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ISIS in concerto


VALJAHEAD

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Attesissimi dai fan del post-metal ecco che gli Isis, dopo una data trionfale lo scorso Luglio, hanno annunciato tre concerti headliner a Novembre fra Bologna, Roma e Milano.

Di seguito il comunicato della Hard Staff, organizzatrice del concerto.

Finalmente annunciate anche le date italiane del prossimo tour europeo degli ISIS!

Un grande ritorno dopo l'enorme successo della data allo spazio Open Air dello scorso luglio che vedra' la band di Aaron Turner in compagnia di due altri grandi nomi, i Dalek e gli inglesi Transitional.

I dettagli delle tre date italiane:

ISIS + Dalek + Transitional

19/11/2009 Estragon, Bologna

20/11/2009 Alpheus, Roma

ISIS + Transitional

23/11/2009 Musicdrome, Milano

Finalmente Roma!!!! :bava::dance:^_^

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  • 2 months later...

ISIS, sinonimo di una band che ha fatto scuola, che ha creato un genere musicale che entra nelle vene, nella parte più profonda dell’anima, risvegliando in ognuno di noi sentimenti ed emozioni tra le più oscure. Dieci anni di onorata carriera e un seguito di fan sempre più imponente.

Dopo il grande successo dello scorso luglio gli ISIS tornano in Italia per un appuntamento imperdibile. L’evoluzione artistica degli Isis sembra non avere un limite immaginabile.

In costante bilico tra l’esasperazione chitarristica degli Slayer e il rumorismo “cerebrale” dei My Bloody Valentine, gli Isis continuano nella loro opera di frantumazione e ricostruzione del concetto di “musica pesante”.

Sulle scene da ormai 10 anni, gli Isis, band del leggendario Aaron Turner, boss della Hydrahead, hanno pubblicato nella loro lunga carriera ben dieci album, l’ultimo uscito pochi giorni fa in Italia, distribuito da Goodfellas.

Accolto come adepto e in seguito prosecutore principe dell’epoca post-hardcore inaugurata dai Neurosis, Turner è riuscito ad erigere una grandiosa macchina sonora in persistente trasformazione, capace di sintetizzare grind-jazz, psichedelia, progressive e sludge in un suono così unico e irripetibile da utilizzarlo come un manifesto programmatico. Conosciuti per le loro ispirate live performance così come per i loro stupendi album, gli Isis si sono creati la reputazione di visionari avant-metal.

Ipecac, etichetta di Mike Patton, ha creduto in loro e a partire da “Oceanic”, il loro settimo album, licenzia tutti i prodotti degli Isis per gli Stati Uniti.

L’ultima dimostrazione di forza e talento è uscita il 5 maggio scorso: "Wavering Radiant" dove l’onda d’urto degli Isis si è sgretolata in favolosi momenti di onirica psichedelia, in cui le sospensioni strumentali prendono il sopravvento, accrescendo di significato i tagli quasi cinematici che la loro musica quasi incorpora geneticamente. "Wavering Radiant" è quanto mai una questione di suono, una presa che attanaglia e poi rilascia, quasi attoniti ed è tanto lo stupore nel caso di una band partita dai lidi apocalittici del post-hardcore.

Gli ISIS sono tornati, e sono pronti a far tremare nuovamente la vostra anima e i vostri timpani.

Ad accompagnare gli ISIS in questo tour sono stati chiamati Dalek e gli inglesi Transitional.

Buon concerto a me! :dance:

Frank ci sei andato poi?

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ma sono quelli che fanno le canzoni in cui c'è prima la parte "scapocciamento" cattivissima, poi la parte "melodica", un assolo di 10 minuti a velocità supersonica, un'altra parte "growl" urlata stile gibbone e poi un'altra parte melodica alla fine ?

oppure, una parte arpeggiata all'inizio, con un testo in crescendo, parte urlata con headbanging al centro, assolo di 10 minuti a velocità supersonica, parte arpeggiata melodica e crescendo con urla varie per il gran finale,che porta ad un nuovo assolo di chitarra di 20 minuti, prima dell'assolo di batteria di tre quarti d'ora inutile stile deep purple in japan ?

ah, mi sono dimenticato il ponte coi power chords prima della seconda parte arpeggiata!

ah, il metal... :punk:

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ma sono quelli che fanno le canzoni in cui c'è prima la parte "scapocciamento" cattivissima, poi la parte "melodica", un assolo di 10 minuti a velocità supersonica, un'altra parte "growl" urlata stile gibbone e poi un'altra parte melodica alla fine ?

oppure, una parte arpeggiata all'inizio, con un testo in crescendo, parte urlata con headbanging al centro, assolo di 10 minuti a velocità supersonica, parte arpeggiata melodica e crescendo con urla varie per il gran finale,che porta ad un nuovo assolo di chitarra di 20 minuti, prima dell'assolo di batteria di tre quarti d'ora inutile stile deep purple in japan ?

ah, mi sono dimenticato il ponte coi power chords prima della seconda parte arpeggiata!

ah, il metal... :punk:

Ahahah scemotto! cos'è oggi mi hai preso di mira?!

Comunque direi più la seconda variante senza l'assolo di 10 minuti a velocità supersonica e senza dell'assolo di batteria di tre quarti d'ora inutile stile deep purple in japan con sprazzi di progressive. :P

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mi sono dimenticato gli spruzzi di progressive :azz:

io pensavo a qualcosa del genere :

http://www.youtube.com/watch?v=yz0V5sjkRhU

Darrell Lance Abbott, Riposa In Pace :bye: :bye: :bye: (l'8 dicembre prossimo saranno passati già 5 anni da quando ti hanno ammazzato :piange:)

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Io sono andata all'Estragon! Li aspettavo da tanto tempo, nei precedenti tour non ero mai riuscita ad andarli a sentire...

Che bel concerto! smile.gif Nonostante la scaletta corta (ma comprensibile, visto il tipo di musica e la lunghezza delle canzoni) sono rimasta soddisfattissima!!

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mi sono dimenticato gli spruzzi di progressive :azz:

io pensavo a qualcosa del genere :

http://www.youtube.com/watch?v=yz0V5sjkRhU

45.gif

:dance:

Io sono andata all'Estragon! Li aspettavo da tanto tempo, nei precedenti tour non ero mai riuscita ad andarli a sentire...

Che bel concerto! smile.gif Nonostante la scaletta corta (ma comprensibile, visto il tipo di musica e la lunghezza delle canzoni) sono rimasta soddisfattissima!!

Soddisfattissima anche io!! Sono uscita con questa faccia: :rolleyes:

Concerto da paura, pur essendo all'Alpheus il suono si sentiva magnificamente, forse era un po' troppo bassa la voce; riescono a creare un'atmosfera unica.. peccato solo per la durata (appena un'ora di concerto) e per i Dalek che proprio :vomito2:

Non so la scaletta dell'Estragon ma a Roma hanno aperto con questa che forse è la mia preferita del nuovo disco:

http://www.youtube.com/watch?v=3M-xx1Zn3a8

:wub:

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