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un libro....ogni tanto


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Ciao, posso?

Adoro gli scrittori russi, Dostoevskij in primis, di lui mi mancano "I demoni", chi l'ha letto? L'ho iniziato un paio di volte, in bagno, ma forse il periodo non era quello giusto. È un capolavoro come L'idiota e i Karamazov? Ho sentito pareri discordanti a riguardo.

Solo da un anno a questa parte poi ho scoperto Borges e devo dire che letto a tarda sera sorseggiando un brandy l'effetto è quasi lisergico.

E poi leggo un sacco di baggianate..

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Ciao, posso?

Adoro gli scrittori russi, Dostoevskij in primis, di lui mi mancano "I demoni", chi l'ha letto? L'ho iniziato un paio di volte, in bagno, ma forse il periodo non era quello giusto. È un capolavoro come L'idiota e i Karamazov? Ho sentito pareri discordanti a riguardo.

Solo da un anno a questa parte poi ho scoperto Borges e devo dire che letto a tarda sera sorseggiando un brandy l'effetto è quasi lisergico.

E poi leggo un sacco di baggianate..

Bisogna pagare la tassa a holden, se sei un uomo. Se sei una donna, controlla la legislazione medievale inglese...

E' in un certo senso la chiusura del discorso (etico-poltiico) iniziato con "Memorie dal sottosuolo", proseguito con "L'idiota" e "Delitto e Castigo", anche se secondo me avrebbe potuto fermarsi a quest'ultimo...Non mi piace particolarmente il messaggio che veicola, ma, ehi, stiam parlando di Dostoevskij: bisognerebbe leggere anche le sue tirate lealiste solo perché lui è l'autore! Osa, Raskol'nomnoikov!

P.S. Non iniziare i libri in bagno, per favore! Leggici sportweek come tutti i cristiani o guarda i servizi sulla cena di Natale di Berlusca su Chi! (i musulmani hanno la turca e quindi credo fatichino a leggere...)

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mah, ho chiesto alla mia badante e mi conferma che l'ha scritto lui..

Bisogna pagare la tassa a holden, se sei un uomo. Se sei una donna, controlla la legislazione medievale inglese...

eh lo immaginavo, è da un po' che un po' vi seguo..

Lo so, è sacrilego affrontare certe letture in bagno, ma tengo famiglia e molto spesso è l'unica sala di lettura possibile per le ore diurne.

i demoni è la summa. l'acme. la vetta. tutto il resto è fuffa, esercizio stilistico.

Sì? Dimmi di più. Vale la pena abbandonare Coelho e riprovarci?

Comunque anche solo l'esercizio stilistico del caro Fёdor può essere fonte di notevole godimento..

Delitto e Castigo invece mi è sempre sembrato il suo lavoro più d'effetto, libro stupendo, perfetto sotto tanti punti di vista, però.. lo consiglierei come primo approccio per chi proviene da letture unicamente contemporanee.

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Sì? Dimmi di più. Vale la pena abbandonare Coelho e riprovarci?

Comunque anche solo l'esercizio stilistico del caro Fёdor può essere fonte di notevole godimento..

Delitto e Castigo invece mi è sempre sembrato il suo lavoro più d'effetto, libro stupendo, perfetto sotto tanti punti di vista, però.. lo consiglierei come primo approccio per chi proviene da letture unicamente contemporanee.

Vale sempre la pena abbandonare Coelho.

Anche se spezzo uno stuzzicadenti in favore delle letture nella stanza da bagno, che come è risaputo è luogo di nascita di tutte le migliori idee; quindi perchè non degnarla di buone compagnie? Sebbene la vasca da bagno, se presente, sia l'arredo preferenziale per la lettura.

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Non iniziare i libri in bagno, per favore! Leggici sportweek come tutti i cristiani o guarda i servizi sulla cena di Natale di Berlusca su Chi! (i musulmani hanno la turca e quindi credo fatichino a leggere...)

ma invece a me era piaciuta un sacco, questa cosa. E dopo che ho letto la spiegazione, mi piace ancora di più.

Mi procurerò i demoni e lo leggerò in nomno mode. E' deciso. (oltretutto sono in un ritardo pazzesco di preparazione sui classici russi, se mi becca holden sono fottuta :unsure:)

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Sono a corto. Non so cosa leggere. Ho esaurito le mie idee.

Qualche consiglio?

Lettura distensiva: un giallo a caso di Fred Vargas, o anche tutti.

Lettura di formazione secondo me abbastanza indispensabile, nonostante l'età del testo: Il Secondo Sesso di Simone De Beauvoir.

Lettura distensiva "classica": La Fiera delle Vanità di Thackeray.

Lettura di autobiografia: Memorie di una ragazza perbene, Simone de Beauvoir (primo tomo di una lunga serie).

Spero di aver beccato almeno una cosa che tu non abbia letto già.

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ma invece a me era piaciuta un sacco, questa cosa. E dopo che ho letto la spiegazione, mi piace ancora di più.

Mi procurerò i demoni e lo leggerò in nomno mode. E' deciso. (oltretutto sono in un ritardo pazzesco di preparazione sui classici russi, se mi becca holden sono fottuta :unsure:)

In bagno solo cagate, nel senso lato del termine.

Perdonatemi, ma sono un fondamentalista. Ogni cerimonia vuole il suo tempio.

Però oh, se lì vi sentite protetti e sicuri, prego, compilateci anche la prossima bozza della costituzione! L'importante è il risultato! ;)

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parole sante. se uno non ha potuto fare a meno di iniziarlo, abbandonarlo prima possibile è indubbiamente la cosa più saggia da fare.

no, non lo sto leggendo infatti, mi è bastato vederlo una volta da Fazio..

attualmente sto leggiucchiando questo

9788842094258.gif

per chi è interessato all'argomento..

non spiega nulla, come tutti i libri sull'arte contemporanea, ma offre diversi spunti interessanti per ulteriori approfondimenti.

Un plauso a tutti i sostenitori della causa lettura/bagno, e il mio rispetto agli oppositori.

Pollice su per la canzone di Silvestri

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parole sante. se uno non ha potuto fare a meno di iniziarlo, abbandonarlo prima possibile è indubbiamente la cosa più saggia da fare.

Io cominciai a leggere qualche mese fa "Il cammino di Santiago", perchè facevo parte di un circolo letterario. Ho chiuso il libro dopo 5 pagine. Non lo reggo.

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Lettura distensiva: un giallo a caso di Fred Vargas, o anche tutti.

Lettura di formazione secondo me abbastanza indispensabile, nonostante l'età del testo: Il Secondo Sesso di Simone De Beauvoir.

Lettura distensiva "classica": La Fiera delle Vanità di Thackeray.

Lettura di autobiografia: Memorie di una ragazza perbene, Simone de Beauvoir (primo tomo di una lunga serie).

Spero di aver beccato almeno una cosa che tu non abbia letto già.

Non ne ho letto nessuno. Prendo nota e compro :)

Grazie. Ho bisogno di aprire la mia mente ad altri generi e ad altri autori. :lol:

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no, non lo sto leggendo infatti, mi è bastato vederlo una volta da Fazio..

attualmente sto leggiucchiando questo

9788842094258.gif

per chi è interessato all'argomento..

non spiega nulla, come tutti i libri sull'arte contemporanea, ma offre diversi spunti interessanti per ulteriori approfondimenti.

Un plauso a tutti i sostenitori della causa lettura/bagno, e il mio rispetto agli oppositori.

Pollice su per la canzone di Silvestri

come diceva non ricordo quale artista: "l'arte contemporanea è una truffa, e io sono il più grande truffatore!" :lol:

mi accodo alla schiera dei lettori da bagno, anche in vasca: una delle godurie della vita! :ok:

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Anche se la Fiera delle Vanità non è così tremendamente distensiva, ecco (almeno secondo me): quell'uomo trasuda tagliente sarcasmo da ogni parola.

E' vero, ma io trovo il suo sarcasmo estremamente distensivo.

E comunque, per me, un libro così poderoso annoierebbe alquanto, senza quello spirito. :)

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come diceva non ricordo quale artista: "l'arte contemporanea è una truffa, e io sono il più grande truffatore!" :lol:

certo, un po' di diffidenza è comprensibile, però, perlomeno indirettamente, qualcosa a che fare con essa prima o poi ce l'hanno tutti. Ad esempio, se A qualcuno piace Donwood, ecco, lui ha scritto recentemente sul suo blog di aver tentato di imitare un tale Gerhard Richter, che proprio un macchiaiolo fiorentino non è.

E anche le opere di Takashi Murakami potrebbero ricordare qualcosa che ha a che fare con i RH

s04pconp.jpg

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E' vero, ma io trovo il suo sarcasmo estremamente distensivo.

E comunque, per me, un libro così poderoso annoierebbe alquanto, senza quello spirito. :)

No, è vero, io dimentico sempre la poderosità del tomo: sono stata abbastanza scriteriata da prenderne un'edizione della Penguin economica e riciclata - però scritta in carattere 8 :phr34:

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certo, un po' di diffidenza è comprensibile, però, perlomeno indirettamente, qualcosa a che fare con essa prima o poi ce l'hanno tutti. Ad esempio, se A qualcuno piace Donwood, ecco, lui ha scritto recentemente sul suo blog di aver tentato di imitare un tale Gerhard Richter, che proprio un macchiaiolo fiorentino non è.

E anche le opere di Takashi Murakami potrebbero ricordare qualcosa che ha a che fare con i RH

s04pconp.jpg

ah ma io non sono contro l'arte a priori, ancora trovo di che deliziare i miei occhietti in giro per i musei e le mostre d'arte...sempre meno a dire la verità ma qualcosa ancora c'è

a proposito di murakami proprio una sua opera vista a palazzo grassi qualche tempo fa (immensa sia per le dimensioni che per la valenza artistica) mi ha fatto provare una sensazione di scoperta e meraviglia come non mi capitava da tempo, sono andata pure alla sua conferenza e oltre che geniale (e molto scafato!) devo dire che è pure simpatico! :ok:

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Avendo cominciato la tesi, ciao ciao letture. Però ogni tanto mi leggiucchio qualche racconto da qui:

827-il-meglio-dei-racconti.jpg

devo dire che i racconti di qualità son perfetti per chi ha poco tempo da dedicare alla lettura: rapidi e molto densi, sono quei 10 minuti ben spesi della giornata.

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a proposito di murakami proprio una sua opera vista a palazzo grassi qualche tempo fa (immensa sia per le dimensioni che per la valenza artistica) mi ha fatto provare una sensazione di scoperta e meraviglia come non mi capitava da tempo, sono andata pure alla sua conferenza e oltre che geniale (e molto scafato!) devo dire che è pure simpatico! :ok:

ti invidio, dovevo andarci anch'io.

W Murakami, anche lo scrittore va..

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