clak Posted July 24, 2016 Report Share Posted July 24, 2016 Quali sono le vostre previsioni per il futuro immediato e non a riguardo di: Economia Sociale/società Lavoro Famiglia E chi più ne ha più ne metta Per quanto sia difficile, eviterei la politica visto che poi sicuramente si cadrebbe sui soliti discorsi. Ovvio che le previsioni possono essere rivolte sia alla sfera personale che in generale. Dovrei iniziare io ma sono già esausto di scrivere. Buona giornata Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted July 24, 2016 Report Share Posted July 24, 2016 Premessa: nel 2014 mi sono stabilito in Sardegna con l'obbiettivo di crearmi un futuro nell'isola. puntando sul settore del turismo. Veniamo alle previsioni per il futuro immediato: Economia: bisogna capire che il sistema che ha garantito la ricchezza in Italia nel secondo dopoguerra non è più sostenibile, per cui mi adeguerò a un salario più contenuto e uno stile di vita più sobrio, per il bene comune Sociale/società: sono molto pessimista su questo punto: per me siamo alla deriva: si è affermato il modello disumano e turbocapitalista del "produci-consuma-crepa", in più si dovrà tenere conto dell'arrivo dell'"esercito industriale di riserva" dall'Oriente e dall'Africa, variabile non di poco conto... Lavoro: sono in un settore dinamico dal punto di vista imprenditoriale, per cui cercherò in tutti i modi di mettermi in proprio quando ne avrò la possibilità (ora è ancora troppo presto) Famiglia: ho capito che dovrò aspettare una decina d'anni ancora Spero di aver risposto bene: ma @clak come mai l'idea di questo topic? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
clak Posted July 24, 2016 Author Report Share Posted July 24, 2016 Mah, non sto attraversando un periodo dove guardo al futuro con molto ottimismo, così mi è venuto in mente di aprire questo topic, per confrontare la mia situazione con quella degli altri... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted July 25, 2016 Report Share Posted July 25, 2016 16 hours ago, clak said: Mah, non sto attraversando un periodo dove guardo al futuro con molto ottimismo, così mi è venuto in mente di aprire questo topic, per confrontare la mia situazione con quella degli altri... Ma tu non ti sei espresso... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted July 25, 2016 Report Share Posted July 25, 2016 Quando ho un pochino di tempo contribuisco pure io.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
clak Posted July 25, 2016 Author Report Share Posted July 25, 2016 Il mio interesse/curiosità nasce dal fatto che dopo svariati anni mi trovo a considerare seriamente di chiudere l' attività che sto gestendo. Dopo mille riflessioni sono arrivato al punto che se non cambia l' economia in generale (e da qui il mio interesse verso le vostre opinioni) non potrò mai nel mio settore (edilizia) sperare di lavorare più degnamente di adesso -ovvero con margini di guadagno che non mi permettono di sostenere spese sempre più alte. Se poi considero che la domanda è calata vertiginosamente.. chiaro che 2+2=5 Non voglio scendere nei particolari anche perché dovrei scrivere un papiro infinito e rischierei solo di tediarvi; Al di là di questo, sapere come le persone vedono il proprio futuro, o il futuro in generale, è sempre una cosa interessante Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted July 25, 2016 Report Share Posted July 25, 2016 34 minutes ago, clak said: (edilizia) uno dei settori più messi peggio...mi spiace.. ps. se hai un po' di tempo guardati questo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted July 25, 2016 Report Share Posted July 25, 2016 In che senso dovrebbe cambiare l'economia per far si che la tua attività in edilizia riprenda quota? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
clak Posted July 26, 2016 Author Report Share Posted July 26, 2016 La burocrazia (e per essa intendo anche tutte le norme fatte ad ok per fare cassa) e gli effetti che produce sul lato pratico ed economico del mio lavoro è come fango su cui nuotare. Ci sono più controllori che controllati. È chiaro che ormai è diventata un settore interessante visto che è in grado di spostare ingenti quantità di denaro verso chi la produce, e ovviamente a discapito di chi la subisce. Se uniamo a questo il fatto che la domanda è sensibilmente calata (la gente comune non ha più soldi) e che per questo un aumento dei prezzi per compensare le spese citate sopra (che non sono le uniche) non è possibile, ti ritrovi a lavorare senza avere guadagno necessario per mandare avanti l' attività. Tiri avanti ma prima o poi la macchina si inceppa. Se aggiungiamo anche il fatto che le aziende con cui hai lo scambio economico nuotano sullo stesso fango, il rischio insoluti è cresciuto esponenzialmente, giusto per facilitare ulteriormente le cose... Insomma, lavorare in questo modo è diventato un rischio che non vale la pena di correre, e prima di uscirne con le ossa rotte, è meglio mettere da parte l'orgoglio e cercare un lavoro un po' più sicuro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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