tix

ma sì.. vado con how to disappear

ma.. io non ho affatto detto quello. esiste la tecnica, l'estensione.. parametri oggettivi, anche facilmente verificabili, e ho chiaramente detto che da questo punto di vista se parliamo di musica leggera, di rock chiamatela come volete, per me il più grande di sempre è tim buckley, una voce che fa sembrare quella del figlio un principiante alle prime armi. tutt'altra cosa è il timbro vocale, quello è solo soggettivo, non può essere messa in discussione questa cosa.. poi vi siete intestarditi su corgan, ma nella lista non è mica il solo a faticare in sede live e a non essere certo un mostro di tecnica. di john balance potreste dirmi le stesse identiche cose e perchè no di ian curtis.. sono voci uniche, emozionanti, intense, che a me piacciono tantissimo. mai mi sognerei di dire che cantino meglio di mercury e degli altri mostri sacri che sono stati citati, ma non è ciò di cui sto parlando.

Adoro i Pumpkins ma non si può dire che Corgan abbia una bella voce, anzi... le due cose mi sembrano francamente in contraddizione essendo da sempre "roba di billone" i pumpkins visto che comunque si parlava di timbro e non di particolari doti tecniche direi che il suo è uno dei più inconfondibili in assoluto, credo sia legittimo e abbastanza diffuso visto il seguito che hanno, apprezzarlo... "inconfondibile" e "bello" non vanno però sempre a braccetto, eh. mi sembra di aver chiarito all'inizio della reply chi ritengo sia la più grande voce della storia.. e non è di certo billy corgan. se si parla di timbro è una cosa totalmente soggettiva.. che vuol dire "bello" riferito a un timbro vocale.. nulla. poi non è neanche così scarso eh a ben vedere su disco, io pezzi vocalmente intensi quanto "shame" per dirne una ne ricordo pochi, ha delle frequenze la sua voce davvero uniche, piaccia o no. ma comunque ripeto, oggettivare il giudizio su un timbro vocale sarebbe come farlo che so.. per un colore.. o per il suono specifico di uno strumento.. non credo si possa dire che "il suono della chitarra è più bello del suono della fisarmonica.."

Adoro i Pumpkins ma non si può dire che Corgan abbia una bella voce, anzi... le due cose mi sembrano francamente in contraddizione essendo da sempre "roba di billone" i pumpkins visto che comunque si parlava di timbro e non di particolari doti tecniche direi che il suo è uno dei più inconfondibili in assoluto, credo sia legittimo e abbastanza diffuso visto il seguito che hanno, apprezzarlo...

tecnicamente e rimandendo nell'ambito della musica leggera, sicuramente tim buckley, non solo per l'estensione fuori dal comune, ma anche per la sperimentazione costante e la complessità delle composizioni. la canzone in cui più palesa la sua superiorità? direi Jungle fire. poi testa a testa jeff (sempre buckley) freddie mercury. degli odierni martin grech. giudicando il timbro ed esulando dalla tecnica (che comunque non è che difetti a molti di questi) direi, in ordine sparso: billy corgan, kurt cobain, tommino nostro, chino moreno, josh homme, maynard keenan, ian curtis, john balance, robert smith, nick drake. delle donne direi su tutte liz frasier, poi karin andersson dei the knife, bjork, beth gibbons, lauryn hill, hope sandoval...

ho votato subterranean, spero che passi con pyramid song

top 3: Weird fishes Nude Videotape ma (considerando che lo ascolto da pochi giorni, sono tra i pazzi che ha aspettato il discbox senza l'mp3) la sensazione che si parli di un capolavoro in cui ogni traccia è potenzialmente "la migliore" si fa sempre più strada.

ma noo cosa sento.. l'hanno migliorata in tutto e per tutto, un arrangiamento così davvero è tra il meglio della loro carriera. le hanno tolto quell'aria pomposa e dispersiva che aveva live, hanno un bilanciamento dei suoni da urlo, la ritmica è perfetta, lo stacco prima di "i'll be eaten by the worms.." è qualcosa di stupefacente. per ora è difficile a prescindere segnalarne solo una da questo disco, ma se dovessi farlo direi proprio questa. magnifica

jobbas una volta ha detto una frase vera i bassi o sono fender o sono rickenbacker uhuh qui mi sa che ci inoltriamo in un mega o.t... è un'affermazione però non quotabile, ci sono dei bassi fander messicani o giapponesi che suonano come giocattoli.. i rick sono meravigliosi esteticamente, ma non ho mai avuto il piacere di suonarne uno. io col mio bell'ibanez mi trovo bene ancora adesso , lo uso un paio di volte alla settimana e ci suono da patty pravo ai kyuss senza problemi. il fatto che sia attivo è davvero di aiuto ha una gamma di suoni davvero soddisfacente. poi... ormai sono un contrabbassista a tutti gli effetti quindi non sento l'esigenza di cambiarlo, ma sia il mio contrabbasso cinesazzo in affitto, sia questo povero strumento che mi state bistrattando nelle mani giuste vi assicuro che fanno la loro porca figura

se ti riferisci alla tracolla si entra nell'ambito della poesia altissima. non accetto discussioni. se parli dello strumento.. è comunque un bel bassetto, attivo con dei bei pick,che dura alla grande da anni, che non ho mai sentito la necessità di cambiare, comprato usato,ma ancora pieno di grinta. sui capelli... poco tempo fa mi sono rasato a zero pelle.. ora pian piano stanno ricrescendo, lunghetti da fricchettone come al liceo non li reggerei più.

in ordine cronologico crescente e capellonico decrescente.. la prima è delle superiori, circa 4 anni fa. la seconda quest'anno a una manisfestazione musicale cittadina.

eh allora ci penso io a darlo a scatterbrain l'ho sempre amata, anche se spesso la sento considerata come una canzone abbastanza minore. se cerco di essere oggettivo probabilmente non la voterei come migliore, ma visto che there there tanto la votate e che posso sperare anche in sail to the moon.. il mio voto va alla "forum selftitled"

no dai.. 1 voto ad airbag no.. mai avrei pensato che subterranean ne avrebbe avuti così tanti e airbag uno miserello.

madò.. stiamo parlando del mio disco preferito. il livello della tracklist si equivale, proprio ci sono solo grandissime canzoni. ho votato subterranean, con il timore che possa non accedere al turno successivo. per il resto è difficile formulare classifiche. concordo con chi sostiene che paranoid android sia il manifesto della band, almeno di questa fase compositiva, è un pezzo incredibile in cui la band da completo sfoggio delle sue doti. la melodia resta una delle più belle della storia della musica. ma in questo disco c'è troppo davvero. dal basso cesellato in airbag al gran finale di the tourist.. anche dopo 10 anni ci sono poche parole.

ma sì sono giochini che lasciano il tempo che trovano però devo ammetter che mi diverte l'idea. però non sono riuscito a votare.. i vari topic mi appaiono chiusi nonostante inizino dicendo che chiuderanno solo il 7 dicembre.. qualcuno che mi svela l'arcano? grazie a tutti per l'accoglienza in ogni caso