Jump to content

Daniele Silvestri


Mr. Wolf

Recommended Posts

Ci è mancato, Daniele-Silvestri. "S.C.O.T.C.H." è il primo disco di inediti del cantautore romano da "Il latitante" del 2007 (quello de "La paranza", per intenderci), che a sua volta arrivava a 5 anni dal precedente. In mezzo, solo una raccolta con inediti, "Monetine", nel 2008.

Insomma, Daniele non è stato prolifico e magari ci siamo distratti un po', nel frattempo. Ma sentendo questo disco davvero ci si rende conto quanto è mancata la sua voce, la sua ironia, la sua capacità di mettere assieme cose diverse con naturalezza, dal punto di vista sonoro e tematico.

Partiamo dai fatti: "S.C.O.T.C.H." è un stato inciso praticamente live, con i collaboratori storici di Daniele e presenta una lunga lista di ospiti, dall'amico storico Niccolò Fabi (seconda voce in "Sornione") a Stefano Bollani, ad Andrea Camilleri a chi più ne ha più ne metta (Bunna, Gino Paoli, Raiz...). Ma è soprattutto il primo punto ad essere importante: "S.C.O.T.C.H." è un disco che suona diretto, immediato - sicuramente beneficia di un processo di lavorazione meno faticoso di quello che a lungo rimandò "Il latitante". Perché pur passando da un genere all'altro, il disco suona omogeneo, sia che Daniele si cimenti in una ballata malinconica da tipica scuola romana ("Sornione", appunto), sia che giochi con suoni retrò, come nella bella e azzeccata rilettura di "Io non mi sento italiano" di Giorgio Gaber, pezzo più che mai attuale. E poi ci sono i testi: anche qua Daniele è capace - come pochi altri - di passare da toni intimisti e personali, a pezzi dichiaratemente sociali ("Precario è il mondo", con Raiz, sul mondo del lavoro )e politici ("Monito®", che si immagina il dilemma del Presidente italiano, prima di firmare la legge sul legittimo impedimento).

E poi c'è l'ironia e l'autoironia, di cui è simbolo "La chatta", rilettura de "La gatta" di e con la presenza di Gino Paoli, che diventa la storia di una chat abbandonata sul sito di Macchianera, ormai invecchiata e superata da Facebook.

Insomma, un altro piccolo gioiello. Un disco che volutamente evita quel modello-tormentone - come "La paranza" o "Salirò", per intenderci - che a Daniele riesce benissimo. Un disco che per i suoni e l'atteggiamento ricorda i lavori migliori di Daniele, quelli della seconda metà degli anni '90 ("Il dado" e "Il Sig. Dapatas"). Ora rimane solo da sperare che per il prossimo disco non si debbano aspettare altri 4-5 anni...

Fonte: rockol

Daniele Silvestri mi piace molto, è un cantautore originale e scrivi testi molto belli e diretti...cosa ne pensa 'sto forum? :smoke:

Link to comment
Share on other sites

Mi è sempre piaciuto, tra l'altro st'estate ho avuto la fortuna di averlo live qui nella mia piccola cittadina...nonostante la sua musica molto 'variabile' e polistrumentista riesce sempre a rimanere costante con se stesso e nei suoi testi, molto incisivi ma soprattutto diretti.

Link to comment
Share on other sites

Belli "Il dado" e "Il Sig. Datapas", che Pan mi ha fatto riscoprire. Poi non ho idea di cosa abbia fatto a parte "Salirò" e "La paranza"...

Unò-Duè è un lavoro carino ma forse troppo prevedibile, anche se in quel disco ci sono due tra canzoni paura (L'autostrada o Sabbia e Sandali).

Il latitante secondo me è gli è superiore, quasi tutti i pezzi sono davvero notevoli (A me ricordi il mare, tanto per dirne una).

Questo ultimo lavoro mi piace tantissimo: si conferma un artista serio e talentuoso.

Link to comment
Share on other sites

reduce ieri dal incontro alla fnac.

più che un annusare di pezzi è stato un annusare di pezze!

tutti ammassati. mamma che ascelle.

Fra l'altro sto dannato intervistatore a porgli mille domande, ma fallo cantare!!

Sono riuscito a sentirne due.

La Chatta (rivisitazione de La gatta di Paoli) :clapclap:

L'appello.

tra l'altro volevo accattarmi il disco, prima della triste scoperta di ritrovarmi solo 2 euro addosso :laugh:

Link to comment
Share on other sites

Codice QR anche nel booklet del disco di Daniele Silvestri.

Oggi Silvestri ha scritto su fb:

Avete acquistato una copia fisica del CD di Daniele? Avete aperto il booklet e avete trovato il QR code a pagina 13? Cliccate sul link per scoprire come fare ad accedere a contenuti esclusivi tra cui un video backstage sulla registrazione del disco!

Link to comment
Share on other sites

  • 4 years later...

Disco nuovo uscito da qualche giorno, molto interessante, come sempre. Lo trovo uno dei parolieri più interessanti della sua generazione, diventa sempre più bravo.
Anche questo Acrobati è un disco monumentale (18 pezzi, 70 minuti e passa di ottima musica) e ci vorrà del tempo per memorizzarlo a fondo.
Spendo anche due parole sul gruppo FabiSilvestriGazzè: da soli mi piacciono e pure tanto, tutti e tre assieme a pelle mi stanno sul cazzo.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.

×
×
  • Create New...