo casino, oggi che è diventato un parìa globale ed è ormai chiaro che non può invadere nessun buco di culo del mondo supportato dalla NATO senza prendere bastonate e per il prossimo futuro deve restare rintanato nella fogna cleptocratica e mafiosa che si è costruito con le sue mani, non 7 mesi fa che a sentire gli appeasatori globali dovevano dargli l'Ucraina intera e pure una fetta di culo.

Non è che poi finisce come Endkadenz, mesi a dire che era un disco da eroinomani e adesso ti piace 'na cifra?

Vado controcorrente: senza la magia dei 43805732057403 riversamenti stile Inception sul 4 tracce di tutto quel popo' di suoni e la take finale di Ringo il pezzo rende molto meno.

Io con i Verdena ci metto sempre anni (Requiem escluso), quindi aspetto il 2024 per dire che è bello. Di sicuro tenere il livello spettacolare degli Endkadenz è difficile, ma come dicevo io gli Endkadenz ho iniziato ad apprezzarli nel 2019, quindi non faccio testo. Finora spiccano solo Dialobik e Sui Ghiacciai.

Io questo lo capisco ma: 1) agli Ucraini sta bene rinunciare a 2/7 del loro territorio? Territorio che nel giro di un anno probabilmente riprenderebbero in toto? 2) che messaggio lanci al mondo intero? Che se hai l'atomica puoi iniziare qualsiasi guerr... ops, operazione speciale di conquista, anche senza alcuna possibilità di vittoria, e che basta minacciare di usare l'arsenale per ottenere quel che vuoi. Ovvero: mondo intero, fatevi tutti quanti un arsenale atomico al più presto perché è l'unica polizza sulla vita. Non è un bel segnale. Vi suggerisco questo bell'articolo sullo scenario nucleare e le possibili risposte NATO, dal quale tiro fuori un estratto più rassicurante (TL:DR, probabilmente la dottrina sarà quella di rispondere duramente con armi convenzionali e non nucleari) https://www.theatlantic.com/ideas/archive/2022/06/russia-ukraine-nuclear-weapon-us-response/661315/ Il tutto al netto del fatto che ormai è chiaro che la Russia sia un paese in cui non funziona una mazza e non ha funzionato per decenni, se spendi 10 in difesa 9 evaporano nel nulla, il che rende poco credibile che tutto il loro arsenale nucleare dichiarato sia effettivamente funzionante. Usarla per loro sarebbe un suicidio, e non è così scontato che si portino dietro qualcun altro.

Sono letteralmente entrati dalla Bielorussia con il grosso delle truppe mobilitate, hanno provato per tre volte a prendere l'aeroporto di Hostomel alle porte di Kiev per farne una base, solo che non si aspettavano di venire maciullati ogni volta, dopo 35 giorni hanno rinunciato e hanno spostato tutto il fronte a Sud-Est. Bucha stava lì per la strada tra la Bielorussia e Kiev. Aveva anche senso come piano, decapito il Governo in carica e ne piazzo uno fantoccio che mi regala il Donbass nei negoziati di pace, e il resto del paese è telecomandato come la Bielorussia.

Come non ha funzionato? La Russia è passata da "ci prendiamo l'Ucraina, destituiamo Zelensky e instauriamo un governo a fantoccio" con annesso "la Russia è troppo forte, Putin è un fico" come spin malefico in giro per tutto l'Occidente (come è stato negli ultimi 10 anni in cui gli è stato concesso fare qualsiasi cosa) a "se vi riprendete pure quel che ci rimane del Donbass sganciamo atomiche a cazzo" con Putin e la sua cricca di criminali diventati dei pariah globali che persino la Cina è passata dal supportarli apertamente all'ONU ad astenersi e più russi in fuga dal paese di quanti ne siano stati coscritti. Ed è bastato solamente armare e addestrare l'esercito ucraino, ai quali evidentemente non andava troppo bene farsi invadere dai russi, e si vede tutta la differenza tra un esercito che combatte perché ci crede e uno che combatte perché costretto.

E certo, se Putin sgancia una atomica di frustrazione dopo aver fallito nel conquistare un paese che si è difeso con le unghie e con i denti la responsabilità è di chi non gli ha fatto fare quel che voleva, poverino. Io capisco la paura della bomba (che comunque è da MARZO che minaccia di usarle ogni due settimane, e siamo ad Ottobre), ma non puoi far passare il messaggio che se hai l'atomica puoi letteralmente fare il cazzo che ti pare con i paesi che hai vicino e te lo devono lasciar fare, perché a quel punto è davvero finita. Anche perché a Putin si è lasciato fare il cazzo che voleva per anni (Crimea 2014, zero reazioni, sanziomi ridicole e appeasement totale) e non è questo lo abbia placato.

Caracciolo ha saltato lo squalo da mo', se manco sa che l'Ucraina può fare tutte le richieste che vuole, ma non può entrare nella NATO finché non ha risolto tutte le dispute territoriali in corso, e direi che al momento ne ha. Tra l'altro il Donbass è ancora conteso, comprese le zone che in teoria sarebbero state annesse alla Russia, gli ucraini stanno avanzando e non si vede ancora nessun movimento nella catena di comando nucleare russa (non è che basta schiacciare un bottone e via, ci son tempi tecnici, materiali da muovere e uomini da mobilitare).

Indipendentemente da tutto, "fatemi fare quel che voglio se no sgancio le atomiche" è un ricatto inaccettabile in qualsiasi situazione, figurati quando il ricattatore occupa 2/7 del territorio di un altro Stato. Mi auguro che sottobanco stiano parlando con i presunti alleati di Putin per fargli capire che nel caso sarebbe un problema per tutti, non solo per l'Occidente.

Non so se avete visto il discorso di Putin, delirante per usare un eufemismo, l'ultimo di una serie di squali saltati. A una certa ha tirato fuori la retorica salviniana del genitore 1/2, reminder che abbiamo avuto come Ministro dell'Interno e abbiamo come partner di maggioranza uno tenuto per le palle da Russia Unita e dai suoi ideologi.

Ma ci sono dei momenti Sandra e Raimondo fantastici!

I migliori assoli delle canzoni di Harrison sono di McCartney e Clapton, una cosa che a pensarci fa abbastanza impressione.

Nel caso il referendum lo possono chiedere tot regioni o non ricordo quanti cittadini tramite raccolta firme.

Ci sono più di due generazioni di scienziati in questo paese che possono rintracciare in Piero Angela il seme dell'amore e della passione verso la materia di cui poi hanno fatto un mestiere. Io sono uno di questi. Quando veniva al Cicap Fest a Padova ogni anno ne parlavamo in Dipartimento, ogni anno un Post-doc o PhD straniero chiedeva "Who's this Piero Angela guy?" e ogni volta qualcuno rispondeva "He's the main reason why we're all here", e non c'era niente altro da aggiungere.

La vedrai presto all'opera, il prossimo Segretario del PD è Bonaccini che sicuro se la porta in segreteria.

L'altra cosa che non capirò mai è l'amore a sx per Conte, un Prof. universitario di legge pienamente incancrenito di sistema baronale, residente nel centro dei palazzi del potere romani, falso come un Giuda e trasformista a livelli che manco in Prima Repubblica (pare che il Conte I non sia mai esistito), totalmente inadatto al ruolo del politico e che potrebbe portare il partito che dirige a percentuali a una cifra, la metà di quella che registrava nei sondaggi appena ne ha preso la guida. Boh, sarà perché è un bell'uomo.

Talmente a sinistra che il Governo lo fecero con la Lega, e non fosse stato per Salvini sarebbe durato in eterno. Il RdC era l'unica cosa di parasinistra (para perché una roba del genere la propongono anche le destre sociali) assieme a un ambientalismo di facciata che hanno buttato nel cesso dopo mezz'ora, il resto era delirio manettaro, l'idea folle e fascioreazionaria che per prevenire i reati bastasse aumentare i massimi edittali e buttare la chiave (Bonafede), populismo da mille lire (riduzione numero parlamentari come panacea di tutti i mali), l'idea eversiva di sbattersene delle parti sociali durante la scrittura delle leggi (siamo noi le parti sociali, cit.), politiche migratorie degne della Bossi-Fini (taxi del mare l'hanno inventato loro), lisciaggio del pelo dei peggiori istinti sociali (la gitarella dai gilet jaunes). Un partito di destra reazionaria fatta e finita, difatti il loro sponsor principale era Travaglio.

Ma secondo me la interpreti male, a là Ok Computer, il lavoro è alienazione e il nostro Stato addirittura lo riconosce come principio fondativo? Capisco il ribrezzo, ma credo che agli occhi dei Costituenti il senso fosse un altro: il lavoro è fondamentale per la sussistenza e la sopravvivenza di qualsiasi nucleo sociale umano da sempre (sia quello più nucleare, l'individuo, che quelli grossi come le comunità, non campi mica se non ti sbatti per procacciarti il cibo, Marx direbbe "attività regolatrice di tutte le forze naturali"), e in quell'articolo ne prendono semplicemente atto, come dire che il cielo è blu. Poi certamente il cielo ha volte a qualche cosa di infernale, ma ciò non toglie che sia blu. Con la fine dell'URSS non c'era più nessun motivo di tenere a bada i partiti comunisti d'Europa, che d'altronde si sono sciolti da soli come neve al sole lasciando spazio ai socialdemocratici, cosa che da noi non è potuta accadere perché Bettino Craxi e la sua banda di ladri e criminali hanno distrutto per sempre la possibilità di fare in Italia un partito socialdemocratico che contenga social- nel nome. Io son d'accordo, ma per affrancarsi all'imperialsmo russo, cinese e americano - ammesso che sia possibile, quelli hanno letteralmente le loro basi militari nei nostri territori [ironia] ed è una di quelle cose per cui non smetteremo mai di ringraziare abbastanza il Fascismo [/ironia] - è necessaria come prima cosa avere una difesa comune UE che esuli dalla NATO, e questo vuol dire spendere - tanto - negli eserciti e negli armamenti.

Quella è una locuzione voluta fortemente dal PCI, per motivi nobilissimi e va letta in chiave Marxista lavoro ≠ sfruttamento.

Ma magari ci fossero dietro gli americani, purtroppo i nostri industriali sono perfettamente in grado di farsi male da soli senza bisogno di condizionamenti esterni. L'influenza americana nella nostra politica interna è svanita dopo il 1990 per ovvii motivi.

Credo che Renzi, Calenda & co. venderebbero la madre per prendere 3 milioni di voti come Scelta Civica.