paranoidguitar

Non penso nemmeno io che lo facciano uscire esclusivamente in formato vinile. Mi attendo vinile e digital version, il cd a seguire. Oppure uscirà solo in formato audiocassetta, così dovremo utilizzare le matite per rimettere a posto il nastro che si attorciglia!

Personalmente avrei preferito che la data di uscita non venisse spifferata in questa maniera...ma l'aspetto che destabilizza è la pubblicazione successiva alle prime date del tour: comprendo il malumore di chi andrà a sentirli dal vivo e quindi non avrà la gioia di poter guardare a quel disco come ad un oggetto del tutto misterioso da scoprire e assaporare a poco a poco.

Ricordo benissimo! Se LP9 sarà un disco invernale pur uscendo a maggio, dovremo trasferirci tutti nell'altro emisfero!

Mi dispiace davvero per te! io ero al n.5000 e ho avuto la tua stessa esperienza. Non vale il detto "mal comune mezzo gaudio", credimi!

Non male!

Anch'io ho fatto un po' di volte refresh...purtroppo non ce l'ho fatta e indarno ho penato: non mi è comparso nemmeno il messaggio "on sale now", bensì direttamente "sold out". A mio parere il buon esito dipende dal posizionamento dei pianeti in quel momento...

Sì dai è questione di poco oramai! Il disco uscirà quando la ressa/rissa per i biglietti dei concerti sarà terminata!

Penso anch'io che il breve sfogo di Thom vada interpretato in questo modo

Esatto, io ho la maglietta grigia distopica di quel tour di 10 anni fa...il tempo passa! Il mood di quel tour era diverso da quello di 2 anni dopo, più cattivo, oserei dire a metà strada tra HTTT e IR. Chissà quale sarà il mood di questo disco, hanno lavorato parecchio nell'ombra per cui sono fiducioso...

Annunciare l'uscita del nuovo disco il primo giorno di primavera non sarebbe una cattiva idea!

dissento, per me sono canzoni chiave dell'ultima fase dei radiohead: entrambe comunicano parecchio e sono arrangiate in modo non banale e con sapiente uso del climax. Inoltre anche true love waits è stata registrata dal vivo e con una configurazione minimal, eppure ha fatto breccia! È chiaro che, soprattutto all'epoca di kid a e amnesiac, siamo stati abituati ad un lavoro monstre di produzione da parte loro, ma ci sta che ogni tanto qualche brano segua un altro percorso. Godiamoci questa ricchezza di approcci e di stili!

Da notare che il recensore ha dato 6,8 al disco di Phil e 6,5 al disco di Thom!

http://sentireascoltare.com/recensioni/thom-yorke-tomorrows-modern-boxes/ Prima recensione che leggo, morigerata

Anch'io la penso come te: c'è stata una cesura netta nel periodo post in rainbows

Fra un po' di questo passo arriveremo a dire che Thom Yorke ha inventato la musica elettronica esattamente come Zucchero ha inventato quella cubana!

Sì anch'io sono e rimango sulla linea dell'imbastardimento eccessivo con l'elettronica. Questo dualismo spinto fra strumenti tradizionali (idiofoni, cordofoni, aerofoni e membranofoni) e strumenti elettronici è un po' caricato ad arte: si possono fare capolavori o dischi di cacca sia con gli strumenti tradizionali che con gli strumenti elettronici che mescolando le due tipologie. Ritengo che la forza di Thom sia sempre stata l'essere uno dei migliori songwriter in circolazione e non l'essere un guru dell'elettronica. Qui il songwriting lo si sente ma non riesce ad emergere da tutte le parti, è un po' penalizzato da questa veste. Quanto è bello il passaggio armonico a 2:43 di Nose Grows Some, quando dal la maggiore e re maggiore (lascio stare le alterazioni che ci butta dentro), si apre ad un celestiale fa maggiore? E' lì che ti si scioglie l'anima! E' inutile fare gli intellettuali chic: è lì che si vede l'artista di spessore, non certo nell'assenza di ghiaccio nel cocktail!

Me lo chiedo pure io!

Il problema è che non è uno smanettare eccelso quello che Thom fa qui con l'elettronica... Inoltre dov'è la fine composizione dei pezzi di The Eraser? Io qua sento dei passaggi molto belli ma molti momenti di stanca che in the Eraser non ci sono. Io preferisco l'umiltà di Phil che sta crescendo e portando avanti il suo discorso da cantautore in modo coerente e senza dover far parlare di sè se non per la qualità della musica.

Alcuni momenti molto intensi, altri irritanti. E' vero, il computer può essere anche uno strumento musicale, ma percepisco qui - sovente, non sempre - un utilizzo fine a se stesso e non funzionale ad esplorare appieno le potenzialità dei brani. Getto il sasso nello stagno: la trovo una veste alquanto forzata. Momenti migliori: Interference e Nose Grows some

A me comunica poco il brano dopo 4 ascolti compulsivi...il resto non l'ho ascoltato.

anch'io...

Sembrano passate ere geologiche! Io la ascoltai a Parigi qualche mese dopo e fu uno dei momenti migliori del concerto sembra ombra di dubbio. Suonarono anche Videotape versione vecchia, poi stravolta su disco (alterno momenti in cui preferisco l'una versione all'altra e viceversa).

Ma ciao! oggi parlavo giusto di te con un amico comune;) Tutti qui trepidanti ad attender buone novelle!

Triplo album in arrivo! A parte gli scherzi, secondo me qualcosa di registrato esiste ma non è ancora degno di essere pubblicato secondo il loro "modestissimo" parere

Da quel che si può sentire...sembrerebbe un pezzo molto valido ed emozionante