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Problemi di cuore


Sallu

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  • 1 month later...

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  • 5 weeks later...
  • 1 month later...

Bello quello che dice sulla passione.

Sì, verissimo: o stai lì a contemplare la fiamma e non ti scotti (ma non godi neanche) o ti butti, e poi ne esci con le bruciature (ma hai goduto). E' sofferenza a piacere insieme.

Comunque io vorrei capire una cosa dalle donne... mi sembra che tra uomini e donne quelli che riescono a conciliare, a trovare il giusto bilanciamento tra vicenda sentimentale e vicenda professionale sono gli uomini. Le donne, da quando hanno ottenuto le pari opportunità hanno sicuramente guadagnato in emancipazione (ed è giusto sia così), ma ancora non hanno maturato l'esperienza sufficiente bilanciare sfera professionale e sfera sentimentale: per loro o è l'una o è l'altra... noi uomini siamo più sfumati su questo, sappiamo trovare il compromesso perché da secoli siamo impegnati su questi due fronti, mentre la donna (la donna italiana) questo impegno c'è l'ha avuto solo di recente.

Spero di aver espresso bene il concetto...

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Sì, verissimo: o stai lì a contemplare la fiamma e non ti scotti (ma non godi neanche) o ti butti, e poi ne esci con le bruciature (ma hai goduto). E' sofferenza a piacere insieme.

Già.

Comunque io vorrei capire una cosa dalle donne... mi sembra che tra uomini e donne quelli che riescono a conciliare, a trovare il giusto bilanciamento tra vicenda sentimentale e vicenda professionale sono gli uomini. Le donne, da quando hanno ottenuto le pari opportunità hanno sicuramente guadagnato in emancipazione (ed è giusto sia così), ma ancora non hanno maturato l'esperienza sufficiente bilanciare sfera professionale e sfera sentimentale: per loro o è l'una o è l'altra... noi uomini siamo più sfumati su questo, sappiamo trovare il compromesso perché da secoli siamo impegnati su questi due fronti, mentre la donna (la donna italiana) questo impegno c'è l'ha avuto solo di recente.

Spero di aver espresso bene il concetto...

Non ho capito. :ride:

Fai un esempio. Uno a caso.

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Non ho capito. :ride:

Fai un esempio. Uno a caso.

Quando per cause di forza maggiore la sfera professionale/lavorativa non si concilia con la sfera sentimentale/amorosa l'uomo riesce a trovare un punto di bilanciamento, un compromesso per tenere in piedi entrembe le sfere, la donna invece non ci riesce per cui o chiede all'uomo di rinunciare a una delle due sfere: "stai con me, rinuncia alla tua realizzazione professionale", oppure "lasciami, così potrai realizzarti professionialmente", oppure ancora "ti lascio, altrimenti non mi realizzo professionalmente".

L'uomo invece riesce a individuare dei compromessi tra queste tre ipotesi la donna non individua .

Cioè a me è stato detto per esempio "prendi tu in mano la situazione e decidi dove dobbiamo andare, io ti seguirò", ma quando dopo un'attenta riflessione ho preso la mia decisione, mi è stato risposto "ma così io non posso fare quello che voglio esattamente". Mentre se la stessa cosa fosse successa parti invertite io avrei rispoto "ok non farò quello che voglio esattamente, ma un compromesso si trova, se veramente ci si ama."

Insomma siccome la stessa scena mi è capitata più volte mi sembra di capire che per la donna il compromesso è qualcosa di terribile da evitare a tutti i costi: piuttosto che scadere nei compromessi si preferisce perdere la persona amata. Se un uomo si comportasse così metto paletti irremovibili, verrebbe visto come il solito maschio ricattatore, egocentrico, e compagnia bella... invece non si capisce perché a una donna è concesso scadere in simili ottusità.

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Quando per cause di forza maggiore la sfera professionale/lavorativa non si concilia con la sfera sentimentale/amorosa l'uomo riesce a trovare un punto di bilanciamento, un compromesso per tenere in piedi entrembe le sfere, la donna invece non ci riesce per cui o chiede all'uomo di rinunciare a una delle due sfere: "stai con me, rinuncia alla tua realizzazione professionale", oppure "lasciami, così potrai realizzarti professionialmente", oppure ancora "ti lascio, altrimenti non mi realizzo professionalmente".

L'uomo invece riesce a individuare dei compromessi tra queste tre ipotesi la donna non individua .

Cioè a me è stato detto per esempio "prendi tu in mano la situazione e decidi dove dobbiamo andare, io ti seguirò", ma quando dopo un'attenta riflessione ho preso la mia decisione, mi è stato risposto "ma così io non posso fare quello che voglio esattamente". Mentre se la stessa cosa fosse successa parti invertite io avrei rispoto "ok non farò quello che voglio esattamente, ma un compromesso si trova, se veramente ci si ama."

Insomma siccome la stessa scena mi è capitata più volte mi sembra di capire che per la donna il compromesso è qualcosa di terribile da evitare a tutti i costi: piuttosto che scadere nei compromessi si preferisce perdere la persona amata. Se un uomo si comportasse così metto paletti irremovibili, verrebbe visto come il solito maschio ricattatore, egocentrico, e compagnia bella... invece non si capisce perché a una donna è concesso scadere in simili ottusità.

mi sento di darti ragione, almeno per l'esperienza che ho... tutte le signorine che ho conosciuto, e soprattutto la "storica", avevano come somma caratteristica quella di far pesare qualsiasi azione o pensiero non totalmente in linea con i loro interessi. io sono arrivato a stare come un cane e quasi a umiliarmi, per accondiscendere e non creare problemi, e dall'altra parte boh, poco o nulla. poi oh, è sbagliato generalizzare: con l'attuale signorina irpina mi sembra di non aver neanche a che fare con una donna, tanto la cosa è perfetta, ma magari è la luna di miele che ancora non si è esaurita :P

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Quando per cause di forza maggiore la sfera professionale/lavorativa non si concilia con la sfera sentimentale/amorosa l'uomo riesce a trovare un punto di bilanciamento, un compromesso per tenere in piedi entrembe le sfere, la donna invece non ci riesce per cui o chiede all'uomo di rinunciare a una delle due sfere: "stai con me, rinuncia alla tua realizzazione professionale", oppure "lasciami, così potrai realizzarti professionialmente", oppure ancora "ti lascio, altrimenti non mi realizzo professionalmente".

L'uomo invece riesce a individuare dei compromessi tra queste tre ipotesi la donna non individua .

Cioè a me è stato detto per esempio "prendi tu in mano la situazione e decidi dove dobbiamo andare, io ti seguirò", ma quando dopo un'attenta riflessione ho preso la mia decisione, mi è stato risposto "ma così io non posso fare quello che voglio esattamente". Mentre se la stessa cosa fosse successa parti invertite io avrei rispoto "ok non farò quello che voglio esattamente, ma un compromesso si trova, se veramente ci si ama."

Insomma siccome la stessa scena mi è capitata più volte mi sembra di capire che per la donna il compromesso è qualcosa di terribile da evitare a tutti i costi: piuttosto che scadere nei compromessi si preferisce perdere la persona amata. Se un uomo si comportasse così metto paletti irremovibili, verrebbe visto come il solito maschio ricattatore, egocentrico, e compagnia bella... invece non si capisce perché a una donna è concesso scadere in simili ottusità.

bravo lacatus,esempio perfetto.

più che altro la volta che sei a posto,in tutto,giustamente la cosa che accade è che lei matematicamente si rompe i coglioni.

fatto testato eh.

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mi sento di darti ragione, almeno per l'esperienza che ho... tutte le signorine che ho conosciuto, e soprattutto la "storica", avevano come somma caratteristica quella di far pesare qualsiasi azione o pensiero non totalmente in linea con i loro interessi. io sono arrivato a stare come un cane e quasi a umiliarmi, per accondiscendere e non creare problemi, e dall'altra parte boh, poco o nulla. poi oh, è sbagliato generalizzare: con l'attuale signorina irpina mi sembra di non aver neanche a che fare con una donna, tanto la cosa è perfetta, ma magari è la luna di miele che ancora non si è esaurita :P

eh ma questo tipo di problemi inizia a manifestarsi con sempre maggiore insistenza a partire dal 26 anni. quando poi entrambi supererete i 26 anni, se lei non sa gestire le due sfere e se non capirà che occorre trovare dei compromessi, sarà dura... spero per te che lei sia più morbida :)

bravo lacatus,esempio perfetto.

più che altro la volta che sei a posto,in tutto,giustamente la cosa che accade è che lei matematicamente si rompe i coglioni.

fatto testato eh.

è vero anche questo!

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Vi dirò che in questi giorni mi è capitato esattamente l'opposto. Senza starmi a dilungare, anche perché la storia non riguarda me, c'è questa ragazza che vorrebbe fare l'imprenditrice, la startupper, ma al suo ragazzo a casa non sta bene e quindi le ha dato l'ultimatum o torni a casa o ci lasciamo.

Ecco, le egoiste non sono solo loro o meglio non sono sempre loro. Loro, inteso le donne, più che non riuscire a conciliare la dicotomia affetti-lavoro non riesco a gestire le dicotomie in generale, almeno secondo me. Soffrono l'incertezza in maniera esponenziale rispetto agli uomini. Questo può dipendere dal fatto che partoriscono da secoli o dal fatto che sono fragili anche quando fingono di essere forti, o da tutte e due le cose.

La cosa che so però è che mi unisco a voi tutti nella lamentela e nel fastidio verso l'inattualità delle donne.

PS. Per dire dopo 7 mesi la settimana scorsa mi ha riscritto una persona. Dico, 7 mesi, perché ancora si porta dietro gli strascichi di quanto successo (a quanto ho capito). Non fosse che non parla italiano l'avrei liquidata con un "ma sticazzi".

Poi è stata particolarmente gentile definendomi arrogante, egocentrico e malato di potere, ma comunque una persona eccezionale.

Che si imbatta in un gruppo di senegalesi in astinenza da tre anni.

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PS. Per dire dopo 7 mesi la settimana scorsa mi ha riscritto una persona. Dico, 7 mesi, perché ancora si porta dietro gli strascichi di quanto successo (a quanto ho capito). Non fosse che non parla italiano l'avrei liquidata con un "ma sticazzi".

Poi è stata particolarmente gentile definendomi arrogante, egocentrico e malato di potere, ma comunque una persona eccezionale.

Che si imbatta in un gruppo di senegalesi in astinenza da tre anni.

ma l'avevi sfanculata tu?

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